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Autore: F13    30/12/2012    2 recensioni
Quando Adam Young decise di prendere la patente le sue prime lezioni di guida non risultarono particolarmente brillanti. Pur essendo stato un ragazzino che aveva capito al volo come muovere le oscure forze che governano l’energia e la materia nel mondo, Adam restava perplesso e un po’ imbranato davanti alle oscure logiche della leva del cambio o della frizione. Per non parlare delle geometrie e degli spazi da prendere in considerazione per un parcheggio.
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: scritta per la sesta sfida della Staffetta in piscina organizzata da Piscinadiprompt sul Prompt: Crowley & Adam, "lezioni di guida"

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Quando Adam Young decise di prendere la patente le sue prime lezioni di guida non risultarono particolarmente brillanti. Pur essendo stato un ragazzino che aveva capito al volo come muovere le oscure forze che governano l’energia e la materia nel mondo, Adam restava perplesso e un po’ imbranato davanti alle oscure logiche della leva del cambio o della frizione. Per non parlare delle geometrie e degli spazi da prendere in considerazione per un parcheggio.

Le cose non erano migliorate quando, dopo aver maltrattato un po’ la vecchia auto del padre, si era risolto a considerare le sue divergenze con i motori una causa persa e si era rivolto a superiori forze occulte. Nelle sue più rosee speranze la cosa si sarebbe dovuta risolvere con un esorcismo veloce alla sua incapacità di ingranare le marce, oppure con qualche dritta da parte di Crowley su come la Bentley riuscisse a sterzare da sola mentre il demone praticamente non degnava di uno sguardo il mondo oltre il parabrezza.
Invece la reazione di Crowley allo scoprire il suo fallimento a prendere familiarità con il cambio manuale non era stata delle migliori. Aveva boffonchiato affranto qualcosa sulle nuove generazioni ed era nato un battibecco imbarazzante fra lui e Azirphale quando l’angelo gli aveva fatto notare quanto suonasse vecchio e desueto quel suo commento.
Probabilmente, proprio in virtù del suddetto battibecco, (a cui Adam aveva assistito fingendo interesse vitale per le miniature di un libretto di canti trecentesco trovato nella libreria) il demone si era ritrovato a proporsi come riluttante istruttore di guida per l’ormai ventenne ex-Anticristo.

A posteriori per Adam sarebbe stato meglio dimostrare illuminata prudenza e lungimiranza e declinare gentilmente l'offerta, un po' per il bene di tutti.
Ma La Bentley era -La Bentley- da quando lui aveva avuto dieci anni e le ginocchia sbucciate, e quando, a dieci anni, riporti una macchina dallo stato di carbonella a vero e proprio mezzo di locomozione non puoi non desiderare segretamente di guidarla prima o poi.

Quindi erano state lezioni di guida con demoni fortemente in ansia e auto d’epoca. Nemmeno minacce sulla linea del “Ragazzino vediamo di non combinare casini con la MIA macchina“ o “Se finisci per farci un graffio potresti riconsiderare quell’idea dell’Armageddon” avevano fatto il loro effetto nel far desistere Adam dal provare a mettere le mani sul volante dell’auto di Crowley.

Come era prevedile, stando alle precedenti esperienze di Adam di cecità di fronte agli stop e ai semafori rossi (con un contributo non indifferente fornito dal traffico della capitale e dai sospiri nervosi di Crowley), l'esperienza si era rivelata disastrosa e si era conclusa con un improvviso e molesto panettone sfregato contro il paraurti della Bentley in un tentativo di retromarcia troppo intraprendente.

E si, si era conclusa anche, con una vistosa ammaccatura sul paraurti della Bentley.
E con una semi sincope di Crowley.
E, per qualche misteriosa legge del contrappasso, quell’esperienza si era risolta anche con Adam costretto a lavare e lucidare accuratamente la carrozzeria della Bentley mentre Crowley  supervisionava il suo lavoro leggendo a scrocco dalla imponente collezione di fumetti del ragazzo.
 
“Passa la cera, metti la cera mio giovane padawan! Vedrai che funziona”

“Crowley sono due serie completamente diverse ed è la terza mano di cera che passo, ormai mi ci posso specchiare sul cofano!”
 
Adam sentì uno schiocco di dita alle sue spalle e non vide il ghigno di Crowley nascosto dietro un numero di Spiderman.

“Hey!! Non vale far sparire il mio riflesso con i tuoi poteri! Mica sono un vampiro!”



Nota: Il bozzo sulla carrozzeria della Benley era stato presto rimarginato da un miracolo distratto di Azirphale quando Crowley era approdato alla libreria con un Anticristo contrito al seguito, berciando sulla linea del “Angelo questa è stata un idea tua e guarda cosa è successo alla mia povera macchina”
   
 
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