"Ma quado arrivi?ti muovi!" -ero in ansia,in ansia da fare schifo e continuavo a torturarla con messaggi senza senso,forse l'afa estiva?forse la noia?non lo so,so solo che quel pomeriggio mi sembrava eterno,e credevo quasi che Sonia mi avrebbe dato buca- Oh..già,io sono Ambra ho 15 anni,e sono una ragazza con i piedi per terra,niente di fuoriluogo,una tipa semplice e lei è Sonia,un'amica di vecchia data,con cui ho fatto elementari e scuola media,ma fino a quel tempo il nostro rapporto non era mai stato forte come lo era stato in quell'estate. .."Ambra,dammi 5 minuti e sono a casa tua,scusa!" Leggo il messaggio e riordino camera mia,almeno da farla sembrare ordinata,se avesse provato ad aprire i cassetti credo che sarebbero esplosi. .."Ambra!c'è qualcuno per te di sotto,vai ad aprire la porta!credo sia Sonia!" urlava mia mamma dalla cucina. Scendo,apro la porta d'ingresso e tiro un sospiro come per dire 'finalmente è qua' "ehi,amby,tieni una torta al limone,so' che ti piace" "Ow,grazie!com'è?" "tutto ok,te?" -e ci avviamo di sù,in camera mia- "andiamo a farci un giro,anche se è un po' tardi,ci prendiamo un gelato" "chiedo i soldi a mamma" "ah..sì,chiedili anche se te ne da' per sta sera che mia mamma ci porta a vedere i fuochi d'artifico..a una mezz'oretta da qua!" -non so spiegarmelo,ma appena arrivata lei,le ora sono volate che già dovevamo tornare- "So'(abbreviavo così il suo nome),dobbiamo preparare la tenda!e sono le 7.00!muoviamoci!" -Arrivate vedimo fuori dalla porta il telo della tenda e le 'bacchette del mago',per fotuna,nessuna delle due voleva scendere in cantina."ma è possibile che tiri l'asta sopra al tetto?sta sera dormiamo sul balcone?" "ahah,dai sonia,ti prendo la brandina o dormiamo in salotto sui divani,tranquilla" 'Montiamo' (per quello che eravamo capaci)la tenda ma ci accorgiamo che era tardissimo,infatti.."Amby,muoviti,cena è pronta,venite su!" Quella sera avevamo cenato presto, e dramma dei drammi "come mi vesto?",alla fine un paio di shorts americani e canotta estiva e via,un po' di mascara e matita verde,scendiamo entriamo in macchina "E papà?" "Non viene,è stanco!" "uf.." be',la serata sarebbe continuata comunque; "Ma',noi ci facciamo un giro,e ai fuochi ci troviamo da qualche parte,ti va bene?" "si,basta che per l'una vi facciate trovare nella piazza,che vi riporto a casa!" Nonostante eravamo abbastanza lontane,sentivamo la musica sparata che proveniva dalla festa -Ancora non sapevamo,che in quella sera sarebbe capitato qualcosa che ci avrebbe cambiate,qualcosa che avrebbe reso quell'estate,un'estate importante.- "Mamma noi ci facciamo un giro,tu aspettaci qui,appena cominciano i fuochi ti raggiungiamo" "Va bene,tieni..10 euro,non spenderli tutti ora." Ci mettiamo a correre qua e là e correre come delle rincretinite,arriviamo a una delle mie giostre preferite. "Sooonia! Guarda! Andiamo lì,dai!" "Ma io non ci sono mai andata!" "E va be',sta sera ci andrai." Di corsa compriamo 2 gettoni e intanto mi guardo attorno,già mi ero dimentiacata dove avrei dovuto incontrarmi con mia madre..Saliamo,tiriamo giù le protezioni e la guardo negli occhi,riesco a vedere che è veramente agitata. "Dai,è divertentissima!" Finito il giro,scendiamo e aveva la stessa faccia che avevo io la prima volta che ci ero salita,le sorrido e "Rifacciamo un'altro giro?" "più tardi ora ci sono i fuochi,andiamo a cercare il posto..!" Incominciano i Fuochi.Bellissimi,forse i più belli che abbia mai visto.Un'altra cosa che avevo realizzato?un gruppo di nostre amiche era lì in giro,e come non detto,c'è le eravamo ritrovate lì alle spalle. Finito lo spettacolo;c'è le trasciniamo per fare un giro con loro,la fila scorreva e io continuavo a guardare la reazione delle persone sulla giostra, neanche mi accorgo che un ragazzo continuava a fissarci dal prato a fianco,eppure loro se ne erano accorte io ero l'unica a non averci fatto caso.Toccava a noi,saliamo,il giro era durato veramente pochissimo "Sentite ragazze,a 'sto punto andiamo a prenderci un'altro gettone" annuiscono e ci precipitiamo alla biglietteria e decidiamo di aspettare un po',magari sarebbero diminuite le persone e sarebbe durato di più il giro. Nessuna delle quattro aveva più voglia di aspettare,così consegnamo il gettone e ci mettiamo in fila. Come prima non mi accorgo di niente e fisso la giostra,che stava per partire..sento toccarmi la spalla,era Chiara:"cazzo,guarda quel ragazzo biondo!" "Quale?" "Quello seduto al primo posto a partire da sinistra..è carino!" "Carino?!E' un pezzo di figo!" avevo urlato,quasi mi sentisse,mentre lo fissavo,come faccio di solito se vedo un bel ragazzo. Credo che non dispiacesse nemmeno a lui il fatto che continuavo a guardarlo,ricambiava,e non era soltanto una mia impressione;Sonia lo indicava senza farsi notare, "guarda,ci sta fissando!" "dici?" "sì,però sta guardando noi due,le altre non se le caga!" "speriamo!" e le sorrido,tocca a noi. Ovviamente la vedo buttarsi dove si era seduto lui,io mi metto a fianco. "'Speriamo di non perderlo di vista!" "E' là!" "Là dove?" cercava di indicarmelo ma niente appena eravamo scese l'avevamo perso.Il resto della serata è stata occupata nel cercarlo quà e là per le bancarelle,mancavano poco più di una decina di minuti che avremmo dovuto essere dove ci aspettava mia mamma. "Figurati se lo trovate,se ne sarà andato!" ..sentivo le continue 'lamentele' delle altre ragazze del gruppo. "Eccolo!"Ci sediamo sugli spalti poco più in la di dov'era seduto lui,e Sonia lo fissava come se non avevesse mai visto un ragazzo in vita sua. "Se nè sta andando!" "lasciamo perdere o se nè accorgerà.." credevo davvero che se ne sarebbe accorto,ma So' non voleva sentire ragioni e quasi mi trascina a ricercarlo,ma si era fatta l'una ed era ora di salutare. ... "Ei,l'abbiamo proprio perso questa volta eh?" "Già..." "Cerchiamolo su facebook !" "come?!" "be' sarà di qua vicino,inseriamo la città e vediamo!" Arrivate a casa,ci rifugiamo in camera mia e cerchiamo per almeno un decina di minuti,senza risultati;proviamo addirittura a chiedere alla tipa più popolare della scuola(sapeva tutto di tutti,a eccezione del fatto che non era a conoscenza del suo fare da zoccola)che aveva concluso con un insignificante "Tranquille,lo rivedrete!" Erano le 4.00 "Vuoi torta?" "Amby ma sei un pozzo senza fondo?!" "a me ad una certa ora viene fame,non ci posso far nulla" "A una certa ora?te hai sempre fame!" "prepariamo il letto allora".e decidiamo di spegnere il PC e parlare fino ad addormentarci,il giorno dopo avremmo dovuto fare un bel po' di compiti estivi. ... "Te lo ricordi bene tu?" "Mi ricordo bene com'era vestito." "Ma dico la faccia!" e rideva. "No,non mi ricordo..mi ricordo il sorriso..bello eh?" "sì..sai..nemmeno io mi ricordo bene la sua faccia..me la sto dimenticando" "Avremmo potuto inventarci una stupida scusa..tipo 'Ehi,sei Enrico,l'amico di mio fratello'" "Sì,poi magari si chiamava davvero Enrico! e ci andava di mezzo mio fratello!" le avevo sorriso e in tono sarcastico le avevo risposto "Chi cazzo se ne frega,tanto è tuo fratello!" "Dove il cellulare?" "Guarda sulla scrivania,mi pare che è lì.!" "eccolo..." "Ti immagini se domani pomeriggio lo incontriamo?" "Ahaha,impossibile,credo non accadrà" "Ambra,guarda l'ora sono le 05:05 esprimi un desiderio!" "Fatto!.."