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Autore: Payne_Hug_Me    31/12/2012    5 recensioni
La storia parla di un pomeriggio tra Suzuno e Nagumo, se volete leggete :D
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Bryce Whitingale/Suzuno Fuusuke, Claude Beacons/Nagumo Haruya
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era un pomeriggio come tanti qui al Sun Garden, Nepten litigava con Midorikawa ed Hiroto cerca di separarli, Reina parlava con Saginuma e tutto il resto della ciurmaglia guardava Heat e Diam giocare a Fifa 13. Io invece ero sola seduta in un angolino a mangiare uno dei miei adorati ghiaccioli. Pensavo ai tempi della Alius Academy ed a come mi ero affezzionata a quel tonto di Nagumo. Quel tulipano in poco tempo era diventato il mio migliore amico. Ripensavo alla Chaos, ed a come eravamo stupidi a pensare di essere i più forti del mondo, anzi , dell'universo. Mi alzai e mi diressi in cucina, per prendere un'altro ghiacciolo alla menta.
- Perchè sei così cocciuto, rassegnati, non sarai mai un giocatore al livello di noi tutti !-  urlò Nepten a Ryuuji. A quest'ultimo s'inumidirono gli occhi, e liberandosi dalla presa d' Hiroto scappò al piano superiore.
- Non pensi d'aver esagerato questa volta? - gli chiesi aprendo il freezer.
- Infatti, sai quanto Mido-chan soffra di complessi d'inferiorità - lo sgridò Hiroto prima di salire le scale per raggiungere il suo Amore platonico.
- Avete ragione, appena si sarà calmato gli chiederò scusa - disse Nepten uscendo a testa bassa dalla cucina.
- Ah, sedicenni depressi - sospirai mangiando il mio ghiacciolo e sedendomi sul ripiano della cucina. In quel momento entrò Haruya, che vedendomi, venne a sedersi vicino a me. 
- Ho visto Midorikawa salire velocemente le scale mentre piangeva, cos'è successo? - mi chiese
- Nepten gli ha detto che non sarà mai al livello di nessuno di noi- gli risposi mordendo il ghiacciolo
- Capito, complessi d'inferiorità, ma non ti da' fastidio mangiare quel coso a morsi Suzuno? - mi chiese quasi rabbrividendo
-No- gli risposi semplicemente buttando lo stecchetto del ghiacciolo ormai finito fuori dalla finestra 
- Se non ti da' fastidio... - mi disse 
- Come mai non segui più l' "eccitante" partita di Heat e Diam? - gli chiesi facendo le virgolette alla parola "eccitante"
- Non mi va oiù, tutto qua - mi rispose.
- Ok - ci rimasi male alla sua risposta, speravo mi dicesse che voleva stare con me
- Che ti sei offesa? - mi chiese malizioso
- No, ma per chi m'hai preso - gli risposi falsamente
- Va bene... - mi disse guardandomi interrogativo
- Ma la vuoi smettere?-  gli domandai stufa 
- Di fare cosa? - mi chiese fingendosi ingenuo, scendendo dal ripiano della cucina e mettendosi difronte a me
- Di fissarmi in quel modo, idiota d'un tulipano! - gli risposi dandogli un pugnetto in testa.
- Ti ho sempre detto ch'è una fiamma! - mi disse fingendosi offeso.
- Quanto sei infantile Nagumo! - gli dissi incominciando a ridere
- Io sono infantile è? Parla Miss non posso vivere senza ghiaccioli e ventilatori- mi fece il verso lui
- Scappa Haruya, scappa! - gli urlai saltando giù dal ripiano della cucina ed incominciando a rincorrerlo. Dopo poco tempo era lui che rincorreva me, ma si sa sono più veloce io. Mentre scappavo inciampai in qualcosa e caddi a terra. Nagumo mi raggiunse e mi prese come un sacco di patate.
- Idiota, mettimi giù o alla prima che mi capita di sparo un Northen Impact che non ti dimenticherai facilmente!- gli dissi dimenandomi, ovvero agitando le gambe e battendogli i pugni sulla schiena.
- I tuoi colpi mi fanno il solletico - mi disse indifferente.
- Sei uno stronzo, mettimi giù cazzo! - gli urlai
- Fuusuke, non ti credevo capace di pronunciare tali parole - mi sbeffeggiò 
- Wow, non sapevo fossi capace di usare parole così complicate - lo presi in giro. Lui non parlò più, si limitò solo ad andare verso l'uscita  ed aprire la porta.
- Cretino, fa un caldo infernale là fuori ! - gli urlai
- Per questo usciamo! - mi disse
- Maledetto, muori! - gli dissi
- Ti voglio bene anch'io - mi disse
- Lo so - gli risposi. Mi posò a terra, cercai di scappare ma al secondo passo mi bloccò per un braccio.
- Non scappi, adesso vieni a fare un giro con me - mi disse Nagumo
- Che palle che sei, almeno andiamo al lago? - gli chiesi sbuffando
- Va bene - mi rispose e c'incamminammo verso la nostra meta.
- Come mai volevi uscire con me?- gli chiesi durante il nostro tragitto
- Non sopporrtavo tutto quel fracasso che producievano i nostri amici, tutto qui - mi rispose facendo spallucce. 
Per la seconda in quel pomeriggio ci rimasi male
Perchè Nagumo non s'accorge che l'amo? Lo so ch'è idiota, ma non pensavo fino a questo punto.
Arrivammo al lago, io mi sedei a terra, mentre lui s'appoggiò al tronco d'un albero. 
- Non pensi che il tramonto sia la parte più bella della giornata? - gli chiesi ammirando quel meraviglioso spettacolo che mi si presentava davanti.
-Nah, penso che il momento migliore della giornata sia l'alba - mi rispose
- Ecco perchè rimani alzato fino a quell'ora - gli dissi
- Già - mi rispose.
- Come mai ti piace tanto il tramonto? - mi chiese venendosi a sedere vicino a me.
- Perchè è un trionfo di colori che si mescolano con le emozioni che la gente prova, ed anche perchè dopo viene la notte ed insieme ad essa salgono nel cielo le stelle e la luna, creando e dando forma ai pensieri ed ai sogni delle persone - gli risposi guardando il cielo
- Wow, che discorso - mi disse
- Invece come mai a te piace tanto l'alba? - gli chiesi curiosa
- Perchè sorge il sole, esso è calore, ed io amo le cose calde, come il fuoco - mi rispose. 
Restammo in silenzio, ed io intanto fissavo quanto fosse perfetto. Ad un certo punto si girò e mi sorrise, ed io divenni tutta rossa. Lui avvicinò il suo viso al mio, ed io chiusi gli occhi aspettando quello che sarebbe successo poi. Poco dopo sentii qualcosa premere sulle mie labbra. Aprii gli occhi di scatto e vidi Nagumo che mi baciava. Richiusi subito gli occhi per assaporare quel magico momento. Schiusi la bocca così da permettere alle nostre lingue di incontrarsi e giocare insieme. Quel bacio durò non so quanti minuti, forse ore, ma ci dovemmo staccare per mancanza d'aria. 
- Ti ricordi quando m'hai chiesto perchè volevo uscire con te? - mi domandò
- Certo - gli risposi
- In verità, era perchè volevo baciarti - mi disse
- Tu volevi baciarmi? Perchè? - gli chiesi sbalordita sgranando gli occhi.
- Quanto sei stupida Ghiacciolo - mi disse prendendomi il viso tra le mani 
- Perchè io Ti Amo - mi rispose lasciandomi un altro bacio. Mi staccai e gli dissi
- Ti amo anch'io Tulipano -

Angolo Autrice
Hòla, come va? Questa è la seconda OS che scrivo su Inazuma Eleven, e visto che la mia prima non ha avuto molto successo, volevo riscattarmi con questa!! Spero si migliore dell'altra, e se vi piace fatemelo sapere con una recensione!!

Saluti e Baci
giuly04
  
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