Mancava poco a Capodanno ed il cast era stato invitato a festeggiare l’inizio del nuovo anno a casa di Andrew e Terri per stare insieme in compagnia.
C’erano proprio tutti: Nathan, Stana, Seamus con la moglie Juliana, Jon, Tamala, Susan, Molly con il nuovo fidanzato Nicholas, Penny e anche Ruben, che dopo la morte del suo personaggio ogni tanto faceva visita ai suoi amici.
 
La serata procedeva tranquilla tra battute, risate e le classiche frecciatine tra Nathan e Stana. Ormai nessuno ci faceva più caso ma qualcosa tra i due era cambiato: battute e sguardi erano più maliziosi e sul set i due sembravano particolarmente a loro agio quando giravano la scene d’amore tra Castle e Beckett. Non che prima non lo fossero, ma nell’aria c’era sempre un leggero velo d’imbarazzo che sembrava lo notassero solo i diretti interessati. Ora, invece, quel velo era completamente scomparso, a cui però subentrava la paura di perdere il contatto con la realtà e spingersi troppo oltre perché i due avevano una relazione. Infatti si erano fidanzati in seguito alla dichiarazione di lui sul Lago Salton. Ma la loro storia era un segreto di cui erano a conoscenza solo le rispettive famiglie e che Nathan, all’insaputa della sua amata, aveva voglia di rivelare proprio quella sera per poi essere libero di urlare al mondo il suo amore per lei. E aveva ideato un sistema molto dolce per farlo…
 
La mezzanotte era vicina, mancava qualche minuto, e tutti avevano in mano un flûte di champagne, pronti per il brindisi. A pochi secondi dall’inizio del nuovo anno Nathan le mise una mano sul fianco, l’avvicinò a sé e la baciò con una dolcezza infinita. Lei, dapprima stupita, rimase immobile, poi si lasciò andare e si unì al bacio che portò entrambi in mondo dove il tempo si era fermato e nel quale esistevano solo loro.
Quando si separarono rimasero con le fronti l’una contro l’altra e lui le sussurrò:
-Volevo che l’anno terminasse dolcemente e che l’inizio di quello nuovo fosse altrettanto dolce. Ti amo Stana, buon 2013.
Lei, commossa, gli rispose:
-Anch’io ti amo, Nate. Felice anno nuovo.
Sorridenti si voltarono verso i loro amici che li osservavano con le bocche spalancate e le mascelle a terra in stato di shock. Quando poi si ripresero, in coro esclamarono:
-Voi ci dovete qualche spiegazione!
 
 
 
 
 
MY MINI CORNER
Questa è la mia prima storia e spero vi piaccia. Era iniziata come una Caskett ma poi con le varie modifiche è diventata una Stanathan e mi chiedo un po’ come sia successo…forse è perché l’ho scritta alle due del mattino mentre messaggiavo…
Ah, quasi dimenticavo: grazie a Index perché in classe sopporta i miei scleri su Castle e
penso che a volte voglia uccidermi perché rompo (ma tanto lo so che mi adori).
Grazie anche a Manuel (anche se so che non la leggerà mai) perché il suo post su Facebook mi ha dato l’ispirazione per la frase di Nathan, intorno a cui ruota poi tutta la storia.
Infine, grazie a chi la letta (se è arrivato fino in fondo) e ha voglia di recensire, anche negativamente va benissimo, sarà utile per capire i miei errori ed evitare quindi di commetterli in futuro.
 
Ciao! Alla prossima fan-fic (forse)!
  Nikki497