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Autore: bubi90    03/01/2013    4 recensioni
Questa storia ha partecipato al contest "Cioccolata che passione: Draco Malfoy" di Draco the best classificandosi seconda, con mia enorme gioia!
Una oneshot incentrata su una coppia alla quale tengo molto, vale a dire la Draco/Ginny.
Non volendo cadere nell'OOC il tutto è ambientato dopo la guerra e i due si incontrano e si "aiutano" se così si può dire in modo molto fisico, sebbene il tutto influisca sulla mente e sul cuore dei suddetti.
Non voglio anticiparvi nulla se non il fatto che amo impaginare alternato in storie come questa in cui i due protagonisti "parlano" alternati e poi in sincrono.
Ciò che entrambi bevono, perchè l'alcool ha la sua importanza in una storia come questa, non è casuale, ovviamente! Ho "solo" scordato di inserire il cioccolato, ma la storia mi aveva preso troppo!
eh, buona lettura!
Genere: Erotico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Red as the Sin
 
 
Una vodka. Due vodka. Tre vodka. 
Le figure che passano si fanno sempre più sfocate, quasi prive di contorni.
Non riesci a credere a ciò che è successo, a come sia potuta finire.
Quattro vodka. Cinque vodka. Sei vodka.
Hai sempre creduto che sarebbe stato l’uomo della tua vita.
E invece se ne è andato, lasciandoti per il suo lavoro. Per il tuo lavoro.
Sette vodka. Otto vodka. Nove vodka.
Ti senti una stupida per aver creduto di poter avere con lui una vita normale.
Niente può essere normale col bambino sopravvissuto, dovevi immaginarlo.
 
 
Un rhum. Due rhum. Tre rhum.
Se ti chiedessero come ti chiami non sapresti rispondere.
Sei caduto così tanto in basso che neanche tuo padre riuscirebbe a capire il tuo dolore.
Quattro rhum. Cinque rhum. Sei rhum.
Tu, uno dei rampolli delle più antiche famiglie d’Inghilterra, senza un soldo.
Ti hanno privato di tutto ora che la guerra è finita, buttandoti nella povera normalità.
Sette rhum. Otto rhum. Nove rhum.
Non hai più niente. Né una famiglia alle spalle, né una spinta dall’alto, né amici.
Tutti ti stavano vicino per il tuo nome, e ora non sai neanche più chi sei.
 
 
Dieci vodka.
Hai solo voglia di dimenticare tutto, ti piombare nell’anonimato.
Di trovare qualcuno che almeno per una notte riesca a farti sentire desiderata.
 
Dieci rhum.
Se solo sapessi come si sta al mondo essendo conosciuto da tutti come il male.
Se solo riuscissi a trovare qualcuno che sapesse ricordarti chi sei dentro.
 
 
Un battito. Due battiti. Tre battiti.
Il ticchettio delle unghie sul bancone accompagna i tuoi pensieri offuscati.
Hai bisogno d’aria o le pareti rossastre rischieranno di opprimerti.
 
 
Quattro battiti. Cinque battiti. Sei battiti.
Il piede batte sulla stecca dello sgabello ritmato, quasi tu potessi davvero comandarlo.
Chiudi gli occhi cercando ristoro da quella luce che trapassa le palpebre, rossa come mai.
 
 
Sette battiti. 
Ti alzi in piedi per uscire dal bar, non reggendoti sulle tue gambe.
Cadi senza neanche rendertene conto sulla persona seduta di fianco a te.
 
Otto battiti.
Senti finalmente i suoni ovattati, come se ti avessero lasciato in pace.
Poi un corpo pesante ti piomba addosso, facendoti sobbalzare.
 
Nove battiti.
Biascichi qualcosa di simile a delle scuse, restando con il busto piegato sulle gambe di lui, in bilico sui tacchi.
 
Dieci battiti.
Abbassi gli occhi e ti perdi ad osservare una massa di capelli rossi. Sono fiamme o ciocche quelle che vedi?
 
 
Una fiamma.
Non riesci a capire come ma ti trovi a fissare una figura di fronte a te, alzando gli occhi per discolparti.
Lo conosci.
Almeno credi di conoscerlo, non sembra la stessa persona.
È ubriaco, o forse sei tu a non vedere niente di più della luce rossa del locale riflettersi nei suoi occhi.
 
 
Due fiamme.
Quel colore di capelli.
Quella massa fiammeggiante che ti ricorda il bruciante inferno dove sei caduto.
Può davvero essere, la persona che credi sia di fronte a te, così diversa?
Forse i rhum hanno avuto fin troppo effetto.
 
Tre fiamme.
Ma cosa ti impedisce di credere che non sia lui?
Magari non è quel biondo ragazzino che appena tre anni fa hai perso di vista.
Magari è solo uno sconosciuto che ti sta sorreggendo per la vita.
Magari puoi provare a dimenticarlo così?
 
 
Quattro fiamme.
Il suo corpo è sottile e morbido sotto le tue dita che lo stringono.
Non avevi mai pensato che quel piccolo essere avesse un corpo così ben disegnato.
Forse però non è davvero lei quella che vedi.
Forse può essere la tua cura stanotte?
 
 
Cinque fiamme.
Ciò che vedi non lo sai neanche tu.
Solo il rosso della parete attaccato ai tuoi occhi.
Senti le mani di lui scorrere sotto il tuo vestito, indagare tra le efelidi ramate.
Abbassare l’intimo da sotto l’abito che indossi.
Inferno.
 
 
Sei fiamme.
Lei è così calda abbracciata a te.
Non percepisci nient’altro che non siano le sue braccia strette alle tue spalle.
Non puoi credere che il corpo di una donna possa farti sentire così.
Il rosso dei suoi capelli ti inebria fino al midollo.
Paradiso.
 
 
Sette fiamme.
Non ti rendi conto neanche di essere nel magazzino del locale.
Le sue mani ti sfilano le mutandine da sotto il vestito, andando ad esplorarti.
Volti il viso a mordergli il collo, provocandogli segni vermigli.
Piacere…il rosso del piacere che ti da è indescrivibile.
 
 
Otto fiamme.
Quanto tempo è passato dall’ultima volta che ti sei sentito così?
Non ricordavi neanche di aver mai provato tanto godimento. Forse non l’hai mai provato.
Sganci i tuoi pantaloni di fretta, liberando la tua voglia di lei.
Il rosso del desiderio fremente ti acceca.
 
 
Nove fiamme.
Non puoi credere di stare facendo una cosa del genere.
Schiacciata alla parete ti stringi con le gambe al suo bacino.
In te. Lo senti in te. Lo senti in te come mai hai sentito qualcuno.
Harry ti ha mai fatta sentire così irresistibile?
 
 
Dieci fiamme.
Credevi di aver provato tutto nella vita.
Ma delle emozioni così forti non credevi potessero esistere al mondo.
Ti spingi in lei ormai da un tempo che non riesci a ricordare.
Ti sei perso nel fuoco che i suoi capelli formano attorno a voi.
 
 
 
Fuoco.
Nulla intorno a voi riesce a distrarvi dal momento più inaspettato della vostra vita.
In mezzo al carminio delle ciocche si perdono i vostri respiri affannati.
Fra gli afrori dell’alcool le vostre labbra rosse di passione si incontrano.
Niente vi ha mai reso così.
Per la prima volta completi.
Per la prima volta pieni di qualcun altro, sconosciuto complementare,
Frutto del rosso della passione il vostro incontro.
Culla del più imprevedibile piacere, amore.
Rosso fuoco che vi accoglie.



Giudizio della giudicia:
- Grammatica e forma: 9/10 
Non hai fatto degli errori gravissimi, ti sei solo persa alcune virgole qua e là, ma nulla di grave. Hai omesso la virgola in un inciso (" ritmato,", io l'avrei messa anche prima) e prima di due proposizioni secondarie ( una prima di un "ma" e l'altra in una condizionale). 
Inoltre hai scritto "ad osservare" e "ad esplorarti": in teoria sarebbe più opportuno mettere la "d", dopo la "a" solo in presenza di nomi, verbi, ecc che iniziano per "a". 
C'è un minuscolo errore di battitura, "ti" invece di "di" e qui ti sei dimenticata uno spazio dopo i tre puntini. Distrazione, ti ho tolto poco per questo. 

- Lessico e stile: 10/10 
Il lessico è articolato e ben utilizzato. Ho apprezzato la ricerca accurata di vocaboli non banali. Lo stile è perfetto: forse la cosa che più ho apprezzato. E' facile da leggere, ma molto di impatto. Il fatto di dividere la pagina a seconda del punto di vista di Draco o di Ginny è una bella idea: molto bello inoltre il fatto che alla fine, quando loro diventano "fuoco", l'impaginazione ritorna centrale, unica. Infine la scelta di usare il "tu", invece della terza persona… veramente ottima! 

- Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Draco e Ginny sono perfetti. Sono ben descritti e riesci perfettamente a entrare nella mente del personaggio, in quello che stanno provando, nella loro sofferenza e nella loro disperata ricerca di una "cura". Mi piace molto come riesci a descriverli dal punto di vista interiore. 

- Credibilità: 4,5/5 
La storia penso sia credibile, anche se forse li avrei collocati in un bar magico, con drink magici. XD Non mi vedo molto Draco a bere alcolici babbani. 

- Originalità: 5/5 
Storia molto originale, complimenti! Non cadi mai nel banale. Non penso di aver letto cose del genere su questa coppia. 

- Utilizzo del pacchetto: 4/ 5 
Pacchetto usato alla perfezione: What if, erotico non di rating rosso e l'utilizzo del colore rosso. Quest'ultimo soprattutto è stato usato in maniera magistrale. Lo intendevo esattamente così! Se posso rimproverarti bonariamente una cosa: la cioccolata. Il contest è su Draco e la cioccolata, te la devi essere dimenticata, peccato. Avresti preso il massimo anche qui. 

- Scelta del titolo: 5/5 
Titolo ben scelto, fa riferimento sia al promt sia al testo. 

- Gradimento personale: 5/5 
La storia mi è piaciuta tantissimo! Complimenti! Dallo stile alle parole usate… tutto. Peccato per la cioccolata! Sarebbe stata perfetta nella tua storia. La parte che ho preferito è stata quando su Draco dici " Forse può essere la tua cura stanotte?". Bella bella bella. 

- Punti bonus dovuti all'utilizzo di tutti i suggerimenti del pacchetto: max 3/3

   
 
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