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Autore: Nollie    03/01/2013    1 recensioni
Si è di nuovo una storia che parla di un cacciatore (Joshua) e una strega (Quinn), in cui io sta volta prendo le parti della strega. Ci sarà un capitolo per ogni incontro e poi il resto è tutto da vedere ^^ La storia la stiamo scrivendo io e una mia amica su un gdr ^^
...si avvicinò al suo orecchio e gli sussurrò: - Che ti importa Joshua, in fondo siamo entrambi umani, no? -
Genere: Fantasy, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quinn Hemingway - The Prophet - Witch

.NOME & COGNOME: Quinn, ha ricevuto questo nome, perchè significa 'Discendente di Conn' che in irlandese sta per 'Discendente del Capo', per la famiglia Hemingway non si può non essere fieri di essere della razza delle streghe e il capo è la stessa razza. Un nome semplice, sì, ma un nome di chi è fiero di portarlo. La famiglia Hemingway? Una famiglia coi fiocchi, ma solo il lato Hemingway, perchè la madre, ormai deceduta, era una strega di basso valore, che abbassava di livello Joseph e Quinn, Hemingway a tutti gli effetti. .SOPRANNOME: Il nome è già abbastanza piccolo, ma tendono a chiamarla per cognome, e lei ci tiene che sia chiamata in questo modo, perchè la definisce meglio di qualsiasi altro nome, che sia Quinn, Filomena, Gertrude o Filiberta. .DATA DI NASCITA: 19 Marzo 1993 è la data in cui Dorothea ha dato alla luce Quinn in un ospedale di Londra. .RAZZA: Strega, di meglio non potrebbe essere .POTERE (se cacciatore): // .ETA': 19 anni .LAVORO: Sta cercando un impiego, prima di prendere la strada per il college, così da poter pagare l'iscrizione e varie spese. .SITUAZIONE SENTIMENTALE: Pessima? Bhe Single, considerando che quando rivela di essere ciò che è a chi tiene, scappano. .SITUAZIONE ECONOMICA Ottima, ma dopo i diciotto anni ha deciso che vuole cavarsela da sola fuori di casa, quindi il padre, Joseph, si occupa della spesa alimentare e via dicendo, ma tutto ciò che non considera di dovere genitoriale lo fa da sola. .SITUAZIONE FAMILIARE: Ottima anche questa, se non fosse per la madre morta, a causa di un problema eccessivo con una sirena. Ottima se la madre Dorothea non fosse andata a tradire il proprio marito con una sirena, quest'ultima molto innamorata della donna che aspettava il divorzio mai avvenuto tra i genitori di Quinn. Dorothea non è riuscita a difendersi essendo una strega di poco conto, debole. Joseph ha un buon rapporto con Quinn, ma solo con lei, solo quando si tratta di lei, poi è tutta un'altra persona, cade in trans. Ottima se non fosse morta la madre, ottima se la madre non avesse tradito il marito, ottima se il padre non fosse impazzito. Ottima lo si può dire solo perchè il rapporto tra padre e figlia è meraviglioso, l'unico momento in cui lui è Joseph e non il 'marito di una traditrice'. .AMA: Ha amato tanto nella sua vita, ma nessuno ha mai accettato quello che si portava dietro. Ama l'acqua, nel suo essere limpida e fresca, e il fatto che sappia 'maneggiarla' grazie ai suoi poteri. Ama l'ordine e ama le lettere, non avete idea di quanto ami le lettere, tutte quelle che ha scritto, spedito e che poi ha riavuto indietro, tutte rovinate e giallognole, quelle con la sua calligrafia che dice tutto e niente di lei, perchè bisogna saper leggere tra le righe. Una cosa che pochi sanno è che ama rileggerle ascoltando della musica suonata al pianoforte, lo considera il suo rifugio, il suo segreto e nessuno lo sa, tranne coloro a cui a dato amore, ma che sono scappati. Trova che non ci sia niente di meglio di ciò che si può toccare e che può trasmetterti un'infinità di cose al solo contatto con la pelle. Ama ciò che è concreto senza essere materialista, se una cosa esiste e la puoi toccare, allora potrà emozionarti tanto, se non di più, di una cosa tanto immaginata e che vive nella tua mente. .ODIA: Odia l'immortalità, il fatto di esserci e il fatto che un 'per sempre' è più vero. Odia il fatto che i vampiri siano immortali, non perchè l'invidia, ma perchè non sopporta questo esserci in ogni caso, non sono invulnerabili, ma stanno lì e ci sono sempre. Poi non parliamo dei fantasmi! Odio profondo. Odia gli animali, nonostante tutte le streghe hanno un buon rapporto con la natura, lei non riesce ad averlo. .FOBIE & PAURE: Gli animali in generale e ha paura di quelle cose che istintivamente non la convincono, a pelle. .ASPIRAZIONI: Vorrebbe diventare qualcuno di importante nel semplice tiro con l'arco, nonostante si aiuta con i vettori e a volte le sfuggono dei serpenti. E' una questione rara, ma da piccola non riusciva a controllare benissimo questo sua potenzialità. Principalmente, però, aspira di iniziare gli studi di biochimica. .COLORE PREFERITO: Azzurro, molto vicino al grigio, come il colore dei suoi occhi. .SEGNI PARTICOLARI (tatoo, piercing, ecc...): Le lentiggini che le ornano il viso da una guancia all'altra. .ALLERGIE: Nessuna. .HOBBY: Tiro con l'arco. .ORIENTAMENTO SESSUALE: Pare che stia prendendo il cammino della madre, il momento in cui l'indecisione si fa viva, non capisce da cosa è attratta, se lo è davvero o no, non sa se è eterosessuale o omosessuale, non sa niente e sta cercando di capirlo. .NOME & COGNOME: Quinn, ha ricevuto questo nome, perchè significa 'Discendente di Conn' che in irlandese sta per 'Discendente del Capo', per la famiglia Hemingway non si può non essere fieri di essere della razza delle streghe e il capo è la stessa razza. Un nome semplice, sì, ma un nome di chi è fiero di portarlo. La famiglia Hemingway? Una famiglia coi fiocchi, ma solo il lato Hemingway, perchè la madre, ormai deceduta, era una strega di basso valore, che abbassava di livello Joseph e Quinn, Hemingway a tutti gli effetti.

.SOPRANNOME: Il nome è già abbastanza piccolo, ma tendono a chiamarla per cognome, e lei ci tiene che sia chiamata in questo modo, perchè la definisce meglio di qualsiasi altro nome, che sia Quinn, Filomena, Gertrude o Filiberta.
.DATA DI NASCITA: 19 Marzo 1993 è la data in cui Dorothea ha dato alla luce Quinn in un ospedale di Londra.
.RAZZA: Strega, di meglio non potrebbe essere
.POTERE (se cacciatore): //
.ETA': 19 anni
.LAVORO: Sta cercando un impiego, prima di prendere la strada per il college, così da poter pagare l'iscrizione e varie spese.
.SITUAZIONE SENTIMENTALE: Pessima? Bhe Single, considerando che quando rivela di essere ciò che è a chi tiene, scappano.
.SITUAZIONE ECONOMICA Ottima, ma dopo i diciotto anni ha deciso che vuole cavarsela da sola fuori di casa, quindi il padre, Joseph, si occupa della spesa alimentare e via dicendo, ma tutto ciò che non considera di dovere genitoriale lo fa da sola.
.SITUAZIONE FAMILIARE: Ottima anche questa, se non fosse per la madre morta, a causa di un problema eccessivo con una sirena. Ottima se la madre Dorothea non fosse andata a tradire il proprio marito con una sirena, quest'ultima molto innamorata della donna che aspettava il divorzio mai avvenuto tra i genitori di Quinn. Dorothea non è riuscita a difendersi essendo una strega di poco conto, debole. Joseph ha un buon rapporto con Quinn, ma solo con lei, solo quando si tratta di lei, poi è tutta un'altra persona, cade in trans. Ottima se non fosse morta la madre, ottima se la madre non avesse tradito il marito, ottima se il padre non fosse impazzito. Ottima lo si può dire solo perchè il rapporto tra padre e figlia è meraviglioso, l'unico momento in cui lui è Joseph e non il 'marito di una traditrice'.
.AMA: Ha amato tanto nella sua vita, ma nessuno ha mai accettato quello che si portava dietro. Ama l'acqua, nel suo essere limpida e fresca, e il fatto che sappia 'maneggiarla' grazie ai suoi poteri. Ama l'ordine e ama le lettere, non avete idea di quanto ami le lettere, tutte quelle che ha scritto, spedito e che poi ha riavuto indietro, tutte rovinate e giallognole, quelle con la sua calligrafia che dice tutto e niente di lei, perchè bisogna saper leggere tra le righe. Una cosa che pochi sanno è che ama rileggerle ascoltando della musica suonata al pianoforte, lo considera il suo rifugio, il suo segreto e nessuno lo sa, tranne coloro a cui a dato amore, ma che sono scappati. Trova che non ci sia niente di meglio di ciò che si può toccare e che può trasmetterti un'infinità di cose al solo contatto con la pelle. Ama ciò che è concreto senza essere materialista, se una cosa esiste e la puoi toccare, allora potrà emozionarti tanto, se non di più, di una cosa tanto immaginata e che vive nella tua mente.
.ODIA: Odia l'immortalità, il fatto di esserci e il fatto che un 'per sempre' è più vero. Odia il fatto che i vampiri siano immortali, non perchè l'invidia, ma perchè non sopporta questo esserci in ogni caso, non sono invulnerabili, ma stanno lì e ci sono sempre. Poi non parliamo dei fantasmi! Odio profondo. Odia gli animali, nonostante tutte le streghe hanno un buon rapporto con la natura, lei non riesce ad averlo.
.FOBIE & PAURE: Gli animali in generale e ha paura di quelle cose che istintivamente non la convincono, a pelle.
.ASPIRAZIONI: Vorrebbe diventare qualcuno di importante nel semplice tiro con l'arco, nonostante si aiuta con i vettori e a volte le sfuggono dei serpenti. E' una questione rara, ma da piccola non riusciva a controllare benissimo questo sua potenzialità. Principalmente, però, aspira di iniziare gli studi di biochimica.
.COLORE PREFERITO: Azzurro, molto vicino al grigio, come il colore dei suoi occhi.
.SEGNI PARTICOLARI (tatoo, piercing, ecc...): Le lentiggini che le ornano il viso da una guancia all'altra.
.ALLERGIE: Nessuna.
.HOBBY: Tiro con l'arco.
.ORIENTAMENTO SESSUALE: Pare che stia prendendo il cammino della madre, il momento in cui l'indecisione si fa viva, non capisce da cosa è attratta, se lo è davvero o no, non sa se è eterosessuale o omosessuale, non sa niente e sta cercando di capirlo.
 
E' una ragazza alta, magra, con le forme al punto giusto, senza che siano eccessive. Ha un viso docile, che rappresenta abbastanza il suo carattere, ornato da una lunga chioma di capelli castani. Gli occhi sono glaciali, di un azzurro quasi grigio, che ricorda un lago ricoperto di ghiaccio. Se si pensa a degli occhi freddi, si pensa ad una ragazza fredda, ma in questo caso gli occhi non esprimono la sua vera essenza. Ha la pelle chiara, decorata da lentiggini che vanno da una guancia all'altra, e ha la bocca grande costituita da due rosse labbra carnose.
 
Molto pacata, gentile, matura e agisce nel suo fare con cautela. Non potrai mai dirle di pensare due volte a quello che fa, perchè lei lo avrà già fatto 8 volte. Seria, ma sa ridere quando ci vuole, semplicemente non lo fa di continuo. Si fida poco degli altri ed è abbastanza paurosa, riflette molto sul donare la sua amicizia alle persone. Quando inizia a fidarsi è una dolcezza infinita, sarà generosa e gentile, ma se le farai un torto, gravissimo, lei deciderà di farti fuori con i suoi serpenti, e lì non c'è via di scampo. Devi essere proprio stronzo/a per portarla a questo, minaccia sempre di farlo, ma non lo ha mai fatto e in cuor suo aspetta il sadico momento di farlo, per vendicarsi su tutto coloro a cui non lo ha fatto in passato.
 
Non è che la storia di Quinn sia poi così... BOOM! Cioè si tratta della vita di una ragazza, strega, proveniente da una famiglia agiata. In fondo ha vissuto solo 19 anni e di 19 anni poco si può dire, sarebbe più interessante parlare dei genitori. Joseph e Dorothea si sono conosciuti quando ancora andavano alle elementari, il piccolo Joseph si era già preso la cottarellina dei piccoletti di otto anni e le lasciava delle letterine romantiche sotto il banco. Dorothea era una dolcissima bambina, ma agli inizi non ricambiava il compagnetto, ma col tempo, raggiungendo gli 11 anni, decise che avrebbe ricambiato il suo 'amore'. Provarono tutte le prime emozioni per cinque anni, mentre i genitori di Joseph comprendevano che il loro era un amore vero e che Joseph non poteva stare con una strega di così poco valore. Quando i due innamorati raggiunsero i sedici anni cambiarono, o meglio, cambiò lei, iniziò a frequentare altri ragazzi, anche solo per amicizia, senza tenere conto se Joseph lo sapesse o no. Per lui non era un problema, perchè neanche notava la situazione, bensì la notavano i suoi genitori, che continuavano ad indurlo a lasciarla, cosa che lui non fece. Continuarono a stare insieme, in ogni caso, fino a sposarsi a 25 anni. Durante questo periodo di tempo, Dorothea sembrò prendere la retta via, ma in realtà stava tramando altro, nei sei anni prima del matrimonio, lei scoprì la sua bisessualità e si era infatuata di una sirena. Si trovò combattuta con se stessa, non si conosceva bene e questo confermava il continuo dire dei signori Hamingway sul suo basso livello di strega, non solo era debole, ma aveva rapporti con la razza che meno piaceva alle streghe. Fortunatamente i futuri suoceri non vennero a conoscenza di tutto ciò, prima di morire in un incidente stradale. In ogni caso si sposò e dopo un anno nacque Quinn, il rapporto con la madre era di amore puro e quello con il padre era un rapporto di gioco, possiamo dire, 'vediamo chi è più forte', senza esagerare, perchè Quinn poteva essere letale con i suoi serpenti, che ancora non riusciva a controllare. Ovviamente non era un problema avendo un padre molto forte come Joseph. Ma andiamo passo passo: Quando Quinn ebbe 3 anni circa, Dorothea capì di essere bisessuale e tradiva il marito con la sirena amata; tutto ciò durò per 5 anni, quando negli ultimi mesi la sirena continuava a chiedere quando si decidesse, Dorothea a divorziare, o comunque a mettere su carte su carte. Alla fine a circa 5 anni la sirena presa dalla ribellione, perchè l'amata non voleva ancora abbandonare il marito, la uccise. Quinn lo venne a sapere prima, ma aveva solo 8 anni e non era capace di 'ascoltare' i suoi serpenti. Joseph entrò in una specie di depressione, era come se fosse sveglio solo quando si trattava di fare qualcosa per Quinn, 'dare i soldi a Quinn', 'fare la spesa per dar da mangiare a Quinn', 'pagare le tasse scolastiche per Quinn', e via dicendo... Per il resto era come addormentato, guardava con occhi assenti, scuoteva la testa e se ne andava dalla vista di colui con chi parlava. La peggior questione, invece, è quando si nomina la madre, prende un oggetto a caso e lo scaraventa a terra e se si continua a parlarne, lui continuerà a rovesciare oggetti ovunque. Oltre tutto non fa più uso dei suoi poteri da stregone. Ha scoperto che riesce a controllare benissimo l'acqua. Il fuoco e i gas un po' meno rispetto ai liquidi, ma la terra è proprio incapace di usarla, forse perchè manca proprio un contatto con essa. Si può pensare che abbia un completo controllo sul caos che, secondo i greci, ha dato vita al nostro pianeta, ma la terra non conferma questa ipotesi. Un altro importantissimo potere è quello che ha con le frecce, riesce a lanciarle con una mira formidabile, trasformarle in serpenti dal veleno ancor più potente del normale e può anche trasformarli in vettori che aderiscono al terreno, così che chiunque sosta al di sopra di essi, anche senza toccarli, vengono spinti da una forza secondo la direzione, il verso e il modulo del vettore. I serpenti, nel caso in cui debba avvenire un evento importante, si avvicinano all'orecchio della padrona e prendono il ruolo di profeti, rivelando per primi al mondo l'evento. Hanno parlato solo due volte a Quinn, una volta per la morte della madre, ma era troppo piccola per decifrare al completo il loro linguaggio e adesso per un incontro importante. Quinn ha passato i suoi anni ad allenarsi con i suoi serpenti, con l'arco, con gli elementi... ha studiato e si è fatta un'idea di quel mondo di cui fa parte. Non ha mai visto i fantasmi e non ne vuole vedere, non ne ha paura, ma non le vanno a genio, con le streghe ha un rapporto ottimo, i cacciatori diciamo che le stanno simpatici, i licantropi li sopporta, i vampiri li odia, ma un po' meno rispetto ai fantasmi e invidia le sirene. Forse per il suo passato, ma nemmeno lei sa spiegare questa invidia che prova, ma nessuno è a conoscenza di tutto ciò.
 


Joshua Lynch - The Invincible - Hunter
 
.NOME & COGNOME: Joshua Lynch. Il nome Joshua ha origini ebree, deriva da Yehoshua che significa "Regalo di Yahweh", il Dio ebraico. Lynch è un cognome inglese e irlandese. Deriva dall'inglese antico hlinc che significa "collina".

.SOPRANNOME: Josh.
.DATA DI NASCITA: 19 Gennaio 1995.
.RAZZA: Cacciatore.
.POTERE (se cacciatore): Controllo dei 4 elementi naturali (aria, fuoco, acqua, terra).
.ETA': 17.
.LAVORO: Studente.
.SITUAZIONE SENTIMENTALE: Single. Non ha mai avuto esperienze di tipo amoroso.
.SITUAZIONE ECONOMICA Benestante.
.SITUAZIONE FAMILIARE: Come migliaia di teenagers esistenti sulla terra, Josh vuole bene ai suoi genitori. Non ha particolari problemi di comunicazione con loro, non gli fanno mancare niente. Nonostante ciò il padre si dimostra ostile ai desideri del ragazzo. Vive con entrambi i genitori ed è molto legato alla nonna. Ha sempre voluto una sorellina o un fratellino.
.AMA: I libri. Josh ha letto molti libri sebbene sia ancora molto giovane. Questa passione l'ha ereditata da suo padre. L'odore delle pagine nuove, della carta stampata è meglio di qualsiasi profumo; quando ha bisogno di staccare dalla realtà, dai pensieri e dalle preoccupazioni basta aprire un libro ed immergersi dentro, perderti in un mondo di pura fantasia. Infatti il suo genere preferito è il fantasy ed è sempre stato affascinato dalle strane creature che abitano in questo mondo. Il computer. Spende molto tempo davanti al pc perché gli permette di essere creativo, di potersi esprimere senza provare imbarazzo. E' una sottospecie di corazza protettiva. Si confida solamente con la gente che conosce online.
.ODIA: Essere al centro dell'attenzione. Non lo sopporta. Improvvisamente il suo cervello sembra scordarsi come funzionare dopo sedici anni di vita.
.FOBIE & PAURE: Ha paura delle persone, di quello che potrebbero pensare di lui, dei loro giudizi. Quando si trova in posti troppo affollati ha la convinzione che ogni singola risata, ogni singolo insulto che le sue orecchie percepiscono possano essere a causa sua.
.ASPIRAZIONI: Diventare un ingegnere informatico.
.COLORE PREFERITO: Azzurro.
.SEGNI PARTICOLARI: Nessuno. Non gli piacciono i piercing e ha paura che un giorno possa pentirsi di un tatuaggio.
.ALLERGIE: è lievemente allergico ai fiori di pesco.
.HOBBY: Scrivere. E' un'azione che gli permette di mettersi alla prova e di lasciare scorrere attraverso l'inchiostro che prende la forma delle lettere le sue emozioni più intime.
.ORIENTAMENTO SESSUALE: Eterosessuale.
 
Josh è un ragazzo alto 1.80 ed esile. I muscoli sono sviluppati sugli arti per via dell'allenamento a cui è sottoposto. Ha gli occhi grandi color blu mare, che lo fanno apparire ancora un ragazzino, in forte contrasto con i capelli castano scuro e ribelli che gli coprono leggermente la vista. Il naso è piccolo e stretto con la punta a patata. Le labbra sono rosee e la pelle pallida. Le orecchie sono visibili per via dei capelli corti. Ha delle piccole lentiggini sul naso e sulle mani che si espongono diventando di colore marroncino solo sotto la luce solare. Il suo viso ha un contorno rotondo che si accentua in prossimità del mento. Ha mani sottili e dita lunghe, sull'anulare porta il callo da scrittura. Il tono della sua voce deve ancora cambiare e la barba deve ancora imparare a crescere.
 
E' timido e riservato. Si esprime solo se richiesto. Questo non lo rende di certo asociale; certe volte spera che qualcuno gli rivolga la parola. Si dimostra il più gentile e disponibile possibile, perché lui è così: è genuino, un bonaccione. Ha il vizio di fidarsi delle persone dopo non molto tempo però non è così ingenuo come pare. E' un grande pensatore ed osservatore. Non parlerà molto ma la sua mente è costantemente torturata da pensieri paranoici che gli permettono di dissezionare il problema in lungo e largo trovando la via d'uscita più adatta. Cerca di essere sempre onesto. Tende a non fermarsi all'apparenza, nonostante è proprio ciò che fa la gente su di lui, e cerca il positivo delle persone. E' un ragazzo molto razionale, sveglio, maturo ed intelligente per la sua età. Non disdegna la compagnia però durante l'arco di una sola giornata deve avere il tempo per stare da solo. Ci sono volte in cui ha bisogno di allontanarsi per qualche giorno da tutto e tutti e questo comportamento viene spesso frainteso dai suoi genitori e conoscenti. Preferisce rimanere sullo sfondo ed osservare piuttosto che partecipare. Più la situazione è pericolosa e più lui sembra essere tranquillo, per qualche strana ragione. E' questo che lo rende un perfetto cacciatore.
 
Joshua è nato il 19 Gennaio di sedici anni fa, in una giornata di nebbia fittissima. Agli inizi della sua vita non erano così fortunati ma è proprio grazie alla loro nuova creatura che han deciso di dare il meglio di loro stessi e raggiungere il posto dei loro sogni. Entrambi i genitori sono benestanti, oggi. Suo padre lavora nei piani alti di una multinazionale e sua madre fa l'attrice. Per via delle numerose assenze dei suoi è cresciuto perlopiù con la nonna. Per farlo addormentare gli raccontava fiabe ed inventava storie che non erano storie qualsiasi. Storie di coraggiosi cacciatori che dovevano difendere il mondo da esseri malviagi dai poteri sovraumani. Fin da piccolo dunque il suo destino era già segnato. La madre lo sa, suo padre è un cacciatore e sua zia anche. Non è molto potente ma se la cavava grazie alle armi, proteggere la popolazione e ammazzare chiunque violasse le regole lo faceva sentire più vivo che mai. Ora si limita ad uscire qualche notte durante le vacanze poiché non ha mai tempo. Quindi quando scoprì il potere di cui era dotato Josh non ci pensò due volte a farlo allenare duramente in modo che lo sviluppasse e ampliasse il dono il più presto possibile. Una decisione a cui mia madre fu abbastanza contraria: lei voleva che si concentrasse sullo studio piuttosto che a rischiare di farsi ammazzare. Alla fine trovarono un compromesso: il ragazzo avrebbe cacciato solamente nel weekend e durante il resto della settimana avrebbe studiato. La scuola non era un problema. Ha la media dell'otto-nove, per questo è etichettato come 'secchione'. Lui secchione non si sente; apre il libro qualche volta, non studia più di due ore al giorno ma è bravo a collegare le cose e per questo viene sempre premiato. Non ha veri e propri amici, solo conoscenti con cui si diverte nelle 5 ore di scuola. Tutti lo considerano un rammollito perché non s'interessa allo sport. Si allena per almeno un'ora al giorno nei sotterranei della casa, seguito rigorosamente da specialisti in materia. E' capace di controllare gli elementi in modo pressoché perfetto, di armi preferisce coltelli, archi e spade perché ritiene che uccidere con le armi da fuoco sia troppo semplice e poco impegnativo. In ogni caso le porta con sé in caso di stretta necessità. Pecca nel combattimento corpo a corpo con cui sa più difendersi che attaccare. Adora il suo potere ma preferisce passare una notte in casa a guardarsi un film piuttosto che uscire fuori la notte a cacciare. E' una cosa che lo sfinisce mentalmente e psicologicamente, soprattutto se è costretto ad esercitare il suo potere sulla terra. L'attività in sé non gli dispiace, lo trasforma in una persona totalmente diversa: sicura di sé e di quello che fa. Inoltre per evitare qualsiasi tipo di incoveniente alza il ciuffo verso l'alto, in modo da non avere problemi con la vista.
   
 
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