Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: harrysscent    03/01/2013    7 recensioni
Mi resi conto che stava parlando con me e ne rimasi a dir poco sconvolta. Qualcuno mi stava rivolgendo la parola e mi stava addirittura sorridendo?!
- Ehm …piacere mio, io mi chiamo Nicole. – risposi aggiungendo un debole sorriso e distogliendo subito lo sguardo dal suo viso. I suoi occhi mi mettevano soggezione, sentivo le guance andare a fuoco e il cuore battere all’impazzata. Come faceva a farmi questo effetto dopo nemmeno un minuto che lo conoscevo?! Sentivo la sua presenza vicina, come se ci fosse un’elettricità tra di noi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






Fissavo Jake sbalordita cercando di capire se mi stesse prendendo in giro o se era serio. Sembrava che dicesse la verità.
-          Nicole io so di aver sbagliato. Quella sera non avrei mai e poi mai dovuto tradirti, è stato l’errore più grande della mia vita. Credimi! Ma da quel giorno in cui tu te ne sei andata via piangendo da quella festa io non ho mai smesso di amarti. Mai.-
-          Tu con quale coraggio piombi così nella mia vita dicendo che mi ami dopo quello che mi hai fatto? Ti rendi conto almeno di quello che dici Jake?
-          So che può sembrare da coglione, ma io sto dicendo la verità. Non ti ho dimenticata.
La testa iniziò a girarmi e i miei occhi iniziarono ad appannarsi per le lacrime. Jake mi aveva fatto soffrire così tanto e ora con quelle parole mi spiazzava. Ma io ormai l’avevo dimenticato. Giusto? O forse provavo ancora qualcosa per lui? La mia mente andò verso Harry. No, io avevo dimenticato Jake. Ora provavo qualcosa di davvero forte per Harry Styles e Jake sembrava arrivare nella mia vita solo per creare guai e disordini. Non gli avrei permesso anche questa volta di farmi del male.
-          Vattene Jake!- urlai dopo alcuni secondi di silenzio.
-          Ti prego Nicole, ascoltami! Non sto mentendo!-
-          Ho detto che devi andartene! Vattene!-
Jake mi passò in parte con uno sguardo avvilito e a testa bassa raggiunse la porta d’entrata per poi uscire. Tirai un sospiro di sollievo sedendomi sul divano e mi passai una mano tra i capelli mordendomi le labbra. Presi il cellulare per controllare che ora fosse e trovai due chiamate senza risposta da Harry. È vero aveva detto che mi avrebbe chiamata! Che faccio lo richiamo io? Mi domandai. Premetti il tasto verde della chiamata ma quando essa stava per partire premetti velocemente quello rosso. No, l’avrei visto domani…ero troppo scossa per chiamarlo e lui si sarebbe preoccupato inutilmente.

 

Il giorno dopo…


Mi alzai con uno strano nodo allo stomaco; solitamente mi succedeva così quando ero molto ansiosa. Ma perché dovevo preoccuparmi? Di cosa poi? Avevo cacciato Jake ed era chiaro e tondo che non volevo più che facesse parte della mia vita, ma con lui non si poteva mai stare tranquilli; era imprevedibile.
Dopo aver fatto colazione ed essermi preparata aspettai che Harry passasse a prendermi con la sua macchina: ormai era diventata un’abitudine. Pochi minuti dopo suonò il campanello e quando andai ad aprire mi ritrovai davanti il suo splendido sorriso,un profumo di vaniglia che sembrava entrare in tutta la casa, i suoi ricci nascosti da un berretto di lana e i suoi occhi verdi puntati sui miei.
-          Buongiorno mia cara.- disse schioccandomi un prolungato bacio a stampo.
-          Buongiorno..- risposi staccandomi dalle sue labbra e guardandolo meglio.
-          Come mai ieri non hai risposto alle mie chiamate? Mi hai fatto preoccupare sai?!- sorrise.
-          Ehm scusami è che quando mi hai chiamato io ero…a fare la doccia.- buttai lì la prima cosa che mi venne in mente, non era necessario che sapesse della mia conversazione con Jake. Per me non aveva avuto nessun valore.
Andai verso la sua macchina con il suo sguardo addosso , mise in moto e partimmo. Mentre guidava mi appoggiò una mano sulla gamba e io appoggiai la mia mano sulla sua. Quel contatto mi piaceva così tanto, sarei stata così anche per tutto il giorno. Ad un tratto mi tornò in mente quando il giorno precedente Jake aveva appoggiato la sua mano sulla mia guancia…feci una smorfia e scacciai quel pensiero infastidita.
-          C’è qualcosa che non va?- mi chiese Harry voltandosi un attimo verso di me e facendomi riemergere dai miei pensieri.
-          Ehm no, perché?-
-          Ne sei sicura? Ti vedo un po’ strana..-
-          No no, è tutto okay. Davvero.- forzai un sorriso per rassicurarlo e lui ricambiò stringendo la mia mano.

 

5 ore dopo…


La giornata di scuola era passata abbastanza velocemente, forse era dovuto al fatto che quel giorno avevo così tanti pensieri da non riuscire a seguire le lezioni e quindi non cogliere la loro noiosità; meglio così. Camminavo verso la macchina di Harry mentre lui mi teneva per mano quando sentii una vibrazione nella tasca dei miei jeans, segno che mi era arrivato un messaggio. Tirai fuori il cellulare e schiacciai il tasto per aprire il messaggio: “Ho bisogno di parlarti di un’ultima cosa importantissima poi giuro che ti lascerò in pace. Vieni oggi alle tre al parco vicino a casa tua, ti aspetto lì. Jake.” Rimisi il cellulare in tasca dopo aver letto quel messaggio e sospirai.
-          Chi era?- chiese Harry accennando al cellulare.
-          Era..mia madre. Voleva sapere se andava tutto bene.-
Harry si limitò ad annuire sorridendo e dopo avermi dato un bacio a fior di labbra mi riportò a casa.
Entrai in casa e mi preparai velocemente qualcosa da mangiare; tra un’ora sarei dovuta andare al parco. Volevo dare a Jake l’opportunità di parlarmi per l’ultima volta almeno poi mi avrebbe finalmente lasciata in pace.
Un’ora dopo…
Stavo seduta nella panchina del parco sfregandomi le mani per il freddo. Possibile che avesse deciso lui l’ora in cui incontrarci e fosse in ritardo? Tipico di Jake. Mi voltai sentendo dei passi e vidi la sua chioma bionda avvicinarsi a me a passo spedito: finalmente era arrivato.
-          Scusa Nicole per il ritardo, ho avuto un contrattempo. Allora finalmente posso parlarti..- si sedette sulla panchina in parte a me e mi fissò.
-          Sì sono qui per questo così dopo finalmente mi lascerai in pace. Dimmi cosa devi dirmi e finiamola qui.
-          Non dire così..un anno fa non la pensavi così!
-          Esatto, un anno fa! Ora le cose sono cambiate! Per cui dimmi subito ciò che devi dirmi altrimenti me ne vado Jake e ti giuro che…..-
Non riuscii neanche a terminare la frase che lui si avventò sulle mie labbra baciandomi e prendendomi la testa in modo che non potessi tirarmi indietro. Cercai di divincolarmi e di spingerlo via ma la sua forza era molto superiore alla mia. Quando finalmente si staccò gli tirai uno schiaffo.
-          Ma sei pazzo?- urlai mentre lui si massaggiava la guancia per il colpo appena ricevuto.
Mi voltai dall’altro lato quando sentii dietro di me un rumore di passi molto marcato; come qualcuno che stava correndo molto velocemente. Non potevo credere ai miei occhi: vidi un Harry Styles furioso correre via da lì. Aveva di sicuro visto quel bacio e ovviamente aveva frainteso. Il mio cervello non ebbe neanche il tempo di elaborare il tutto che le mie gambe iniziarono a correre verso di lui automaticamente.
-          Harry! Harry fermati!- l’avevo quasi raggiunto ma lui non aveva nessuna intenzione di fermarsi. Quando finalmente riuscii a raggiungerlo lo fermai per un polso.
-          Harry, non è come credi! Ascoltami!-
Si girò lentamente verso di me e quei suoi occhi dolci e sorridenti che conoscevo non c’erano più; al suo posto c’erano due occhi pieni di rabbia.
-          Sono stato uno stupido a pensare che tu fossi diversa dalle altre ragazze, che tu fossi speciale! In realtà sei come tutte loro! Anzi sei molto peggio!
-          Harry fammi spiegare, io non…-
-          Tu cosa? Sei solo una ragazzina che si diverte a stare con due ragazzi contemporaneamente e ora capisco perché eri così strana oggi! A lui va bene che tu frequenti entrambi? Beh io non ci sto mia cara. Ti saluto, e non disturbarti a parlare con me nei prossimi giorni perché non voglio sentirti.- dopo quelle parole se ne andò lasciandomi in lacrime in mezzo alla strada.
Perché ogni volta che mi accadeva qualcosa di bello poi doveva subito succedere qualcosa di brutto? Perché non potevo essere felice per una volta? Cosa c’era di sbagliato in me?
Ripensai al modo in cui poco prima Harry si era rivolto a me: era così diverso dal mio Harry. Il nuovo Harry mi faceva paura.


Okay, questo capitolo è venuto uno schifo ma dato che voi siete sempre troppo buone spero che vi piaccia ugualmente c: Questo Jake proprio ora doveva arrivare vero? Amo complicare le cose :3 Se non sapete come immaginarvelo sappiate che Jake è Brett Davern, colui che interpreta Jake Rosati su "Il diario di una nerd superstar" :)
COMUNQUE RICORDATEVI DI LASCIARE ANCHE UNA PICCOLISSIMA RECENSIONE, PER ME E' IMPORTANTISSIMO!
ALLA PROSSIMA BELLEZZE! ;)

 

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: harrysscent