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Autore: _nicksbum    04/01/2013    5 recensioni
Zayn Malik non era vulnerabile.
Zayn Malik non era debole.
Zayn Malik era forte.
Zayn Malik era un bad boy.
… mi resi conto di non conoscerlo per niente. Il Zayn Malik che pensavo di conoscere, non esisteva, non in quel momento.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Louis Tomlinson, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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If you think I'm strong, well you're wrong.








Baciami
Come?
Baciami Zayn
La sicurezza nella sua voce mi spiazzò.
Scossi la testa violentemente, fino quasi a farmi male al collo, ma lui non ci rimase male, anzi sorrise.
Hai paura?
No
Allora baciami
No
Perchè no?
Abbassai lo sguardo.
Non demordeva e io mi sentivo in trappola.
Avevo paura, si. Dannazione, una paura folle. Non volevo baciarlo per paura di provare ancora quei sentimenti devastanti che avevo provato la prima volta, che sarebbe dovuta essere anche l'ultima, o almeno così credevo e speravo.
Hai paura” e questa non era una domanda. “Ma sai.. ho paura anch'io”, aggiunse guardandomi con i suoi occhi chiari, così diversi dai miei e avvicinandosi lentamente.
Ho paura perchè non avevo mai pensato a te in quel modo. Ho paura perchè non pensavo mi scatenassi emozioni così forti solo con un bacio. Ho paura perchè ti voglio e non capisco il perchè. Ho paura di un tuo rifiuto. Ho paura di soffrire...”, disse con voce tremante, senza staccare il suo sguardo luminoso dal mio, confuso e sorpreso. “.. ma sai? Chi non ha paura non vive..... e io voglio vivere Zayn”, concluse avvicinandosi ancora.
I nostri nasi quasi si sfioravano e il mio respiro affannoso si confondeva al suo, apparentemente tranquillo.
Il mio cuore, sentendo quelle parole, iniziò a battere più forte; una reazione che non compresi.
Perchè mi stavo comportando così? Cosa mi stava succedendo di nuovo?

Non potevo diventare schiavo dei sentimenti che prendevano forma ogni volta che Louis mi era vicino, non potevo.. ma ormai andava avanti così da un mese.
Non dovevo farmi trascinare in quella storia, anche se volevo; lo volevo dannatamente.
Louis mi fissava in attesa di qualcosa, un qualunque segno, da parte mia, un gesto, una parola.. ma non venne niente.
Rimasi immobile, in silenzio, senza sapere cosa fare o dire.
Tu non vuoi vivere Zayn?
Annuii di scatto.
Mi tremavano le mani e quando abbassai lo sguardo notai che anche lui era palesemente nervoso, dietro tutta quella ostentata tranquillità.
Senza neanche rendermi conto di quello che stessi facendo gli afferrai la mano e lo attirai a me, ancora più vicino; lo vidi sussultare, per poi trattenere il respiro.
Tornai a guardare quegli occhi blu e ci vidi la sorpresa.
Sembrava che, in quei pochi secondi, i ruoli si fossero invertiti ed io ero tornato il solito di sempre, o almeno credevo.
Non ero più me stesso. Lo capivo da come il mio cuore batteva nel mio petto, da come il mio respiro sembrava far fatica ad uscire in modo regolare, da i miei occhi che cercavano i suoi e dalla mia mano, stretta ancora saldamente alla sua.
Si, voglio vivere”, mormorai con un mezzo sorriso stampato sulle labbra che poco dopo contagiò anche lui, illuminandogli quel viso che non capivo ancora come facesse a farmi perdere la testa.
Allora baciami”, sussurrò lui di rimando.
Non si era ancora arreso, ma ora ero più sicuro di me stesso.
Volevo quel bacio e non mi sarei fermato, non l'avrei fatto; volevo vivere.
Lasciai la sua mano e portai la mia sul suo viso, avvicinandomi. I nostri nasi si sfiorarono e sentii il suo respiro spezzarsi.
Dentro di me esultavo, ero contento di fargli lo stesso effetto che lui faceva a me, mi sentivo meno vittima di ciò che sentivo.
Chiudi gli occhi”, sussurrai ad un millimetro dalle sue labbra. Lui obbedì e io rimasi a guardarlo per qualche attimo, esaminando con attenzione ogni parte del suo viso che riuscivo a raggiungere, cercando di imprimerlo per bene nella mia mente.
Mi ritrovai a pensare, mentre lo guardavo, che non avevo mai visto niente di più bello e lo trovai un pensiero alquanto assurdo, ma era la verità.
Non avevo mai visto delle labbra così leggermente socchiuse; mai visto delle guance così, né gli occhi, né il profilo della mascella che personalmente amavo, si.
Era bello, dannazione se lo era.
Ed io ero perso.
E lui in attesa, ancora.
Zayn?”, mugugnò dopo un po'. Sussultai. “Mmh?”, grugnii. “Pensavo fossi morto o non so.. qualcos'altro..”, disse con la sua vocetta quasi stridula, sempre tenendo gli occhi chiusi.
No”, mormorai con un ghigno stampato in viso. “Sono ancora qui
Okay..
E quando lo vidi posare la mano sul mio fianco e sorridere, dimenticai cosa stavo facendo, dimenticai il mondo e mi fiondai con dolcezza su quelle labbra che da un mese a quella parte, non facevo altro che sognare.
Lui, preso in contropiede, sussultò nuovamente, ma poi si rilassò e schiuse la bocca per lasciarmi entrare in quel mondo che avevo gustato una volta e del quale non riuscivo più fare a meno; il suo mondo.
Lui gettò le braccia al mio collo e mi attirò ancor più vicino, fino a quando i nostri corpi non cozzarono tra di essi e sentii l'eccitazione salire lentamente dal basso ventre.
Divenni famelico e morsicai il labbro di Louis che mugugnò piano, ma ricambiò.
Lo sentivo spingere contro il mio corpo e indietreggiai fino ad andare a sbattere con la schiena contro il muro freddo della stanza e lui mi si spalmò completamente addosso, ma io non lo allontanai, anzi, posai le mani dietro la sua schiena e lo attirai ancora più a me, sempre continuando a baciarlo.
E durante quel bacio, mentre la mia testa mi teneva saldamente attaccato alla realtà, il mio cuore era da un'altra parte, con Louis.
Ma poi lui si scostò, lentamente e io ritornai in quella stanza e il mio cuore mi seguì.
I nostri occhi si cercavano furtivi e quando si trovarono percepii una stretta allo stomaco e brividi, tanti brividi in tutto il corpo; una sensazione sconosciuta per me.
Lo allontanai da me dandogli una spinta e scappai da quella stanza, lasciandolo solo, mentre nella testa mi passavano come un cortometraggio, le immagini di me e lui stretti, avvinghiati quasi, intenti a baciarci e un altro brivido mi percorse.
Corsi lungo il corridoio e mi fiondai nella stanza che dividevo con Niall e Liam e mi buttai sul letto.
Mi sentivo un idiota.
Ero scappato di nuovo, come la prima volta.
Perchè ero scappato?
Perchè?

 

 

 

POV LOUIS.

Rimasi immobile per quelle che mi parvero ore, intento a fissare la porta dalla quale era uscito quasi scappando, come la prima volta.
Era scappato di nuovo.

Perchè?
Non me lo seppi spiegare, ancora una volta.
Mi buttai sul letto, senza sapere cosa fare.
Una parte di me, quella sconsiderata, volevo correre da lui e dirgli quanto fosse cambiato ciò che provavo per lui, quanto da amico fosse passato a qualcosa di più; la mia parte razionale, invece, voleva che rimanessi qui a crogiolarmi nell'inquietudine e così feci, fino a quando non arrivò qualcuno a distrarmi.
Una testa riccioluta, quella del mio migliore amico, sbucò dalla porta e quando si accorse del mio stato, sdraiato sul letto con le braccia sul viso, si precipitò accanto a me e quasi urlando chiese “Boo, che succede?
Niente Hazza, sono solamente uno stupido che non sa che fare..
Lo sentii sbuffare e sedersi accanto a me. “Ancora Zayn?”, chiese come se fosse una cosa abituale trovarmi in quello stato per Malik.
Annuii; non ero in vena di discutere con lui.
E cos'è successo stavolta?
Ci siamo baciati di nuovo e lui è scappato... di nuovo!”, esclamai quasi urlando.
Ero stanco, stufo e nervoso.
E perchè non gli sei corso dietro?
Non posso fare tutto io.. è lui che è un coglione!
Ma tu ci tieni..
E quindi?
Quindi dovresti andare da lui e dirgli ciò che provi, ciò che è cambiato”, disse, “Zayn non se ne renderà mai conto da solo... o forse ha solo paura, lo sai che non ama mostrare i propri sentimenti alla gente
Ma io non sono gente”, dissi.
Louis”, esclamò con tono autoritario che non gli si addiceva per niente, “.. vai da lui, ora
Sbuffai e mi alzai, sgusciando fuori dalla stanza con aria afflitta, senza avere la minima idea di cosa fare, di cosa dire.
Camminai a vuoto, fino a ritrovarmi davanti alla stanza in cui dormivano Liam, Zayn e Niall.
Feci un respiro profondo che in realtà mi mozzò quasi il respiro... e bussai.
Avanti”, mormorò qualcuno all'interno.
Mi resi conto di essere tremendamente agitato; una cosa che non avevo previsto.
Quando entrai, trovai Zayn steso sul letto, nella mia stessa posizione di qualche minuto prima, che fissava la porta con aria confusa.
Quando mi focalizzò, si voltò dall'altra parte.
Sbuffai. Sapevo sarebbe stato arduo, ma pensavo che almeno avrebbe provato a chiarire la situazione invece, a quanto pare, non voleva nemmeno provarci.
Ma io si.
Mi avvicinai al letto e mi stesi in fianco a lui e lo sentii irrigidirsi, ma non volevo fermarmi, perciò poggiai una mano sul suo fianco, stringendo leggermente.
Voltati per favore..”, sussurrai senza sapere nemmeno il perchè.
Lui non si mosse e io rafforzai la presa, ma lui diede segni di volersi voltare, così lasciai il suo fianco e mi voltai di lato, osservando la sua schiena pressoché perfetta e i suoi capelli che in quel momento sembravano stati spazzati da un uragano.
Avevi detto di voler vivere..”, sussurrai ancora.
È vero”, percepii la sua risposta in modo confuso, quasi come se non avesse voluto parlare.
E allora voltati.. per favore”, gli ripetei.
Lo sentii sospirare, mentre trattenevo il respiro e poco dopo lui si voltò. La prima cosa che notai, furono gli occhi, stranamente rossi e stranamente lucidi.
Aveva pianto?
Impossibile.
Perchè scappi sempre?”, dissi per poi posargli delicatamente la mano sulla guancia, iniziando a fare dei movimenti circolari col pollice, cercando di tranquillizzarlo.
Ho paura Lou”, fece lui con una voce da cucciolo che mi spiazzò.
Zayn Malik non era vulnerabile.
Zayn Malik non era debole.
Zayn Malik era forte.
Zayn Malik era un bad boy.
… mi resi conto di non conoscerlo per niente. Il Zayn Malik che pensavo di conoscere, non esisteva, non in quel momento.
Anch'io ne ho.. te l'ho detto”, risposi prendendo fiato, “Ma scappando non risolverai nulla
Annuì, poi posò la sua mano calda sulla mia, ancora appoggiata al suo viso, e la strinse leggermente ma con ardore.
Chiuse gli occhi e sospirò, poi li riaprì e dentro quegli occhi quasi del tutto dorati, in quel momento, scorsi qualcosa che non avevo mai visto.
Un insieme di così tante emozioni da farmi battere il cuore forte, troppo forte.
Paralizzante.
Boo?
Mmmmh..”, feci senza sapere bene cosa dire.
Prometti che anche se avrai paura, mi starai sempre accanto?”, chiese con una sfumatura dolce nella sua voce di solito abbastanza profonda.
Annuii.
Dovrai farlo, Boo.. io non sono forte abbastanza”, disse spiazzandomi nuovamente.
Era debole, lo era sempre stato.
Aveva bisogno di conforto e io ero qui.
Voleva qualcuno che gli volesse bene, che lo apprezzasse e io c'ero; ero qui, apposta per lui.
Sarò io abbastanza forte per entrambi, Zayn, te lo prometto”, risposi deciso.
Sapevo che ce l'avrei fatta a mantenere la promessa, perchè quando una persona mi faceva stare bene e diventava importante per me, beh.. io davo tutto me stesso per quella persona.. e ora era venuto il momento di Zayn di essere importante e io avrei fatto di tutto per farlo stare tranquillo e felice.
Bene”, sussurrò per poi avvicinarsi di scattò e rubarmi un leggero bacio sulle labbra.
Si scostò e notai un sorriso imbarazzato sul suo viso senza la benché minima imperfezione, e scoppiai a ridere, buttandomi tra le sue braccia che mi accolsero prontamente.
Ero felice.
Eravamo felici.. e se questo non era un inizio per gli altri, beh...... lo era per noi.







Holaaaaaaaaaaaaaaaa!


si, sono viva e si, sono tornata con un'altra OS #zouis.
mi piacciono troppo quei due insieme, cioè, sono asdfghjkl (non so se mi sono spiegata).
comunque.. si, sono caduta ancora una volta nella supermegaiperextrasdolcinatezza, ma che ci posso fare se sono così disgustosamente romantica?
niente, ecco la risposta. Ho deciso di fare uno Zayn un po' diverso dal solito perchè boh, per me è un patatone... e no, non m'immagino Louis attivo, ma comunque me lo immagino più forte caratterialmente.
Non so voi. 



boh, che dire.. spero vi piaccia e se vi va, lasciate qualche recensione (anche negativa, non è un problema, anzi..)

LOVE YA,
SIL, :) 

  
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