Elo: Sicurissima, ora devo andare.
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Ritornai a casa, cercai di chiamare Giorgia, oddio mi mancava.
“S'il vous plaît laissez un message après le bip’’
Oddio, lasciate un messaggio dopo il bip. Odio profondo.
Non avevo nulla da fare e quindi inizia a parlare..
“Ciao Giorgia, sono io, Elo, la tua migliore amica.. Mi manchi. E’ tutto incasinato, io e Louis stiamo insieme, ma ho paura. Ho paura che tutto svanisca, e già sono arrivati i primi segni. Harry mi ha fatto stare bene in questi ultimi giorni, quando te ne sei andata io me ne sono andata da scuola, e lui era li, ad aspettarmi. Ma lui mi vuole, ed io non posso. Oggi Louis ha detto ad alta voce “Harry ti odio” o qualcosa di simile, ed Harry se ne è andato. Gli avevo mandato un messaggio in cui dicevo “Chiamami” ma lui mi aveva detto che non poteva e il messaggio proveniva da un posto strano. Quel posto era millionesima casa di suo padre, e sapevo solo io dov’era. Ci sono andata, lo baciai, ma lui se ne vuole andare,  ci odia. Io voglio andarmene ed Emily si comporta in modo strano. Dario non si fa sentire. Va tutto una merda, schifo di vita. Rispondi, ho bisogno di te, ciao Scì.”

*Squilla il telefono*
Elo: Pronto?
X: Pronto Lavi, sono la mamma di Dario, so che sei la sua migliore amica e.. aspetta oddio, non so come dirtelo *piange*
Elo: Salve signora, ma perché piange? Che succede?
MD: Dario è in ospedale, è in.. coma. *piange più forte*
Elo: DARIO IN COMA?! ODDIO! Vengo subito, non si preoccupi!
MD: Grazie Lavi, davvero!
 *chiude*
 
Oddio, Dario in coma.. *Piange*.
Noo. Lui no! Ti pregoo.
Mi ritrovai in ospedale, con la Mamma di Dario piangente.
Elo: Signora, oddio come sta?
MD: Guarda tu stessa..  Il  mio unico figlio non può andare via. No.
Lei piangeva, io pure.
Elo: Ma come è successo?
MD: Lui litigava con una persona, non so chi, e stava andando al pub con il motore. Una macchina in controsenso lo ha preso in pieno, e il ragazzo chiamò l’ambulanza che lo trovò sanguinante e per terra… in coma.
Elo: Posso entrare nella stanza?
MD: Si, certo.
Entrai e non riuscii a reggere. Scoppiai nuovamente in lacrime, non potevo vederlo così, senza vita, senza la sua coglionaggine. La verità è che non lo potevo vedere nemmeno in un letto di ospedale.
Gli presi la mano e iniziai  parlargli..
‘Ehi Dado, forse questo discorso sarà inutile perché non mi potrai ascoltare, oppure succederà il contrario. Non so. Ma mi manchi. Chi è questo tizio? Perché sei andato in motore, che non lo usi mai? Perché hai preso quella fottutissima strada Dado? Perché?. Sai chi sono, io sono Elo, la ‘strambabba’ come mi chiamavi tu, e tu il ‘pirla’.. Svegliati, ti prego, io non posso stare senza te. ‘
Inizia a cantare Bring to me life, e specificai questa strofa..
‘Now that I know what I’m without,
you can’t just leave me.
Breathe into me and make me real,
bring me to life.’
Sapevo che amava la mia voce, era l’unico che mi sentiva cantare..
La strofa tradotta significa questo..
‘Ora che so cosa mi manca
non puoi lasciarmi.
Respira in me e rendimi vera
Riportami in vita.’
Le lacrime ricominciavano a scendere..
‘Dado, non puoi lasciarmi.’
Mi strinse la mano, aveva sentito.. Me ne dovevo andare, si sarebbe stressato.
MD: Complimenti, hai una voce bellissima, grazie per tutto ciò che fai.
Elo: Non si preoccupi signora, farei questo ed altro per salvare la vita di Dario…
MD: Faceva bene ad averti come migliore amica, davvero..
Elo: Grazie ma mi scusi, ora devo andare.

Erano le tre, e a casa mia bussò qualcuno.
Elo: Chi è?
X: Louis, apri.
Era incazzato ma che aveva?
Elo: Ehi Lou, che hai?
Lou: Dov’è Dario? DOVE CAZZO E’ DARIO?! Non si è fatto trovare al pub, madonna mia, nervi, è una cosa inutile!
Elo: E’ In coma, vai via!
Mi rimisi a piangere e mi misi a letto, pensando a tutto.
Pensando che la motivazione per cui Dario è in coma, è  Louis.
 
 
Ciao bellezze :)
Tanti colpi di scena, è ve?!
Ahahahah, vi amo, ma non recensite, penso che allora cancellerò la storia, non vi piace..
Va bo, se recensite, continuerò sennò nulla.
Ciao!
L.<3