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Autore: Ilune Willowleaf    31/07/2007    8 recensioni
Alla fine dell'anime, Roy è convalescente, e Riza come al solito è al suo fianco. E un rapporto cresciuto all'ombra della divisa finalmente ha modo di crescere con naturalezza e spontaneità, malgrado gli ostacoli interni ed esterni. RoyxRiza a tutto spiano! Occhio, l'ultimo capitolo conterrà spoiler del film! ATTENZIONE: ho modificato leggermente i primi 2 capitoli!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Epilogo
Epilogo: germogli d’amore
Sebbene avesse sempre detto che, nel remoto caso si fosse sposata, avrebbe voluto qualcosa di semplice e informale, Riza non poté che ammettere che quell’abito la trasfigurava.
Il corpetto interamente ricamato di piccole perle e le maniche di delicato velo ricamato che scendevano ampie, la lunga gonna con lo strascico e il velo fissato all’acconciatura la facevano sentire come una principessa.
Da piccola preferiva le favole di bambini coraggiosi a quelle di principesse da salvare. Ma oggi era la principessa Riza che correva dal suo principe incendiario Roy.
-Sei bellissima… sembri una principessa delle favole!- esclamò Winry, dietro di lei.
Secondo la rigida etichetta militare, doveva avere almeno due damigelle, e gli abiti della sposa e delle damigelle dovevano essere all’altezza dell’alta uniforme dello sposo.
E dato che lo sposo era un brigadiere generale, gli abiti erano molto, molto in alto.
Dato che Riza non aveva molte amicizie vere, la scelta era ricaduta su due delle pochissime donne che conoscesse abbastanza da poterle definire "amiche": Winry e Sheska. Ci sarebbe stata anche Maria Ross, ma lei avrebbe dovuto assistere in alta uniforme, essendo dell’esercito.
Le due avevano ora lunghi abiti bianchi che riecheggiavano un po’ il suo nei tessuto e nelle forme, anche se lunghi solo fino alle caviglie e con maniche solo un po’ ampie.
-Il bouquet tiralo verso di noi, più tardi!- le disse Sheska, porgendole il mazzo di fiori, arrivato pochi istanti prima dal fioraio. Era una elegante creazione di rose, nebbia e lunghe foglie verde scuro a fare da contrasto.
-Riza, è arrivata la macchina. - la avvisò il generale Grumman, affacciandosi alla porta, e rimanendo a contemplarla per qualche istante.
Si asciugò una lacrima con il fazzoletto -Avrei dovuto insistere molto prima con Mustang perché ti sposasse…-
Riza arrossì.
Quando avevano cominciato a fare i preparativi per il matrimonio in grande stile, i suoi tentativi di copertura di molti anni prima erano saltati, ed era venuto fuori, così, casualmente, come sua madre fosse l’unica figlia del generale Grumman.
Ma dato che Roy era sotto la giurisdizione del generale Hakuro, e non del tenente generale Grumman, la cosa era elegantemente passata in secondo piano.
E ora, Riza aveva qualcuno che l’accompagnasse all’altare.
Si accomodarono tutti e quattro ridendo nella macchina, tutta ornata di fiori bianchi, e raggiunsero la sala da matrimoni in cui la cerimonia avrebbe avuto luogo.
A Riza pareva di sognare, le parve un sogno scendere dalla macchina, con Grumman che le porgeva il braccio, le parve un miraggio entrare nella bellissima sala, dalle alte vetrate colorate come quelle degli antichi, romantici edifici che qui e là emergevano tra le case nuove.
Le parve un sogno bellissimo arrivare alla fine del tappeto rosso, dove Roy, in alta uniforme e col cappello sotto braccio, prese la sua mano, dalla mano del tenente generale Grumman.
Accanto a Roy c’era, come l’etichetta voleva, il generale Hakuro.
Aveva vagamente intravisto gli anziani genitori di Roy, seduti nella prima fila di poltrone, assieme ai molti ufficiali in alta uniforme che erano stati invitati.
Le parve di notare Armstrong, ma nella sua nebbia rosata non era sicura di aver visto bene neanche se c’erano, e di sicuro c’erano, i ragazzi dell’ufficio.
Dietro di lei, le due damigelle, rettole lo strascico fino in fondo, si disposero di lato.
Anche se con un po’ più di dettagli, ma anche a Roy pareva di vivere un sogno.
Quante volte aveva cercato di immaginarsi quella scena, e ora che la viveva, era mille volte più bella.
Nessuna parola, tra loro, solo un sorriso che di parole ne valeva mille.
La lettura degli articoli del codice civile riguardanti diritti e doveri dei coniugi era lo strazio di tutti i matrimoni, con quel linguaggio freddo e arido. Ma i due sposi li ascoltavano a malapena, mano nella mano, anche se a Roy parvero passare i secoli prima che fosse il momento delle firme.
Firmarono loro, le damigelle come testimoni della sposa, Hakuro, Grumman e Armstrong come testimoni dello sposo, e finalmente ci fu lo scambio degli anelli e il famoso bacio, a cui furono risparmiati applausi e fischi di complimenti solo perché i nove decimi dei presenti in sala erano in alta uniforme.
Riza non avrebbe mai pensato che la pioggia di riso e coriandoli sarebbe avvenuta da sopra un presentat’arm così imponente, e certo non avrebbe mai detto che la colonna sonora del suo matrimonio sarebbe stata suonata dalla banda dell’esercito.
Quasi si sentiva in colpa per non essere anche lei in alta uniforme, ma dato come Roy stava facendo petizioni su petizioni per modificare le gonne dell’alta uniforme con delle minigonne, forse l’abito bianco lungo era preferibile…
Prima di salire in auto con Roy, tutti diretti al ristorante per il pranzo nuziale, sventolò il bouquet
-Tutte pronte, ragazze ancora da sposare?- chiese, e una piccola folla di invitate si radunò, con gran disappunto di Sheska.
Una biondina dai luccichini rosa attorno doveva essere la famosa sorella minore di Armstrong, e c’era anche Maria Ross, in alta uniforme, oltre a Sheska, Winry, e quell’altra ragazzina doveva essere l’ultima segretaria che era stata martirizzata nell’ufficio di Roy in sua assenza, invitata come piccolo risarcimento per quel vero supplizio che doveva essere stato tentare di far lavorare Mustang.
Riza si voltò, lanciò il bouquet e…
-PRESO!-
-PRESO!-
Jean Havoc impallidì, passandosi due dita nel colletto. L’avevano preso in contemporanea Winry e Sheska.
La seconda gli sorrise radiosa.
-Jean, guarda!- lo chiamò, mostrandogli il bottino.
-Ehi, l’abbiamo preso in due!- fece notare Winry, che non mollava la presa.
In quel momento, un cerchio alchemico incredibilmente intricato si disegnò nel cielo, e coloro che avevano assistito all’arrivo degli strani invasori in armatura, appena pochi mesi prima, misero mano a pistole, sciabole d’onore e qualsiasi cosa potesse essere usato come arma…
Dallo strano cerchio nell’aria piovvero due figure, in abiti marroni, e con chiome bionde.
I due si guardarono un attimo attorno.
-Siamo sicuri di essere tornati davvero nel nostro mondo, fratellone?- chiese il più piccolo dei due, nell’ammutolito silenzio generale.
-Quello è Mustang, quella è Hawkeye, e forse io ho le visioni perché lor-
-EEEED! AAAAAL!- Winry si era già precipitata su di loro, ad abbracciarli.
Eh, si, perché i due Elric erano riusciti a tornare.
E appena Ed ebbe capito cosa stava succedendo, e ebbe visto il bouquet conquistato da Winry a parimerito con Sheska, impallidì e forse meditò di tornare indietro!
Note dell’autrice:
x Shatzy; l'anello di fidanzamento va all'anulare destro, la fede nuziale all'anulare sinistro!
questo doveva essere qualcosa di breve. Sul serio. E invece, sono venuti fuori cinque capitoli più epilogo, per un totale di cinquantasette pagine di word.
E io dovevo studiare.
Dovevo studiare per un esame (che poi l’ho dato e passato lo stesso), e invece ho fatto le nottate a scrivere.
Ma mi ha dato molta soddisfazione.
Riza e Roy sono due personaggi che mi piacciono molto: Roy è un’adorabile bastardo (ma solo al di la dello schermo: se avessi tra le mani un uomo in carne e ossa così, o lo amerei, o lo prenderei a calci. Oppure tutt’e due), e Riza mi ricorda un personaggio che giocai molto tempo fa, mi piacque subito quando lessi e vidi Fullmetal Alchemist.
Sono diventata una fan della loro coppia solo di recente, dopo essermi fatta la maratona di FMA, due settimane prima della fine in tv. Questa è una fic scritta in tempo di record, 5 giorni appena.
Fossi sempre così prolifica…
Sperando che vi sia piaciuta, vi saluto, lettori, concludendo con un po’ di ringraziamenti:
- a Eternal Fantasy ed Elettra, mie beta reader e la seconda commentatrice in diretta (grazie msn!),
- ai miei altri lettori di anteprima di cui aspetto ancora i commenti e le critiche costruttive: Andre, Roweena, Sabu, Della
- al mio papà che ho assillato una serata intera con domande riguardo l’etichetta dell’esercito riguardo ai matrimoni di ufficiali
- a wikipedia e alla pagina in inglese delle gerarchie militari di FMA, che mi sono state indispensabili
- al mio inglese che fa acqua da tutte le parti però quando serve funziona
e termino con un…
GLORIA A RoyxRiza
HATE RoyxEd!
Ilune Willowleaf
PS: se siete maggiorenni, forse un giorno riuscirò a terminare il capitolo speciale da inserire al posto degli asterischini…
  
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