-Ti amo.- Dissi Al telefono.

-Anch'io e non ti preoccupare, le modelle di Victoria Secret non sono sexy come te.- Rispose Justin con un ghigno.

-Hahahaha di questo non mi preoccupo.- Dissi scherzosamente.

-No, sul serio Sel Ti amo.- Disse Justin al telefono, sapevo che mi amava e faceva di tutto per dimostrarmelo.

-Anche io, Jay. Anche io.- Dissi io altrettanto seriamente e dopo di che riattaccai.

Era finita così la nostra ultima conversazione da allora non l'ho più risentito, quella notte l'avevo richiamato fino alle quattro del mattino ma nessuna risposta, forse era troppo impegnato a stare con le sue modelle. Avevo visto le foto di lui che guardava le foto in modo così malizioso, avrei voluto gridargli che gli occhi non stavano sul sedere o tra le tette, ma forse sto solo esagerando. Forse dovrei aspettare che mi richiami lui...Ma nulla. Cosa cazzo stava facendo!? Erano le tre del pomeriggio, sai cosa vi dico!? Non ho tempo da perdere se vuole richiama lui, dovevo andare a registrare il mio film.

-Sel sbrigati la pausa è finita.- David mentre io rimettevo il telefono nella borsa.

-Eccomi.- Dissi aprendo la porta della mio camerino.

Passai così tutta la giornata fino alle due del mattino, mi piaceva così tanto stare insieme alla mia seconda famiglia, i miei maghetti, mi erano mancati così tanto. Tornai a casa verso le tre e mezza perchè mi ero fermata a parlare con Jack tornai a casa e mi feci una veloce doccia calda, poi raccolsi i capelli in un chignon e poi misi il pigiama ( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=65638145&.locale=it ) presi il mio computer e mi misi sul letto, la prima cosa che andai a controllare come sempre era Twitter e la mia timeline era pieno di:

OMG! @JustinBieber che esce con un'altra, dov'è la nostra @SelenaGomez.

@JustinBieber tradisce @SelenaGomez con una delle modelle di Victoria Secret, si sono lasciati!?

@Justinbieber e @SelenaGomez i due rompono e lui esce con @BarbaraPalvin.

Addio Jelena, ci mancherete insieme, questo *fotodiJustineBarbara* non portrò mai essere come questo *FotodimeeJustin*.

Non ci posso ancora credere @SelenaGomez e @JustinBieber si sono lasciati.

Ma cosa stava succedendo, vado su Tumblr e vedo una foto di Lil Twist, Justin e Barbara Palvin, e poi un sacco di foto di questi uscire da un cinema. Ma cosa cazzo!? All'improviso sento il mio telefono vibrare, è Justin.

-Selena, finalmente rispondi!- Disse Justin al telefono.

-AH IO FINALMENTE RISPONDO!? E' DA IERI CHE TI CHIAMO E NON MI RISPONDI, POI FIGURIAMOCI ORA TI METTI AD USCIRE PURE CON LE MODELLE!? FORTUNA CHE PRIMA DI SALIRE SU QUEL FOTTUTO PALCO MI HAI DETTO CH EMI AMAVI, PERCHE' SE NO COSA FACEVI!? EH, TE LE BACIAVI!? TI CI FACEVI UNA SCOPATA OPPURE E' GIA' SUCCESSO!? E ORA SCUSAMI MA NON VORREI TOGLIETI DEL TEMPO CON LA PICCOLA BARBARA, MAGARI AVETE DI MEGLIO DA FARE. CIAO JUSTIN.- Riattaccai senza neanche pensarci, ma cosa cazzo aveva conbinato!? Possibile che era in grado di rovinare tutto!? Cavolo, ho capito fare un'esibizione in mezzo a quelle modelle sarebbe pure stato giustificato, non tanto ma, ci si poteva ragionare. No lui ci doveva pure uscire con quella modella, oddio non voglio neanche pensare a quello che avevano fatto o chissà magari stavano facendo, ok forse un po' sto esagerando ma cavolo capitemi, due anni di relazione, passate di tutti i colori, gliene ho perdonate di tutti i colori, questo proprio no. L'avevo avvertito che alla prima mossa falsa che avesse fatto, dopo che ho scoperto che ubriaco a pensato bene di baciare una mia amica, ma l'avevo perdonato solo perchè sapevo che lui se fosse stato sobrio e da solo senza Lil Twist non l'avrebbe mai fatto, quel ragazzo non mi piaceva aveva una brutta influenza su Justin, e fino a quando sarebbe stato vicino a quello si sarebbe rovinato, spero solo che ora sia felice di sapere che mi ha perso. Non posso più stare con un ragazzo che si fa condizionare da un bambino, perchè Lil è questo. Presi il telefono e chiamai mia cugina Priscilla.

-Ho bisogno di te, New York, questo week end ti spiego tutto quando ci vediamo, non ne voglio parlare al telefono, scusa. Ti voglio bene, ciao.- Dissi al telefono tutto d'un fiato senza far parlare Priscilla, non avevo voglia di parlare, mi misi sotto le coperte e una lacrima rigò il mio volto, poi un'altra e un'altra ancora.

*New York*

E' passata una settimana, non l'ho più sentito, o almeno lui mi chiamava e mi mandava messaggi in continuazione ma io non volevo rispondergli, non ne avevo il coraggio. Avevo anche visto tutte le interviste che aveva fatto dietro le quinte dello show, mi faceva veramente schifo. “Bhè, la prima cosa che mi viene in mente quando salgo su quel palco è Lingerie e belle ragazze” Che bella risposte che dava il ragazzo. Avevo dovuto spiegare tutto a Priscilla e non era affatto facile, lei pensa che io e Justin dovremmo parlare ma a me non interessa, se continua a fare il bambino.

-Non mi interessa parlare con lui, si fa condizionare da Twist. Quello è un drogato, uno stronzo, un puttaniere e Justin non è così. I bambini si fanno condizionare e io non vedo perchè lo debba perdonare, l'avevo avvertito che quella sarebbe stata la sua ultima possibilità, ne abbiamo tutti fin sopra hai capelli del suo comportamento.- Dissi mentre Priscilla stava finendo di truccarmi e mia madre finiva di farmi i capelli, ci stavamo preparando per la cena dell'Unicef.

-Tesoro non prendere decisioni affrettate, ne soffriresti.- Disse mia madre mentre rimise l'arriccia capelli nella sua custodia.

-Tua madre ha ragione, VI AMATE. Magari avessi io una relazione come la vostra.- Disse Priscilla mentre finii di truccarmi.

-Non mi interessa, lo amo e lo amerò ancora per molto, ma ora basta! Si fa condizionare da quel Twist e non in bene.- Dissi mentre mi alzai dalla sedia e mi diressi verso la porta.

-Scusatemi ma non ne voglio veramente parlare più.- E con questo uscii da quella stanza. Non avevo al minima intenzione di parlare di Justin, forse chissà l'avrei incontrato qui a NY perchè aveva dei concerti, ma non ho la minima intenzione di parlare con lui, ho già detto abbastanza.

Presi la macchina e andai alla cena, quella sera riuscii a non pensare a Justin c'era Katy Perrie, che però non ha voluto parlarne, sapeva che non era facile. Passai una gradevole serata, ma Justin era sempre nei miei pensieri, quanto vorrei uscire con soli ragazzi, magari baciargli pure, ma non ne ho il coraggio. Sono troppo innamorata e poi non sono una che tradisce, IO. C'è gente invece a cui non può importare di meno....Tornammo a casa e mi addormentai subito....

-Oh andiamo Gomez,ti fai tanto la santarellina ma poi lo sanno tutti che sei solo una puttana e inutile che ora fai la vittima, si me la sono scopata quella Barbara e non me ne pento, ok!? Ero stanco di te e delle tue moine, mamma mia non sei mica una suora.- Disse Justin guardandomi divertito mentre le lacrime scendevano senza freni sul mio viso.

-E ora è inutile che tu ti metta a piangere preferisco farmi ogni notte una dversa pur di non dover stare più con te Addio.- E con questo si alzò e se ne andò, il mio cuore si ruppe in mille pezzi, ero sola ora. Non avevo più nessuno, iniziai a singhiozzare e poi quasi più a respirare, entrò mia mandre ma si mise a ridere, poi Priscilla, Alfredo, Ashley entrarono tutte le persone più importanti della mia vita ma nessuno mi aiuto.

Mi svegliai di colpo erano le sei del mattino, avevo fatto un sogno terribile.

-Mmm, Sel tutto ok!?- Disse Priscilla alzandosi anche lei.

-L'ho perso, è tutto finito.- L'abbracciai forte e iniziai a piangere, mi mancava così tanto. Ma era troppo ormai, ci riaddormentammo tutte e due abbracciate. Ci svegliammo la sera stessa verso le sette e stavamo entrambe morendo di fame, così ci misimo una delle nostre tute e scendemmo sotto al ristorante e iniziammo a mangiare.

-Sel, io...Ecco...Selena Marie Gomez....Io ho bisogno di farti ragionare, perchè io so che non quello che vuoi e prima di farti ragionare ho bisogno che tu ti sfoga un po' con me. Quindi, forza dimmi tutto quello che ti passa per la mente su Justin, tu lo devi fare.- Disse Priscilla mentre posò la sua forchetta e iniziò a guardarmi.

-Ok, è questo quello che vuoi!? Facciamolo forse hai ragione, ne ho bisogno. Ma non qui andiamo in camera, non voglio che tutti sentano.- Ci alzammo e andammo via.

-La cosa che più vorrei fare in questo momento è picchiarlo.- Dissi mentre aprivo la porta e entravamo in camera.

-Selena, fallo se è questo quello che vuoi ma io ho bisogno di parlare.- Potevo riconoscere quella voce ovunque, mi girai e vidi Justin lì davanti a me, era così bello....Era così....Era il Justin di cui mi ero innamorata, aveva gli occhi lucidi e pieni di dolore, era così fragile.

-J-Justin.- Dissi balbettando.

-Forse è meglio che io me ne vada. Ah, e Sel!? Sfogati.- Così dicendo Priscilla se ne andò.

-Selena, io...Mi dispiace.-

-Ah, ti dispiace!? Justin ma non vedi in che razza di persona ti stai trasformando!? Non ti rendi conto che stai facendo del male a tutte le persone che ti amano!? Dov'è il Justin che amava stare a casa con la sua famiglia, che preferiva uscire con Alfredo e Ryan invece che non andare ad una premiazione, che amava fare cose da 18enne. Dimmi dov'è, perchè io vedo solo uno stronzo, traditore, menefreghista e puttaniere, vedo un Justin di cui non mi innamorerei mai.-

-Sel, sono ancora qui. Hai ragione non sono più quello di prima e non so perchè sto cambiando, ma ho bisogno che tu rimanga con me. Io ho bisogno di te, Sel, io ti amo.-

-Jay, lo so che mi ami e anche io ti amo, non immagino neanche una vita senza di te, ma se tu ti fai condizionare da quel Twist non mi piace che tu vada in giro con un cannato drogato. Uscire con quella Barbara, ma veramente!? Non scusami che problemi hai!? Non ti vado più bene, oh scusami tanto se non me ne vado in giro in mutande e canottiera e sette chili di trucco ma indosso una tuta e non amo truccarmi, perchè se sono io il problema Amen. Me ne vado e tu sarai più felice.-

-Selena io amo le tue tute, amo il tuo essere acqua&sapone, amo la tua semplicità, io ti amo per tutte queste cose, ti amo perchè ci sei sempre, ti amo perchè sei tu, sei la MIA Selena Marie Gomez. E so che brutta influenza abbia su di me Twist, ma con Barbara non è successo nulla, ci sono uscito solo perchè piace a Twist e mi dispiace che tu e i miei fan abbiate capito male, ma non era mia intenzione, io ho bisogno di te ho bisogno che tu mi aiuta a superare questo momento ti prego Sel...- e così dicendo vidi iniziare a scendere dai sui occhi color miele.

-IO NON MI FIDO PIU' DI TE, CAZZO LO CAPISCI!? NON SO PIU' COSA PENSARE MI STAI DISTRUGGENDO, CI STAI DISTRUGGENDO, LA TUA FAMIGLIA NON TI RICONOSCE PIU', L'ALTRO GIORNO JAZZY MI HA CHIAMATO IN PREDA AL PANICO PERCHE' NON GLI RISPONDEVI DA DUE GIORNI. E INDOVINA CON CHI ERI QUANDO HO CHIAMATO SCOOTER: CON TWIST. E ORA TI PREGO DI ANDARTENE, PERCHE' FINO A QUANDO TU NON MANDERAI VIA TWIST IO NON SAPRO' COME AIUTARTI, CERTE PERSONE COME LUI E' MEGLIO MANDARLE VIA.- E con questo dicendo, con le lacrime che sgorgavano dai miei occhi come fontanelle si avvicinò a me e poggio la sua mano sul mio viso, mi guardò intensamente e poi mi baciò, mi mancavano così tanto i suoi baci, misi le mie mani nei suoi capelli e iniziai a giocherellarci, amavo farlo e ogni volta mi rimproverava perchè gli rovinavo il ciuffo, ci staccammo dolcemente e poi mi sussurrò un dolce “Ti amo” prima di andarsene. Poggiai la schiena al muro e scivolai piano piano fino a sedermi sul pavimento freddo dell'Hotel, speravo che tutto questo finisse presto.

*IL GIORNO DELLA VIGILIA*

Ero tornata a casa per Natale e questo mi faceva non pensare a Justin, mi mancava da morire ma dovevo capire che stava sbagliando e che così stava facendo soffrire le persone che più lo amavano. Va bhè, non pensiamoci più ora ero qui con i miei cuginetti ad aprire i loro regali, amavo vedere quanto dei bambini siano felici anche solo per una caramella sotto l'albero.

-Selly Selly questo è per te.-

-Oh, grazie.- Lo aprii la scatoletta e dentro d'era un bigliettino.

“A volte nella vita si sbaglia ma io sono qui solo per te. Ti amo,

Jay.

P.S. Vieni sotto l'albero delle dediche.”

Leggendo il messaggio mi vennero le lacrime agli occhi, ero felice che lui fosse qui ma allo stesso tempo non lo ero, perchè non avevo la minima intenzione di andare a parlare con lui.

-Zia Selly, devi andare!!!!-

-Oh, ehm...Più tardi.-

-Selena Marie Gomez!- Mi urlò Priscilla da dietro.

-No!-

-Selena!!!!-

-Priscilla lo sai come la penso.-

Mi guardò male e poi disse.

-Ok, con le forze allora. Papàààààààà!!!!- Arrivò mio zio mi prese e mi mise fuori dalla porta cercai di rientrare ma era chiusa, cazzo! Non mi rimaneva altro, dovevo andare. Mi avviai verso l'albero, mi piaceva un sacco c'erano tutte le dediche che i miei parenti si erano fatti e ho sempre desiderato di poterne fare una, arrivai e vidi l'albero pieno di luci e proprio davanti a me una bellissima scritta.

“Ricordi!? Sei un angelo che non sa più volare e io ti insiegnerò a farlo, così da poter volare insieme. Ti Amo, Jay.”

Le lacrime iniziarono a scendere sulle mie guance, non potevo credere di aver perso Justin.

-Ricordi!?- Senti delle mani avvolgere la mia vita e girarmi e per la prima volta dopo settimane mi ritrovai faccia a faccia con Justin.

-Si....-

-Selena, avevi ragione Lil Twist è una brutta compagnia mi fa fare cose che non vorrei fare mi allontana dalle persone che più amo e Selena io non posso perderti sei la persona più importante della mia vita, ho bisogno di te. Ne abbiamo passate tante insieme non possiamo arrenderci ora, io ti amo. Twist non lo vedo da New York e non mi manca per niente ma tu si, non c'è notte in cui io non mi maledica per quello che ho fatto e mi dispiace non averti ascoltato, essere uscito con Barbara e non averti le attenzioni che ti meritavi. Selena ti prego perdonami, perchè io ti amo.-

Io non sapevo cosa dire le sue parole erano così sincere, Selena un'altra possibilità!? Oh andiamo non sai non stare senza lui, lo ami, però alla prossima mossa sbagliata è finita e sai che non scherzi. -Ok, io ci ho provato.- Si girò e fece qualche passo, nono cosa aveva capito.

-Justin!- si fermò e si girò, corsi verso di lui, gli saltai addosso e lo baciai.

-Ti amo.- Gli dissi staccandomi dolcemente da lui.

-Anche io, piccola.-

Ehi Ragazze questo è un One Shot sui Jelena, ma ha un continuo che è tutt'altro che rosa e fiori la ff si chiamerà My Baby... E a mio parere sarà kdshfkhsdksknfks Restate connessi per i capitoliiii <3

P.S. Scusatemi per gli errori ma sono di frettissima.