Love save the empty

Little girls don't know how to be sweet girls.

‘Mama didn't teach me.’

Si era decisamente innamorata di Kitamura. Sì, Kitamura era decisamente stato il suo primo amore.
Gentile, sorridente, carino e diretto. Era perfetto per lei. Era ciò che lei voleva.
Se si fosse persa in una città a lei sconosciuta, avrebbe chiesto informazioni a lui solo per rivolgergli la parola. Se fosse finita in uno shojo manga, lui sarebbe stato il suo amore, e lo avrebbe sognato tutte le notti.

Già, non avrebbe mai sognato uno come Ryuji.

Nella sua vita c’era Ryuji.
Ryuji non era carino. La sua faccia faceva spavento (ma in realtà era innocuo). Era fifone, timido. Era il contrario di Kitamura.
Ryuji aveva preso per sbaglio la sua lettera d’amore per Kitamura, tempo prima.
Ryuji aveva fatto tantissime cose per lei.
Ryuji l’aveva aiutata, sostenuta, si era presentato a casa sua a Natale con un ridicolo costume solo per accontentarla e farla ridere. Le era stato vicino tutto il tempo, nei momenti ridicoli e in quelli difficili.
Ryuji non aveva mai riso delle sue debolezze.
Ma lei non era mai riuscita ad essere davvero carina con lui.
Certo, non è che lei fosse carina in generale. Lei era la Tigre Palmare.
Ma Ryuji era riuscito a vedere qualcosa oltre a quella Tigre, oltre il suo nomignolo, oltre la sua rabbia.

Si era decisamente innamorata di Kitamura.
Sì, Kitamura era decisamente stato il suo primo amore.
Gentile, sorridente, carino e diretto.
Era perfetto per lei. Era ciò che lei voleva.
Ma adesso se ne rendeva conto.

Era ciò che voleva, non ciò di cui aveva bisogno.

Little boys, don't know how to treat little girls

‘Daddy didn't show me’

Kushieda era la ragazza più dolce che lui conoscesse. Lo sapeva per certo perché ogni volta che la vedeva diventava paonazzo. Era carina, vivace e gentile. Era lei la ragazza dei suoi sogni.
Se gli avessero dato tante foto con tante ragazze, lui avrebbe scelto lei. Se si fosse trovato ad una festa dove non conosceva nessuno, avrebbe trovato il coraggio di rivolgere la parola a lei. Ne era sicuro. Minori era quella giusta.

Già, lui non avrebbe rivolto la parola a una come Taiga.

Nella sua vita c’era Taiga.
Taiga non era gentile. La sua faccia era graziosa come quella di una bambola (ma in realtà era letale). Era violenta, impulsiva. Era il contrario di Kushieda.
Taiga era irrotta in casa sua aggredendolo durante la notte, tempo prima.
Taiga aveva fatto tantissime cose per lui.
Taiga era stata la prima a sapere che sotto quella faccia che sembrava quella di un criminale, in realtà si nascondeva un bravissimo ragazzo.
Taiga l’aveva aiutato con tutte le forze, anche se questo significava finire nei guai.
Taiga l’aveva ascoltato, anche se faceva finta di non volerlo fare.
Taiga l’aveva svegliato con un pugno quando ce n’era bisogno.
A Taiga non importava niente di quello che dicevano gli altri di lui, e nemmeno gli importava ciò che diceva lui di sé stesso.
Taiga sapeva che Ryuji poteva farcela prima che lo sapesse lui.
Ma lui non sapeva assolutamente come trattarla.
Certo, non che lui sapesse come trattare le ragazze in generale. Lui era un criminale.
Ma Taiga era andata oltre le paure stupide, oltre la sua faccia, oltre il pregiudizio.

Kushieda era la ragazza più dolce che lui conoscesse.
Lo sapeva per certo perché ogni volta che la vedeva diventava paonazzo. Era carina, vivace e gentile. Era lei la ragazza dei suoi sogni.
Ma adesso se ne rendeva conto.

Era la ragazza dei suoi sogni, ma non la ragazza che amava.

Again, the false affection
Again, we break down inside

Love save the empty

Ryuji sapeva che probabilmente non gli sarebbe convenuto stare con Taiga. Non aveva senso. Non erano questi i piani. Non era lei la ragazza perfetta.
E allora perché gli mancava così tanto? Perchè in quel momento non voleva vedere Minori, ma voleva vedere lei?
Forse perché era Taiga che l’aveva capito sul serio.
Sì.

Era Taiga la ragazza che amava.

Love save the empty,
And save me

Taiga sapeva che aveva fatto un sacco di fatica con Kitamura. Che Kitamura gli piaceva da un sacco di tempo. Non poteva essere che ora di punto in bianco si fosse innamorata di Ryuji.
E allora perché nei momenti in cui piangeva, voleva essere consolata solo da Ryuji? E perché se era arrabbiata si permetteva di prendersela con lui?
Forse perché era Ryuji che l’aveva salvata.
Sì.

Era Ryuji il ragazzo di cui aveva bisogno.

Stars feel like knives
They tell us why we're fighting
Storm, wait outside
Oh, love, hold us together

Love, save the empty

and save me.