Io, Nina, Candice e Sam, ci stiamo divertendo come non mai a ballare in mezzo alla pista, con centinaia di sguardi che ci osservano,solamento a un paio di essi riesco a pensare, li vedo da lontano, due puntini azzurri, che pian piano diventano più grandi, sempre di più, sempre di più..
-Vieni!-
-N-non ci penso nemm-meno..-dissi ridendo
-Subito!-
-E va bene, papà Ian- dissi ridendo -ho deciso, d'ora in poi ti chiamerò "papà Ian"-
Due minuti dopo l'aria fredda mi colpisce in piena faccia; Ian mi da ancora le spalle..
3..
2..
1..
-Ma ti sembra il caso di fare quello che hai fatto?-
-Cosa ho fatto di così grave?- chiesi con aria innocente
-Baci il primo barrista che trovi, vai a "ballare" in modo ...-
-In che modo?- chiesi in modo sensuale, avvicinandomi sempre di più
-Provocante..- disse fissandomi le labbra
-Non è vero papino, io sono un angioletto, non vedi l'aureola?- chiesi, portandomi le mani sopra la testa, con i pollici che si toccano, come gli indici..
-Sei ubriaca?!-
-Chi io? Nha.. il mio vicino di casa si-
-Sei soltanto una bambina..-
-Ha parlato l'uomo che crede di essere mio padre.. Bhe, notizia dell'ultima ora, mio padre è morto!-dissi urlando
-Ricomincia a vivere!-
-Non so come si faccia!!- urlai con le lacrime a gli occhi
-Parti dalla cosa che ti piace più di tutte! Ricomincia a cantare!-
-Non posso Ian!-
Ormai urlavamo tutte due
-Perché?!-
-Non posso cantare con il pensiero costante di mio padre che mi dice la solita frase "sogna cantando, io sarò al tuo fianco, sempre", e vuoi sapere qual è la verità?! La verità e che una volta finita la canzone, il sogno svanisce, e mi ritrovo catapultata nella realtà che mi ricorda giorno dopo giorno, che i miei genitori e mio fratello sono morti per colpa mia, se io non fossi stata così testarda, a voler andare a quella dannata festa, loro sarebbero ancora qui!!- dissi piangendo
-Tu non potevi saperlo.. Non potevi sapere che quella sera avrebbe cambiato la tua vita.. Non puoi pensare che sia colpa tua..- mi disse, una volta avvicinatosi a me
-Il mio non è un pensiero, la mia è una certezza!!-
Appena finisco di parlare, due braccia mi stringono in un dolce abbraccio..
-Vieni, ti porto a casa..-
L'acqua fredda della doccia, mi ridesta dai miei pensieri; chiudo l'acqua, e una volta asciugata e vesita col pigiama, torno in camera
-Bho, io vado- mi disse Ian
-No, ti prego, non mi lasciare sola..-
Si toglie la giacca, e si sdraia con me nel letto
-Buonanotte Alex-
-Notte Ian-
SPAZIO AUTRICE
Eccomi di nuovo qui, come state?
Chiedo scusa se questo capitolo è più corto degl'altri, ma mi serve per poter coleegare l'altro capitolo.
Come avrete notato, la maggior parte del capitolo (quella scritta i corsivo) ci dice che cosa è successo li in discoteca :D
Non so quando pubblicherò il prossimo, perchè adesso sono un po' incasinata con la scuola, tra colloqui, pagellino e verifiche, non so chi vince xD
Ringrazio chi recensisce, chi ha messo la storia tra le seguite/ricordate/preferite :D
Sono ben accette le recensioni di qualunque tipi, positive o negative :D
alla prossima
baci <3
angel2