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Autore: stylesamm    20/01/2013    4 recensioni
Sapevo sarebbe successo prima o poi. Lo sapevo dal primo momento in cui avevo incontrato i suoi bellissimi occhi azzurri e le mie labbra si erano scontrate con le sue. Lo sapevo da quando avevo cominciato a ridere alle sue battute stupide, da quando ogni volta che non gli stavo accanto una morsa mi si stringeva alla gola e mi impediva di respirare. Lo sapevo da quando lui mi aveva detto che mi amava, da quando avevamo fatto l'amore per la prima volta. L'avevo sempre saputo, e solo in quel momento me ne resi conto: avevo bisogno di lui.
Abbandonata nell'angolo di quella stanza d'albergo, con le guance bagnate di lacrime e capelli sul viso, mi ritrovai a desiderare follemente di averlo accanto. Dove c'é desiderio c'é una fiamma. Dove c'é una fiamma, ci si brucia. Io ero stata bruciata, distrutta, sbriciolata dal mio amore per lui. 
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I primi momenti dei Robsten in una OS.
Spero tanto vi piaccia.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Image and video hosting by TinyPic  (http://m.youtube.com/watch?v=kZ0KgDnj2hc) consiglio musicale/canzone che ha ispirato la storia

 
 
Pov Kristen 

Sapevo sarebbe successo prima o poi. Lo sapevo dal primo momento in cui avevo incontrato i suoi bellissimi occhi azzurri e le mie labbra si erano scontrate con le sue. Lo sapevo da quando avevo cominciato a ridere alle sue battute stupide, da quando ogni volta che non gli stavo accanto una morsa mi si stringeva alla gola e mi impediva di respirare. Lo sapevo da quando lui mi aveva detto che mi amava, da quando avevamo fatto l'amore per la prima volta. L'avevo sempre saputo, e solo in quel momento me ne resi conto: avevo bisogno di lui.
Abbandonata nell'angolo di quella stanza d'albergo, con le guance bagnate di lacrime e capelli sul viso, mi ritrovai a desiderare follemente di averlo accanto. Dove c'é desiderio c'é una fiamma. Dove c'é una fiamma, ci si brucia. Io ero stata bruciata, distrutta, sbriciolata dal mio amore per lui. 
Uno, due, tre sorsi di birra, mentre i ricordi sfocati entravano nella mia mente.                                                                                             

"Tanto non reggi!!" 
"Seh certo, non é perché sei inglese reggi meglio di me la birra"
"A noi inglesi la birra scorre nelle vene, baby" 
"Uh Uh, questa é una sfida Bert?" 
"Che nome orribile, non capisco perché ti ostini a chiamarmi così" 
"E io non capisco perché ti ostini ancora a contraddirmi. Eeeeeee stai cercando di sviare il discorso!! Paura di perdere?" 
"Paura di ritrovarti morente alla fine della sfida"
"Macchè morente!!" 
"Sei proprio sicura di volerlo fare?"
"Rob, la vuoi fare questa sfida o no?!"
"ALEX PORTACI DUE BIRRE!" sorrisi con sfida e lui fece lo stesso, mentre il barista posava due enormi bicchieri colmi della bevanda in questione. Mentre, con ingordigia, la sorseggiavo, mi chiesi cosa accidenti mi passasse per la testa. Ero consapevole di non essere in grado di reggere l'alcol per molto e cosa mi mettevo a fare? Proporre sfide a Robert Pattinson, il ragazzo conosciuto dagli amici come 'l'ubriacone da strapazzo'. Dovevo essere impazzita...
Poggiai il bicchiere e già la testa cominciò a girarmi. 
"ahahahahah guardati Kris, stai già per crollare dopo un bicchiere" gli mostrai il dito medio e ordinai un'altro bicchiere, poi un'altro e un'altro ancora, Quello che non potevo immaginare fu che dopo la quarta birra mi ritrivai a vomitare nel water di quello squallido locale con lui mezzo brillo che mi teneva i capelli e mi sussurrava un 'te l'avevo detto piccola' 

Ancora tante altre lacrime mi offuscarono la vista, mentre la bottiglia vuota di birra rotolava sul pavimento della stanza fino a fermarsi poco più avanti dalla porta d'entrata. 
La vita è fatta di scelte, scelte giuste e scelte sbagliate. Rob mi ne aveva posto una davanti: lui o Mike. 
Decisione, decisione...
Quanto potevano essere dolorose queste scelte?! 
Strinsi al petto la nostra foto, avvolgendomi di più nel lanzuolo bianco. 

"Rob?! Che ci fai qui?!" 
"Volevo vederti" disse solamente, afferrando il mio viso con le sue grandi mani e incollando le sue labbra sulle mie. 
Quando ci staccammo lo invitai ad entrare e lui si lasciò letteralmente andare sul mio letto, senza fare tanti complimenti.
"Tu sei completamente fuori di testa...ti rendi conto che poteva esserci Mike con me? O peggio, Catherine?" 
 "E tu ti rendi conto che non me ne sarebbe fregato un'emerito cazzo?" 
"Che finezza! No, giuro, non essere così educato che poi arrossisco" lui rise, prendendomi tra le braccia e lasciandomi un bacio tra i capelli. 
"Mi sei mancata" sussurrò.
"Non ci vediamo da sì e no due ore amore" dissi ridendo, stringendomi a lui.
"E quindi? Mi sei mancata lo stesso" in un'attimo mi ritrivai schiacciata sotto di lui, le nostre labbra di nuovo unite.
Il bacio, dapprima dolce, divenne passionale. Afferrai i suoi capelli morbidi con le mani e li strinsi, incurante del fatto che potevo fargli male. 
Capovolsi le posizioni, e mi ritrivai a cavalcioni su di lui. Le sue mani finirono sotto la mia maglietta e presero ad accarezzare dolcemente la pelle dei fianchi, facendomi rabbrividire. 
Il mio cuore prese a battere sempre più velocemente, mentre lui faceva per togliermi la maglietta. Esitò un'attimo, insicuro. In tutta la nostra storia segreta, mai eravamo arrivati a tale punto d'intimità.
"Posso?" mi sussurrò all'orecchio. Io annuii rossa in viso. Non avevo mai fatto l'amore con nessuno, neppure con Mike, e in quel momento...in quel momento ero un fascio di nervi, pensando al fatto che lui non lo sapeva. Non avevamo mai affrontato quel tipo di discorso e neanche sapevo perché, visto che entrambi non eravamo certo dei puritani. 
La mia maglietta finì a terra, così come la sua camicia e in un'attimo mi ritrovai nuda, sotto di lui, nudo, che mi baciava dappertutto.
Nella stanza, gli unici rumori erano i nostri respiri affannati e alcune parole sussurrate.
Fu in quel momento che lo capii: mi ero innamorata di lui. Ero perdutamente e incondizionatamente persa dal mio amore per lui. Mai, neppure una volta, avevo provato quelle sensazioni. Con Mike c'era affetto, nulla di più. Ora che mi ritrovavo a pensarci, non sapevo neppure perché c'eravamo messi assieme. Forse lui mi amava, chissà. Questo mi fece riflettere sul fatto che, quando l'avrei lasciato (dovevo farlo) lui avrebbe sofferto. 
Scaccia quei pensieri un secondo dopo il loro arrivo, e mi concentrai sulla bocca di quello che era il mio vero amore che venerava i miei seni.
"Ti amo, amore mio" sussurrò.
"Ti amo anche io" la sua bocca, ancora su di me, smise di darmi piacere, io suo corpo si pietrificato.
"Cosa hai detto?"
"Ho detto che ti amo, amore" in un'attimo, mi ritrovai stretta nelle sue braccia, il suo viso immerso nel mio collo. 
"L'hai detto...hai detto che mi ami. Non l'avevi mai fatto" la sua voce era spezzata, come se stesse per piangere. 
"Solo perché me ne sono resa conto solo ora. Ti amo, Robert. Ti amo come non ho mai amato nessuno" lui cominciò a ridere e piangere contemporaneamente, preso dall'emozione. Cominciò a tempestarmi i viso di baci, fino a che non si riprese e continuò a fare quello che stava facendo prima.
"Ora mi manca solo una cosa: farti mia, in tutti i sensi, per sempre" disse, avvicinando il suo suo sesso alla mia entrata.
"Aspetta!!" urlai. Lui si immobilizzò, guardandomi intensamente.
"Non vuoi? Se non vuoi dillo Kris, non importa, posso aspettare, ti amo tanto per me non.."
"Rob, Rob, smettila di blaterare e ascoltami. Io ti voglio, davvero, solo fai piano...per me é la prima volta" dissi, con le guance arrossate dall'imbarazzo. Lui mi guardò, incredulo.
"C-cosa? Neppure con la scimmia?" gli diedi un leggero pugno sulla spalla, sentendo come lo chiamava nonostante gli avessi detto tante volte di non farlo.
"Si Rob, neppure con Mike" 
"Questo vuol dire che...mi stai per donare la tua verginità?" 
"Oddio Rob, mi stai preoccupando...se ti sto dicendo che non l'ho mai fatto certo che ti sto per donare la mia verginità, idiota!" 
"Sì, ok, ci sono, solo non riesco ancora a crederci" gli sorrisi dolcemente.
"Sono pronta per donarmi completamente all'uomo che amo" lui mi sorrise, dandomi un leggero bacio sulle labbra.
"Dimmi se ti faccio male, ok?" io annuii e lui piano avvicinò il suo pene alla mia entrata. 
Mi penetrò piano, con cautela, e io sentii un leggera fitta che mi fece digrignare i denti. Lui si immobilizzò dentro di me, prendendo ad accarezzarmi come se fossi l'oggetto più prezioso che avesse, per tranquillizzarmi. 
Quando il dolore diminuì, gli feci segno di continuare e lui prese a muoversi dentro di me, con dolcezza. 
Facemmo e rifacemmo l'amore per tanto tempo...gli attimi, i secondi e i minuti che ne fecero parte furono i più belli e meravigliosi di tutta la mia vita. 
Solo quando, prima di abbandonarmi tra le sue braccia, sentii un suo sussurro, seppi con certezza assoluto che mi sarei potuta fidare cecamente di lui per il resto della mia vita.
"Grazie, amore mio" 

Soffocai i singhiozzi nel cuscino, mentre sentivo il petto e la testa scoppiare.
Volevo morire, volevo che la mia vita finisse là, in quel momento.
Lui mi aveva lasciata. Mi aveva lasciata con la scusa che era stanco di aspettare. Aveva detto che finché non avessi scelto, non sarebbe tornato. Era ormai troppo, troppo tempo che non stringevo i suoi capelli, che non baciavo le sue labbra. Era ormai troppo tempo che non sentivo i suoi 'ti amo'.
Fu in quel momento che realizzai: non potevo vivere senza di lui. Dovevo lasciare Micheal e tornare da chi amavo davvero.
Con mani tremante, afferrai il cellulare e composi il numero di quello che fra pochi attimi, mi promisi, sarebbe stato il mio ex.
Uno, due, tre squilli, e la sua voce rimbobò nel mio orecchio.
"Ciao amore" era così...sbagliato sentire quella parola provenire dalla sua bocca. Questo pensiero mi diede la forza di parlare.
"Mike...dobbiamo parlare"
"KRISTEN!! Kristen, hai pianto?" 
"Mike...io non ti amo più" silenzio. Dal telefono non si sentiva provenire più alcun suono. Mi feci forza e continuai, tirando su col naso e trattenendo le lacrime che minacciavano di uscire.
"Mi dispiace, davvero, io..." 
"É stato lui?" 
"C-cosa?" 
"É stato lui a convincerti che non mi ami?"
"Lui chi Michael?" 
"Sai benissimo di chi parlo Kristen. Quello stronzo di Pattinson" solo a sentire il modo in cui lo aveva definito mi venne voglia di urlargli contro.
"Ascoltami, non tirare di mezzo Rob, lui non c'entra niente. Io per te non ho mai provato nulla, ok? Nulla se non puro affetto"
"Se é questo il problema posso farti innamorare di me" mi venne quasi da ridere, a quelle parole. Stava per caso impazzendo? 
"Oddio, Michael, ma ti senti? Tu non puoi manipolare i miei sentimenti a tuo piacere, quando lo capirai? Non puoi davvero pensare che, con qualche fiore e alcune parole romantiche, noi staremo insieme per sempre. Se non sei riuscito a farmi innamorare di te in tre anni che stiamo insieme, come puoi pretendere ancora di riuscirci?"
"Posso provarci!!" 
"Bene, allora non ti sprecare perché tanto non ci riuscirai"
"Oh, scusa, é vero, tu sei innamorata di Pattinson. Che stupido, come ho fatto a non capirlo!! Gli sguardi che gli lanciavi, il fatto che non volevi fare sesso con me..scommetto che da lui ti sei fatta scopare per bene!!" 
"ORA BASTA!! Non hai il diritto di parlarmi in questo modo, hai capito?! Se io ho fatto o non h fatto l'amore con lui sono miei problemi, non di certo tuoi. Pensavo fossi una persona migliore Micheal"
"Non credere di avermi ferito, se é questo che volevi fare, perché tanto non sono l'unico cornuto, qui" a quelle parola bloccai la mia mano che, nervosa, picchiettava sul pavimento su cui ero ancora seduta. 
"C-come?"
"Hai capito bene cara. Anche io ti ho tradito. Non una, non due, non tre, ma moltissime volte. Sono andato a letto con alcune delle comparse che c'erano in quel romantico film sui vampiri in cui hai recitato, quando ti dicevo di aspettarti fuori per la fine delle riprese. Le ho scopate in tutti i modi, fottendomene altamente di te e del tuo vampiro di merda" ero sconvolta. Mi fidavo di Micheal, e ora lui mi veniva a dire che so era scopato mezzo cast. Pensavo fosse diverso, invece anche lui era come tutti gli altri stronzi che avevo conosciuto. Infondo, però, non me ne fregava nulla: questo me l'avrebbe soltanto fatto detestare e ora sarei potuta stare con Rob senza alcun senso colpa.
"Bene, allora non abbiamo più nulla da dirci. Addio Micheal" feci cadere il telefono sul pavimento e mi alzai barcollante.
Dovevo andare a riprendermi il mio ragazzo.

"Cosa vuol dire che non c'é stato nulla tra voi?"
"Vuol dire quello che non abbiamo mai fatto niente di male"
"Ma se siete usciti insieme!!"
"E con questo? Un'uscita non fa male a nessuno" 
"Fa male a me, Nicole!!" le urlai, esasperata. Era uscita con Rob pur sapendo che io, la sua migliore amica, ne ero perdutamente innamorata. Erano passati due mesi da quando avevamo fatto l'amore, e a mala pena ci parlavamo. Avevamo litigato di nuovo, sempre per lo stesso fottuto motivo: non avevo il coraggio di lasciare Mike. 
"Oh, insomma Kristen, é da due mesi che non vi parlate, tu sei fidanzata, fa divertire me ora!" un moto di rabbia mi assalii, e la afferrai per le spalle, i denti digrignati.
"Io non faccio divertire proprio a nessuno!! LUI É MIO HAI CAPITO?"
"Che succede qui?" Catherine, Rob e Ashley, sulla soglia della porta, ci guardavano sconvolti. Nikki si tolse rabbiosamente le mie mani dalle spalle, guardandomi dall'alto in basso con disprezzo. 
"Non succede niente, Kristen é soltanto un po' nervosa, tutto qui" disse, andandosene dalla stanza. Catherine e Ashley mi guardarono per un momento, per poi seguirla, mentre Rob rimase ad osservarmi sulla soglia della porta. 
"Sembravi sul punto di picchiarla sai?" 
"Ero sul punto di piacchiarla, é diverso" lui sorrise, avvicinandosi piano.
"Questo non dovevi dirmelo...ora ho l'immagine fissa di voi due con i vestiti mezzo strappati che vi picchiate a sangue. L'immagine é parecchio eccitante" scossi la testa, esasperata.
"Che pervertito" 
"Sai che sono riuscito a sentire quello che le hai detto, vero?" mi immobilizzai sul posto, come pietrificata.
"C-cosa?" 
"Hai sentito bene Kris...ho sentito"
"Tutto?"
"Nah, solo le ultime due o tre sfuriate" disse, circondandomi con le sue braccia. Mi strinsi a lui, felice di riavere quel contatto dopo così tanto tempo.
"E così...io sarei tuo" sussurrò, avvicinando il suo viso al mio. 
"Tu sei mio e di nessun altro" posò le labbra su le mie e io mi abbandonai a quel contatto disperatamente ambito, che tanto mi era mancato.
"Questo non toglie il fatto che tu non sei solo mia Kris" disse, quando ci fummo staccati.
Sospirai, scuotendo la testa. Perché accidenti non riusciva a capirlo?
"Rob, io sono tua, in tutti i sensi. SOLO tua. Tu hai il mio cuore, la mia anima, il mio corpo. Hai tutto di me. Micheal ha solo affetto. Fra poco tempo neanche ci parleremo più"
"Lo dici sempre.."
"Per questo non capisco perché non riesci a capirlo!!" 
"Perché non lo fai mai!! Dici che lo lascerai, i mesi passano e voi state ancora insieme" 
"I mesi passano, e tu fai ogni cosa per cercare di dimenticarmi" lui sospirò, immergendo il viso nei miei capelli.
"Sai benissimo che non ci riuscirò mai. Sono uscito con metà cast e a nessuna di quelle fottute ragazze sono riuscito a dare neppure un bacio e sai perché? Perché ogni volta che mi avvicinavo al posto del loro viso vedevo il tuo" 

"Cosa ci fai qui?" aveva un'aspetto orribile. 
La barba lunga, i vestiti macchiati, una birra in mano e le occhiaie violacee che gli contornavano quei bellissimi occhi azzurri che mi avevan fatti innamorare, gli davano un'aria trasandata che lo faceva sembrare tutto fuorché uno degli attori più amati di Hollywood. Come faceva a essere così sexy anche conciato così?
Era tanto meraviglioso rivederlo, che quasi mi salirono le lacrime agli occhi.
"Rob..."
"Kristen...cosa ci fai qui?" 
"Sono venuta per riportarti da me" lui sgranò gli occhi, sconvolto. Con un sospiro, mi fece segno di entrare. 
La casa era uno schifo: cartoni della pizza a terra, bottiglie vuote e bicchieri sui mobili, vestiti abbandonati da tutte le parti.
"Se avessi avvisato che saresti venuta avrei rimesso un po' apposto" disse, grattandosi la nuca in imbarazzo.
"Rob...ti sei dimenticato che sono peggio di te inquanto disordine?" lui sorrise, guardandomi dolcemente.
"No, non me ne sono dimenticato...cosa significa quello che hai detto?" mi avvicinai a lui, posando le mani sul suo petto.
"Vuol dire che ho lasciato Micheal" i suoi occhi si sgrananarono, increduli.
"C-cosa?" 
"Hai capito bene amore"
"Dimmi che non stai scherzando..."
"Mai stata più seria" in un nano di secondo, mi ritrovai stretta tra le sue braccia, a girare per tutta la stanza.
"Hai lasciato la scimmia!! DIO SANTO KRISTEN!! Questo é il momento più felice della mia vita!!" 
"Ahahahaha anche più della nostra prima volta?" 
"Quella non la batte nessuno" disse, mettendomi giù e incollando le sue labbra alle mie. 
Cosa avevo detto prima? Che ero stata distrutta dal mio amore per lui. Il mio amore per lui mi aveva spinto a rialzarmi e andare a riprenderlo. Il mio amore per lui era indistruttibile.
Eravamo di nuovo insieme e questa volta senza nessun tipo di vincolo. 
Rimanemmo a baciarci per un tempo infinito, finimmo per fare l'amore.
Questa volta nessuno avrebbe potuto seperarci. 
Come era che ci chiamavano? Ah sì, Robsten. La verità, era che noi eravamo semplicemente Rob e Kris. Solo e soltanto Rob e Kris. Per sempre. 

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Ecco qua una nuova OS sui Robsten... 
Decente? Non lo so. Ho provato a postarla per vedere un pochetto che effetto fa XD 
É semplicemente ispirata a quella meravigliosa canzone là in alto *-* a parer mio ha un stupendo significato e ho provato a ricavarne qualcosa sui primi momenti dei nostri eroi e su quello str-...ehm...bravo ragazzo di Aragano o come cazzo si chiama. 
Niente contro di lui, chiariamo (é.é) 
Che altro dire? Spero abbiate apprezzato. Io adoro i Robsten, questa sarebbe la mia prima storia su di loro, per questo spero sia leggibile.
Mi fareste un mega galattico favore se lasciaste un recensione. Perfavoreperfavoreperfavore *faccia da cucciolo* fatelo per la mia autostima XD sono giovane e ancora piena di insicurezze, ho bisogno di migliorare e mi servite voi!! 
Grazie in anticipo 
Un bacione e a presto
Sara :)

 
 
 
 
   
 
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