Fumetti/Cartoni americani > Adventure Time
Segui la storia  |       
Autore: brutongaster    20/01/2013    0 recensioni
Cosa fa Marceline mentre Finn e Jake salvano il mondo? Certo scrive delle canzoni, guarda dei film, suona alle feste di tutta Ooo. Ma ci sono giorni in cui Marceline fa qualcos'altro: si annoia.
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Marceline
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1 - The Hangover

 


Marceline era sicura al cento per cento che la sua testa fosse diventata enorme.
E che qualcuno ci avesse piantato dentro un centinaio di chiodi infuocati. Chiunque fosse, il colpevole continuava a martellare ancora adesso.
E ancora. Boom. Boom.
E ancora. Boom.
Marceline aprì gli occhi. Non c'era nessuno.
Era distesa per terra senza la minima idea di come potesse essere successo.
Aveva perso i sensi. Non c'era altra spiegazione, aveva succhiato il rosso dal vino un'altra volta.
Il martellare non cessava. Ci mise ancora qualche secondo per capire che qualcuno bussava alla porta. Controvoglia, si alzò ad aprire.
«Ciao Marce» disse il ragazzo di fronte a lei porgendole un sacchetto di carta proprio sotto il naso, impedendole di visualizzare il suo volto. Lentamente iniziò a sollevare il braccio per spostare il sacchetto e guardare il viso del suo visitatore.
«Marce?» disse il ragazzo abbassando il sacchetto prima che lei riuscisse anche ad avvicinare la mano.
«Tuff cosa ci fai qui che sorpresa» disse lei con tono di voce completamente piatto.
«Mi hai chiamato tu Marcibella» disse il ragazzo dandole un buffetto sulla fronte e facendosi largo dentro casa sua «ti ho portato la roba» disse, pronunciando le ultime due parole con tono losco. Marceline non aveva idea di cosa stesse succedendo.
«Ok» disse, teneva ancora la porta aperta ed era completamente incantata guardando il nulla.
«Erano secoli che volevo venire nella terra di Ooo, ma sai com'è tuo padre» disse il ragazzo sedendosi sul bancone della cucina. Marceline scosse la testa e si ricordò di chiudere la porta e girarsi verso il suo ospite.
«C'è molta, come dire, pace qui» disse il ragazzo frugando nel cesto di frutta della vampira.
«È finta» riuscì a dire lei.
«La pace?»
«No la frutta»
«Questa roba qui? Perché esiste quella vera?» chiese il ragazzo confuso.
«Esiste qualcosa di vero?» chiese Marceline che stava iniziando a fluttuare facendo dei giri della morte senza accorgersene.
«Queste, sono domande stupide» disse lui inclinando la testa ad angolo retto per seguire le acrobazie dell'amica.
«Ho bisogno dell'olio di iperico» disse Marceline a testa in giù.
«Di cosa?» chiese Tuff confuso, ma la vampira era già svolazzata fuori dalla sua vista. Ritornò qualche secondo dopo con una boccetta trasparente che conteneva un liquido rossastro e oleoso che continuava a spalmarsi in faccia.
«È una nuova sostanza? Perché se è una nuova sostanza la voglio provare» disse Tuff guardando la pelle di Marceline assorbire l'olio in pochi secondi.
«Non è una di quelle sostanze che piacciono a te, se proprio lo vuoi sapere» disse Marceline che stava iniziando a riprendere il controllo delle proprie capacità fisiche e mentali.
«Quindi stavi dicendo che sono stata io a chiederti di venire» disse Marceline lanciando uno sguardo inquisitore al tenero volpacchiotto spettinato di fronte a lei.
«Yep» rispose lui distratto.
«E perché avrei dovuto farlo? E perché sei venuto sopratutto» continuò lei ancora sospettosa.
«Perché eri ubriaca e perché non ci vedevamo dal giorno del tuo concerto nella Nottesfera in cui mi sono ricordato di quanto tu sia un tipa tosta Marceline. E ho pensato che se una tipa tosta come Marceline trovasse divertente ubriacarsi nella landa di Ooo e chiamare persone a caso nella Nottesfera valeva la pena fare un salto in questa landa di Ooo. E, nessuno vaneggia come te dopo una fumatina d'aglio Marcibù» disse il ragazzo con noncuranza.
«Queste sono un sacco di ragioni» disse Marceline un po' imbarazzata «penserò se tenerti o meno».
Seguì un momento di silenzio imbarazzante.
Poi qualcuno bussò alla porta.
Marceline scostò di qualche centimetro la tenda per sbirciare chi fosse il secondo visitatore della giornata.
«Oh cavolo cavolo» disse la ragazza richiudendo la tenda in fretta e furia.
«Chi è?» chiese Tuff guardando con disgusto una banana.
«Ho paura di non aver chiamato solo te ieri notte».

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Adventure Time / Vai alla pagina dell'autore: brutongaster