La guardava. Non si era mai reso conto di quanto fosse bella,mai. L'ha sempre vista sotto lo stesso punto di vista:per lui era sempre una brava kunoichi,rispettosa ed efficente.
Si diede dello stupido.
La guardò,mentre si allenava e muoveva quel suo corpo ormai sviluppato. L'ha vista crescere. E' stata l'unica ad avvicinarsi a lui, a fidarsi.... a cercare di capirlo.
Gaara ha sempre avuto sostegno in quegli occhi neri,cupi da un passato non molto bello.
Eri solo una ragazzina,Matsuri.
Ora sei donna.
E io ti voglio.
-Qualcosa non va,nii?- chiese Kankuro. Il rosso scosse la testa -nulla Otouto- soffiò.
-Che c'è, i 19 anni ti hanno fatto male?- scherzò il maggiore dei fratelli.
Gaara accennò a un sorriso -forse-
Poteva sembrare strano,che scherzava con suo fratello.
Aveva paura di lui,come biasimarlo? Certe volte ripensando a ciò che fece, un brivido gli percorre la schiena. E' stato stupido.
Battè le mani -Matsuri,và a prepararti!- esclamò.
-Per cosa?- balbettò lei.
-Naruto,Sakura e Sasuke saranno qui tra poco,per il mio compleanno,te ne eri scordata?- chiese quasi triste.
-N..no,certo che no Gaara sama- si difese non senza un balbettio d'incertezza che la colpiva ogni volta che guardava quell'uomo.
I suoi occhi sono così freddi,pensava.
-Allora,dai... ti aspettiamo nel salotto personale del Kazekage,Matsuri san-
Ma ha un cuore così buono,ora,pensava subitò dopo lei.
-Come vuole,Gaara sama- e fece un'inchino.
-Matsuri- le poggiò una mano sulla spalla -via le formalità....-
-Ma Gaara sama...- protestò lei. Quando si allenavano era Gaara sensei,quando non,Gaara sama. Sempre così.
-....almeno per oggi- soffiò il Sabaku all'orecchio di lei.
Matsuri,rossa dall'imbarazzo annuì e scappò via.
Non vedeva l'ora di raccontarlo a Sari.
AngolinoAutrice(?)Spero sia di vostro gradimento. Grazie a tutti coloro che in questo anno mi hanno seguito e recensito,apprescindere dal colore della "bandierina". Grazie mille,tra l'altro il 19, ho fatto 6 mesi precisi col mio amore Dylan19.
Un bacio,Shanna.