Videogiochi > Alice Madness Returns
Ricorda la storia  |      
Autore: Xemyd    23/01/2013    1 recensioni
Ogni cosa stava cambiando.
L'aria del cambiamento le avrebbe inesorabilmente tolto tutto quello su cui aveva sempre governato.
Il vento della pazzia l'avrebbe resa schiava dell' "altra" se stessa, forse per sempre.
[Piccolo accenno ai pensieri della Regina Di Cuori mentre Alice sta per presentarsi al suo cospetto e accenno ad una sua ipotetica battaglia con il Fabbricante Di Bambole.]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Siede silente sul suo trono.
Il Paese Delle Meraviglie era stato corrotto poco a poco da quella Rovina putrida e maleodorante fino ad arrivare ad intaccare anche il suo regno perfetto.
“Alice, che diavolo stai facendo?”
E’ quello il pensiero che attanaglia la mente della Regina Di Cuori, una regina che ormai si è rassegnata a scomparire. Odia la sua debolezza, odia non essere più padrona del suo regno, odia dover dipendere da LEI!
Stringe il suo scettro con quella che a fatica può essere chiamata una mano. Qualcosa dall’aspetto tentacolare e di un colore rossastro va a toccare il freddo metallo di quell’oggetto che ormai non è nemmeno più un simbolo.
Ripensa al suo fallimento. Aveva tentato, invano, di fermarlo mentre costruiva le sue dannate bambole, mentre riversava il suo essere raccapricciante su di lei e sui suoi sottoposti. Non che le interessi qualcosa di quest’ultimi, ma il suo orgoglio non le avrebbe permesso di dargliela vinta così facilmente. Orgoglio... Che parola buffa.  Ormai non crede di averne più, se aspetta così speranzosa l’arrivo di quella sgualdrina che oltre ad essere la causa di tutto potrebbe anche essere la loro unica possibilità di salvezza. Odia doverlo ammettere a se stessa, ma per quanto tenti di respingerla ne ha bisogno.
Sbatte la mano libera sul bracciolo del trono su cui siede, mentre la rabbia cresce irrefrenabile dentro di lei. Rabbia per la sua dannata impotenza, rabbia perché non è più lei a governare. Quel dannato treno aveva rovinato tutto e il Fabbricante Di Bambole l’aveva sconfitta e derisa. I suoi poteri non erano abbastanza forti per sconfiggerlo e la pazzia di Alice non aveva contribuito in alcun modo ad aiutarla. Da li a pochi istanti la vedrà di nuovo e crede che quella pazzia che tanto odia, possa essere la sua unica speranza.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Alice Madness Returns / Vai alla pagina dell'autore: Xemyd