“Ecciù!”

Uno starnuto attirò l’attenzione di Shinra, Kadota e Shizuo.

“Stai bene Izaya?” il futuro medico non si lasciò sfuggire quest’occasione.

“Possiamo andare in infermeria, così posso farti un controllo”

“Non diventerò la cavia di un principiante Shinra e comunque sto bene e stato solo uno starnuto”

“Io non direi” intervenne Kadota “Hai gli occhi lucidi e hai il viso arrossato. E comunque, non dovresti coprirti di più? Ti ricordo che siamo a gennaio”

“Sto bene Dotachin! Grazie a Dio qualcuno si preoccupa per me con sincero affetto” disse lanciando un occhiataccia a Shinra.

“Tieni, mettiti questa” Kadota si sfilò la giacca mettendola sulle spalle di Izaya.

“Ma Dotachin! Non sono una ragazzina! E non sto male!”

“Si, qualunque cosa, ora serve più a te che a me”

Shizuo osservava in silenzio la scena, finché la campanella ricordò a tutti l’inizio delle lezioni.


 
Più tardi all’ora di pranzo, Izaya sonnecchiava sul suo banco coperto dalla giacca di Kadota, e Shizuo sembrava avere l’aria pensosa.

“Shizuo c’è qualcosa che non va? Sembri distratto”

“Forse ho qualcosa che non va”

Shinra si fece curioso.

“Raccontami in sintomi”

“Ho una sensazione generale di malessere”

“Malessere? E da quando è cominciato?”

“Qualche ora fa, mentre stavamo parlando”

“Shizuo?”

“Mmh?”

“E’ cominciato quando Kadota parlava con Izaya?”

“Già … credo di si “

Shinra lo guardò curioso, poi sorrise.

“Beh non è grave, la tua malattia è chiamata, dal latino, zēlus, e la chiamiamo comunemente gelosia”

“Gelosia?”

“Un sentimento di ansia e incertezza dell'essere umano, causato dal timore che la persona amata sia voluta da altri, o che essa preferisca altri”

“Non capisco Shinra”

“Allora Shizuo, se non fai qualcosa, Izaya se ne andrà preferendoti a qualcun altro”

“Che centra la Pulce?”

Shinra sospirò esasperato.

“Mettiamola così, fa qualcosa o Izaya si innamorerà di una persona e non ti degnerà più la minima attenzione”

“Non ci sto capendo molto, ma la Pulce che finalmente mi ignora è il mio sogno da quando sono entrato in questa maledetta scuola quindi non ci sono problemi”
 
 

Più tardi, ora di educazione fisica.



 
 “Ecciù!”

Kadota si avvicinò preoccupato.

“Izaya …”

Ma non fece in tempo ad aggiungere altro, perché Izaya fu afferrato da Shizuo.

Entrambi lo guardarono sorpresi.

Lui invece guardò con aria seria e forse un po’ truce Kadota, poi si rivolse a Izaya.

“Oi Pulce”

“Cosa vuoi Shizu-chan? Non ho fatto nu- …”

“Hai ancora freddo?”

Shizuo non aspettò una risposta, si tolse la giacca e la infilò a Izaya, che confuso dalla situazione si lasciava manovrare come un burattino.

“Tieni”

Gli mise tra le mani un cartoncino di latte.

“L’ho preso poco fa dal distributore di bevande”

“Perché?” la domanda sorse spontanea a Izaya.

“Perché il latte aiuta a guarire e a diventare più forti”

Izaya lo guardava ancora confuso.

“Volevo dire perché lo stai face- … “

Ma Shizuo non ascoltava affatto.

Infilò la cannuccia nel cartoncino e lo avvicinò a Izaya.

“Bevi” disse interrompendolo.

Izaya avrebbe voluto dire cha a lui il latte non piaceva, che era troppo dolce e che stava riflettendo sul fatto più curioso che gli stesse capitando, ma qualcosa interruppe i suoi pensieri.

 Aveva dato le spalle a Shizuo, e lui da dietro gli circondò senza nessun preavviso le spalle con le braccia , stringendolo al petto.

Izaya non riusciva a muoversi, bloccato tra l’imbarazzo e la confusione.

E completamente rosso in viso bevve nervosamente il cartone di latte.



 Intanto Kadota che si era allontanato parlava con Shinra.

“Oggi Shizuo non ti sembra un po’ strano?”

Shinra guardava la scena sorridendo.

“No, si è solo un po’ ammalato”

“Ammalato?”

Shizuo in effetti sembrava un po’ rosso in viso  e mentre abbracciava Izaya lo guardava in modo strano.

“Credi stia cercando di dirmi qualcosa?”

Shinra sospirò esasperato per la seconda volta quel giorno.

“Mettiamola così Kadota, quello che Shizuo vuole farti capire è qualcosa come * non provare a portarmelo via, lui appartiene solo a me * “

 
http://shizaya25.tumblr.com/post/30809033566/sweeet-delusion-awww-cute

Se non dovesse visualizzarsi provate ad aggiornare la pagina ( disse dopo Bubzy dopo le sue lunghe ricerche sulla funzione delle macchine del diavolo, denominate computer )

 
Una scemenza, davvero, ho visto l’immagine e ho pensato fosse adorabile.

Ed è nata una storiella.

Prendetevela con la mia insonnia!

Grazie per il vostro tempo ;)

Bubzy