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Autore: Rowena    26/01/2013    3 recensioni
Natasha Romanoff deve affrontare la notizia peggiore: l'agente Barton è stato compromesso.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Agente Phil Coulson, Natasha Romanoff/Vedova Nera, Nick Fury
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Quando Natasha Romanoff rientra alla base, nessuno osa incrociare il suo sguardo. La voce che l'agente Barton sia stato compromesso è serpeggiata fin da quando i primi feriti sono giunti in infermeria e ora è sulla bocca di tutti. Un agente come Occhio di Falco dovrebbe essere inarrivabile per qualunque nemico, eppure lo S.H.I.E.L.D l'ha perso e ora è una pericolosissima spia, da eliminare al più presto. Per questo nessuno osa guardare Vedova Nera: lei non sa leggere i pensieri altrui, ma sarebbe di certo in grado di capire chi vuole morto il suo amico... E ucciderebbe chiunque osi pensare una soluzione tanto estrema.
Anche in abito da sera, con un paio di tacchi in mano tenuti per il cinturino e le calze a rete bucate, la donna non perde infatti il suo alone di mistero... E di pericolo.
“Allora?” domanda la spia quando raggiunge Fury. “Cosa è successo?”
“Credevo che ti avesse già informato Coulson...” cerca di tagliare corto il direttore dell'agenzia segreta.
“Lo sto chiedendo a te”, continua Natasha con lo stesso tono condiscendente. “Quanto è compromesso Barton?”
“Abbiamo a che fare con un Asgardiano, come quello piombato nel New Mexico sei mesi fa. Ha usato uno scettro per ottenere il controllo del tuo amico e di uno degli scienziati più brillanti che abbia mai conosciuto”, spiega stancamente Fury massaggiandosi la testa. È stanco, furibondo e avrebbe bisogno di dormire, ma con un'organizzazione intera da dirigere e la peggior crisi di sempre da affrontare... Non può permettersi debolezza.
La donna alza un sopracciglio, perplessa: “Uno scettro magico?”
“Se riuscissimo a distruggere quel manufatto, o a imprigionare il suo proprietario, Loki, potremmo annullare l'incantesimo e liberare Barton.”
“D'accordo. Che posso fare?”
“Esegui gli ordini che ti ho trasmesso tramite Coulson: vai in India e recupera Banner, sei la sola che può portare uno squadrone armato in uno slum senza che lui se ne accorga”, spiega Fury sperando di togliersi quella grandissima scocciatura che al momento è Natasha. “Se riuscirai a convincerlo a collaborare, sarà in grado di trovare le tracce di Loki.”
Vedova Nera lo fissa per un minuto, cercando nel solo occhio del suo direttore le sue vere intenzioni, ma annuisce e si allontana per prepararsi a partire senza aggiungere una sola parola.
L'agente segreto sospira, mentre Coulson da una postazione poco distante scuote la testa: non ha avuto il coraggio di dirle che Barton sa troppe cose per tenerlo in vita, e che se fosse necessario le prossime istruzioni sarebbero di ucciderlo senza farsi prendere dai sentimenti.
Natasha non collaborerebbe mai, se sapesse la verità.
“Questa è un'altra delle sue innocenti bugie, direttore?” dice senza staccare gli occhi dal monitor, quasi a rimproverare il suo superiore.
“Tutto è lecito, in guerra, Coulson. E noi siamo in guerra. Che sia accaduto per sua volontà o meno, Barton al momento è un nemico, e va trattato come tale.”
Coulson ridacchia sotto i baffi, e si sorprende subito di averlo fatto: stare con Stark gli sta facendo male, lui non ha mai messo in discussione l'autorità. “Non deve certo spiegarlo a me, signore... Spero solo che Natasha Romanoff si dimostri altrettanto comprensiva, quando non sarà più possibile mentirle.”
Fury scuote il capo: un problema alla volta, si dice. Loki e il Tesseract sono una minaccia già abbastanza grave per doversi preoccupare anche della furia vendicativa della sua migliore spia.
Molti piani più in alto, intanto, Natasha prende il volo con un piccolo jet militare e la squadra armata che le farà da supporto nel caso in cui il dottor Banner si dimostri poco ragionevole. Se la situazione non fosse così disperata, riderebbe con Barton al pensiero che Fury sia davvero convinto di poterle nascondere la verità... Ma Barton non c'è, è stato compromesso.
Natasha si ripromette di fare tutto ciò che è in suo potere per salvare l'amico dal controllo mentale di quel Loki, prima che la sua posizione sia davvero irrecuperabile, anche se forse il direttore le ordinerà di ucciderlo senza pietà per il bene dell'agenzia.
In fondo, pensa la donna prima di impostare la rotta per l'India, non è mai stata brava ad eseguire gli ordini.







Angoletto dell'Autrice: Buongiorno, eccomi di nuovo qua con un piccolo missing moment su Natasha. L'idea mi è nata da una serata drabble con i prompt #innocenti bugie e #in amore e in guerra tutto è lecito. Tralasciando la parte sull'amore, anche se si adatta bene a Natasha, mi piaceva l'idea dei due che si confrontano, e poi io amo Coulson-grillo parlante, non posso farci nulla. XD
Bueno, spero vi sia piaciuta... È una shottina senza pretese (doveva essere una drabble, ma al solito ho difficoltà a moderarmi), se voleste lasciarmi un commento sarei lieta di leggere le vostre opinioni.
Grazie e alla prossima,
Rowi

   
 
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