E rieccomi qui,dopo secoli che non pubblico niente. L'ho scritta dopo una cosa che mi è capitata,ma che in realta' capita tutti i giorni:poca autostima e altre varie cose..spero vi piaccia. 
Prego.


E poi arriva.

Arriva la sensazione di essere un completo fallimento,di non fare mai la cosa giusta e sempre quella sbagliata.

Arriva la sensazione di essere sbagliata,inadeguata,di non essere all'altezza di chi ti sta intorno,nonostante queste persone poi ti trattino di merda.

Arriva la sensazione di voler scappare dal mondo reale e rintanarsi in un mondo immaginario:costruito da te,fatto di persone che ti accettano per quello che sei,senza stare a sentire i giudizi degli altri,fatto di quello che interessa a te ed esclusivamente a te,in modo da far provare agli altri lo stesso sentimento che provi tu,costante DELUSIONE.

Arriva la sensazione della consapevolezza che in te oramai c'era da tempo,ma che non volevi ammettere. La consapevolezza di non essere mai abbastanza,che quelli che tu credevi amici,in realtà sono i primi a ferirti e a voltarti le spalle.

Arriva la sensazione di impotenza.

Poi arriva quello strano vuoto,ma un vuoto non colmo solo di disperazione,ma anche di rabbia. Rabbia che ti corrode da dentro e che ti porterebbe a scagliarti contro chiunque,a tirare pugni,a sbattere qualsiasi cosa a terra. Ma soprattutto piangere. Non copiosamente,ma comunque versare quelle due-tre lacrime per alleviare la delusione,anche se la delusione rimane e te la porti dietro.

Te la porti dietro perché non è un qualcosa che va via così,è un marchio indelebile che rimane impresso nella tua anima,così come tutte le altre ferite del cuore e dell'anima.

Poi arrivano tutte queste sensazioni contemporaneamente. Ed è davvero una cosa assurda e ingestibile in quanto i turbamenti che provi sono così forti che ti lasciano senza fiato,annaspante.

“Sai, forse è il mio destino deludere le persone che amo” così dice Jensen Ackles nelle veci di Dean Winchester in Supernatural,ed è esattamente quello che pensi (anche se sbagliato) esattamente quando ti dicono qualcosa di brutto,che pensi di npn meritare. E qui ritorna il senso d'impotenza,il non saper cosa fare,cosa dire,cosa pensare perché è come se il cervello si bloccasse e non riuscissi più a pensare. E ti chiedi se non sia tu il problema,se non sia il tuo atteggiamento,il tuo carattere e tutta te in generale. Ma poi pensi a tutto quello che hai fatto,che hai detto e a realizzi che in realtà il problema non sei tu,ma sono loro. Quella massa di inutili e petulanti persone,che non hanno niente di meglio da fare che demoralizzarti,spezzarti,abbassarti l'autostima,sempre se la hai.

Non so come si faccia a stare bene dopo tutta questa serie di emozioni,ma lo fai. Lo fai per i tuoi amici,perchè non vuoi caricarli dei tuoi problemi in quanto loro hanno i loro,di problemi. Lo fai per te stessa,perchè ti dici che non vale la pena stare male per certe persone.


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N.D.A
Se siete arrivati fino a qui beh..grazie! So che questa cosa puo' risultare noiosa e banale,ma mi piacerebbe davvero leggere qualche vostra opinione. Non mi capita mai di avere l'ispirazione ma oggi è arrivata ed eccomi qua =)
Vi saluto :3
-MyOwnForgottenWorld....