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Autore: Sheiinja    28/01/2013    1 recensioni
Alec deve fare i conti con l'esibizionismo di Magnus...
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: Lime, Missing Moments, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Titolo:Exhibitionism
Parole:1.393
Autore:Sheiinja http://sheiinja.deviantart.com/art/PfM-03-Exhibitionism-344928509
Traduzione:Andy2412
Disclaimer:Né io né l’autrice ci guadagniamo nulla da questa storia e i personaggi non ci appartengono.
 
 
 
 
 
 
“ Ma … Magnus …” riuscì a dire Alec mentre Magnus stava ricoprendo la sua gola di baci, lasciando piccoli segni qua e là.
“ Sì, dolcezza?” Miagolò Magnus, succhiando un punto particolarmente sensibile, sotto il pomo d’Adamo di Alec.
“Non qui.” Continuò Alec, la sua voce ridotta ad un sussurro. Poteva vedersi con Magnus sulla gola nello specchio , sull’altro lato dell’ascensore. La loro camera d’albergo in India era al ventitreesimo piano e non appena la porta dell’ascensore si era chiusa, Magnus aveva attaccato Alec, le sue labbra cercavano affamate la pelle del ragazzo.
“ Perché no?”
“Sono sicuro che abbiano delle telecamere o roba simile qui.” Alec poteva vedere il proprio volto arrossire violentemente, in uno stato tra imbarazzo e lussuria. In ogni caso la sua mente urlava “FERMATI! FERMATI! FERMATI!” mentre il suo corpo non era capace di resistere.
“ Chi se ne importa!” Sussurrò Magnus, slacciando il bottone dei jeans di Alec.
 
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Annoiato, Alec stava giocando con l’orlo della sua maglietta scura, quando Magnus lo chiamò da dentro il camerino nella quinta boutique del loro giro di shopping a Parigi. Accigliato, si alzò dalla propria sedia, dirigendosi verso la tenda da cui proveniva la voce di Magnus. “Qual è il problema?” chiese mentre prendeva la tenda tra le dita, insicuro se aprirla o meno. Magnus rispose alla sua domanda interiore, afferrando improvvisamente la mano di Alec, e lo tirò dentro.
Ancora disorientato, Alec poté sentire le labbra dello stregone sulle proprie, il corpo schiacciato contro al muro dal petto nudo di Magnus. Scioccato, Alec spalancò gli occhi, incapace di guardare da qualunque altra parte nello spazio ristretto in cui si trovava.
Quando Magnus lo lasciò andare,fece scorrere i suoi occhi da gatto su Alec, sfoggiando un sorriso divertito sul volto.
“ Questo è il mio abbigliamento preferito.” Disse.
Alec, stavolta, riuscì a guardare bene Magnus , che indossava soltanto un paio de jeans aderenti neri, con i passanti coperti di lustrini.  Il petto era scoperto, la pelle scoperta invogliava Alec a toccare e baciare ogni punto libero che trovasse.
Nonostante questo, accanto a loro c’erano persone che si provavano vestiti, altre passavano lì accanto, Alec le sentiva chiacchierare. Non poteva assolutamente farlo con Magnus in quel momento.
I suoi pensieri furono disturbati dalle labbra di Magnus di nuovo sulle sue, la sua mano destra trovò il ginocchio di Alec sollevandolo, premendo i loro bacini insieme con urgenza.
“ Magnus, non possiamo … non qui …” Alec cercò di convincere il suo ragazzo , tra un bacio e l’altro a spostarsi da un’altra parte.
“Per favore, credo che la mia zip sia incastrata. Mi aiuteresti ad aprirla?” fu tutto ciò che ottenne in risposta.
 
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Il sole splendeva caldo sulla pelle di Alec e lui si godeva ogni singolo minuto, sdraiato sulla spiaggia in Spagna,nascosto tra le dune. Lui e Magnus si erano spostati dalla riva, dove la sabbia baciava l’acqua, verso l’interno, dove il vento non soffiava così forte. Così , le loro cose, teli, libri,vestiti … non avrebbero più potuto volare per tutta la spiaggia.
Magnus aveva lasciato Alec in quel posto isolato, lontano dalla vista degli altri, per perdere dei gelati al piccolo chiosco della spiaggia.
“Ecco qua.” La voce di Magnus apparve improvvisamente, facendo aprire gli occhi ad Alec. Dovette farsi ombra dal sole con una mano. Il suo ragazzo si inginocchiò accanto a lui, porgendogli un waffle con gelato al cioccolato, che Alec accettò riconoscente.  La crema fresca era deliziosa sulla lingua e giù per la gola, rinfrescandolo dall’interno.
“Tu non volevi niente?” domandò Alec. Magnus di solito si prendeva le più grandi e dolci creazioni di gelato, con panna montata e piccoli confetti. Stavolta, aveva solo portato qualcosa per Alec,anche se i suoi occhi fissavano affamati la crema di cioccolato nella mano di Alec.
“ Mi piacerebbe assaggiarlo da te.” Rispose, passando la lingua sul labbro superiore.
“Certo.” Disse Alec e il momento dopo, Magnus si avvicinò e leccò in modo lento e provocante il gelato, guardando Alec negli occhi mentre lo faceva.
Nonostante facesse già molto caldo, Alec senti il proprio viso scaldarsi ancora di più, fissando il suo ragazzo e domandandosi come il gelato potesse essere così sconcio.
Dopo un minuto passato a fissarsi, Alec sussultò quando una goccia di cioccolato cadde sul suo petto, rotolando giù per lo stomaco. Prima che potesse realizzare cosa stava accadendo, Magnus aveva le labbra su di lui, catturando il gelato e leccandolo via fino al petto di Alec.
“Squisito.” Sussurrò portando il volto alla sua stessa altezza. “ Ne vorrei un altro po’.”
“Non puoi voler …” balbettò Alec scioccato, il gelato che gli colava tra le dita.
“Nessuno passerà di qua.” Disse, mentre gli si sistemava a cavalcioni, catturando la bocca di Alec con la sua.
 
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“E’ il nostro hotel.” Esclamò Magnus, la propria mano intrecciata a quella di Alec, l’altra che indicava l’enorme edificio davanti a loro.
Alec spalancò al bocca alla vista, sembrava davvero bellissimo. Tanto bello quanto caro, immaginò.
“ Ha delle stanze molto confortevoli e al terzo piano c’è una sauna e …”
“No!” Alec quasi urlò, allontanando la sua mano da quella di Magnus, e si voltò a guardare il suo ragazzo con occhi sospettosi. Lo stregone sembrò confuso, la bocca aperta , a metà della frase.
“ Non farò una sauna con te.”
“Cosa?Perché no?”
“ Fammi indovinare: è una sauna pubblica?”
“Certo che lo è.” Magnus rispose piano, prudente.
“Vedi? E’ per questo che non verrò con te.” Incrociò le braccia al petto, l’intero corpo in tensione.
Magnus si accigliò. “ Hai paura che altri uomini possano vedermi nudo?
E’ dolce ma …”
“Non è quello!” interruppe lo Shadowhunter, il colore si fece strada sulle guance di Alec.
“ E allora cosa?”
“ Proverai a fare sesso con me!” sbottò Alec, il colore che aumentava. Qualche volta non sapeva se la sua sincerità fosse una benedizione o una maledizione.
Rimasero in silenzio per un momento, studiandosi reciprocamente il volto e
Alec non era sicuro di cosa Magnus avrebbe potuto dire in propria difesa o cosa avesse voluto sentire.
“Beh …” cominciò lo stregone, i suoi lineamenti formarono un’espressione perplessa che Alec non gli aveva mai visto prima.
“ Saresti molto sudato e nudo. Mi sembrano le condizioni perfette per fare sesso.” Disse scuotendo le spalle.
Quello decisamente quello che Alec non voleva sentire. Con rabbia, stese le braccia e le sue mani formarono, invece, dei pugni, stretti ai lati del corpo per l’incredulità.
“ E’ tutto quello che hai da dire? Seriamente?”
“ Sei tu che hai cominciato a parlare di sesso nella sauna. Che ti aspettavi?”
“ Non arrivi al punto, vero?”
“Non credo.” Ammise Magnus.
Nervosamente, Alec si guardò intorno, avvicinandosi a Magnus, così che nessuno potesse sentirli.
“ Vuoi sempre farlo in luoghi pubblici.” Sibilò, senza mai perdere il contatto visivo.
Adesso, Magnus sembrava realizzare dove stava il problema. La sua espressione passò da perplessa a una sorta di  impertinente, che irritò Alec ancora di più.
“Tutto qui il problema?” voleva essere sicuro. Suonò come se fosse la cosa più ridicola che avesse mai sentito.
“Sì, ok, forse mi piace la piccola spinta che ti provoca, sapendo che potresti essere scoperto.” Si avvicino di più ad Alec, il suo respiro caldo raggiunse l’orecchio del ragazzo. “Non è che proverei a sedurti a Times Square, ma qual è il problema con i luoghi pubblici nascosti, come la spiaggia in Spagna?”
“Qual è il problema? Mi stai seriamente chiedendo quale sia il problema?” Alec non aveva mai pensato di poter essere così arrabbiato con Magnus. Non riusciva a capire che ad Alec piaceva essere in privato quando facevano certe cose?!
“Andiamo, non dirmi che non ti è piaciuto quello che abbiamo fatto al ristorante la scorsa settimana.”
La voce di Magnus suonò seducente e lasciva e per Alec fu un enorme problema mantenere la propria postura.
“Ma …”
“Alec, anche se venissi scoperto, cosa dovrebbe fare la gente? Non li rivedrai mai più.”
“E se …”
“Alec.” Magnus lo interruppe, il suo volto diventò gentile, sollevò la mano per accarezzare la guancia bollente di Alec. “ Mi fermerò ogni volta che lo vorrai. Devi solo dirlo. Non ti obbligherò mai a fare qualcosa che non vuoi.”
E’ vero, pensò Alec, realizzando, si sarebbe fermato.
Solo non aveva mai detto la parola magica. Come mai?
 
 
N.d.T. :  Finalmente ho trovato il tempo di tradurre un’altra one shot  ! Ultimamente sia io che l’autrice abbiamo avuto molti impegni …
A scanso di equivoci , i primi tre pezzi sono flashback  e sono ambientati in luoghi diversi ( India, Parigi, Spagna) e spero che si capisca, perché nell’originale non erano ben divisi e la cosa poteva confondere un po’.
Stavolta ho avuto qualche problemino a rendere fluida la traduzione senza cambiare troppo le frasi originali , spero sia scritta decentemente… 
L’autrice è sempre felice di sapere cosa ne pensate delle sue storie , quindi, se avrete voglia di lasciare una recensione , io la tradurrò e gliela farò leggere XD
 

Baci  –A.       NOVITA'!!! l'autrice ha creato un subblog su Tumblr chiamato PromptForMalec, in cui chiunque può lasciare un prompt per una ff su Magnus e Alec di TMI. L'autrice ha specificato che non scriverà mai nulla che superi il rating arancione, e che la lunghezza non supererà mai il capitolo, potranno essere drabbles, flash-fics, o one-shots. Cercherà di scrivere qualcosa per tutti i prompt senza lasciarne indietro nessuno. Se avete dei prompt da suggerire, e non siete pratiche con l'inglese, potete mandarmeli nella casella di Efp e io li tradurrò per voi XD Quando verrà pubblicata la storia io vedrò di tradurla e postarla qui XD Nei prompt è meglio se specificate il possibile collocamento temporale all'interno della saga originale, e il luogo dove volete si svolga la fic. Per chi vuole fare da sè qua sotto metto il link XD http://promptformalec.tumblr.com/                                                                                                                        
  
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