Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Shira94    31/01/2013    0 recensioni
In inspiegabili momenti di eterea poesia e dannata perdizione queste parole sono sgorgate fuori dalle mie dita, per chi avesse piacere di vestire nuovi panni per la durata di un racconto, ecco esperienze, momenti, storie di una vita qualunque.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

venerdì 18 gennaio 2013 18:30

Non farlo leggere a Marco, il mio male non deve raggiungere nessuno.
Lascia che mi corroda dall’interno, che mi bruci, ma lui non si deve nemmeno scottare. Quest’acido non lo deve sfiorare. Lui è la mia vita, e la mia vita, in qualunque modo sia, va protetta.

La follia...
No, nessuno sa cosa sia la follia, finché arriva e si diventa ciechi, sordi,
ma le urla, quelle sì che esplodono e non smettono.
Nessuno la farà tacere, perché nessuno vorrà sentirle.
È tua e tu la dovrai far cessare.
Non so se è normale.
Ma non mi interessa saperlo. Sono solo due giorni e mezzo che non lo vedo eppure mi manca terribilmente. Così non va, così non va… Perché lui è il mio punto debole, il mio tallone d’Achille, la mia Nutella, la mia Mela… Se si tratta di lui ogni sentimento, da quello più entusiasta a quello più oscuro si esprimono al massimo delle loro possibilità. E quando si tratta di dolore, per via della mancanza, ti distrugge.
Lui è la mia aria. E che cosa succede se ti tolgono l’aria? Muori. No, io non possono permettermi di morire. Le mie apnee devono essere senza fine, la ricerca frenetica di un po’ d’aria non deve ossessionarmi. Ehi, non parliamo di corpo qua, lo ricordiamo? Il mio cuore per effettivamente battere ha bisogno di ossigeno, ma Io no. Io della mia aria so fare a meno, devo saper fare a meno, senza affogare, io… Io devo essere forte, e cazzo se lo sono! Non devo respirare per vivere, IO SONO IMMORTALE.  Nessuno lo capirà mai, finché non farà del mio cuore un insieme irreparabile di pezzettini , queste lacrime saranno la sola porta verso di me. Morirà il mio cuore, ma la mia mente vola. Vola via da questo mondo che ti fa esplodere di vita, ma poi puntualmente, e ormai lo sai, non è nemmeno più una sorpresa né ti tange più di tanto, ti delude e ti ricorda che in questa dimensione, noi siamo soli. E anzi, non dirò ‘noi’, perché questo attenuerebbe l’essere soli, mi correggo, IO SONO SOLA. Solo me stessa dentro di me, solo me stessa su di me, solo me stessa nella mia mente, spirito o anima, quel che sia… Solo me stessa. E qui ‘solo’ non è riduttivo, vuole semplicemente indicare che non c’è altro, fine.
E perché scrivo questo? Mi sarà per caso successo qualcosa di disastroso che mi ha spinto a sfogarmi così disperatamente? No, ho semplicemente ceduto a piccole illusioni, dolci aspettative… Ogni tanto capita. Ma quel tanto è bastato per rivoltarsi addosso a me. Con Marco va tutto bene, finchè andrà bene per lui… Io lo amo così tanto che vorrei essere per lui quello che queste parole sono per me, la massima espressione di ogni mio pensiero, fondamentali per la mia insana psiche. Sì, perché ammettiamolo, non sono normale. Chiariamo che non essere ‘normale’, e quindi massificata con la maggior parte della specie umana, mi riempie di gioia. Essere normale è essere sani e io perciò sono insana.
 
Io lo so di non essere la sua priorità, e l’accetto. Ma adesso fa male ok? Fa male e vorrei urlarglielo in faccia, conficcargli queste unghie in faccia e distruggerlo perché io sono un’emerita stronza. Una cogliona che non può più vivere in questo mondo di merda, fatto da persone egoiste. Cazzo quanto fa male, perché sono così idiota? Io non voglio essere me, io voglio… voglio… E non lo so! So che ho bisogno di lui e lui non c’è, non c’è MAI quando lo vorrei, e io non ho la forza di dirglielo, che ho bisogno, e lui non capisce, perché io non glielo dico.
Perché voglio fargli male? Perché vorrei così tanto che sentisse quello che sento io? È così fottutamente da egoisti! Il mio amore merita tutto. Ma io, ora, non lo voglio più sentire.
*mette modalità offline sul cellulare*
Ilaria. Siamo io e te. Sono solo io anzi. Ehi, sei stata brava, ce l’hai fatta, più o meno, certo, un messaggio: “ok :) divertiti amore! ciao :)” non è dei più normali, ma che ci posso fare? Lo amo così tanto che non posso fare a meno di volerlo qui. Oddio quanto vorrei abbracciarlo, è l’unico che mi farebbe stare meglio.
Chi prendo in giro? Io ho bisogno della mia aria, io voglio vivere con lui. Quanto sono scema a desiderare cose così. Sono egoista, la cosa più brutta, mi odio.
Perché devo essere circondata da cose che mi fanno ricordare quanto mi fa male? Quelle immagini di giornale le ho ritagliate per non pensare a lui, ora stavo cantando per non pensare a lui e questa cazzo di collana non la voglio *ha la pietà di non strapparsela di dosso, la slaccia e la lancia lontano verso la cucina*, non era per me, era per un’altra, come ha potuto fare una cosa del genere? Non si accorge di quanto mi abbia ferita? Di quanto io soffra il fatto che il suo cuore non sia sempre stato mio, ogni volta che penso a tutte quelle puttane che si è scopato, ogni singolo momento in cui ha provato piacere o a fottutamente goduto, ogni volta che ha desiderato un’altra, che non ha vissuto per me… dio quanto mi fa male dirlo.
Perché?? Perché deve… deve essere così marcia la mia testa? Perché quando è felice non se ne sta zitta e si accontenta??? Brutta bastarda, mi fai piangere come una fontana.
E oggi  non ho fatto l’esame di matematica e… E ora sono scoppiata, sto piangendo come una bambina, la musica alta perché nessuno mi senta. E cazzo non riesco a fermarmi! Vaffanculo!
È inutile che dia la colpa a lui. Non è vero che ho bisogno di lui, ora non c’è e per questo sto male. È un’ennesima piccola bugia che mi sono detta per consolarmi.
Il fatto è che io di questo cuore non so che farmene. L’avevo dato a lui, ma sembra che non gli sia necessario. Quindi… lo butto. Ehi tu, tu che leggi. Vorrei dirti che ho paura di diventare di pietra e non riuscire più ad amare, perché è troppo pericoloso per me. Perché io non ho il coraggio di fargli male, non potrei mai, non potrei mai sopportarlo. E cazzo, lo dico sinceramente: LUI È LA COSA PIU’ IMPORTANTE DELLA MIA VITA ora!  E sacrificherei tutto per lui, perché sono così scema? Perché Ilaria?
 
Ti prego, salvami dalla mia pazzia.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Shira94