Teatro e Musical > Les Misérables
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Autore: NellieLestrangeLovett    06/02/2013    8 recensioni
[Les Misérables]
E se Marius non fosse stato l'unico ad innamorarsi quel giorno? Se anche Enjolras avesse trovato l'amore? E se "l'amore" avesse il nome di Éponine?
La loro storia non può avere un lieto fine, loro lo sanno.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Movieverse, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3

Si sentiva una ritmica marcia in lontananza, eco dei loro cuori che battevano all’impazzata dietro alla barricata. Il giorno che avrebbe segnato la loro libertà era finalmente arrivato.

Enjolras fissò uno a uno i visi tesi dei suoi compagni, accovacciati accanto a lui puntando le loro armi oltre quell’ammasso informe di mobili e atri oggetti.

C’era Marius, che sembrava aver dimenticato la sua amata fanciulla e inforcava il fucile con determinazione.

C’era Grantaire, che stava bevendo l’ultimo sorso di vino prima di prepararsi alla battaglia. Per la prima volta nella sua vita, appariva spaventato, anche se non si sarebbe mai tirato indietro.

C’era Courfeyrac e come sempre, al suo fianco, il piccolo Gavroche, che si era voluto unire nonostante molti gli avessero intimato di starsene lontano.

Sì, les amis de l’ABC Cafè erano tutti presenti e pronti.

E poi Enjolras riconobbe un altro viso, sotto un cappellino sporco che nascondeva dei voluminosi capelli castani. Un paio di occhi scuri che si spostavano in ogni direzione, pieni di ansia. Anche vestita da uomo Éponine per lui era perfetta e si concesse qualche attimo per osservarla, prima di riscuotersi.

Non doveva trovarsi lì, era pericoloso, sarebbe rimasta ferita… o peggio ancora…

“Èp…” le sue parole vennero coperte da un ordine che proveniva dall’altra parte delle barricate: “Puntate!”

I militari erano arrivati. “FUOCO!” gridò il comandante.

“FUOCO!” gridò a sua volta il giovane e il rumore di spari fu l’unico suono a riempire l’aria, oltre a qualche occasionale urlo.

Enjolras vide Marius arrampicarsi sui mobili fino a raggiungere la cima di quella muraglia improvvisata, seguito a ruota dalla fanciulla.

Vide un soldato puntare addosso al suo amico la sua arma ed era sul punto di sparare quando Èponine afferrò la canna del fucile, a pochi centimetri dal corpo di Marius, se lo puntò al petto e…

“NO!”

Uccise il militare che aveva colpito la sua amata e poi le si inginocchiò accanto.

Il cappello le era caduto sciogliendo al vento i suoi capelli, che le coprivano parte della faccia. Gli occhi non brillavano più, ma erano opachi e spenti, tuttavia respirava. C’era ancora speranza.

“Èponine… no, posso ancora salvarti!” fece per prenderla ma lei gli appoggiò debolmente una mano sul braccio, fermandolo.

Sorrideva, non sembrava spaventata nonostante il sangue sgorgasse copioso dalla ferita che aveva nel petto.

“D-ditemi il vostro nome” ansimò.

“Enjolras” rispose lui, piangendo. “Sono Enjolras, Èponine”

“Enjolras” ripetè la ragazza in un sospiro. “Vi… vi prego… stringetemi… ho freddo”

Lo studente obbedì, compiendo quel gesto che sognava di fare, e che sembrava per qualche strana e insensata ragione ancora più bello.

“En…jol…” il respiro diventava sempre più affannato eppure la sua espressione era pacifica. “…ras” concluse. Chiuse gli occhi irrigidendosi.

Lui aveva capito che era finita. Si chinò su di lei, baciando quelle labbra gelide con dolcezza, bagnandola delle sue lacrime. Poi si rialzò, lasciando che due volontari portassero via il cadavere. Il loro primo e ultimo bacio.

Courfeyrac stringeva Gavroche, che strillava e piangeva disperato, cercando di divincolarsi per andare ad abbracciare sua sorella.

Marius era in piedi in un angolo e guardava cupo quella scena, gli occhi lucidi.

Enjolras era pronto a riprendere la battaglia, ma sapeva che avrebbe combattuto per quella giovane che gli aveva portato via il cuore. E se fosse morto, ne sarebbe stato felice perché finalmente si sarebbe ricongiunto a lei. Avrebbe combattuto, combattuto fino allo stremo. Per Èponine, perché non c’era nessun lieto fine per loro.  


Ed ecco qua la fine di questa long che tanto long non è! Ho modificato un po' la scena del film e del musical, ma ho lasciato che Èponine salvasse Marius (STUPIDO BRUTTO IDIOTA *****************) ma è Enjolras l'ultima persona con cui parla... sigh... 

Voglio dedicare alla mia carissima LovelySev394 questa storia, perchè mi ha sostenuto fino alla fine. Grazie mille sorellina!! <3 <3 
  
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