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Autore: Skyler_    08/02/2013    1 recensioni
«In tutta la mia vita non mi sono mai innamorata di uno come te, perfettino e dannato, bello e impossibile. Non ti dirò mai quello che penso, quello che provo. E' una promessa che ho fatto a me stessa, e la manterrò. Sono e sempre sarò l'unica a saperlo. Tu non ti innamorerai mai di me, questo è palese. E a me nemmeno importa più di tanto.»
[Attenzione, fortemente NONSENSE e sdolcinata]
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
- Questa storia fa parte della serie 'Momenti di un amore non corrisposto'
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Sorriso perfetto
 
Otto e quindici, arrivo a scuola praticamente correndo, mi si congelano le mani strette a pugno attorno alla cinghia della cartella per il freddo che c'è. Mi guardo un pò intorno, e poi ti vedo. Tu sei lì, con i capelli castani alzati fino all'inverosimile dal gel, le mani nelle tasche del giubbotto blu, le nike bianche e verdi ai piedi e i tuoi occhi color cioccolato, da cucciolo. Ti adoro. Per un'attimo i nostri sguardi si scontrano, forse ti sei sentito osservato, comunque abbasso lo sguardo e arrossisco, oddio e se si è accorto che lo guardavo? Però poi una valanga di ragazzini di prima ci travolge, non ti vedo più. Mi rassegno e entro a scuola, sopporto l'ora di geometria e quella di geografia lodando il cielo di non essermi addormentata e poi suona la campana dell'intervallo, finalmente. Quando la professoressa esce dalla classe lasciando la porta aperta, ti vedo nel corridoio che fai casino con i tuoi amici, chissà cos'è che ti sta facendo ridere, facendoti aggrottare la fronte come un bambino e mettere involontariamente in mostra l'apparecchio per i denti che tanto odi, ma secondo me è perfetto. Qualsiasi cosa, su di te è perfetta. Sembri un'angelo, ho paura che da un momento all'altro tu scompaia.
"Vaffanculo, Francè, ridammelo!" Gridi ad un certo punto, ed io ridacchio, almeno la tua profanità ti fa sembrare più umano. Volgi lo sguardo verso di me ed io mi allontano bruscamente: non voglio che tu capisca che sono cotta di te. In tutta la mia vita non mi sono mai innamorata di uno come te, perfettino e dannato, bello e impossibile. Non ti dirò mai quello che penso, quello che provo. E' una promessa che ho fatto a me stessa, e la manterrò. Sono e sempre sarò l'unica a saperlo. Tu non ti innamorerai mai di me, questo è palese. E a me nemmeno importa più di tanto. Perchè a me basta sapere che tu stai bene, mi basta guardarti, e la mia vita si completa. Penso sempre a te, fino a quando l'ennesima campanella ci annuncia che dobbiamo uscire. La tua classe, per un motivo o per un'altro, è sempre l'ultima ad uscire. E così aspetto Silvia, perchè facciamo un pezzo di strada insieme e anche perchè così intanto posso guardarti. Io e Silvia arriviamo alla fine del pezzo di strada che condividiamo, e che tra l'altro condivido anche con te, ci salutiamo e poi mi incanto a guardarti mentre prendi la direzione opposta alla mia. E in quel momento ti fermi, ti giri, nella mia direzione, e sorridi, e wow, che sorriso. Mi giro, a chi stava sorridendo? Ma non c'è nessuno. L'unica persona che c'è sono io.
Cazzo. Denny Parker mi ha sorriso.
 
 
 
 
 
 
Note dell'autrice:
Okay, non chiedetemi perchè ho scritto questa cosa, non a caso è una nonsense, volevo semplicemente esprimere tutto l'amore che provo per un ragazzo della mia scuola, lui è così fghj.
E che a parte studiare non ho niente da fare, quindi mi sono messa a scrivere questa cosa, visto che non riuscivo a pensare a nient'altro.
No, vabbè, è che mi mancava scrivere, e comunque l'unica idea che avevo in mente era la sua faccia... Lasciamo perdere và.
Vado, che è meglio.
Baciiiiiiii!
Skyler_
 
   
 
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