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Autore: thebloodflows    08/02/2013    3 recensioni
Zayn non si era mai accorto di quanto in realtà amasse quel biondino e sperava non fosse troppo tardi per dimostrarglielo.
se siete omofobi o cazzate simile state lontani da questa os! :3
[ZIALL]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando Zayn quella mattina si era alzato l’ultima cosa che avrebbe voluto fare era andare ad una festa insieme alla band, non che non volesse bene ai ragazzi ma semplicemente aveva bisogno di rilassarsi passando la serata a leggersi i suoi fumetti preferiti, guardare qualche serie tv e mangiare popcorn, magari con la compagnia di Niall. Però Harry e Louis erano di tutt’altra opinione quando alle 10 di quella mattina, con i migliori sorrisi che avessero, si erano presentati alla porta del moro. “ Dai Zayn verranno tutti, non puoi mancare.” un Harry Styles tutto ricci e  fossette aveva provato a dissuaderlo , ma il pakistano non ne voleva proprio sapere, sapeva com’era le feste organizzate dal riccio, a metà serata sarebbe già stato ubriaco marcio e avrebbe tentato di baciare Louis, altrettanto brillo, davanti a tutti e a lui sarebbe toccato frenare gli istinti e portarli a casa. Ma fu proprio Louis a fargli cambiare idea, dopo avergli messo un braccio sulle spalle, con un “ Avanti,  non vorrai mica lasciare il nostro piccolo irlandese da solo, lo sai com’è quando beve.” A quel punto Zayn era andato nel panico e non era da lui andarci, era sempre stato una persona con molta calma e autocontrollo, ma qualcosa nello sguardo del maggiore gli aveva fatto capire che forse questo sapesse di lui e il biondo. Che poi non c’era molto da sapere e Zayn ancora non riusciva a dare un nome a ciò che accadeva tra lui e Niall, poteva essere sesso, amore, amicizia o magari tutti e tre insieme. Fatto sta che con la paura che Louis sapesse di loro e con la preoccupazione per Niall, che si sa da ubriaco fa di tutto, Zayn aveva acconsentito a partecipare a quella ridicola festa che aveva rovinato tutti i suoi piani per rilassarsi. Styles dopo aver dato un bacio a stampo a Louis e aver aggiunto un ’te lo avevo detto ’ ,  aveva abbracciato il moro più felice che mai per poi sparire dietro la porta di ingresso.
 
Zayn, jeans, camicia a scacchi e blazer, si stava dirigendo verso la festa, consapevole di essere in ritardo di almeno un ora, ma per niente dispiaciuto. Ci aveva messo un lasso di tempo infinito per decidere cosa mettere, per poi finalmente, prendere le prime cose nell’armadio e ripetersi ‘prima vado, prima torno ’. Ora  con il volante ben stretto in una mano e l’altra occupata a reggere la sigaretta si dirigeva alla festa di Harry per niente di buon umore. Li sarebbe piaciuto andarci almeno con il biondino, che però quel pomeriggio ,quando si erano sentiti al telefono, aveva declinato l’invito dicendo che lo avrebbe accompagnato Josh . Ultimamente Niall passava un sacco di tempo con quel batterista e Zayn quasi impazziva, quando questo lo abbracciava, gli lasciava leggeri baci tra i capelli proprio come faceva lui dopo che avevano fatto sesso oppure lo sfiorava, non se lo spiegava nemmeno lui perché gli desse così fastidio che quei due passassero del tempo insieme, ma gli sarebbe piaciuto gonfiare di botte Josh. Ne aveva parlato anche con Liam, l’unico a conoscenza di tutto, e questo continuava a ripetergli, dopo essersi fatto una risata, che molto semplicemente era geloso, ma Zayn non poteva essere geloso, tra  lui e Niall non c’era nulla, facevano solo sesso e non poteva assolutamente essere geloso. Eppure dieci minuti dopo aver messo piede alla festa di Styles e aver visto il biondino in compagnia del batterista stava già impazzendo per trattenersi dal prendere Niall dai capelli e ficcargli la lingua in bocca davanti a tutti e dimostrare che solo lui poteva fare quello. Aveva sbuffato e si era messo alla ricerca di Liam in mezzo a quell’ammasso di persone sudate e ubriache.
 
Era passata qualche ora da quando era arrivato alla festa e aveva passato il tempo bevendo qualche birra e chiacchierando con Liam e Dan, tenendo, ovviamente, d’occhio ogni singola azione di Niall che era già alticcio. Era palese che il batterista volesse far ubriacare l’irlandese per poi provarci, perché consapevole che quello a mente lucida non si sarebbe mai stato. “ Guarda che lo consumi se continui a fissarlo così.” un Louis stranamente non ubriaco aveva fatto la sua comparsa con un Harry Styles ,invece, decisamente ubriaco per mano. Il moro dopo quella frase aveva distolto lo sguardo da quella figura estremamente sexy che era Niall Horan con la camicia bianca leggermente sbottonata sul petto e le gote rosse. “ Simpatico Tomlinson.” quella sera tutto gli dava fastidio e non sapeva a cosa attribuire la colpa per  ciò o forse sì. Diciamo che vedere Josh che continuava ad abbracciare e toccare Niall non aiutava, ma tentava di autoconvincersi che non fosse quella la causa del suo cattivo umore. “Zayn ma tu lo sai che Niall ti ama!?” Harry era così ubriaco che nemmeno si era accorto delle parole che aveva sbiascicato e difatti dopo averle pronunciate aveva cominciato a ridere stringendosi a Louis, però non si poteva dire la stessa cosa dei presenti che ora stavano in silenzio religioso per paura di una qualunque reazione del moro. Zayn ,dal canto suo, era rimasto totalmente spiazzato; insomma sapeva che quel biondino nutrisse un certo interesse per lui, ma mai si sarebbe immaginato che potesse amarlo. C’era da dire che Hazza però era ubriaco e magari potesse esserselo inventato, però il silenzio che si era venuto a creare dopo quella frase, gli aveva dato conferma, invece, che fosse vero. Tutto quello significava che anche gli altri ragazzi sapessero del rapporto che il pakistano aveva con l’irlandese e che ne sapessero anche più di lui e proprio in quel momento l’oggetto segreto dei desideri di Zayn e l’argomento di conversazione di Harry, era arrivato ai divanetti dove il resto della band era riunita.
“Ehi ragazzi cos’è tutto questo silenzio? Venite a ballare con me e Josh!” Niall aveva bevuto, questo era palese, mentre il batterista ,che ora gli avvolgeva le spalle con  un braccio,  era più che lucido. L’arrivo del biondo era stato un toccasana, difatti tutti avevano ripreso a parlare,  bere e chi ,addirittura,  era andato a ballare con il Josh. Solo Zayn era rimasto seduto sui divanetti, in totale silenzio, con lo sguardo perso nel vuoto, finché Niall non si era seduto accanto a lui poggiandoli una mano sul ginocchio. “Che succede Dj Malik?” la voce del biondo era piena di allegria e solo dopo un grugnito da parte del moro aveva capito che questo dovesse essere di cattivo umore. Avvicinandosi ancora di più al maggiore, aveva preso un suo braccio, se lo era messo sulle spalle e aveva ficcato il viso nell’incavo del suo collo e poi “Zay tutto bene?” Glielo aveva chiesto con una voce così dolce, ma alquanto carica di preoccupazione, che Zayn si era ripreso da quel momentaneo attimo di smarrimento e dopo aver stretto la presa intorno alle sue spalle aveva grugnito un flebile ‘si’. Niall a quel punto aveva strusciato il naso contro il collo mulatto del moro per poi depositarci sopra tanti piccoli baci incandescenti , che sapeva facevano rilassare Zayn. Quando si era avvicinato ai divanetti dove c’erano i suoi compagni, nonostante fosse brillo, aveva subito potuto capire che qualcosa non andasse dallo strano silenzio che c’era e dopo aver guardato il moro con lo sguardo fisso nel vuoto, era stato più che certo che fosse successo qualcosa. Aveva passato la serata con il batterista e questo continuava a offrigli da bere, mentre lui era incessantemente in cerca di un ciuffo nero tra la folla. Sapeva che Josh aveva un cotta per lui e che lo volesse far ubriacare per poi provarci, ma il suo cuore apparteneva a qualcun altro e poi  l’alcool lui lo reggeva decisamente bene.

Zayn non sapeva cosa fare, erano in un luogo pubblico, circondati da gente che avrebbe anche potuto vederli con un Niall impegnato a lasciarli un vistoso succhiotto sul collo, che sapeva, sarebbe stato decisamente difficile da coprire. Così dopo essersi schiarito la voce, aver mollato la presa sulle spalle del biondo aveva esclamato un “ Non qui Niall ci vedono tutti”, ma il biondo non dava segno di voler smettere, anzi. “ E che importa?” glielo aveva domandato con ovvietà, come se tutto quello fosse normale ed era tornato a succhiare quello spicchio di pelle tenera. E Zayn , infondo, non ci trovava nulla di male e lo avrebbe anche lasciato fare, però era ancora troppo spaventato, insomma tutta quella situazione che si era venuta a creare con il biondo per il lui era del tutto nuova. “ Dai Nialler sei ubriaco e , per quanto ne so, potrebbero anche esserci dei fotografi.”  A quel punto l’irlandese, dopo aver mordicchiato ancora un po’ il collo del moro, si era staccato ed aveva appoggiato la testa sul petto di questo intrecciando le loro dita e poi con voce da bambino aveva dichiarato “Ma io ho tanta voglia Zay”.

Zayn non se lo ricorda nemmeno come hanno fatto ad uscire dal locale senza farsi vedere, l’unica cosa che gli interessava in quel momento era  Niall Horan , completamente nudo, sdraiato sopra di sé che lo spogliava a sua volta. E non gli importa nemmeno che domani tutti avrebbero fatto domande chiedendo dove fossero  finiti o che qualche paparazzo li avesse fotografati mentre si baciavano fuori dal locale, perché con il biondino che gli leccava, baciava e mordeva la pelle sensibile appena al di sopra del suo pube, non gli interessava più di nulla. Continuava a chiedersi come diavolo si fosse cacciato in quella situazione, era fidanzato e Perrie era anche una bella ragazza, eppure quel biondino ogni volta gli scatenava una tempesta dentro che nemmeno si immaginava. Quando ad x-factor lo aveva conosciuto erano subito andati d’accordo, quando Louis faceva gli scherzi a Niall ,questo correva da lui per farsi proteggere, quando c’era il temporale si infilava sotto le sue coperte e si faceva abbracciare, in sostanza erano ottimi amici, anzi, migliori amici. Ma era proprio questo che Zayn si chiedeva: come avevano fatto a passar dall’essere migliori amici al far sesso praticamente ogni sera? Proprio non capiva come fosse possibile, lui tecnicamente era etero ed amava la sua ragazza, però le emozioni che gli faceva provare Niall, non gliele aveva fatte nemmeno provare Perrie e tante volte si sentiva in colpa per questo e credeva che sarebbe stato meglio lasciare la sua ragazza, ma poi tornava lucido e capiva che non avrebbe avuto senso perché lui era etero e gli piacevano le donne. Il flusso dei suoi pensieri fu spazzato via da Niall che , con estrema dolcezza, aveva depositato un bacio sulla punta del suo membro duro da far male. E Zayn lo guardava incantato mentre questo passava a baciargli tutta l’asta, per poi tornare sulla punta ,leccarla e ,finalmente, prendere in bocca tutto il suo membro e senza nemmeno accorgersene lanciò un urlo di piacere misto a sorpresa. Niall riusciva sempre a fargli provare un piacere immenso anche solo sfiorandolo o baciandolo e adesso con le guance incavate, intento a succhiare Zayn non poteva che trovare quel biondino una visione celestiale. A dir la verità lo trovava sempre bellissimo e lo aveva trovato tale anche la sera in cui si erano baciati per la prima volta, se la ricorda ancora come se fossero passate solo poche ore. Ricorda perfettamente il temporale e i tuoni spaventosi che c’erano quella sera, sapeva che al biondino tutto quello facesse paura, per quel motivo aveva lasciato che si sdraiasse con lui nella sua cuccetta del tour bus ,tutti i ragazzi dormivano e Paul guidava per arrivare in una delle tante località dove avrebbero avuto un concerto la sera dopo. Niall li si era accucciato contro, stringendolo per la vita ed aveva appoggiato la testa sul suo petto nudo, in realtà oltre ad aver paura dei temporali, gli mancava anche da morire la sua famiglia e aveva bisogno che qualcuno lo abbracciasse. Il moro lo aveva stretto a sé , affondando poi una mano nei suoi capelli biondicci massaggiandogli la testa, era conoscenza del fatto che l’irlandese si rilassasse molto così, ma dopo alcuni minuti in silenzio aveva sentito dei singhiozzi soffocati e calde lacrime cadergli sul petto ed aveva capito, finalmente, perché Niall durante la giornata era stato silenzioso e appariva stranamente triste: aveva nostalgia di casa. Sfilando le mani dai suoi capelli lo aveva stretto ancora di più ed aveva intrecciato  le loro dita sussurrandogli poi un “Domani quando arriviamo, ci andiamo a cercare un bel pub irlandese e ci facciamo una birra. Eh, che ne dici Nialler?” E Niall era scoppiato di gioia a sentire quelle parole, il moro, come sempre, aveva capito cosa ci fosse che non andava e aveva tentato di consolarlo, così dopo aver sollevato il viso verso Zayn con le lacrime che ancora scorrevano aveva annuito flebilmente.  Zayn quando lo aveva visto in quello stato, gli si era stretto il cuore, e aveva avuto un assurdo impulso di poter portare via tutta quella tristezza e quella nostalgia dal suo irlandese, voleva fargli dimenticare anche solo per un momento tutto e così si era ritrovato a baciare quelle lacrime per cacciarle via. E non si era nemmeno accorto di essere sceso a baciargli le guance e si era infine trovato davanti a quelle labbra fini e perennemente screpolate; ci aveva passato dolcemente la lingua sopra e poi aveva unito le loro labbra. Era stata una cosa inaspettata per entrambi, però nessuno dei due si era sottratto a quel contatto tanto dolce, anzi, il biondino lo aveva approfondito intrufolando la lingua nella bocca del moro.

La stessa lingua che ora raccoglieva le ultime gocce del suo sperma, dopo essere venuto. In quel momento l’unica cosa che Zayn voleva fare era prendere l’irlandese e farlo letteralmente suo, così con un colpo di reni aveva capovolto la situazione, portando il biondo sotto di sè  e cominciando a succhiare una porzione di pelle di quel collo niveo. Voleva lasciare un segno ben visibile che potesse far capire che quella perfetta creatura, che in quel momento aveva gli occhi socchiusi e le labbra aperte per il piacere, era sua e di nessun’altro. “Divento pazzo quando Josh ti tocca” una frase, un morso. “Quel batterista deve capire che sei mio” un’altra frase, un ‘altro morso, questa volta più forte per rafforzare il concetto delle sue parole. E Niall quasi non ci credeva che Zayn gli stesse dicendo quelle cose, che stesse praticamente dichiarando di essere fottutamente geloso di lui, il moro era sempre stato una persona chiusa, quasi mai dimostrava i propri sentimenti e se lo faceva dovevi sentirti veramente fortunato. Il cuore gli batteva all’impazzata nel petto e credeva che da un momento all’altro sarebbe scoppiato, il pakistano non solo aveva pronunciato quelle parole, facendo sentire al settimo cielo, ora gli stava anche baciando ogni centimetro del corpo, marchiandolo qua e là con piccoli succhiotti. Era suo e lo sarebbe sempre stato.

Zayn non si capacitava di come quelle parole fossero uscite dalla sua bocca, aveva detto a Niall di essere geloso e non se ne pentiva per niente. Il fatto era; che il solo pensiero che qualcun altro diverso da lui avrebbe potuto baciare quel corpo perfetto come stava facendo lui, che avrebbe potuto avvolgere l’eccitazione del biondino come stava facendo lui, che avrebbe potuto baciare la sua apertura e leccarla come stava facendo lui, lo mandava in bestia. Niall Horan era suo. Quella notte, per la prima volta, Zayn voleva fare l’amore e non sesso come le altre volte, voleva essere dolce e non violento come al solito, voleva far capire al biondo che ci teneva e che si sarebbe preso cura di lui per sempre. “Fai l’amore con me Zay.” era stato un sussurro quello di Niall, però il moro lo aveva sentito chiaramente e lo avrebbe accontentato. Il tempo pareva essersi fermato, il mondo non girava più, tutti si erano fermati ad ammirare l’amore che ,quella notte, era sbocciato. Perché quella notte, mentre si spingeva in lui, Zayn aveva capito di amare Niall più di qualsiasi altra cosa al mondo e voleva urlarlo all’universo. E Niall ,occhi chiusi e continui gemiti che uscivano dalla sue labbra, non poteva che amare ancora di più quel moro che con dolcezza si spingeva dentro di lui, riempendolo totalmente e facendolo sentire amato per la prima volta in tutta la sua vita. “ Cazzo ti amo!” era stato praticamente un urlo liberatorio quello di Zayn dopo aver raggiunto l’orgasmo ed essersi accasciato sul petto del biondo stremato. Niall dopo aver udito quelle parole, era venuto a sua volta, stringendo quel corpo caldo e sudato sopra di lui; e non voleva piangere, davvero, voleva mostrarsi forte, però quella dichiarazione fatta dal moro lo aveva commosso. Era felice che finalmente Zayn lo avesse capito, che finalmente lo amasse proprio come faceva lui. Tante volte si era trovato a piangere stretto a Liam o Harry quando il moro usciva con Perrie e avrebbe dato tutto per essere al posto di quella ragazza, per farsi abbracciare dopo aver fatto l’amore e sentirsi sussurrare parole dolci all’orecchio. Per questo ora scoppiava di felicità e non riusciva a fermare le lacrime neanche quando il moro aveva alzato la testa dal suo petto e lo aveva guardato preoccupato. “Ho fatto qualcosa che non va?”e Niall era scoppiato a ridere dopo la domanda che Zayn gli aveva posto con voce spaventata, lo aveva reso il ragazzo più felice del mondo e non c’era nulla che non andasse in quel momento. Zayn preoccupato, si era sfilato da dentro il  biondo, sedendosi spaventato al suo fianco. Gli aveva appena detto di amarlo e quello prima piangeva e poi rideva; certo che quel ragazzo era complicato! Niall vedendolo chiaramente confuso lo aveva tirato da un braccio, facendoselo cadere addosso, per poi stringerlo in un abbraccio. “Pensavo che sarei morto senza sentirmelo mai dire” e Niall lo pensava davvero, invece il moro lo aveva stupito, e non poteva che esserne felice. Zayn  solo ora capiva cosa intendesse Niall; possibile che per tutto quel tempo fosse stato così stupido da non accorgersi di amarlo? Così lasciandogli un leggero bacio sulla fossetta del mento e stringendolo ancora di più a sé gli aveva sussurrato un “ Allora rimedierò!”

E Zayn aveva davvero rimediato, Niall si era addormentato cullato dai dolci ‘ti amo’ che il moro gli aveva sussurrato per tutta la notte.









angolo autrice.

tranquilli se vi state chiedendo cos'è questa schifezza non siete i soli, lo
sto facendo anche io.
ok, non so bene da dove mi sia uscita questa cosa, in realtà doveva venire
in un'altro modo, ma poi a metà storia ho cambiato tutto ed è uscita questa 
colossale cagata!
ringrazio tutte le persone che hanno letto fino alla fine senza scappare per
l'orrore di ciò che ho scriitto e soprattutto ringrazie le persone che hanno recensito
la mia prima os verde. Vi adoro ragazze!
perfetto ora scompaio e se vi va lasciatemi una recensione facendomi sapere che 
ne pensate, come sempre, sentitevi liberi di insultarmi :3
scusatemi in anticipo per eventuali errori.

-milla.
  
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