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Autore: heycalif0rnia    11/02/2013    7 recensioni
“Non avrei mai pensato di innamorarmi di una ragazza con i capelli arancioni” disse lui, togliendo a Louise l’elastico che raccoglieva i suoi capelli. Lei sorrise, ora c’era una ragazza solitaria in meno.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La ragazza con i capelli arancioni

Louise camminava per la strada in silenzio, tenendo in mano una cesta con dei vestiti da lavare, guardandosi attorno. Vedeva dei bambini giocare rincorrendosi per le vie, signore anziane che spettegolavano verso il mercato, delle giovani donne d’affari con la loro borsa firmata e il cellulare alla mano, i negozi addobbati per San Valentino e poi vedeva il suo riflesso in una delle tante vetrine. Vedeva il suo viso, il suo corpo. Forse era lei la cosa più disordinata di tutte.
Era abbastanza alta e snella, occhi marrone, un naso piccolo aquilino e capelli lunghi che le arrivavano anche dopo la spalla di color... arancione. Tutti pensavano che fosse un colore molto particolare, un arancione scuro che le donava. Ma lei odiava i suoi capelli, li teneva sempre raccolti per non farli notare. Indossava un maglioncino bianco, molto semplice, un paio di jeans e delle converse bianche usate. Infondo doveva andare solo in lavanderia per uno stupido bucato, giusto? Louise era una tipa tranquilla, che preferiva un bel libro piuttosto che le luci e la musica alta della discoteca. Si definiva anche solitaria, non amava la compagnia. Amava racchiudersi nel suo mondo, magari con un paio di cuffie alle orecchie.
Ma i suoi pensieri furono placati appena vide la scritta “Joe’s Laundry”. Salì uno scalino e ci entrò dentro. Si diresse verso una delle tante lavatrici che c’erano all’interno della lavanderia, mise 1 dollaro all’interno del macchinario e, dopo aver caricato i vestiti sporchi all’interno, si sedette in una delle sedie. Erano abbastanza arrugginite, di un colore tra l’azzurro e il verde chiaro. Dello stesso colore erano le pareti, che in alcuni punti erano rovinate. Guardandosi attorno notò che un ragazzo dagli occhi color nocciola la stava guardando. Subito girò lo sguardo e Louise cominciò a torturarsi le mani. Il ragazzo aveva i capelli biondo scuro e indossava un cappello nero.
All’improvviso, mentre la ragazza osservava le sue vecchie converse che erano diventate stranamente interessanti, sentì un suono. Finalmente era finita la lavatrice. Mise tutti i capi nella piccola cesta e si diresse verso casa. Appena uscita dalla lavanderia però Louise notò di aver dimenticato qualcosa, la sua amata sciarpa rossa. Così ella rientrò in lavanderia e cominciò a cercarla. Provò a dare un’occhiata dentro la lavatrice, poi sopra, dopo per terra ma niente: non c’era.
Alzando lo sguardo Louise scorse un foglio bianco attaccato al muro con su scritto: “Ho la tua sciarpa. Se la vuoi indietro, trovami!”. La ragazza staccò il foglio e uscì dalla lavanderia. Svoltò a destra e attaccato ad ogni lampione c’era un foglio bianco con su disegnata una freccia rossa.
Louise seguì tutti i fogli fino ad arrivare ad una bancarella di hot-dog. Il venditore le porse un altro foglio, con su scritto: “Ti comprerò tutto quello che vorrai. Justin xo” e con incollata una foto di un ragazzo e un hot-dog in mano. Louise sorrise, aveva capito: era il ragazzo che aveva incontrato in lavanderia. Come poteva scordarsi di quegli occhi color nocciola?
Continuò a seguire il percorso contrassegnato dai fogli colorati fino ad arrivare presso un negozio di animali. Un ragazzo di circa vennt’anni seduto fuori, si alzò dirigendosi verso la ragazza. Le porse un foglio e lei subito dopo lo lesse: “Ti riempirò di baci xo”. Finito di leggere il foglio, Louise si accorse che il ragazzo stava prendendo un cucciolo di cane dal recinto fuori del negozio. Era un piccolo labrador, tutto bianco con un macchietta in fronte.“Questo è per te, da parte di un certo Justin” disse il ragazzo, sorridendole. “Grazie” disse Louise timidamente “verrò a prenderlo più tardi, ora devo andare…” aggiunse, per poi salutare con la mano il ragazzo che ricambiò. Doveva continuare il suo percorso, doveva trovare Justin. Forse la sciarpa rossa non era più la priorità.
Cominciò a correre, fino ad arrivare in una fioreria. Una donna con i capelli biondi le porse un altro foglio, sorridendole. “Ti regalerò tanti fiori” lesse ad alta voce Louise, per poi ricevere una rosa rossa dalla fiorista. Ne assaporò il profumo ma venne interrotta dalla fiorista che le mostrò una porta. “Mi scusi ma…” disse Louise, ma venne interrotta dalla donna che le disse: “Aspetta, c’è una sorpresa per te”. La ragazza notò che sulla porta c’era l’ennesimo foglio bianco, questa volta con su scritto: “Renderò ogni momento magico.
La ragazza con i capelli arancione sorrise alla fiorista, che ricambiò e varcò quella porta. Louise rimase a bocca aperta, realizzando di trovarsi in una serra. C’erano tantissimi fiori e una luce debole rendeva tutto ancora più magico.
Al centro della stanza c’era lui. Justin si avvicinò a Louise, facendo combaciare i loro corpi. Lui tirò fuori la sciarpa rossa e gliela mise intorno al collo.
“Non avrei mai pensato di innamorarmi di una ragazza con i capelli arancioni” disse lui, togliendo a Louise l’elastico che raccoglieva i suoi capelli.
Lei sorrise, ora c’era una ragazza solitaria in meno.








holaa, eccomi con una nuova os.
è ispirata al video e alla canzone 'one less lonely girl'.
io adoro la canzone e ogni volta che guardo il video sorrido senza motivo.
spero che vi piaccia e se avete consigli per farmi migliorare sono ben accetti.
mi fa sempre piacere ricevere una recensione cc:
un bacio, Chiara

   
 
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