Quel fottutissimo 24 settembre.. Billie ricordava fin troppo bene quel giorno, ormai stava bene, era pronto, poteva ricominciare a suonare di fronte a tantissime persone e far salire i fan sul palco.
Anche gli idiots non vedevano l’ora che Billie tornasse, volevano che ritrasmettesse mille emozioni attraverso le sue canzoni insieme a Tre e a Mike, ma Armstrong questo non lo sapeva: quella notte non riusciva a dormire, il giorno dopo avrebbe dovuto ricominciare il tour 'iUno!iDos!iTre'!' ma troppi pensieri gli passavano per la testa, cos'avrebbero pensato rivedendolo sul palco i fan? "oh guarda,e' tornato quel drogato di Billie,il rincoglionito che l'anno scorso ha rovinato le serate a Bologna e a Las Vegas lo spacca-chitarre..col cavolo che ci vado al suo concerto."
Adrienne era ancora al lavoro, mentre Armstrong continuava a rigirarsi nel letto alla ricerca di una posizione comoda…ripenso' alla serata al Las Vegas "un minuto, un fottutissimo minuto, non sono quel fottuto di Justin Bieber".. dai suoi lucidi occhi verdi scese una lacrima contenente il 10% acqua e il 90% dolore ”non sono nessuno” disse.
Si alzo', ando' al bagno e prese la matita nera di Adrienne, la mise delicatamente sopra e poi sotto gli occhi, poi prese il rasoio e comincio' a rasarsi la semi lunga barba, torno' in camera, prese pantaloni e maglia di Uno,Dos e Tre; li indosso’ velocemente e cammino’ di nuovo verso il bagno tenendo tra le mani la sua amata Blue.
Due e tre note strimpellate un po’ a caso e poi comincio’ a suonare grandi assoli di chitarra mettendoci un sacco di grinta, urlando e fingendo d'avere davanti milioni di fan, ma mentre faceva queste strane prove in bagno, il liquido incolore e salato continuava a scendere verso le sue morbide guance, piangeva, come non aveva mai pianto prima.. guardo' il suo grande orologio dei Ramones appeso alla parete “le 2 di notte..forse e' meglio se torno a dormire, bhe..domani mi posso svegliare un po' piu tardi dato che la barba l'ho gia' rasata" penso' tra se' e se'.. prese il cotone e lo struccante e comincio' a togliersi il trucco che si era sbavato a causa delle tante lacrime, abbraccio' la Blue, si mise il pigiama, bacio' la foto di suo padre appoggiata sul suo comodino e tento' di addormentarsi.
ma no.. non ce la faceva,non riusciva dormire.
In quel momento senti’ la porta aprirsi e riconobbe il dolcissimo profumo di Adrienne .
“Ciao amore..” disse Billie asciugandosi velocemente le ultime lacrime sul cuscino bianco e azzurro.
Ad adrienne scappo’ un sorriso “domani..si ricomincia,sei contento?” la signora Armstrong si tolse la giacca e incrocio’ gli occhi Billie “Tesoro..cos’è successo..?” Billie Joe la rassicuro’ “Adie,non ho niente..non preoccuparti” e fece un piccolo ma tenero sorriso forzato.
Adrienne capi’ immediatamente che suo marito era preoccupato per il concerto, allora, senza fare troppo rumore cammino’ verso la sua parte di letto, lo bacio’ dolcemente e Billie ricambio’ automaticamente con una leggera e amorevole carezza.
Adrienne s’ infilo’ sotto le coperte e fini’ con l’abbracciare Armstrong “ricordati che io ci sono sempre.Qualunque problema, io ci sono.” Armstrong sorrise, la sua bocca e quella di Adie non erano poi cosi’ lontane e Billie si sentiva protetto.