14/02/2013
0 recensioniNote di fine racconto.
Una delle mie passioni sono le ucronie.
L'ucronia o allostoria o fantastoria racconta un passato o un presente alternativo.
Che cosa sarebbe accaduto se Colombo non avesse mai scoperto l'America? Se Caio Giulio Cesare non fosse morto alle IDI di marzo? Se Marco Polo fosse rimasto a Venezia, invece di andare in Cina?
Il primo esempio storicamente accertato di ucronia è un brano dell'opera Ab Urbe condita di Tito Livio.
Esso risponde alla domanda che cosa sarebbe accaduto se Alessandro Magno si fosse spinto alla conquista dell'Italia, invece che della Persia.
Che cosa sarebbe accaduto se fosse andato ad ovest invece che ad est?
Livio risponde che Alessandro ci avrebbe sbattuto il muso.
La domanda a cui ho voluto rispondere in questo racconto è:
Che cosa sarebbe accaduto se, nel 1831, un telaio che è una macchina programmabile come il computer, acquisisse una intelligenza propria?
Le ucronie sono di due tipi:
le ucronie pure e le ucronie impure.
Nelle ucronie impure viene aggiunta alla storia un pizzico di fantastico.
Esempi sono il Ciclo dell'invasione di Harry Turtledove: una storia in cui, in piena seconda guerra mondiale, la terra viene invasa dagli extraterrestri.
Nelle ucronie pure è assente il tema fantastico, la storia cambia ma resta vincolata.
Un esempio di ucronia pura è il film Fatherland con Rutger Hauer o il libro La svastica sul sole di Philip K. Dick, in cui l'asse ha vinto o sta vincendo la seconda guerra mondiale.
Oppure il libro l'agente di Bisanzio di Turtledove in cui Maometto si è convertito al cristianesimo, l'islam non è mai nato e Bisanzio ed i Sassanidi dominano il mondo.
Nelle ucronie pure, a differenza delle impure, non compaiono elementi fantastici come la magia o elementi fantascientifici come il viaggio nel tempo.
La mia storia Somiglia un po'a la macchina della realtà di William Gibson e Bruce Sterling.
Trattano lo stesso tema:una intelligenza artificiale malvagia, una macchina analogica ed ottocentesca.
Non so bene a quale dei due filoni ascriverlo.
Per il momento mettiamolo nelle ucronie impure...poi si vedrà.
Ma questo raccontino non descrive una storia alternativa.
è un What if a tutti gli effetti ma...non descrive un universo alternativo al nostro.
è più un Missing-Moments della storia.
Non descrive un mondo alternativo, solo una parentesi, dopodichè la storia torna sui suoi binari.
E per ultimo è una storia steampunk.
Lo steampunk è un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, spesso l'Ottocento.
Esempi di steampunk sono i film la leggenda degli uomini straordinari o il film WildWildWest.