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Autore: piuma_rosaEbianca    17/02/2013    3 recensioni
Piccola avventura in tre parti. Larry to the core.
Dal primo capitolo:
-Siamo il più grosso mucchio di cliché che abbia mai visto, darling.- rispose Louis sorridendo e chinandosi poi a dargli un bacio sul broncio, nel tentativo di farlo sparire. Ci riuscì.
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Truly
~

-A volte mi chiedo seriamente se la gente che ci scrive le canzoni lo faccia apposta per noi.- proruppe Harry sorridendo mentre scorreva, sul portatile, il pdf con i testi di Take Me Home. 
-O magari scrivono solo banalissime canzoni d'amore che si adattano a un po' tutte le storie d'amore del mondo.- disse Louis arrivando dalla cucina con due tazze di tè fumanti. 
Le posò sulla scrivania e si sedette sulle gambe di Harry, facendo cigolare in modo inquietante la sedia girevole. 
-Stai insinuando che siamo banali?- chiese Harry, arricciando le labbra prima di nasconderle nella sua tazza.
Prese un gran sorso bollente, scottandosi la lingua, ma sospirando di soddisfazione. 
Doloroso, ma spendidamente piacevole, caldissimo e corroborante: così gli piaceva, e non solo il tè.
-Siamo il più grosso mucchio di cliché che abbia mai visto, darling.- rispose Louis sorridendo e chinandosi poi a dargli un bacio sul broncio, nel tentativo di farlo sparire.
Ci riuscì. 
Sorrise, Harry, mentre Louis giocherellava con i suoi riccioli, e continuava a parlare. 
-Pensaci: due ragazzi completamente diversi, conosciutisi e messi insieme perché era chiaramente destino, così perfetti insieme. Si amano, ma sono costretti a farlo in segreto perché qualcuno li opprime, li minaccia. Non è mortalmente banale?-
Il sorriso di Harry si spense un po' e si velò di una certa amarezza. 
-Hai ragione. Ci starebbe un bel colpo di scena per smuovere le cose e stupire il pubblico.- disse.
Sapevano benissimo entrambi a cosa alludeva. 
-Rovineresti tutti, lo sai bene.- rispose subito Louis, improvvisamente serio.
Harry, abbassando lo sguardo, prese un altro sorso di tè caldissimo, per poter dare una giustificazione plausibile ai suoi occhi lucidi.
Faceva male vedere come Louis si arrendeva allo stato delle cose, come sembrava non importargli del sopruso che subivano, come non dimostrasse nessun interesse nel combattere per la loro relazione. 
Spesso si chiedeva se non valesse la pena di ribaltare le cose, giusto per vedere la sua reazione. 
Il più grande sembrò leggere i suoi pensieri, e, sollevandogli delicatamente il viso per poterlo guardare dritto negli occhi, disse:
-Non è che non ci tengo, Haz. È solo che non voglio correre il rischio di mandare all'aria tutto per niente.- 
-Tieni più alla band che a noi?! Per te noi due siamo niente?!- esclamò Harry sconvolto, allontanando la sedia dalla scrivania con un calcio al muro. 
-Non ho detto questo!- rispose Louis scattando in piedi. 
-L'hai fatto, invece! Non fai che ripeterlo per come ti comporti!- ribatté l'altro. 
-No, Harry! Tu ci stai sminuedo, così! Sembra che non ti interessi altro che farti vedere, che il nostro amore non sia abbastaza vero se non è sotto gli occhi di tutti! Sembra che avermi non ti basti mai!- gridò Louis, mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime. 
Harry boccheggiò, stupito dalle sue parole.
Non aveva idea che Lou pensasse quelle cose, non aveva mai immaginato cosa ci fosse dietro i suoi silenzi sull'argomento, e ora che gliel'aveva gridato contro tutto d'un colpo non sapeva cosa fare. 
-È solo che...- provò a dire, ma le parole gli morirono in bocca. Vuoto totale. 
La tazza di tè gli scivolò dalle mani andando ad infrangersi sul pavimento. 
Le ginocchia gli cedettero facendolo finire nella pozza di liquido ancora caldo, facendolo ferire sui cocci di ceramica sparsi ovunque. 
-Io ti amo anche così, Haz.- disse Louis avvicinandosi lentamente. 
Si inginocchiò davanti a lui, gli prese il volto fra le mani, appoggiò la fronte alla sua. 
-Io sono innamorato di te, e non mi importa che lo sappia nessun altro a parte noi due. Mi basta sapere che mi ami davvero, che non mi lascerai, che siamo più importanti di un pettegolezzo.- mormorò sulle sue labbra. 
Harry ora piangeva, sentendosi uno stupido. 
-Per me questo è tutto.- sussurrò Louis. 
Lo abbracciò, e gli accarezzò la schiena e i capelli, lentamente, mentre il più piccolo singhiozzava sulla sua spalla. 
-Tutto.- 

~
Ok. Ciao. Tutto bene?
Inizio così, in modo breve e spero indolore, questo piccolo esperimento.
È la mia prima fanfiction sui 1D, decisamente precoce dato che li ascolto da neanche due settimane, anche se shippo Larry ormai da mesi, credo. Insomma, sono nel fandom poco e da poco, solo che mi è venuta in mente questa cosa dopo l'attento e ripetuto (e ripetuto e ripetuto e ripetuto e ripetuto) ascolto di Truly Madly Deeply, quindi niente, eccola qua.
La dedico follemente e completamente (cit.) alla mia adoratissima mogliettina, la mia Evey, la mia Silvia, lei che mi ha aiutata ad andare oltre il pregiudizio e mi ha fatto amare questi cinque idioti. Grazie, amore ♥
To the rest of you, vi ringrazio già se siete arrivate fino a qua, ma vi ringrazierò ancora di più se mi lascerete una recensione, anche piccina picciò. Giusto per dirmi se vi è piaciuta, se vi ha fatto schifo, se vi è parsa IC o OOC (mia più grande paura). Giusto qualche parola. Pleeeeeeeeeeease?
In any case, ci rivediamo al prossimo capitolo, quindi presto.
Spero.
Baci,
Piuma_
   
 
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