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Autore: Martina1DHoran    18/02/2013    8 recensioni
«E sentiamo un pò a cosa ti servirebbe il computer?» diventò completamente rossa in viso abbassando la testa per non guardare in faccia il ragazzo e dicendo qualcosa a voce così bassa che il riccio non riuscì a sentire.
«Cosa hai detto?»
«Scrivo fanfiction» alzò la testa guardando dappertutto tranne che il ragazzo.
«E su di chi?»
«Su di te, cioè sulla tua band»
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Per scriverla ci ho messo anima e cuore, mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.
Buona lettura.

Martina

The fanfictions can become reality
 


«Perchè scrivi fanfiction?»
«Perchè dentro di esse posso esprimere la mia dedizione per i miei idoli e usare la mia fantasia» e perchè vorrei tanto che almeno una delle tante storie che scrivo possa avverarsi un giorno e diventare la mia storia...





Zayn Malik in tutta la sua bellezza se ne stava sdraiato comodamente sul divano di casa Styles mentre con il pc sulle gambe commentava una delle numerose fanfiction scritte su di lui dal ennesima fan.
«Che idiozie» borbottò Zayn leggendone una totalmente erotica a tal punto che verso la fine si ritrovò a spalancare gli occhi.
«Di cosa parli Zayn?» il riccio tornò dalla cucina seguito da Liam, Louis e Niall, il moro si limito a girare il computer verso i suoi amici facendoli leggere una parte della storia.
«Ma dove le tirano fuori idee simili? Dovrebbero fare le scrittrici» sbottò Louis scoppiando a ridere insieme a Liam e Niall mentre il riccio rimaneva tranquillo.
«Non vedo cosa ci sia di male, questo è uno dei loro tanti sogni» disse semplicemente il riccio afferrando il cappotto per poi uscire al freddo pungente di Londra.
Camminando per la strade della città incontrò molte fan con cui fece ad ognuna un autografo e delle foto fino a quando non giunse davanti a una specie di bar un pò malandato chiamato "Internet Cafè" spinto dalla voglia di un bel caffè caldo entrò posizionandosi davanti a un computer. 
Per paura di essere riconosciuto e di un eventuale assalto dai fan si mise un paio di occhiali da sole e si alzò il cappuccio, ordinò il suo bel caffè e accese il pc cominciando a navigare su internet.
Dopo circa una decina di minuti il riccio con il suo caffè fumante al suo fianco vide che affianco gli si posizionava una ragazza di circa 17 anni.
«Ragazzina vattene via immediatamente» ululò un vecchio signore contro la povera ragazza, che impaurita dal vecchio si affrettò a uscire. Per un motivo a Harry sconosciuto decise di uscire dove trovò la ragazza che seduta sullo scalino fuori dal bar imprecava contro quel vecchio, quando poi si accorse della presenza del ragazzo.
«Oh scusami so che non è bello sentire qualcuno urlare parolacce» era evidentemente imbarazzata la mora.
«Non preoccuparti, come mai ti ha cacciato via?»
«Quel vecchio mi odia, solo perchè da piccola gli ho accidentalmente buttato addosso della cioccolata calda» borbottò lei.
«Non mi hai ancora detto come ti chiami»
«Io sono Jillian per gli amici Jil, tu?» il ragazzo un pò esitante si tolse gli occhiali e abbassò il cappuccio lasciando la ragazza di stucco.
«Ha..Harry Styles?» balbettò lei ritrovandosi davanti uno dei suoi idoli.
«In persona signorina» fece un piccolo inchino.
«Ma se allora non ti vuole dentro il suo bar perchè ci entri?» continuò il riccio.
«I miei genitori si rifiutano categoricamente di comprarmi un computer così di solito vado nel bar quando non c'è ma si vede che deve essere tornato prima dallo stadio»
«E sentiamo un pò a cosa ti servirebbe il computer?» diventò completamente rossa in viso abbassando la testa per non guardare in faccia il ragazzo e dicendo qualcosa a voce così bassa che il riccio non riuscì a sentire.
«Cosa hai detto?»
«Scrivo fanfiction» alzò la testa guardando dappertutto tranne che il ragazzo.
«E su di chi?»
«Su di te, cioè sulla tua band»
«Mi piacerebbe molto leggerne una» lui le sorrise «Che ne dici se tu vieni a casa mia così tu puoi usare il computer quanto vuoi e in cambio mi fai leggere una tua fanfiction, non pensare male a casa mia ci sono anche i miei amici»
«Non vorrei disturbare..» non finì la frase che trascinata da Harry in pochi minuti si ritrovò davanti a villa Styles dove Harry senza aspettare nessuno entrò dentro trovando i suoi amici tutti sdraiati per terra a guardare la tv.
«Ragazzi lei è Jil» si affrettò a dire prendendo per la mano la ragazza per portarla nella stanza al piano superiore dove si trovava il suo computer.
«JilStyles95 bel nickname» la ragazza gli diede un leggero pugno sulla spalla fingendo di essersi offesa.
Passò circa un'ora intera attaccata al computer non smettendo per un secondo di scrivere fino a quando soddisfatta del suo risultato ne pubblicò il risultato mostrandolo al riccio che fino ad allora non aveva smesso un secondo di osservare incantato la ragazza.
A fine della lettura ne rimase strabiliato «Tu scrivi divinamente» disse solo afferrando il computer scendendo velocemente le scale posizionandosi davanti il televisore.
«Dovete assolutamente leggere questa fanfiction» disse solo dando il computer a Zayn che sbuffando lo afferò aspettandosi una delle solite fanfiction erotiche ma si dovette ricredere, quella ragazza scriveva con una passione innata curandone ogni singolo particolare tanto da far immedesimare completamente il lettore. Il pensiero collettivo dei ragazzi fu solo un semplice "Wow" e il che era una cosa strabiliante.

«Amore cosa scrivi?» domandò l'uomo guardando la moglie scrivere al computer nel pieno della notte.
«Niente di importante torna a dormire» 
«Non è una fanfiction erotica, vero?» la donna osservò accigliata il marito scuotendo la testa.
«E' molto meglio ma non leggerla devo finirla» disse solo prima di dover correre nella stanza accanto cercando di far smettere di piangere il figlio.
L'uomo prese il pc e cominciò a leggere rivivendo con la mente tutta quella storia, perchè quella che aveva scritto la moglie non era una qualsiasi fanfiction ma la storia di come loro due si erano incontrati.
«Ti avevo detto di non leggerla Harry» lo ammonì la moglie tornando dall'uomo.
«Questa è la storia migliore che tu abbia mai scritto Jil, dopo quella che mi feci leggere al nostro incontro, mi ricordo che scrivesti alla fine che la protagonista si sposò con me ed ebbe un figlio, sai credo che anche se allora non te ne rendevi conto stavi scrivendo la tua storia» lei sorrise baciando dolcemente il riccio.



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