-E dai, ci divertiremo- disse Niall mentre se ne stava sul mio letto a mangiare patatine rubate dal mio scaffale
-E io non voglio divertirmi- ribattei guardandolo seduta sulla mia sedia girevole
-Dio mio, come sei associale, è l’ultimo dell’anno- sbuffò Harry
-È che..-
-È che non vuoi divertirti- continuò la frase il mio migliore amico, Zayn
-È che non voglio andare a una fottuta festa-
Sì, avevo tre migliori amici maschi ed ero felice così, sì, mi mancava un po’ la presenza femminile ma fa niente, li ho presi così
-Perfavooree- si lamentò Harry piegandosi verso di me e appoggiando le mani sulle mie ginocchia
-Ma io so già come andrà a finire- dissi fissandolo negli occhi
-Tu- dissi indicandolo -Vedrai una ragazza e la sbatterai in qualche stanza-
-Tu- dissi indicando Niall che si stava abbuffando -Insieme a quello- continuai indicando Zayn -vi ritroverete ubriachi marci al centro della pista per fare colpo su delle ragazze altrettanto ubriache-
-E te invece, mia cara- disse Harry con una vocina infantile -ti divertirai, sono sicuro-
-Ti potresti mettere questo, o questo- disse Niall mentre infilava già le sue mani unte nel mio guardaroba
-Promettetemi che non mi lascerete sola al bar come è successo l’ultima volta-
-Te lo prometto- rispose Harry
-Te lo prometto- continuò Zayn
-Forse questo ti starebbe meglio, non credete??- guardai male Niall seguita da Zayn e Harry che dopo due secondi scoppiarono a ridere
-Smettila di tirare fuori i miei vestiti-
-Scusa piccola, te lo prometto- mi venne vicino e mi lasciò un tenero bacio sulla fronte

Mai fidarsi dei tuoi migliori amici, MAI
Mi sedetti ormai stanca morta di essere a quella fottuta festa, perché mi ero lasciata convincere da quei tre non lo sapevo neanche io..
Li guardai dall’alto dello mio sgabello
Era tutto come previsto, Niall e Zayn che  ballavano al centro pista e Harry che stava facendo ‘amicizia’ con la gola di una bionda
Come previsto Niall e Zayn erano troppo impegnati con le ragazze per capire che avevano lasciato la loro migliore amica da sola e non se ne erano accorti
E come previsto Harry .. Beh, Harry è Harry
Anche per questo non avevo amiche, loro erano i ‘figaccioni’ della scuola e tutte le ragazze mi si avvicinavano solo per chiedere il numero
Diciamo che io ero la loro valletta, né troppo bella, né troppo brutta
Ed era anche ovvio che non avevo mai avuto un ragazzo, ovvio, con tre ragazzi che pretendono averti sempre per loro e sono gelosi, come puoi avere o anche pensare di avere un ragazzo?
Appena facevo un commento carino su un ragazzo mi guardavano male e ribattevano sempre con un ‘non ti avvicinare a quel tizio, vende droga’ ‘non ti avvicinare a quel tizio, è brutto’ ‘non ti avvicinare a quel tizio, studia’ ‘non ti avvicinare a quel tizio, sono più bello io’
Piano piano i commenti diventavano sempre più stupidi e insensati ma vi eviterò quelli più idioti
-Che ti servo bella?- disse il barista distraendomi dalla scena buffa di Zayn che picchiava Niall perché non aveva eseguito un passo di danza voluto da lui
-Un drink, con tanto, tanto alcool- risposi sorridendo e girandomi
-Arriva subito- disse facendo un sorriso a trentadue denti e iniziando a preparare un drink letale
-Questo è forte, cosa porta una bella ragazza come te a bere così tanto?-
-Tre migliori amici e nessuna ragazza in questa fottuta festa-
-Sei lesbica?-
-Non intendevo quello, intendevo che non ho amiche.. Sono circondata da ragazzi e questo più di tanto non mi dispiace-
-Beh, se vuoi dimenticare questo è il drink giusto-
-Grazie- risposi guardando con preoccupazione il bicchiere pieno
-Ciao bella- disse il barista mentre mi guardava alzarmi..
Mi sistemai il vestito fin troppo corto per i miei gusti e mi diressi verso il terrazzo
-Ciao beeella!!- disse un Harry fin troppo ubriaco con attaccato una ragazza con lo stesso tasso alcolico del mio amico
-Ciao ubriacone- risposi ridendo divertita dalla scena
-Non sono ubriaco-
-Certo.. Hai ragione- risposi ridendo, forse non era così male questa fottuta festa
-Ti presento.. Ti presento.. Come hai detto che ti chiami?- chiese Harry guardandola non proprio negli occhi
-Caren idiota che non sei altro- rispose lei tirandolo verso di se dal collo della camicia e incominciando a esplorargli di nuovo la gola
-Bene, spero avrete un futuro prosperoso e pieno di figli- dissi sarcastica alzando il bicchiere, ovvio che Harry non mi ascoltò neanche di striscio, era troppo occupato a strusciarsi contro un muro quella bionda lasciando dei segni sul suo collo
-Continuate pure, starò ancora un po’ da sola.. Non vi preoccupate per me- continuai appoggiando una mano sulla sua spalla..
Che serata di merda, io e quella malsana idea di accompagnare quegli idioti all’ultimo giorno dell’anno a quella fottuta festa
Mi incamminai di nuovo verso la terrazza, guardai l’orologio ..
‘Le 23.50.. Dieci minuti al nuovo anno e sono rinchiusa qui dentro’ pensai con amarezza
-Eccoti!!- disse un Niall spettinato e pieno di sudore
-Dov’eri finita??-
-Oh, finalmente mi sei venuto a cercare, pensavo mi avessi abbandonato come Harry e Zayn .. Sai, ti ringrazio veramente, manca dieci minuti a mezzanotte e io n..-
-Sono contento che ti diverta.. Scusa devo andare- mi interruppe Niall lasciandomi spiazzata, non mi aveva neanche ascoltato!
Alzai le braccia esasperata mentre lo guardavo andare verso una ragazza e accarezzando dolcemente la sua guancia appoggiandosi con l’altra mano al muro dietro di lei
-Ma cazzo- dissi tra me e me guardando tutti i presenti divertirsi mentre io stavo da sola
Che avevo tanto di sbagliato? Mi aspettavo solo di fare una serata tranquilla con i miei tre migliori amici, chiedevo tanto?
Forse sì..
Andai nel terrazzo che dava sul retro della casa, era bellissimo il panorama
Il terrazzo si trovava al primo piano e per arrivarci dovetti attraversare tutte le coppie appiccicate al muro del corridoio pronte a entrare in una delle numerose stanze
Era una magnifica villa, ero riuscita a guardarla a malapena da fuori prima che un eccitato Zayn mi trascinasse dentro, da quanto avevo capito la proprietaria era la figlia di una famiglia benestante che amava festeggiare il capodanno con i suoi amici
Inclusi gli imbucati
Arrivata sul terrazzo era presente solo una coppia impegnata a scambiarsi dolci parole mentre si accarezzavano dolcemente
La ragazza mi guardò e sorrise con compassione, secondo me pensava solo ‘Oh, poverina, sta da sola a capodanno a guardare le coppie che si sbaciucchiano e pentirsi amaramente di non aver accettato l’invito di un ragazzo con l’apparecchio e i brufoli’
E la cosa brutta era che era la verità
Sussurrò qualcosa al suo ragazzo che, guardandomi, prese per mano la sua ragazza e sparirono sotto la mia vista
Guardai ancora una volta l’orologio: le 23.55 ‘bene 5 minuti’
Sentivo ancora quella musica, a parere mio, tutta uguale, che era soffocata dentro le mura della casa ormai piena di gente
Mi appoggiai con i gomiti sulla ringhiera osservando Londra
Osservai il mio bicchiere ancora pieno e sbuffai rumorosamente convinta di essere da sola
-Cosa ci fa qui tutta sola una ragazza così bella??- disse una voce maschile dietro di me
Sussultai spaventata e osservai il liquido del bicchiere ormai sul mio vestito corto
-Merda- dissi mentre osservavo il danno
-Mi dispiace, non volevo- disse il ragazzo avvicinandosi
-Oh, non importa- mi girai e mi ritrovai due splendidi occhi verdi che mi fissavano la macchia, alzò lo sguardo così potei vedere meglio quelle meraviglie
-Scusa, non volevo, vado a prendere un po’ d’acqua- continuò lui
-No, non importa, stai tranquillo, non me ne frega niente di sto vestito- sorrisi io
-Ok, contenta te, allora, cosa ci fai qua tutta sola soletta?-
Mi girai appoggiandomi di nuovo alla ringhiera sbuffando
-Non farti mai accompagnarti a una fottuta festa dai tuoi amici single, te ne pentirai amaramente-
Lui si mise a ridere dalla mia affermazione per poi ritornare a guardare il panorama serio
Lo guardai meglio, era un ragazzo bellissimo, aveva i capelli castani tirati su dal gel e una bocca semplicemente fantastica che si schiuse in un fantastico sorriso appena si accorse che lo fissavo
-Comunque piacere, mi chiamo Louis-
-Piacere mio, sono Bridget-
-Bel nome- si complimentò lui facendo un altro di quei sorrisi a cui mi stavo realmente affezionando
-Grazie, anche il tuo è bellissimo, proprio come te-
‘Oddio cosa sto dicendo?’ pensai appena mi resi conto dell’enorme cazzata che avevo sparato
Lui si mise a ridere rumorosamente mentre mi fissava arrossire fino alla punta del naso
-Sei ancora più bella quando arrossisci, ma non pensavo fosse possibile essere tanto belle-
Ci guardammo un attimo negli occhi e poi imbarazzati tornammo a guardare l’orizzonte
Dal piano di sotto sentimmo un coro di ’10, 9, 8..’ che segnavano gli ultimi istanti di quell’anno
Louis mi guardò, prese la mia mano e io mi girai verso di lui incontrando i suoi meravigliosi occhi sorridenti
‘5, 4, 3, 2, 1..’
-Lo fai a capodanno lo fai tutto l’anno- disse Louis prima di poggiare improvvisamente una mano sulla mia guancia e le sue labbra sulle mie
Sentii le mani tremare e il mio cuore impazzire sotto le sue umide labbra fredde che incontravano le mie altrettanto fredde, chiusi gli occhi lasciandomi trasportare da tutte quelle emozioni
Si staccò leggermente e tornò a fissare i miei occhi sorridendo
-Sono contenta di essere venuta a questa fottuta festa-
-E io sono contento di essere venuto sul terrazzo abbandonando il mio amico con quelle ragazze ubriache ma mai belle quanto te-
Sorrisi e lui si riappropriò delle mie labbra mettendo le sue braccia intorno alla mia vita avvicinandosi e lasciando che le mie braccia si intrecciassero intorno al suo collo..
Ero così felice di essere andata a quella fottuta festa
 
 
-Ha gli occhi di Briget- disse per l’ennesima volta Niall
-No, stai sbagliando, ha totalmente i miei occhi- rispose Harry
-Come fa ad avere i tuoi occhi se non sei minimamente imparentato con la piccola??- continuò Zayn guardando la piccola
-Smettetela, ha gli occhi di Louis, è finita qui la discussione, te che ne pensi Briget?- mi chiese Liam, il migliore amico di Louis
-Penso soltanto che è la più bella cosa mai vista prima- disse stringendo tra le mie braccia la piccola in un letto d’ospedale.. Avevo passato la notte in quella camera soltanto per tenere stretta la mia piccola dopo ore di dolore
-Dove sono le mie donne preferite?- disse entrando Louis con il solito sorrisone stampato in faccia
-Eccole le mie piccoline- disse avvicinandosi al letto e baciandomi la fronte -passami mia figlia, devo prenderla in braccio, ho bisogno-
-Certo tesoro- risposi a mio marito consegnandola
-È la cosa più bella che mi è successa dopo quella notte a quella festa- disse mio marito Louis guardando la bellissima bambina tra le sue braccia, il frutto solo del nostro amore..
Guardai i miei migliori amici ancora litigare per gli occhi della piccola Lisa, non li avrei mai ringraziati abbastanza per avermi portata a quella fottuta festa
-Ti amo- disse Louis piegandosi verso  di me dopo aver lasciato la bambina a Liam
 -Ti amo anche io, tesoro- risposi con un sorriso a trentadue denti
-Sono contenta di essere andata a quella fottuta festa-
-E io sono contento di essere andato su quel terrazzo abbandonando il mio amico con quelle ragazze ubriache ma mai belle quanto te-
Posò le labbra sulle mie e sentii le stesse emozioni provate su quel terrazzo
Le stesse emozioni che ho provato a quella fottuta festa a cui non volevo andare.


 
Ecco la mia prima One Shot *si nasconde*
Non è uscito proprio quello che immaginavo ma spero vi piaccia, recensite in molti così magari ne scrivo altre!
Fatevi sentire !!