Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Ricorda la storia  |      
Autore: AndreaJoys__    20/02/2013    1 recensioni
'' Entrambi, finalmente, iniziarono a respirare l'aria di un qualcosa che li faceva star bene, sentire liberi, pronti a qualsiasi situazione se si fossero affiancati a vicenda.''
Un Gerard ''popolare e basta'' e un Frank ''comune mortale'' a scuola. Frequentano la stessa classe di biologia, si piacciono..un cliché prevedibile. Due pagine di diario scritte ad orari diversi, ma, più o meno, lo stesso contenuto.
[GERARD WAY/FRANK IERO]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dear diary...

 

 

Caro diario,

ho sempre trovato il diario un qualcosa da femminucce, ma dopo quello che sto per raccontarti credo che la mia reputazione da ragazzo popolare e dal cuore di ghiaccio sia ''svanita''.

Allora, a scuola è arrivato da Poway un nuovo ragazzo: Frank.

Questo Frank è bellissimo, troppo. È bassino, ha i capelli neri rasati dal lato sinistro e ha due occhi bellissimi, grandi, dal colore indefinito.

Oh, e non ti ho parlato della sua risata..della sua voce, del modo in cui, in classe, sbadiglia provocando in me una tenerezza infinita.

Io..credo di essermi preso una cotta per lui.

Io, Gerard Way, il ragazzo più carino(così dicono) e popolare di tutta la scuola, ho preso una cotta per Frank Iero, il mio compagno della classe di biologia. Un cliché assurdo.

Io che potrei avere tutte le ragazze di questo mondo, ma ci pensi?

Ma no, sono scemo e mi prendo una cotta per il ragazzo più tenero sulla faccia della terra..che tra l'altro ha paura di me, cioè..non proprio paura, ma mi teme. Giuro che vorrei fargli capire che non ha nulla di cui aver paura, non gli farei mai nulla..beh, nulla proprio no.

GERARD FAI IL SERIO.

Ok, devo dirgli che mi piace al più presto.

 

-Gerard Way, ore 22.34

 

 

Caro diario,

oramai è un mese che mi sono trasferito qui. La scuola è okay, i compagni sono okay..alcuni troppo okay, ma lasciamo stare.

Ho fatto amicizia con un ragazzo di nome Ray, passiamo quasi tutti i pomeriggi insieme.

Come in ogni scuola che ci rispetti, alla mia, ci sono i giocatori di football, popolari per eccellenza. Le cheerleader, altrettanto popolari. I nerd. I bulli. I popolari e basta e..gli esseri umani.

Prova ad indovinare a quale categoria appartengo? Beh, ai comuni mortali, ovvio.

Nei ''popolari e basta'' c'è un ragazzo di nome Gerard Way. Oh diario, sapessi quant'è carino! E' abbastanza alto, magro ma con un bel fisico, ha i capelli tinti di un rosso fuoco e degli occhi verdi fantastici. Frequentiamo la stessa classe di biologia, e la maggior parte delle volte fa battute squallidissime, ride da solo e fa ridere tutta la classe. Ha una risata bellissima.

Io credo di essermi preso una cotta per questo ragazzo da quando il prof. ci mise insieme per fare il progetto di biologia assieme.

Andammo in biblioteca a cercare le informazioni e, una volta finito, se ne andò salutandomi, pronunciandomi un tenerissimo ''Ci vediamo domani, Frankie.''. Sì, è da lì che ho questa cotta per lui.

Sì, so anche che sarebbe impossibile essere ricambiato..però boh, never say never. NO, NON COME JUSTIN BIEBER.

Boh, Gerard è bello, simpatico, intelligente, sa disegnare, cantare, ballare..è sexy(forse troppo), giocare a tennis. È semplicemente perfetto.

Basta, devo dirgli che mi piace.

 

Frank Iero, ore 23.12

 

 

La mattina dopo sia Gerard che Frank si svegliarono di buon'ora.

Si prepararono per andare a scuola e uscirono più in fretta che poterono.

 

Arrivato fuori scuola, Gerard aspettò di scorgere la figura di Frank per poi parlargli, ma questo non accadde se non dopo una decina di minuti.

Avvistato Gerard, Frank partì a passo spedito verso di lui, deciso a dirgli tutto quello che doveva dire. Si guardò attorno e si rese conto che loro due erano gli unici a essere lì a quell'ora, questo era a loro favore.

Se avessero dovuto prendersi a parolacce sarebbero stati soli.

 

Si ritrovarono tutti e due faccia a faccia, spaesati e con i cuori in gola.

-''Io..'' disse Frank rivolgendosi a Gerard

-''Tu..'' lo incoraggiò Gerard

-''Io devo parlarti, Gerard.'' rispose Frank, sentendosi morire

-''Sono qui, dimmi.'' Gerard sorrise e guardò Frank negli occhi

-''Gee, ehm, cioè, Gerard..tu mi..'' Frank fece un respiro profondo

-''Tu mi piaci.'' disse Gerard accavallando le parole di Frank

-''Esatto! Cioè, cosa?!'' Frank strabuzzò gli occhi, facendo ridacchiare Gerard

-''Tu.Mi.Piaci!'' scandì Gerard

-''Ah, pensavo di aver capito male..invece no.'' Frank mise una mano dietro la nuca e cercò di non arrossire

-''A quanto pare ti piaccio pure io, mh? O sto andando completamente fuori strada?'' Disse Gerard mordendosi il labbro inferiore

-''Ah? No, no, hai indovinato. Cioè, mi sembrava evidente. Ah, ma mi vedi mai quando ti fisso? Sembro imbambolato..'' Frank abbassò lo sguardo e si fissò i piedi

-''Sembra più che tu abbia paura di me, Frankie..'' Gerard prese una mano di Frank fra le sue e sorrise nel vedere quanto le sue fossero grandi rispetto a quella del più piccolo

-''No..cioè sì, però avevo. Ora non più..raccontano cose brutte su di te e io, quando mi fissavi, pensavo volessi picchiarmi o cose del genere..'' Disse Frank alzando finalmente lo sguardo

-''No, non ti avrei mai picchiato. Oddio no, non sia mai. Avrei rovinato questo faccino così perfetto!'' Gerard prese ad accarezzare una guancia di Frank e sorrise, guardandolo negli occhi

-''Gerard..io, cioè, tu, cioè..dico troppi cioè, però..uff..'' Frank gonfiò le guance ed incrociò le braccia. Gerard rise e gli diede un bacio a fior di labbra

-''Dimmi, Frankie..ah, e chiamami Gee.'' Gerard gli fece l'occhiolino

-''Nulla, solo..mi daresti un altro bacio? Uno piccolo piccolo, poi non te ne chiedo più, promesso. Gerard sorrise e mise le sue mani sui fianchi di Frank, che si alzò leggermente sulle punte, facendo ridere il ragazzo dai capelli rossi. Ci furono vari secondi di sguardi e sorrisi, poi Gerard decise di farla finita con quello ''strazio'' e cogliere Frank di sorpresa, baciandogli il labbro inferiore. Frank non rispose subito, ma quando le labbra di Gerard si fecero più insistenti, il più piccolo rispose. Entrambi, finalmente, iniziarono a respirare l'aria di un qualcosa che li faceva star bene, sentire liberi, pronti a qualsiasi situazione se si fossero affiancati a vicenda. Sentirono il bisogno di separarsi quando l'ossigeno nei polmoni iniziò a scarseggiare, e lì rimasero a fissarsi

-''Sicuro che non me ne chiederai più?'' disse Gerard fissando il più piccolino

-''Te ne chiederò un'infinità, Gee..''rispose Frank, arrossendo leggermente

-''Ti rendi conto che da adesso in poi non potrai guardare nessuno né nessuno potrà guardare te?'' disse il rosso mordendosi il labbro

-''Come se qualcuno m'avesse mai guardato, Gee..'' disse Frank un po' sconsolato

-''Frankie, sei così carino. Mi pare ovvio che ti guardino. Io l'ho fatto..'' Gerard abbassò lo sguardo

-''Questo è l'importante, sì.'' Frank sorrise

-''Ora, che ne diresti di entrare?'' Gerard guardò Frankie negli occhi e gli sorrise

-''Andiamo!'' esclamò Frankie. Gerard gli prese la mano ed entrarono in classe, possedendo entrambi qualcosa di nuovo: il profumo di un amore che sarebbe durato.

 

 

Non scirvo da un'infinità di tempo una Frerard, e ne sentivo vivamente il bisogno. Ringrazio vivamente chi l'ha letta e non ha(ancora) vomitato.

Mh, che ne dite: vi piace? Mi lasciate una recensione? Mi va bene anche se dite ''Ma vattela a pesca.'' o ''Iscriviti ad un corso di pesca subacquea.''

 

PS: IL VIOLA E' FIGO.

 

-AJ

xx

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: AndreaJoys__