Le mie parole sono con te.
Sappi che ti seguono, in quei fogli strappati di quaderno. Inchiostro uscito dalla mia penna, parole che il mio cervello ha stinto sulla carta, non te ne libererai.
Vorrò conoscere la tua opinione, vorrò che tu capisca a fondo, che penetri nella mia anima con un punteruolo e ne beva tutto il possibile. Assorbi e sii come me.
Ti sto seguendo.
Ti sto pensando.
Credi di poterti liberare di me?
Se ti ho messo in tasca, per procura, a tradimento, le mie frasi. Se te le ho messe in bocca sappi che il tuo destino è segnato – ti sto inseguendo con i miei pensieri.
Muori in me come io muoio in te. Alla fine della fiera, dividiamo tombe diverse.
Credi di non aver bisogno di me? Serpente tentatore, è troppo tardi.
Ti legherò con catene d’inchiostro.