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Autore: curlyhazlover    25/02/2013    3 recensioni
Dal testo:
Non faceva altro che mentirgli, ad ogni bacio, ad ogni abbraccio, ad ogni sguardo.
Molte, troppe volte avrebbe voluto tanto gridargli che lo amava e che l’avrebbe sempre amato anche se non potevano uscire allo scoperto, che per lui ci sarebbe sempre stato, sempre.
“Bere per dimenticare no?” si disse prima di continuare a distruggersi la salute.
Perché l’animo, quello era distrutto da un pezzo.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NDA: Salve a tutti, solitamente non scrivo mai le note all'inizio del capitolo ma dato che questa è la mia prima OS Crisscolfer direi che è obbligatorio che scriva all'inizio (e forse anche alla fine? ).
Questa storia l'ho scritta praticamente di getto, avevo il bisogno fisico di scriverla non so se capite, anyway vi lascio alla storia e spero vi sollevi un pò il morale, remeber once a Crisscolfer shipper, always a Crisscolfer shipper!





La complicata relazione tra gli eventi e i Crisscolfer
 
Era tutto il pomeriggio che Darren continuava a ripetersi che aveva fatto bene a decidere di non andare a quell’after party dopo gli "Elton John Oscar", nonostante Chris ci andasse.
Forse dentro di sé sapeva che le cose sarebbero finite come ai SAG Awards, e voleva davvero evitare di scappare di nuovo per poi rifugiarsi a casa piangendo, tutto perché Chris aveva portato un ragazzo ad un evento.
Non aveva nemmeno avuto il coraggio di chiedere altre informazioni al suo amico sul set, perché non avrebbe potuto sopportare la risposta, ne era certo.
Avrebbe passato una piacevole serata con Joey guardandosi tutti i film di Harry Potter che avrebbero potuto, fino a crollare dal sonno.
 
Erano alla fine del 6° film quando Joey disse che doveva andare se non voleva rischiare di addormentarsi in viaggio.
Darren pensò di invitarlo a restare per la notte, ma non poteva costringere il suo migliore amico a sopportarlo tutte le volte che Chris non c’era, non era quel tipo di persona.
 
Non appena Joey se ne andò, dato che non aveva sonno, decise di completare la maratona Harry Potter con il settimo e l’ottavo film, perchè se non avesse fatto qualcosa per occupare la sua testa avrebbe finito col pensare soltanto a Chris e a cosa stesse facendo.
 
"Sicuramente starà scherzando con Lea e Cory, e magari anche con Ashley."
 
Cercava in tutti i modi di non immaginarlo mentre si divertiva con il ragazzo dei SAG, ma ogni tanto quel pensiero gli si infilava in testa e Darren era costretto a rivedersi la scena della morte di Dobby, perché così piangendo per lui poteva sfogarsi un po’ anche per Chris.
 
I film finirono troppo in fretta, e lui non aveva ancora sonno nonostante fosse mezzanotte passata, così decise di entrare sul suo twitter, dato che era qualche giorno che non scriveva più e sapeva che i suoi fans si preoccupavano quando non lo faceva per più di due giorni.
Il suo istinto gli fece controllare subito il profilo di Chris e si intristì ancora di più vedendo che non aveva twittato ancora nulla, mentre quando controllò il profilo di Lea scoppiò a ridere.
Quella ragazza twittava sempre, qualunque cosa stesse facendo! Darren pensò che fosse la persona che faceva sapere di più ai fans tra tutto il cast, e che forse doveva fare anche lui così. Accantonò subito quel pensiero, perché non era proprio nel suo stile, e poi magari il suo manager non glielo avrebbe permesso.
 
Diamine, quante cose non gli permetteva di fare.
 
Gli sembrò molto strano che Chris e Lea non avessero pubblicato una foto insieme o uno una dell’altro, così decise di cercarle. 
 
Si imbatté in una foto di Chris.
Ma non era solo, era con il ragazzo dei SAG.
Non poteva crederci, allora lo aveva portato davvero a questo evento? 
In un primo mento si sentì sollevato per non esserci andato, ma subito dopo il sentimento fu rimpiazzato da rabbia e gelosia.
 
“DIO QUANTO SONO STUPIDO!” gridò mentre si alzava dalla scrivania e si dirigeva verso il salotto.
C’era una sola cosa che l’avrebbe fatto stare meglio, anche se solo al momento: l’alcool.
 
“Si beve per dimenticare no? Bè magari stavolta riesco a dimenticarmi che lo amo, più di qualsiasi altra cosa al mondo. Forse riuscirò a dimenticarmi del mio cuore nuovamente spezzato, calpestato e gettato via” disse mentre prendeva una bottiglia di vodka e, senza tante cerimonie, incominciava a berne il contenuto.
 
“Sono talmente stupido che non gli ho mai detto che lo amo e poi...” si fermò per bere ancora dalla bottiglia, come se dentro ci fosse acqua e non alcool.
"...ogni volta che facciamo l’amore gli dico sempre che è stato bello ma che siamo solo amici.
So che probabilmente le prime volte gli ho spezzato il cuore.
E ora lui l'ha fatto a me. Oh ma me lo merito infondo.
Si devono confessare subito i sentimenti ad una persona, non aspettare, diamine!” disse prima di inciampare nei suoi piedi e finire spalmato sul pavimento a singhiozzare e ridere, da perfetto ubriaco.
“È ovvio che Chris non mi vorrà mai. Sono talmente codardo che invece di chiamarlo e chiarire le cose mi ubriaco da solo.” disse mentre cercava di rialzarsi quando il cellulare squillò.
 
“Prooontooo?” rispose, non curante di mantenere un tono un po’ sobrio.
“Darren? Stai bene?” era Chris, evidentemente preoccupato per lui.
“Chrisss che bello sentirti! Come sta andando il party? Ti stai divertendo con il tuo ragazzo? Eh? Eh? No anzi non mi rispondere non mi importa…. E si sto benisssssssssimooo” rispose Darren ridendo in modo un po’ inquietante.
“Oddio Dare sei ubriaco, sei a casa vero? Ti prego dimmi che sei a casa, se non lo sei, non guidare. Non voglio venire a trovarti in ospedale o peggio” disse Chris con tono visibilmente preoccupato.
“Si,si sono a casa Colfer non ti preoccupare” rispose Darren cercando di essere serio.
“Ok allora io ven-”  il ragazzo fu interrotto da Darren che gli disse: “Non mi interessa cosa state facendo, divertitevi anche per me” e chiuse la chiamata.
 
Perché lo aveva chiamato? 
Perché si preoccupava sempre per lui, era uno stronzo infondo no?
Non faceva altro che mentirgli, ad ogni bacio, ad ogni abbraccio, ad ogni sguardo.
Molte, troppe volte avrebbe voluto tanto gridargli che lo amava e che l’avrebbe sempre amato anche se non potevano uscire allo scoperto, che per lui ci sarebbe sempre stato, sempre.
“Bere per dimenticare no?” si disse prima di continuare a distruggersi la salute.
 
Perché l’animo, quello era distrutto da un pezzo.
 
Non si ricordava nemmeno di essersi addormento quando si svegliò nel suo letto.
Le uniche cose che si ricordava erano la foto e la chiamata di Chris. “Ancora una volta posso constatare che l’alcool non aiuta” mormorò con la voce ancora impastata dal troppo bere.
 
“Già proprio così!” trillò Chris entrando nella stanza.
“Hey non urlare, mi scoppia la testa” disse Darren sempre sottovoce.
Il ragazzo si avvicinò al letto e gli porse un bicchiere d’acqua con dentro un’aspirina.
 
“Prendi questa, fatti una doccia e poi vieni giù in cucina che dobbiamo parlare” disse con un tono paurosamente serio, e in un attimo uscì dalla stanza.
Darren meccanicamente fece la doccia il più veloce possibile, prese i primi abiti che trovò nell’armadio e corse giù per le scale raggiungendo Chris in cucina.
“Cosa ci fai qui?” disse con un’innaturale freddezza.
“Ero preoccupato così tanto per te e tu mi tratti così” gli rispose questo, posando immediatamente sul tavolo la tazza di thè caldo che aveva in mano.
“Scusa Chris, è che non è stata una bella serata e non volevo prendermela con te” disse Darren sedendosi, puntando lo sguardo sul pavimento.
“E cosa è successo mai di così grave? Ti si è rovinato il dvd di Mulan?” disse sorridendo Chris.
“No, no niente di tutto ciò… ”
 
"Ero geloso di te" avrebbe voluto dire, l’avrebbe voluto gridare a tutto il mondo.
 
“Beh, qualsiasi cosa sia successa tu adesso me la racconti, perché non ho intenzione di andarmene finchè non saprò ogni piccolo dettaglio!” disse Chris mentre si sedeva accanto a Darren e gli prendeva la mano.
Questo fu scosso da un brivido lungo la schiena e avvertì un calore nel basso ventre, che non era quasi mai una cosa buona.
Senza pensarci prese il viso di Chris fra le mani e lo baciò, non un bacio famelico, ma nemmeno un bacio da set. 
Un bacio vero, pieno d’amore.
 
Chris, visibilmente sconvolto, si portò la mano alla bocca.
Certo non era la prima volta che baciava Darren, per lavoro oppure no, ma quel bacio aveva qualcosa di diverso, sembrava così carico di sentimenti che pensò per un momento di esserselo immaginato.
Perché quello era il bacio che stava aspettando da quando aveva conosciuto Darren.
 
Criss si alzò e iniziò ad andare avanti e indietro, spaventato dal silenzio di Chris.
 
"Ecco ho rovinato tutto di nuovo" pensò 
 
"Ora o mai più" si disse prima di girarsi e trovarsi Chris di fronte.
 
“Questo cosa voleva dire?” chiese questi a Darren con la voce tremante.
“Io… io credo di… di essermiinnamoratodite” disse, così velocemente che Chris stentò a crederci.
Darren, il suo migliore amico, era innamorato di lui.
“Cosa?” chiese incredulo Chris.
 
“Io ti amo Chris.
E ieri ero così geloso che tu avessi portato un altro al party, mi sono sentito così stupido a non essere venuto e non averti confessato i miei sentimenti prima, e cos-” non riuscì a finire la frase perché le sue labbra vennero bloccate da quelle di Chris.
 
Lo stava baciando, Chris Colfer lo stava baciando e non erano sul set, non era un bacio leggero.
Era un bacio vero, il bacio che stava aspettando da tutta la vita.
 
“Uhm beh come avrai capito anche io sono innamorato di te” disse Chris dopo aver lasciato le labbra di Darren “Will è solo un amico, sai volevo che lui e Ashley si conoscessero meglio, nulla di più, capisci?” 
Prese la mano di Darren.
"Ho pensato a te tutta la sera."
“Anche io ho pensato a te tutta la sera, come tutte le altre sere in cui non sei con me” disse Darren guardandolo negli occhi.
“Mark sarà contento” disse sorridendo Chris.
“Almeno la smetterà di spiarci ovunque andiamo!” disse Darren scoppiando poi a ridere insieme a Chris.
Oh, era così bello quando rideva. Ma lo era ancora di più quando era Darren la ragione del suo sorriso.
 
“Bè io direi che questa è un’occasione per festeggiare” disse Chris alzandosi dalla sedia e incamminandosi verso il salotto.
Darren per poco non si strozzò con il the che stava bevendo perché Chris si stava dirigendo verso il mobiletto degli alcolici.
“Hell to the no Colfer, credo di averne avuto abbastanza per tutta la vita” gli disse Darren afferrandolo per i fianchi.
“Hey, che maniere” gli disse il ragazzo, voltandosi e trovandosi a pochi centimetri dal viso di Darren, dai suoi occhi, quegli splendidi occhi di un colore indefinito tra il verde e l’oro, dal suo naso, leggermente freddo, ma soprattutto dalla sua bocca, due perfettissime labbra, rosse e sempre così morbide.
 
Pian piano si avvicinò e premette le sue labbra contro quelle di Darren in un lungo, umido e perfetto bacio.
Quando si staccarono si guardarono negli occhi e sorrisero, forse come non avevano mai fatto prima.
 
 
FINE.

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NDA:
Allora... eccoci quà... lo so che non è il massimo ma spero vi sia piaciuta e che vi abbia fatto sorridere come ha fatto sorridere me. Se lascierete una recensione sarò più che felice di rispondervi.
Vorrei ringraziare tantissimo bitch_ate_my_cookie (@joshifer_) per avermi betato la storia, senza di lei chissà quanti errori ci sarebbero stati.
Vorrei ringraziare anche tutti voi che avete letto questa storia e anche chi la leggerà.
Se vi interessa questa è la mia pagina autrice 
https://www.facebook.com/Klaineis4eEfp?skip_nax_wizard=true 

Alla prossima! 
 
S.
  
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