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Autore: ohijackles    25/02/2013    2 recensioni
[Emblem3]
un semplice incontro, che cambierà la vita a Gwendolyn Spencer.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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life is full of surprises.  - un'incontro spumeggiante.

 

Gettai con forza il cellulare sul mio letto, ero stufa di sentire la voce del mio ragazzo che mi urlava contro solo perchè non gli avevo tirato un bidone; con tutta la forza che avevo in corpo mi impedii di urlare dalla rabbia, volevo evitare che certe parole mi uscissero di bocca con il rischio che mio fratello le sentisse.
Mi sedetti di peso sulla sedia della mia scrivania e accesi il computer; diedi un veloce sguardo al mio letto, con l'intenzione di recuperare il cellulare nel caso mi avesse scritto Kendra, ma decisi di lasciarlo dov'era.
Finalmente il computer si accese e subito entrai in facebook, dove mi preparai psicologicamente a sfogare tutta la mia rabbia con la mia migliore amica.

Gwendolyn: "ohi, Ken, ci sei?
dovetti aspettare solo pochi secondi prima di ricevere risposta
Kendra: "dove pensavi che fossi? senti, prima che tu inizi con il tuo sfogo, ti devo dire assolutamente una cosa.."
Gwendolyn: "come facevi a sapere che mi sarei sfogata con te?"
Kendra: "Kyle è anche mio amico, lo sai?
mi sembrò quasi di vederla che sospirava spazientita.
Kendra: "se vuoi un consiglio, secondo fareste meglio a lasciarvi, non fate altro che litigare.."
Gwendolyn: "eh lo so, ma non credo di riuscire a farlo.. comunque, cos'è che dovevi dirmi?"
Kendra: "ci sarà una festa sta sera, da Paul.. verrai?"
iniziai a tamburellare con i polpastrelli sulla tastiera del computer, pensando a cosa rispondere.
Kendra: "ma cosa te lo chiedo a fare? tanto è inutile..
probabilmente se me l'avesse chiesto prima della litigata con Kyle avrei detto di no, ma in quel momento mi andava di fare qualcosa che andasse contro le mie abitudini, qualcosa di nuovo.
Gwendolyn: "contaci.."
dovetti aspettare un minuto prima della sua risposta, probabilmente non se l'aspettava.
Kendra: "serio? guarda che io ero ironica.."
Gwendolyn: "mai stata più seria di così. Mi vieni a prendere alle nove?"
Kendra: "ma sei sicura sicura che John e Aria te lo permettano?"
Gwendolyn: "non ho mai chiesto niente loro, me lo merito per una volta"
Kendra: "se lo dici tu.. passo da te alle nove. baci"
richiusi il computer con un sospiro: sì, quella sera sarebbe stata la mia sera.


Scesi le scale di corsa, rischiando di finire con la faccia a terra per colpa dei miei piedi bagnati che mi facevano scivolare e mi diressi in salotto dove ero sicura che avrei trovato i miei zii.
"Ehi, cos'è tutta questa fretta?" domandò John, sollevando la testa dal giornale.
"Posso andare ad una festa?" dissi subito il succo della questione, non valeva la pena farci mille giri intorno.
Sia John che Aria mi guardarono strabuzzando gli occhi, sorpresi da quella mia domanda.
Mi schiarii la gola, presa dall'imbarazzo: ero in asciugamano, gocciolante, e infreddolita. 
"Sei seria?" chiese Aria, alzandosi dalla sedia e venendomi incontro.
"Oh, com'è che siete tutti così sorpresi?! Sì, vorrei andare ad una festa, per favore.."
John tossì "A me va bene, l'importante è che torni per mezzanotte.."
Lo guardai allibita "Mezzanotte?!" lui annuì "Ma mezzanotte è presto!" mi lamentai.
"O mezzanotte o niente" ribattè con tono fermo.
"Ma.. io.. ho diciassette anni.. e.. oh uffa, va bene" senza aspettare loro battute, corsi in camera dove mi ci chiusi per decidere cosa mettere. 
Misi la musica a tutto volume e aprii l'armadio, sbuffando alla vista del casino che c'era all'interno.
Con molta fatica riuscii a scovare quello che avevo intenzione di mettere: pantaloni rosa alti fino alla vita, maglietta senza spalline bianca, golf beige, ai piedi delle  comode clarks.
Mi guardai allo specchio, soddisfatta del risultato e corsi in bagno per gli ultimi ritocchi: un po' di matita, ombretto leggermente arancione, fondotinta e rimmell.
Di solito il mio specchio mi diceva solo: "minchia sei proprio sfigata", ma questa sera era di tutt'altra opinione: guardai il mio riflesso sgomenta, non ero abituata alla visione di una me pronta ad una festa. 
Preparai la borsa con il necessario: ipod (nel caso fossi dovuta tornare da sola), una matita per gli occhi per le emergenze (se mai avessi pianto), qualche fazzoletto e il telefono.
Kyle mi aveva chiamato dieci volte dopo il litigio, ma non avevo voglia di sentire la sua voce: non mi sarei fatta rovinare quella serata da lui, non questa volta.
Qualcuno bussò alla mia porta, facendomi tornare sulla terra: mi sedetti sul letto e appoggiai la borsa al mio fianco.
"Avanti.." la testa di mio fratello spuntò dal corridoio: mi sorrise timido.
"Vai da qualche parte?" sussurrò facendo qualche passò avanti; gli sorrisi e gli feci segno di sedersi al mio fianco.
Lui seguì i mio consiglio e appoggiò la testa alla mia spalla.
"Sì, ma torno presto, Dean. Te lo prometto." dissi accarezzandogli la testa.
"Anche mamma e papà disserò dissero così quando uscirono di casa un anno fa.." bisbigliò; un brivido leggero mi percorse la colonna vertebrale, e strinsi automaticamente la presa sulla piccola testa bionda.
"Dean, fidati di me. Facciamo una cosa, dormi nel mio letto, così appena torno mi metto con te.. okay?" gli diedi un leggero bacio sulla testa cercando di trattenere le lacrime.
Lui annuì piano "Fai attenzione, Wendy.." con un balzo scese dal mio letto e uscì da camera mia, lasciandomi sola con le mie lacrime che non riuscivo più a nascondere.

"Gwenny, muovi quelle chiappe!" sentii urlare una voce da sotto la mia finestra; mi affacciai e sorrisi alla mia migliore amica che sbatteva le braccia in aria.
Afferrai la borsa di corsa e scesi le scale "Ciao zio e zia, ci vediamo a mezzanotte!" mi chiusi la porta alle spalle e abbracciai Kendra.
"Ehi, tutto bene?" mi allontanò per guardarmi meglio in faccia "Hai pianto?!"
Scossi la testa "Va tutto bene, è solo che odio vedere Dean soffrire così tanto..
"Dai, sali in macchina.." feci come mi disse e accesi la radio; trascorremmo il tragitto in silenzio, Kendra sapeva quando avevo bisogno del mio spazio.
Appena svoltammo l'angolo prima del luogo della festa, la musica ci travolse e per un secondo mi pentii della mia decisione.
"Uau, forte." bisbigliò Ken mentre parcheggiava "E' tempo di far festa! Dai, Gwen, togli quel muso lungo e vieni a divertirti un po'!" mi prese per un braccio e mi trascinò a casa di Paul, un nostro compagno, giocatore della squadra di football e di conseguenza molto famoso.
"Buonasera ragazze, e benvenute alla mia festa!" urlò il padrone di casa per farsi sentire; io gli sorrisi semplicemente, mentre pensavo ad un modo per scappare da quell'inferno.
Kendra probabilmente capì le mie intenzione e strinse con più forza il mio braccio.
"Gwendolyn Spencer, ora è troppo tardi per tornare indietro. Bevi questo e vedi che la voglia di scappare ti passerà" mi lasciò il braccio e mi mise un bicchiere in mano con dentro qualche cosa di rosa.
"Punch" gridò un ragazzo mentre mi passava accanto, visibilmente ubriaco "E' una forza!" ci passò oltre e rischiò di cadere un paio di volte prima di raggiungere il giardino.
"Punch?" domandai più a me stessa che a Kendra, la quale aveva già ingurgitato due bicchieri di quella bevanda.
"Uff, e non solo punch!" sembrava già messa piuttosto male "Dai, Gwenny, BEVI!"
Con mano tremante mi misi il bicchere alle labbra e iniziai lentamente a sorseggiare il suo contenuto; era dolce, sapeva di frutta, ma aveva un retro gusto di qualcosa che io non conoscevo. 
Finito il bicchiere, iniziai a sentirmi già con la testa vuota e leggera e una strana allegria stava iniziando a invadermi.
"Gwenny?!" qualcuno mi venne incontro e mi ci volle un minuto per capire chi fosse; Kendra mi si parò davanti.
"Caro ragazzo, lascia un po' di libertà a questa donna. E' ora che provi l'esperienza di essere f-e-l-i-c-i" scandì l'ultima parola molto attentamente, con tono alquanto da una che aveva bevuto già troppo: quanti bicchieri aveva bevuto mentre io tentavo di finire il mio?
"Kyle.." sussurrai; il ragazzo superò Kendra, che cadde tra le braccia di uno sconosciuto e iniziò a ballarci "Che ci fai qui?"
"Squadra di football, ti dice qualcosa?" afferrai un altro bicchiere da un vassoio accanto a me e lo bevvi senza prendere aria; sentii il cervello che saltava nella mia testa, e tutto sembrava più divertente.
"Oh già" dissi ridendo leggermente "Sai, era la cosa che mi piaceva di più di te quando ci siamo messi insieme.." mi avvicinai a lui e gli misi le braccia al collo.
"Gwen, ti porto a casa" mi afferò le braccia e mi allontanò da lui.
"No!" urlai; con uno strattone tolsi le mie braccia dalle sue mani e feci un passo indietro "Non puoi dirmi sempre quello che devo fare!"
"A quanto pare sì, se le decisioni che prendi sono così stupide!" alzò anche lui la voce e notai alcune persone che si girarono verso di noi curiose.
"E invece tu cosa ci sei venuto a fare qui se non per divertirti?" ribattei di rimando. 
"Io so quali sono i miei limiti, io non bevo due bicchieri di punch super alcolico per ubriacarmi.."
"Oh, cavolo Kyle! Ho passato un anno chiusa in camera mia senza alcun divertimento. Una sera, UNA SERA, che voglio provare a lasciarmi un po' andare, ecco che arrivi tu e rovini tutto!" gran parte della gente nella stanza si era girata verso di noi e assistiva divertita al nostro litigio.
"Oh, io rovinerei tutto? Cosa dovrei dire di te? Non ci sei mai, sei costantemente depressa, starti vicino ormai è una sofferenza."
"Sai com'è, Kyle, i miei genitori sono morti in un incidente. Sarei dovuta essere felice per quello?" l'essere un poò brilla mi aiutò a mantenere un tono neutro mentre dicevo quella frase; lui sbarrò gli occhi.
"Cazzo, non ci ho pensato.. io.. scusa Gwenny.." disse con un tono di voce più ragionevole.
"Sai cosa ti dico? Sono stanca delle tue scuse, Kyle. Tra noi è finita, non osare mai più rivolgermi parola" afferrai un altro bicchiere dal tavolo e mi allontanai, senza guardarmi indietro; corsi in giardino e bevvi il mio bicchiere, con le lacrime che mi pizzicavano gli occhi.
"Wendy!" una Kendra barcollante mi corse in contro "Wendy, mi dispiace così tanto!" mi abbarcciò incerta; tra le sue braccia non potei fare a meno di versare alcune lacrime, ma con straordinario contegno mi allontanai da lei con un sorriso.
"Sai cosa? Forse è meglio così. Ora sono single e pronta a divertirmi!" lei mi porse un bicchiere con un occhiolino.
"Questo è spumante, bevilo con calma.." ridacchiò.
"Brindiamo" urlai, finalmente allegra; alzai il braccio col bicchiere davanti a me e Kendra fece lo stesso, fino a toccare il mio.
"All'essere single" dissi ridendo; era da tanto che non provavo quella sensazione di felicità.
"All'essere single!" ripetè lei, gridando; abbassai il bicchiere e mi girai, pronta a rientrare quando andai addosso ad un ragazzo, rovesciandoli sulla camicia tutto il contenuto del mio bicchiere.
"Oh, cavolo! Scusami!" gracchiai alzando lo sguardo dal petto alla faccia del ragazzo; dietro di me sentii Kendra emettere un leggero gridolino.
"Accidenti, più attenzione dove vai?" esclamò il ragazzo guardandosi la maglietta infradiciata di spumante; emisi un leggero sospiro e poi iniziai a ridergli in faccia.
"Cosa ci trovi di divertente?" sbottò alzando lo sguardò verso di me; sbarrò leggermente gli occhi, e poi mi sorride.
"Non lo so! Il mio corpo mi dice che devo ridere, ma in realtà non c'è niente da ridere. Sono.. profondamente dispiaciuta, davvero" ridacchiai; sentii una mano afferrarmi il braccio e mi voltai.
"Kendra, tutto bene?" tornai seria vedendo la sua espressione; era impallidita e fissava sgomenta il ragazzo davanti a me "Kendra?"
"La tua amica sta bene?" domandò lui a sua volta; lo guardai in faccia, e mi sembrò improvvisamente familiare.
"Wes.. Wesley Stromberg" riuscì finalmente a sussurrare Kendra, con labbra tremanti.




Gwendolyn: http://24.media.tumblr.com/8b36f76aebde0bbee93e344acf862027/tumblr_mfkbf35crk1rmml1go1_500.gif
Kendra: http://media.tumblr.com/432dfdfba243f1c242d78c4a5b62972b/tumblr_inline_mhyubvDISv1qz4rgp.gif
Kyle: http://media.tumblr.com/tumblr_m869sy63eR1rrsltx.gif
com'era vestita Gwendolyn: http://24.media.tumblr.com/fcf8034a0cc27e038b5012ce4856f80f/tumblr_mi6uojfWit1rmft29o1_500.jpg
Twitter: @ehiialex - 
   
 
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