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Autore: Lucky Vegas    26/02/2013    1 recensioni
Mann Vs Machine, una trovata della Mann oppure un progetto fuori controllo?
Genere: Avventura, Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una semplice e placida giornata alla Mann.co, tutti i mercenari erano in procinto di rilassarsi, magari con una birra dato che al centro di comando non succedeva nulla di che.
Heavy discuteva con il Medico per i piani della loro prossima missione, sempre se ne arrivano, il Soldato come il suo solito discute con il Demolitore come al solito, il Piro era perso nei suoi pensieri e arcobaleni, tutti erano spensierati a fare quello che gli aggradava di più tranne l’Ingegnere.
Era seduto davanti alla finestra a fissare il vuoto.. e borbottava dicendo:” Arriveranno ne sono sicuro..” lo Scout gli diede una pacca sulle spalle e gli disse con tono pacato:” Mettici una pietra su” offrendogli una birra. Lo guardò stranito e poi sorrise:” Grazie ragazzo” e ne prese un sorso.
Ma ancora non aveva represso quella preoccupazione:” Non dovevo creare quei modelli robotici” disse attirando l’attenzione di tutti:” Mi dispiace ragazzi” tutti rimasero zitti e in quel momento apparve la Spia che disse:” Non fasciarti la testa prima di essertela rotta” accese una sigaretta:” spiega a tutti cos’è successo”
L’Ingegnere prese fiato e coraggio e iniziò a spiegare con tutti i mercenari che lo ascoltavano:” Quando sono entrato a far parte della Mann.co avevo molti progetti: tra cui uno di essi era di creare delle copie robotiche dei più potenti mercenari da mandare un missioni troppo pericolose” Heavy lo interruppe bruscamente:” Nessuna missione è troppo pericolosa per noi!” tutti sorrisero e la Spia:” il nostro amico Russo qui non ha del tutto torto, ma prego continua” l’Ingegnere riprese a spiegare:” Avevo i progetti e li ho ideati, erano dei robot con le abilità di ogni uno di voi, dato che eravate e siete i migliori mercenari disponibili sulla piazza” tutti si sentirono lusingati e poi Scout disse:” E allora come mai si sono ribellati?” l’Ingegnere s’incupì:” per evitare che i progetti finissero in mani sbagliate o peggio siano persi, creai un robot di me stesso, un altro Ingegnere, non una copia uguale a me, una mezza specie di compagno, nella sua scheda madre c’era una memoria dove avevo salvato i dati dei robot, erano inaccessibili sia per lui che per gli altri a parte me, vi erano anche dei progetti per una base mobile di costruzione” il Soldato gli mise una mano sulla spalle e disse con tutta calma:” E di cosa ti preoccupi? I progetti sono sigillati dentro il robot e nessuno può vederli.. giusto?” l’Ingegnere rispose:” Magari fosse così.. Qualche mese fa sono andato a vedere il mio robot disattivato.. Ma la capsula era VUOTA! Sarà sicuramente scappato!” ci fu un silenzio generale.
“Quanti mesi fa?” chiese la Spia, l’Ingegnere lo guardò:” Troppi.. Forse un anno! Avrà avuto tutto il tempo per creare un esercito!” Heavy spavaldo come sempre:” se ha creato un esercito, lo sconfiggeremo! Dopo tutto siamo i migliori mercenari della Mann.co ci hanno scelti dopo tantissime prove!” tutti ritorvarono la fiducia in loro stessi e anche l’Ingegnere, fecero un brindisi alla Mann perché gli aveva dato un lavoro con molte soddisfazioni.
Festeggiarono per poco… Una enorme macchina, come un carro armato gigante pieno di antenne si avvicinava all’orizzonte minaccioso l’Ingegnere andò a dare un occhiata e rimase paralizzato:” SONO LORO! SONO ARRIVATI! Lo sapevo che sarebbe successo!” cadde a terra disperato. Sniper si avvicinò a lui porgendogli la mano:” Avanti vecchio mio, come tu li hai creati, tu puoi distruggerli! E noi ti daremo una mano!” l’Ingegnere era colmo di gioia e quasi pianse per il bel gesto dei suoi compagni:” Grazie ragazzi non me lo merito dopo tutto quello che ho fatto” il Demolitore lo interruppe:” Zitto va, non devi dire questo altrimenti ti spacco quella crapa pelata che hai” tutti accennarono un sorriso per la schiettezza del Demolitore, l’Ingegnere si alzò in piedi, prese il fucile, il pad e la chiave inglese:” Ok ragazzi, andiamo a prendere a calci qualche sedere meccanico!”
  
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