27/02/2013
3 recensioni
Let me love you.
- Siamo due respiri, che vibrano vicini. Oltre il male e il bene niente è come te e me insieme.. -
Stava canticchiando la sua canzone preferita mentre danzava da una parte all’altra della stanza volteggiando con il suo vestito stretto al petto. Immaginava lei e il suo Finn ballare l’uno accanto all’altra, passi veloci e leggeri, aggraziati e…
Toc! Toc!
Stavano bussando. Era Maggiormenta che, una volta entrato, fece un annuncio alla principessa.
- Principessa Bubblegum, gli invitati stanno cominciando ad arrivare e lei.. Non è ancora pronta? -
Chiese allarmato il servitore, ma la ragazza si limitò a sorriderle.
- Tranquillizzati, ora mi vesto e scendo subito. -
E così fece, subito infilò il vestito vaporoso e scese le scale per andare nella sala grande dove si era raccolta già un bel po’ di gente.
Dopo una mezz’oretta la principessa chiese un attimo di attenzione da parte degli invitati per il suo discorso.
- Buonasera, volevo ringraziarvi tutti per essere qui stasera e spero vi divertiate con i numerosi intrattenimenti preparati dai servitori, vi raccomando per qualsiasi cosa non esitate a chieder-
Dovette interrompersi quando si sentì un piccolo rumore venire dal fondo della sala dalla quale entrò una Marceline con i capelli legati in una coda alta sul lato destro della nuca, un tubino nero con calze a rete e stivali di pelle neri. Bubblegum doveva ammettere che era davvero attraente. Tanto che non riuscì a trattenere il velo di rossore che invase il suo viso.
- Sono in ritardo? -
Fece lei con un ghigno tirando fuori la sua chitarra.
- Vogliamo scaldare questa festa? -
Marceline rivolse un occhiolino alla principessa che arrossì ancora di più di quanto non lo fosse già. Non sapeva perché avesse quella reazione ma si decise a non pensarci mentre scendeva le scalinate sulle quali era salita in precedenza, pensando a cercare Finn in mezzo alla folla e nel frattempo la vampira iniziava il concerto d’intrattenimento. Lo cercò in lungo e in largo, perfino al piano di sopra. Niente. Non c’era. Non era venuto. Sentì la sua canzone infrangersi in mille pezzetti. Sapeva che Finn preferiva la Principessa Flame a lei, però pensava di piacergli, almeno un pochino. Ma evidentemente non era così. Triste e delusa aveva deciso di uscire in veranda. Voleva stare un po’ da sola, ma così non fu perché sentì una mano posarsi sulla sua spalla.
- Tutto bene? -
Quando si voltò irritata dovette ricredersi nel trovare Marceline davanti, così addolcì la sua espressione.
- No, Finn non si è presentato. -
La vampira sbuffò.
- E allora? Guardami, sono sola e mi godo la vita. Non devi pensare a Finn, soprattutto se lui preferisce un’altra a te. -
La rosa sorrise per le parole rincuoranti fin quando l’altra non disse delle parole.
- Non capisco come si fa a preferire una principessa qualunque a te! -
Ops. Aveva parlato troppo! Infatti si girò immediatamente verso l’altro lato per non far vedere il rossore. La principessa, dal canto suo, era rimasta piacevolmente sorpresa da quell’affermazione e sentiva come se la sua canzone si stesse ricomponendo. Che i pezzi della musica stavano tornando al loro posto. Sospirò ridacchiando, come se non credesse a quello che avesse sentito.
- Davvero? Pensi davvero che sono meglio della Principessa Flame? -
Marceline, rimanendo girata, si grattò la testa mugugnando un ‘sì, credo di sì’, ma il suo rossore si fece ancora più intenso quando sentì una stretta di calore dietro alla schiena, era la principessa.
- Grazie. -
Sussurrò la rosa.
- Grazie per aver mentito per farmi stare meglio. -
La vampira, a quel punto, si girò. Sciolse l’abbraccio costringendo l’altra a guardarla.
- Non ho mentito Bubblegum, è quello che penso davvero. Ma forse.. Vabbé, lascia stare.. -
La principessa sentì un colpo al cuore nel vedere quell’espressione triste e malinconica sul volto della mora, sentiva che la canzone si stava infrangendo di nuovo. Che strana sensazione. Per un momento credeva di aver sentito persino le farfalle nello stomaco, una sensazione che portò a compiere un gesto inaspettato. Prese il viso di Marceline tra le mani e la baciò, cosa che lei ricambiò senza esitare. Dopo un po’ la rosa si staccò titubante e incontrando gli occhi della vampira che chiedevano ‘perché’.
- Ho paura. -
Disse in risposta. La ragazza la abbracciò.
- Tranquilla, non ti metto fretta. -
Le diede un bacio sulla fronte.
- Non c’è problema. -
Sorrise. Bubblegum ricambiò il sorriso con un sospiro di sollievo, aveva il cuore che le batteva martellante nel petto. Era stranamente emozionata, in senso positivo. Si sentiva bene. Sentiva il respiro di Marceline sotto il suo viso. ‘Siamo due respiri.’ Erano così vicine, praticamente una cosa sola. ‘Che vibrano vicini.’ Non sapeva se stare bene o male, si sentiva felice come non mai ma aveva paura della reazione che le persone avrebbero potuto avere, anche se alla fine non gliene importava tanto visto che stava bene e niente, e sottolinea niente, poteva superare la sensazione di felicità e gioia che provava in quel momento. ‘Oltre il male e il bene, niente è come te e me insieme.’
NdA
Okaay, sto prendendo una LEGGERISSIMA fissa per Adventure Time D: Non va bene! Ho addirittura scritto una MarcelinexPrincessBubblegum! >^<
Okay 865 parole di pura follia, momento di noia e per favore non buttatemi pomodori, ho pravo non so quante candeggine e non smacchiano! cwc
A presto!