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Autore: Sniffing the rain    28/02/2013    2 recensioni
"Non pensavo si fosse accorta della mai presenza alle sue spalle...E invece il suo spirito libero si era accorto del mio spirito imprigionato fin da subito."
Genere: Drammatico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Brian Jones
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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She was a free spirit...

 

 

Era uno spirito libero.
Lunghi i suoi capelli color biondo rame, color zaffiro i suoi occhi, pallido il viso, piccola e rosea la bocca.
Non so il perché, non sono mai riuscito a capire il motivo per cui nonostante tutto non abbia mai avuto il coraggio o la forza di metterla a tacere come per le altre. Forse, semplicemente, non ne ho avuto voglia, o tempo...

 

La conobbi in una tardo e freddo pomeriggio londinese.
Era febbraio, l'ultimo giorno, il 28. Era il mio compleanno.

Lei era lì, in quel parco, da sola.
Non era un posto frequentato da molte persone e solo chi conosceva bene quella zona sapeva dov'era situata quell'oasi verde.
Andavo a giocarci da piccolo, e adesso, sempre più spesso, vado lì a “rifugiarmi”.

Era sola, avvolta in una giacca rossa dai grossi bottoni neri. Era seduta su di una panchina dalla quale si poteva ammirare il timido sole che lentamente scompariva dietro le montagne.

 

Era la mia panchina, la amavo per via dell'ottima visuale, e ora c'era lei lì seduta...Quasi come un regalo di compleanno.

<< Non è forse lo spettacolo più affascinante che abbia mai visto?>>
Lei si rivolse alla mia figura.
Non pensavo si fosse accorta della mai presenza alle sue spalle...E invece il suo spirito libero si era accorto del mio spirito imprigionato fin da subito.

 

Mi accostai a lei e mi sedetti.
Non le risposi anche perché non avevo parole d'aggiungere.
<< Ma lei è abituato a spettacoli più vivaci, non è così Jones?! >>
Mi conosceva, sapeva che ero.

 

<< Sa, potrebbe anche anche rispondermi...Non mordo mica! >>
Accompagnò la frase con un leggero risolino che le si posò delicato sulle labbra.

 

<< Ecco, solitamente è sconsigliato alle bimbette di frequentare gente come come me o posti appartati come questi >>
Cercai di accompagnare il tutto con un risolino simile al suo, ma il mio era quasi un ghigno a confronto.
Era tutto quello che mi passava per la testa. Potevo dire di più, sembrare meno “arrogante”, o semplicemente girarmene e andare via. Ma decisi di rimanere.


<< Ha ragione...Questo posto è più adatto per vecchietti che non sanno come spendere le loro giornate monotone. E' per questo che passa qui buona parte del suo tempo ultimamente, eh? >>
Il risolino rimaneva fisso lì sulle labbra.
Sembrava che la mia figura non l'intimorisse, sembrava che nonostante la giovane età ne sapesse già abbastanza sul mondo.
Era strana.
E la volevo.

Passai il pomeriggio con lei ma buona parte della nostra conversazione era basata sul prenderci in giro per le varie età.


<< Credo che si sia fatto tardi, è ora di andare...>>
<< O altrimenti paparino si arrabbierà >> dopo un aver passato quel poco tempo insieme trovai finalmente il coraggio di “affrontarla” con la sua stessa arma, il sarcasmo.

 

<< E lei dovrebbe rincasare, questo freddo non fa bene a persone della sua età >>
Mi batteva, anche in sarcasmo.

 

La vidi alzarsi dalla panchina e aprire la bocca per dire qualcosa, ma poi la richiuse e senza dire nulla fece per andarsene.
 

<< Aspetta! >> alzai di poco il tono di voce per farmi sentire da lei.
Si fermò e si rivoltò verso di me.

 

<< Tu sai chi sono, ma io non so chi tu sia >> era forse la cosa più stupida che avessi mai detto nella mia vita, ma allo stesso tempo era la cosa più sensata che avrei dovuto dirle fin da subito.
<< Rose >>
Il risolino tramutò in un semplice sorriso. 

Si rigirò e ritornò nella sua camminata.
Si rifermò.
Si voltò di nuovo verso di me, questa volta di sua spontanea volontà.

 

<< Dimenticavo...Auguri Golden Boy >>

E poi scomparì lungo il viale nel quale iniziava a farsi sentire il buglio e il bagliore dei lampioni prendeva il posto del sole appena calato.

Scomparì.
Per sempre.

 

 

 

****

Salve (:
 

Dopo lungo tempo sono ritornata a scrivere (mi dispiace per voi C': ) e niente...Tutto ciò che avete letto è nato nell'arco di 5 ore circa pensando al fatto che oggi sarebbe stato il compleanno di Brian e che sempre oggi la sottoscritta compie gli anni (sì, sono nata lo stesso giorno di uno Stones) e mi sembrava giusto rendergli omaggio in qualche modo e quindi ho pensato di inventarmi qualcosa, anche se il tutto è alquanto banale :') scusate.

-Peace&Love 

  
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