Storia scritta per il #cowt3 per il #TeamPhade con prompt "fisso" Di antistress e libero arbitrio


Sono abbastanza sicuro di averti chiesto parecchie cose in passato.
Ricordo perfettamente che quando avevo 7 anni ti chiesi di darmi i poteri di Captain America, così che potessi sconfiggere tutti i bulli della scuola. Brutto posto le elementari.
A 12 anni, invece, ti chiesi qualcosa di decisamente più semplice, che diciamocelo, potevi mettercelo un po' più di impegno in quell'occasione. I brufoli.
Ora, parliamone, sono perfettamente cosciente che essere il Creatore di tutto e stare lì a guardare e basta deve essere piuttosto noioso, ma insomma, un modo meno disastroso per divertiti lo potevi trovare eh! E poi andiamo! La mia era una frase interpretativa! Licenza poetica! Faccio il cantante!

Ma partiamo dall'inizio, che certe cose sono da raccontare dal principio, per capire bene, o anche solo per fare della sana autoironia.
L'autoironia rende sempre tutto molto più facile da affrontare.
Sapete tutti cos'è una frase idiomatica, no? No? E allora velo spiego io, che di queste cose ne capisco, faccio il fumettista!
… No, aspettate, faccio il cantante… Cioè, faccio tutti e due, a volte anche contemporaneamente; scrivo canzoni su fumetti… O erano fumetti su canzoni…? Beh, di sicuro non faccio concept album!
Comunque, stavamo parlando di frasi idiomatiche, che sono, comunemente parlando, i modi di dire.
Ecco, tutto quello che ho fatto io è stato di usare uno di questi modi di dire. Stavo camminando per strada, c'era il sole - che per inciso, c'è ancora, almeno quello - e tra le mani stringevo il panino più buono che avessi mai mangiato. Quindi, preso da pensieri illubrichi ho esclamato: Come vorrei che il tempo di fermasse in questo momento!
Così, per dire, mica intendevo letteralmente! E invece, sapete che è successo? E' successo che il tempo di è fermato per davvero, ecco cosa! Sono tutti fermi! Fissi fissi come dei tronchi! Tutti tranne me, chiaro, che altrimenti dove la mettevamo l'autoironia?

Ora, cosa si evince da tutto questo?
Due cose: la prima è che Dio pensa palesemente che io sia il suo antistress personale, ma questo ormai si sapeva, quindi è più una riconferma che una novità vera e propria.
La seconda, è che Dio si è ricordato di cosa gli avevo chiesto a 7 anni - il servizio postale in cielo deve essere piuttosto disorganizzato, immagino, e Dio deve pure leggere piuttosto male. Io avevo chiesto i poteri di Captain America, non quello di poter bloccare il tempo! Questo non mi serve a nulla! O meglio, mi servirebbe sicuramente a qualcosa se solo capissi come diavolo si fa a disattivare il tutto!

Gerard, che era piuttosto disperato in un primo momento, non dovette attendere molto prima di trovare il lato positivo della situazione. Ovvero, avrebbe potuto fare tutto quello che voleva, avrebbe potuto mangiare tutto quello che gli andava senza che nessuno lo guardasse male notando la quantità di cibo che stava ingerendo. Avrebbe potuto andare in fumisteria, sedersi sul pavimento e mettersi a leggere tutto quello che voleva per tutto il tempo che voleva, senza che il solito commesso antipatico gli facesse notare che lì i fumetti li vendevano a portar via e che quella non era una biblioteca.
Ma soprattutto, era venuto il momento ti togliersi qualche sassolino dalla scarpa, finalmente avrebbe potuto dire tutto quello che pensava davvero e che teneva dentro da troppo tempo a tutte le persone che lo avevano mai fatto incazzare.

Ovviamente, però, questa soddisfazione avrebbe dovuto aspettare.
Niente era più in alto nella scala delle priorità di Gerard Arthur Way, del cibo.