Mia madre non mi ha mai parlato dei Hunger games, non ha mai voluto che noi partecipassimo, ecco perchè il nostro nome è entrato solo una volta, una volta si, ma questo fa pensare.. ho molte possibilitá di non partecipare, ma anche mia zia le aveva, ma la sorte non stava dalla sua parte, mia madre, come unica persona a poter occupare il posto di Prim, si è offerta volontaria per salvare una vita, che più avanti le e’`stata tolta dal mismissimo Capital city.

Farei la stessa cosa di mia madre per salvare quella di Thomas se dovesse succedere qualcosa del genere, forse è per questo che lei ha insegnato me a usare l’arco.

So solo che ho paura e mi riterrei uno sciocco se non ne avessi, ma devo essere forte, per Thomas.

Mi trovo tra la folla dei giovani ragazzi impauriti. Nessuno di noi vuole moriré, nessuno di noi crede di tornare con vita, solo uno può tornare, ma non io, non il figlio di Katniss Everdeen.

Il distretto 12 e cambiato molto da come mia madre ne parlava in passato, il bosco, dove lei passava le ore insieme a Gale adesso e`severamente proibito, ma io, come mia madre, sono nato per frangere le regole, sono nato per essere capoccione ed uscirmene con la mia.

La gente qui è sempre più povera, ogni giorno, molte persone del distritto 12 muoiono di fame, si ritrovano tra le macerie a scavare, a scavare in cerca di un misero pezzo di pane, per poter sfamare le loro famiglie.il distretto 12 e’ diventata una terra salvaggia, l’unica speranza che avevano di poter ritornare alla pace si e’ spenta dal giorno in cui la ribelle in persona Katniss Everdeen cedette. Cuando mia madre cadde sul corpo di mio padre, con lei i distretti di Panem, ritornando al loro stato iniziale.

Da quel giorno mia madre non e’ stata mai più un esempio da seguire, ma una persona da odiare.

Per questo mi ritrovo le faccie fisse su di me, la gente di questo distretto mi vuole morto, vuole vedere soffrire mia madre, vogliono far capire a Katniss Everdeen quanto loro hanno rischiato per salvare la persona errónea, la persona che doveva liberarli, la prima 16enne volontaria del Distritto 12.

Voglio solo che questo momento finisca, adesso stesso, che si aquel maledetto bigliettino a decidere se devo vivere o moriré.

Non Riesco a stare fermo, Il rappresentante del distretto 12 sembra molto calmo, e in fondo, in quella sfera si posa anche il nome dei suoi figli, i figli che potrebbero moriré, potrebbero non vedere mai più i loro genitori.

Thomas sta insieme alle altre ragazze, bella come sempre, in fondo ha solo 12 anni, non può moriré così giovane, ma dal tronde, nemmeno io.

Una donna si avvicina al micrófono, una di quelle persone strane del capitol city che indossano parrucche di colori e vestiti buffi che loro chiamano “moda”, una cosa banale.

Come sempre, come tutti gli anni.. lo stesso video in cui racconta come 13 distretti si sono rivelati contro il Capital city e come, quest’ultimo tutti gli anni, prende una ragazza ed un ragazzo di ogni distretto per portarli alla morte, il vincitore, sarà fornito di ricchezze le quali, secondo raccontava mia madre, presto o tardi il Capital City ci toglie.

-Benvenuti, benvenuti giovani ragazzi del distritto dodici, prima di iniziare l’estrazione per il Fortunato/a che rappresenterá il distretto 12 quest’anno, viglio augurarvi felici Hunger Games, e che la sorte sia sempre, sempre dalla vostra parte-.

 

-Che schifo- l’unica cosa che Riesco a pensare, come quelle persone possono godere al vedere dei ragazzi moriré in una arena, come possono essere felici di vedere queste cose, come la gente di tutti i distretti appoggiano i loro favoriti e piangono quando i loro figli muoiono?.

Non Riesco a capire…

  -Iniziamo con le ragazze-Continua poi la donna buffa.

Si avvicina alla bolla che si trova alla sua destra, posa la sua mano e caccia un pezzo di foglio, dove si trova la vita o la norte di una ragazza del distretto 12.

  La Donna si avvicina al micrófono, pronuncia il nome con un sorriso brillante.

In quel momento il cuore si ferma, mi lascio cadere in ginocchie per terra, vedo il suo corpetto così piccolo, così fragile avvicinarsi al palco, quel corpo in difeso, quella sua faccia impaurita.

Mi sento così impotente, senza poter fare niente per lei, senza poter fare niente per Thomas.

Non posso offrirmi volontario, solo un altra ragazza può fare qualcosa del genere, ma nessuna si offre, nessuna vuole occupare il posto della figlia di Katniss Everdeen, era la cosa che tutti aspettavano, la volevano morta.

Non Riesco a guardare, vedo le lacrime cadere dal suo viso, sono come una pugnalata nel mio cuore, la donna buffa presenta mia sorella al distretto, per poi continuare con i ragazzi.

   -Lucas Lerman-

Un ragazzo di 17 anni, grande, ma impaurito.

Prima che si avvicinasse al palco, mi faccio coraggio tra la folla, come mia madre in passato.

-“Mi offro volontario, mi offro volontario come tributo”- Concludo incrédulo, prima che le guardie mi portarono al palco sento le sue urla, sento le sue parole.

-Logaaan, Thomaas…- Urla mia madre spingendo gli agenti.