Erano nel loro dormitorio, a guardare il parco, quando la prima disse all’altra, guardando la neve come in trance «Non ti sembra di essere prigioniera, qui, nel castello?»
«Prigioniera? A Hogwarts? Stai scherzando? » «No... Insomma… Ok, il castello è grande.. Ma noi possiamo solo stare qua, o nel parco… Ok, impariamo l’arte della magia, però… Le ragazze babbane passano il tempo con le amiche, e poi, vanno a fare shopping, guardano le vetrine…»
«Sai quanto pagherebbero quelle ragazze, pur di essere qua? Hai una vaga idea di cosa darebbero i babbani per avere la magia?!» rispose l’amica in tono arrabbiato.
«Non sai cosa darei io per essere libera…» sussurrò l’altra, guardando ancora il bianco sul terreno.
«Ma nel castello ce n’è di gente, e poi, scusa, ma il tempo che passi con me, non è con un’amica?» e sorrise.
«Sì, però…»
«Shopping? Uscite? E allora, a cosa servono Natale… Hogsmode…»
«Hogsmode è sempre la stessa, e ci si può andare solo dal terzo anno»
«Gli anni precedenti puoi, anzi, devi esplorare il castello! Ci sono posti che nemmeno il preside conosce!»
«Sì, ma… E i compiti? Sono tanti, troppi! Io, che ho amiche babbane, vedo i loro compiti, e sono molto di meno!»
«Sì, ma loro, poi, devo spendere un sacco di soldi per le, bauto» «Auto» la corresse. «Beh, quella roba lì, mentre noi possiamo tranquillamente usare la polvere volante, loro devono pagare il gas per avere il fuoco, noi abbiamo la bacchetta, e potrei stare ore a farti esempi!»
«Questo non toglie che loro sono molto più liberi!»
«Inizia a prendere la vita con ottimismo, ragazza! Pensa alla cicala, e alla formica! La formica, ha faticato tanto prima, ma poi se l’è goduta, no?»
«Perché riesci sempre a tirarmi su?» disse l’altra, girandosi con un guizzo dei lunghi capelli mori, e guardandola, finalmente.
«Perché tu sei troppo pessimista, e con un’ottimista di professione come amica, non puoi far altro che essere tirata su quando cadi nelle tue teorie tristissime…» sorrise.
«Allora, com’è andata con James?» e le due iniziarono a discutere, quasi non avessero in mente altro che spettegolare e divertirsi…