Change your life ~
Capitolo 1 - Hi,I'm Allison Cooper

Il mio primo giorno di liceo del quarto anno.Sei quaderni nuovi,una gonna che odio e il mal di pancia.

Il pulmino della scuola sbuffa all'angolo di casa mia.Apro lo sportello e salgo su.Sono la prima passeggera della giornata.L'autista si scosta dal marciapiede e io sono ancora in piedi. Dove mi siedo?
Non sono di certo una di quelle fattone che si siedono in fondo..
se mi siedo a metà,rischio di ritrovarmi accanto a uno sconosciuto...
se mi siedo davanti passo per una ragazzina ma se voglio incrociare lo sguardo di una delle mie amiche o del mio fidanzato non ho altra scelta.

L'autista rallenta e il motore fa un suono metallico e i ragazzi in fondo urlano le solite porcate.
Delle mie amiche nessuna traccia. Sul pulmino le solite persone che incontravo ogni mattina in questi tre anni di liceo.
Il pulmino si ferma ad altre 3 fermate,e una volta raccattati tutti gli alunni arriva a scuola.

'Allison!'
Harry mi aspetta fuori dalla scuola,appoggiato con la schiena al muro.Appena lo vedo,il cuore sembra fare una capriola per la gioia.Corro velocemente verso di lui e gli butto le braccia al collo e di colpo le mani di Harry,che sembravano annidiate nei jeans,me le ritrovo dappertutto come gli scanner della polizia agli aeroporti.Ci baciamo come se fossimo due ventose,senza alcuna intenzione di staccarci.

'Vai piano Cooper!'
Urla una voce che conosco fin troppo bene: Malik. nonchè il migliore amico di Harry

'Me ne vado,qui è pieno di cretini!'
dico mettendo le mani sul petto di Harry,che mi sorride. Gli faceva ridere il fatto che io e Malik fossimo come cane e gatto.

Vedo Julie e Nicole al nostro posto,che mi aspettano.Saluto Harry con un altro bacio e vado incontro alle ragazze

'Com'è che non c'eravate sul pullman?'
chiedo sorridente

'Indovina?Nicole era troppo impegnata a pettinarsi per svegliarmi,così abbiamo perso il pullman e siamo corse'
risponde Julie iniziando a gesticolare.

Julie e Nicole:caratteri opposti,ma le mie migliori amiche.
Mi presento: Allison Cooper,18 anni. Capelli castani,occhi verdi,alta un metro e una banana.

Prima ora: Inglese.
La mia professoressa di inglese non ha la faccia.Ha i capelli spettinati e dritti come spaghetti che le cadono sulle spalle.I capelli sono neri dall'attaccatura e poi biondo fosforescente nelle punte ricce.
Non capisco se ha sfanculato il parrucchiere o se si sta trasformando in una farfalla. La chiamerò DonnaPeli.
DonnaPeli perde 20 minuti a fare l'appello perchè non ci vede,così colgo l'occasione per parlare con Julie e Nicole delle ultime novità,compreso il fidanzamento di Julie con Niall Horan:un figone del quinto anno,uno degli amici di Harry.

'Signorina Cooper la devo tenere d'occhio!Si sieda in prima fila'
urla una volta finito l'interminabile appello.

'Anche per me è un piacere rivederla'
dico alzandomi e trascinando i piedi fino a uno dei banchi davanti.

Dopo un'ora di inglese e due di fisica,abbiamo un intervallo di 10 minuti. Pochino no?
Camminando per il corridoio riesco a scorgere Harry e i suoi amici chiacchierare con delle Chearleader.
Le uniche così fortunate da non dover indossare l'uniforme della scuola.Più di una volta mi è venuto in mente di entrare nella squadra,solo per non indossare l'uniforme,ma non voglio diventare una delle troiette della scuola,e tantomeno indossare una gonna così corta.

'Hey'
dico sorridendo e buttando le braccia al collo di Harry,per poi baciarlo.Come per uscire da quel contesto,mi prende per mano e iniziamo a passeggiare per il corridoio

'Mi sei mancata'
dice sorridente.Per tre mesi ci eravamo solo sentiti per telefono e visti per videochiamate. Non era stata un buona idea quella di andare in Italia,mentre lui era andato in California.
Dopo aver parlato per qualche altro minuto suona la campanella,quella fottuta campanella.Passano altre due interminabili ore.

Corro verso la mensa,dove Julie ha già occupato il nostro tavolo,mentre Nicole è intenta a parlare con una cheerleader,quest'anno si è voluta unire alla squadra.
Prendo un vassoio vuoto e mi faccio mettere nel piatto delle patatine fritte,l'unica cosa commestibile che fanno in questa mensa.
Anche quelli di quinta finisco le loro lezioni,che durano 10 minuti in più,e Harry ci raggiunge con a seguito i suoi amici.

'Stasera festa di inizio anno da me,ci siete?'
Chiede Tomlinson sorridente -come sempre- rivolto a me sulle gambe di Harry

'Quando mai Harry Styles manca a un Tomlinson-party?'
risponde Harry,lasciandomi un bacio sulla testa. Mi limito a sorridere,di sicuro i miei genitori non saranno a casa,e ci andrò facilmente.
Julie è troppo impegnata a scambiarsi sguardi dolci con Niall,e so benissimo che dovrà inventarsi una scusa per venire.
Nicole si è seduta con le chearleader e mi guarda malinconica.Diciamo che non le piace affatto quel gruppetto di oche. Lei di sicuro non mancherà alla festa.

Ora di filosofia. Un altro privilegio delle Chearleader? Saltano ore di lezioni a caso per gli 'allenamenti' l'ora di Filosofia è già abbastanza noiosa,e ora non ho neanche una compagna di banco. Julie non è del corso e Nicole è agli 'allenamenti' penso che dovrei diventare anche io una Chearleader...ok,no.
Sono 12: Amber,Jennie,Jen,Jenna,Ashley,Aubrey,Colleen,Kaitlin,Marcie,Donner,Britzen e Raven,ma penso che ora siano 13 con l'arrivo di Nicole.
Amber:la capo-Chearleader più volte mi ha proposto di entrare in squadra,ma non perchè sono bella o qualcosa così,perchè sono Allison Cooper,nota per essere la ragazza del più figo della scuola.
Vi chiederete come diavolo faccio ad essere fidanzata con Harry. Proprio io? Una ragazza tra le tante,senza nulla di speciale?
Me lo chiedo anche io,ogni fottuto giorno.

Ci eravamo conosciuti a una festa,quando andavo in seconda:
Nicole mi aveva portato a questa festa,organizzata da una cheerleader,con birra,gente dell'ultimo anno e musica.Julie aveva ricattato il fratello,Alex,perchè ci accompagnasse.Saremmo rimaste a dormire tutte a casa sua.Iniziammo a ballare tutte assieme,ma in poco tempo ci dividemmo.
A un passo da me.Uno poco più grande all'improvviso mi parlava,flirtava con me.Un tizio bello,ma forse troppo ubriaco
Mi prese per mano e mi tirò verso di se,e un forte odore di alchool mi travolse.Mi strinse con un braccio intorno alle spalle,l'altra mano scese più in basso,ma ero troppo ubriaca per dirgli che si stava spingendo troppo oltre.
Poi mi baciò,un bacio che quasi cadevo per terra,faticavo a respirare.
Una nuvola coprì la luna.

'Vuoi farlo?'
Chiese.Di che parlava?Non risposi,non capii,non parlai.
Eravamo per terra.Che succedeva? No,non mi piaceva.
'No'
dissi con voce strozzata,ma non mi ascoltò e cercò di tirarmi su la maglietta.
'Ti ha detto di no'
Sentii dire da una voce roca,e il ragazzo si paralizzo,come spaventato da quella voce,aveva capito chi era ma io no.
Il ragazzo si alzò e a testa bassa se ne andò,mentre l'altro mi aiutò ad alzarmi.
'Harry. Harry Styles'
Era lui:Harry,quello di cui tutti avevano paura. Quello che Nicole definiva 'uno da stupro' e stava parlando con me,anzi,mi aveva salvato.

Ed ora,è il mio fidanzato.
La campanella suona,e sono felicissima del fatto che posso finalmente tornare a casa.Impiego circa 5 minuti a trovare il cellulare,che è scomparso,e una volta trovato,corro fuori.
'Cazzo'
sbuffo,nel vedere il pullman alla fine della strada,penso che aspetterò Harry,che come ho già detto,esce 10 minuti dopo e tornerò in macchina con lui.
Mi siedo su una panchina a gambe incrociate,e ascolto della musica,dopo 10 minuti,puntualmente la campanella suona,ma Harry non esce.
Merda,mi sono ancora dimenticata degli allenamenti.
Non intendo stare qui fino alle 18.00,dunque opto per tornare a casa a piedi.

INCUBO. Vedo LUI sul marciapiede.LUI non frequenta la mia scuola.LUI sta camminando nella mia direzione.LUI mi vede,è un incubo e non riesco a sbegliarmi.LUI mi sorride e ghigna. Sto per vomitare.
Sì proprio lui: Andy Evans,colui che voleva violentarmi alla festa.
Mi fissa senza dire una parola.Non è alto quanto mi ricordavo,ma è sempre disgustoso.Fa scrocchiare le nocche.Ha delle mani enormi. Giuro che ora vomito.
'Sei una puttanella.Sai che per colpa tua quella sera Styles mi ha mandato in ospedale'
Dice guardandomi con uno sguardo che non capisco se è arrabbiato o malizioso. No,non lo so,non può essere!Harry lo aveva picchiato?
'N..no'
sussurro infilando il collo nella giacca,improvvisamente fa troppo freddo.Stringo i pugni,non voglio dimostrarmi debole.
'Dovresti stare attenta a Styles'
ringhia avvicinandosi pericolosamente. Mi sfiora il braccio,e al suo tocco penso di poter morire.Mi scosto bruscamente,e una macchina accosta lì vicino,sarà qualche suo complice?
Il finestrino si abbassa,e spero con tutto il cuore che sia Harry,ma non è così.
'Evans,la Cooper non te la da'
Malik,di male in peggio. Mi fa cenno con la testa di salirein macchina e io lo faccio,di sicuro è meglio che stare con la bestia. La bestia,dopo aver salutato Malik con un dito medio e me con un espressione indecifrabile se ne va,e finalmente mi rilasso sul sedile della macchina,sto per riaprire la portiera per scendere,quando Malik blocca le portiere.
'Malik non ho voglia di fare le solite discussioni'
ringhio incrociando le braccia.
'Ti accompagno a casa,prima che ti infili in altri casini'
dice accendendo il motore
'Lasciami scendere.'
rispondo secca,provando invano ad aprire la portiera
'ti poteva violentare! Vuoi che succeda come quella sera?'
Urla ti tutta risposta guardandomi,e stringendo con forza il volante. Sbuffosonorosamete allacciandomi la cintura : come faceva a sapere anche lui di quella sera? Solo Harry e le ragazze lo sapevano.
'Che hai ora?'
dice,senza staccare lo sguardo dalla strada
'Tu non dovevi saperlo'
sussurro in modo da fargli sentire.
Non risponde,e continua a guidare,finchè non giungiamo al grande cancello d'entrata della mia casa. Scendo senza dire nulla e faccio il giro della macchina,fino a giungere al suo finestrino.
'Prego'
dice senza che neanche io lo ringrazi.Lo prendo per il colletto della felpa,non si aspettava questa reazione.
'Non devi dirlo a nessuno'
concludo lasciandolo bruscamente cadere con la schiena sul sedile,sorride e mi saluta con la mano,prima di fare marcia indietro.Senza aspettare che se ne vada definitivamente,entro nel cancello.
Entro in casa,incontro le due domestiche e le saluto con un sorriso che ricambiano,prima di fare qualsiasi altra cosa,devo togliermi questa odiosa divisa.
Entro nella mia stanza,rigorosamente azzurra. Ci ho messo quattro anni ha convincere mia mamma di eliminare quel rosa antico dalle pareti. Alzo un sopracciglio nel vedere che nell'armadio si sono aggiunti 'magicamente' dei vestiti rosa,viola e bianchi. Mia madre.

Appena mia madre tornata dal lavoro,raggiunge il salotto è sbalordita nel vedermi in tuta buttata sul divano,come sempre.
'Ciao tesoro,stasera ci sarà una cena di lavoro qui,devi esserci'
dice mamma levandosi gli orecchini e posandoli sul mobile della sala in mogano. Merda,la festa.
'Perchè dovrei partecipare?Andate sempre soli!'
chiedo alzandomi dal divano e legandomi i capelli in una coda decisamente fatta male.
'Oh andiamo!Hanno anche un figlio,ti divertirai!'
Oh certo,tutti i miei amici saranno alla festa di inizio anno e io qui con uno sfigato di nome Jawadd (che poi che nome è Jawadd? Me lo immagino già con occhiali e maglioncino) e miei genitori,Mi divertirò un sacco .-.
Eccomi qui con una nuova FanFiction :)) Spero che vi piaccia perchè ci ho messo tantissimo a scriverla,e a me piace molto. ♥
Qui vediamo Allison Cooper,rappresentata da Barbara Palvin,in questo capitolo non si capisce ancora molto bene il ruolo di Harry e Zayn,ma nei prossimi capitoli si capirà. Harry è il suo fidanzato mentre Zayn è l'odioso migliore amico del suo fidanzato. Poi c'è Andy 'la bestia',che avrà anche un ruolo abbastanza importante nella storia :)
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Ecco il trailer della FanFiction,fatto da me  https://www.youtube.com/watch?v=1E0DrbQyCf8 ♥  Al prossimo capitolo, Andlwwy