Arriva in mezzo al cuore.

Una spada che trafigge.

Lo taglia in due.

Il cuore batte ancora, batte e perde sangue.

“Mi manca il respiro, mi sento morire.”

Sta morendo, lentamente.

Non passa, gli occhi sono sbarrati.

“Voglio morire subito!”

Urla, piange, inizia a vedere sfuocato.

Forse il dolore passerà, prima o poi…

Cade a terra, tutto gira, il dolore è ancora più forte.

Non smette, anzi… e dentro di sé grida ancora.

“Mi ha lasciato… mi ha mentito…”

Non si accorge di quando chiude gli occhi. È già tutto nero. Nemmeno lui se ne accorgerà, Minho è già di schiena, dritto per la sua strada.

Non ci sarà nessun grido di dolore per Taemin. Non ci sarà più nulla, nessuna di quelle belle favole che gli raccontava la mamma prima di dormire, quand’era piccolo.

Non ci sarà nessun lieto fine.

Gliel’avrebbe detto quella sera stessa, che avrebbe dovuto subire l’operazione al cuore, ma non ha fatto in tempo.

Minho l’ha lasciato prima. Minho gli ha mentito.

Forse non c’è nessun altro motivo per vivere.

Ma Taemin non fa in tempo a pensare a questo.

È già morto.

~

Lo trovò sua madre, disteso a terra, con il regalo che doveva dare al suo ragazzo, in mano.

Il suo corpo era già freddo.

I soccorsi, giunti qualche minuto dopo, sono stati vani.