A Te. Perché se stai leggendo vuol dire che ti ho trovato.
Caro
Te,
mentre ti aspetto ho deciso di
scriverti come me la passo in tua assenza. Voglio essere sicura che
una volta insieme tu possa avere ogni parte di me, anche il mio
passato. Ti permetterà di conoscermi più a fondo
e ti dimostrerà
che sei te che io voglio al mio fianco, per sempre.
Ancora non so chi sei, tra tutte le
milioni di persone che popolano questo pianeta, quindi ti
dirò tutto
senza filtrare nessuna informazione. Non adatterò la mia
storia al
tuo carattere o alla tua sensibilità, perché non
ti conosco. Ti
fornirò una descrizione oggettiva della mia
soggettività, affinché
tu possa farti un'idea precisa di chi sono io realmente, di chi si
cela dentro questo involucro di pelle, dietro ogni apparenza e
atteggiamento che involontariamente potrei assumere ai tuoi occhi.
Non ti nascondo che mentre scrivo ho
paura, e le parole mi escono dalla penna strascicate e tremolanti.
Se dovessi sbagliarmi, e non sei tu il
vero destinatario di queste frasi troppo piene di speranza, e se tu
non mi capissi... Andrei in frantumi. Perderei ogni appiglio.
Spero che questi miei timori siano
infondati e che tu mi capirai e mi terrai con te. Perdonami, se non
riuscirò a seguire un discorso in modo razionale ma, come ho
già
detto, la mano mi trema e il cuore mi trema e il labbro mi trema e la
schiena mi trema e mi trema la terra sotto i piedi e mi sento un po'
morire mentre concretizzo i miei pensieri su questo foglio di carta.
Tutto ciò che prima non aveva forma ora giace davanti a me,
in
questo ammasso di segni neri e disomogenei, e mi sembra tutto
così
terribilmente reale che mi manchi ancora di più e fremo al
desiderio
di riuscire a rintracciarti.
Concluderò qui la mia prima lettera,
così avrai tempo per riflettere e trarre le tue conclusioni
riguardo
me, prima di aprire eventualmente le successive. E anche
perché non
ce la faccio più. Vorrei continuare a scriverti
ininterrottamente
finché non sarai qui, ma è impossibile.
Comunque, la mia paura c'è sempre e
resiste. Questo è un altro dei motivi per cui chiudo qui
questa
busta. Se tu dovessi decidere che tutto questo è insano, e
uccidermi, fallo adesso (no, ti prego, non farlo mai, io ti amo!) e
non violentare gli altri pezzi di me contenuti nelle altre lettere.
Ti chiedo ancora scusa per questo
delirio, questo passare da un argomento all'altro, ma ti ho promesso
di non nasconderti nulla, e non ti nasconderò questo
groviglio che
ho dentro.
Con
totale amore,
Me.