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Autore: curlyhazlover    15/03/2013    0 recensioni
Dalla storia:
-Si voltò verso l’altro lato del letto ma lo trovò freddo, Blaine era già sveglio, probabilmente da un po’.
‘Chissà cosa avrà escogitato’ pensò Kurt curioso e senza nemmeno fare tutti i suoi trattamenti di bellezza mattutini, scese in cucina, dove trovò Blaine intento a preparare i pancakes.
“Hai intenzioni di farmi ingrassare Blaine?” disse Kurt sorprendendolo alle spalle.
“Mi hai scoperto! Buon anniversario amore mio” rispose Blaine voltandosi e dandogli un bacio veloce prima di tornare alla sua opera culinaria.
Kurt indispettito lo fece voltare e gli stampò un bacio molto più lungo e passionale del primo, “Auguri anche a te” sussurrò quando le loro labbra si staccarono.
Blaine ci mise un attimo a riprendersi, come ogni volta che Kurt faceva così, praticamente sempre e come sempre le farfalle iniziarono a farsi sentire.
“Intanto che tu porti a termine il tuo progetto di rendermi una mongolfiera prima dei 30 anni io vado a cambiarmi” disse Kurt... -
OS per la Klaine week #anniversary
Happy klaine anniversary Klainers
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note a fine capitolo
*piccolo avviso iniziale, al momento giusto ascoltate Teenage dream (la versione che preferite) e Blackbird*

Enjoy!


For many, many more.

Erano mesi che Blaine stava pensando alla miglior  modo di festeggiare il loro primo anniversario di matrimonio, ma le idee che gli venivano in mente erano per lo più cliché che al massimo avrebbe potuto utilizzare per gli anni avvenire, perché Kurt li adorava, non lo ammetteva mai, ma li adorava.
Quest’anniversario doveva essere speciale era il primo di molti e andava festeggiato a dovere.
Qualche settimana prima dell’anniversario fece un sogno che era più un indelebile ricordo.
La mattina aveva trovato la sua idea perfetta.
 
Kurt voleva soltanto uscire a cena, ma Blaine aveva insistito tanto per avere il ‘controllo della missione’ come l’aveva chiamata lui e Kurt aveva accettato senza contestare perché quando suo marito voleva qualcosa, la otteneva sempre.
Quando si svegliò il sole illuminava la stanza e colpiva e riscaldava le sue gambe sotto le lenzuola.
Si voltò verso l’altro lato del letto ma lo trovò freddo, Blaine era già sveglio, probabilmente da un po’.
‘Chissà cosa avrà escogitato’ pensò Kurt curioso e senza nemmeno fare tutti i suoi trattamenti di bellezza mattutini, scese in cucina, dove trovò Blaine intento a preparare i pancakes.
“Hai intenzioni di farmi ingrassare Blaine?” disse Kurt sorprendendolo alle spalle.
“Mi hai scoperto! Buon anniversario amore mio” rispose Blaine voltandosi e dandogli un bacio veloce prima di tornare alla sua opera culinaria.
Kurt indispettito lo fece voltare e gli stampò un bacio molto più lungo e passionale del primo, “Auguri anche a te” sussurrò quando le loro labbra si staccarono.
Blaine ci mise un attimo a riprendersi, come ogni volta che Kurt faceva così, praticamente sempre e come sempre le farfalle iniziarono a farsi sentire.
 “Intanto che tu porti a termine il tuo progetto di rendermi una mongolfiera prima dei 30 anni io vado a cambiarmi” disse Kurt ridendo mentre lasciava la cucina per risalire le scale per raggiungere il bagno.
Quando ritornò in cucina trovò la tavola completamente cosparsa con petali di rosa che emanavano un dolce profumo, due tazze e un mucchio di cibo, tutto posato con estrema cura al centro del tavolo.
“O mio dio Blaine è fantastico” disse Kurt ammirando quel capolavoro.
“O questo è solo una minima parte del programma di oggi, anche se doveva essere una colazione a letto, ma tu riesci sempre a farmi cambiare i piani” disse dandogli un leggero bacio sulla guancia.
“Sarà per questo che mi ami” rispose Kurt sedendosi.
“Anche per questo” disse Blaine mettendosi accanto a lui, come tutte le mattine.
Durante la colazione sia a Kurt che a Blaine sembrò di essere tornati sedicenni, si imboccavano a vicenda, arrossendo ad ogni complimento dell’altro, ad ogni carezza e ad ogni bacio.
Le ore passarono come minuti e quando Blaine si rese conto che erano quasi le 11.00 disse a Kurt di prepararsi per uscire senza dirgli dove sarebbero andati.
“Posso almeno sapere se devo vestirmi elegante? ” chiese Kurt cercando di sembrare arrabbiato.
“No, no vestiti pure in modo casual, anche in tuta se vuoi” gli rispose divertito Blaine.
“Giammai!” urlò Kurt che si era già fiondato in camera a scegliere il suo outfit.
 
Dopo qualche ora finalmente aveva trovato qualcosa di adatto e soprattutto dopo vari richiami di Blaine che lo intimava a vestirsi velocemente se non voleva essere lasciato a casa da solo, ‘come se lui fosse un bambino di cinque anni’ pensò Kurt mentre scendeva le scale pronto per l’avventura, come l’aveva chiamata Blaine.
 
Il viaggio durò poco e quando si fermarono Kurt riconobbe subito il locale, era il ristorante dove avevano cenato appena trasferiti a New York due anni prima.
Il pranzo passò veloce e in men che non si dica erano di nuovo in viaggio.
“B. gireremo tutta la città in auto oggi? No perché è una bella giornata e possiamo andare a piedi” disse Kurt cercando di estorcere delle informazione riguardo il programma della giornata.
“Non possiamo ragg- no, non riuscirai a farmi dire tutto anche questa volta, la mia bocca è cucita” gli rispose mimando il gesto della chiusura di una zip sulla bocca.
Kurt sbuffò ma non insiste più di tanto, preferì godersi il viaggio, che rispetto a quello che li portò al ristorante durò decisamente di più.
 
“Hey Kurt svegliati siamo arrivati” gli sussurrò Blaine dopo aver parcheggiato.
“Oddio mi sono addormentato, mi sono perso qualcosa di interessante?”  gli chiese Kurt uscendo dall’auto e stiracchiandosi.
“A parte un bellissimo blocco del traffico a causa di alcuni lavori nulla di interessante” rispose Blaine prendendolo per mano.
Kurt intrecciò la sua mano con quella di Blaine e si guardò intorno.
“Siamo a Central Park! L’avevo detto io che c’entrava qualcosa il camminare!” esultò tutto contento Kurt.
Blaine non poté far altro che sorridere perché appena Kurt avesse visto la vera sorpresa sarebbe rimasto senza fiato.
 
Vagando per il parco Kurt notò che quel giorno c’erano molte persone, famiglie che si ritagliavano del tempo da trascorrere tutti insieme facendo un pic nic, giovani coppie innamorate che si baciavano sulle panchine, bambini che facevano le bolle giganti e che si divertivano semplicemente con una palla e vecchie coppie sposate che si guardavano ancora come la prima volta.
“Un giorno anche noi verremo qua, ci sederemo su quella panchina” disse indicando una panchina vicino ad un bellissimo ciliegio, “e io leggerò per l’ennesima volta ‘Cime tempestose’ mentre tu mi dici di sbrigarmi perché da li a qualche ora inizierà la partita di non so quale sport che tu adori” disse Kurt stringendosi  a Blaine.
“Ovviamente” rispose Blaine prendendo il viso del marito fra le mani e baciandogli dolcemente le labbra.
“Ma prima” disse iniziando ad accelerare il passo verso il centro del parco “devo fare un’altra cosa”.
Kurt era talmente preso dal parco, dagli uccellini che cantavano sugli alberi che non si accorse che al centro del parco vi era un piccolo palco con un pianoforte sopra di esso.
Blaine lasciò la sua mano per poi correre sul palco.
Kurt rimase senza fiato, gli avrebbe dedicato una canzone davanti a tutti, non poteva immaginarsi che gli avrebbe dedicato LA canzone.
“Questa canzone è per l’amore della mia vita, grazie per avermi salvato Kurt, felice primo anniversario, il primo di molti” disse Blaine con la voce tremante e non appena fosse certo di aver l’attenzione di Kurt iniziò a suonare.
 
 

You think I'm pretty
Without any makeup on
You think I'm funny
When I tell the punch line wrong

 
Alle prime note il cuore di Kurt perse qualche battito, gli stava cantando la loro canzone, la canzone tramite cui Kurt si era innamorato di Blaine, la colonna sonora della loro vita.
A fine canzone il pubblico esplose in un applauso fortissimo e sia Kurt che Blaine erano in lacrime, felici come non mai.
 
Non appena Blaine scese dal palco corse ad abbracciare Kurt e gli disse “sei l’amore della mia vita Kurt, per sempre qualunque cosa accada”.
Kurt rispose baciandolo, dimenticando per un momento il mondo circostante, in quel momento erano solo loro, due anime gemelle che si completavano a vicenda, che si sono salvate a vicenda.
 
“Uhm forse è meglio andare a casa” disse Kurt notando che si era riunita una piccola folla intorno a loro.
“Ehm si, si già” concordò Blaine.
 
Arrivati a casa riuscirono a malapena a raggiungere l’ingresso senza baciarsi.
“Aspetta, io non ti ho dato ancora il mio regalo” disse Kurt staccandosi da Blaine, “è in camera da letto, vieni con me?” gli chiese porgendogli la mano.
“Già mi piace questo regalo” disse Blaine sorridendo.
“Sciocco non è quello che pensi” gli disse Kurt afferrando la sua mano e trascinandolo il camera da letto.
Giunti nella stanza fece sedere Blaine sul letto e gli disse di chiudere gli occhi ed egli acconsenti senza indugi, non vedeva l’ora di scoprire cosa aveva preparato Kurt.
 
“Ora puoi aprire gli occhi!” trillò Kurt piazzandosi davanti a Blaine con un piccolo foglio bianco tra le mani.
“Cos’è?” chiese Blaine confuso.
“Leggi!” esordì Kurt impaziente.
Quando Blaine aprì la busta, ne estrasse un foglio e non poté credere a ciò che c’era scritto.
 
 

Amore mio, credo che il momento sia finalmente arrivato, è da prima che ci sposassimo che ne parli e io finalmente ho capito di essere pronto, pronto ad essere genitore insieme a te, pronto ad accudire un altro piccolo principe o una piccola principessa.
Questo biglietto da visita è quello del centro adozioni dove sono stato qualche giorno fa per chiedere informazioni.
Abbiamo un appuntamento giovedì alle 14.30.
 
Ti amo Blaine.
Sempre tuo,
Kurt.

 
 
 
Blaine finì di leggere la lettera in lacrime e sempre in lacrime abbracciò Kurt.
“Davvero sei pronto?” chiese Blaine con voce tremante.
“Sicuro al duecento percento” rispose Kurt con gli occhi lucidi.
“Ti amo”
“Ti amo anche io Blaine”.
 
Quella sera non cenarono.
 

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49 ANNI DOPO
 
Quella mattina Kurt si svegliò molto prima del marito e soprattutto di buon umore.
Per tutta la settimana aveva pensato ad un modo per rendere speciale il loro 50° anniversario ma tutte le sue fantastiche le aveva già snocciolate nel corso degli anni per gli anniversari precedenti, come quando erano andati a Parigi con i loro piccoli Elizabeth e Daniel  per il loro 10° anniversario oppure quando per le nozze d’argento Blaine insisté tanto per andare a Verona ed emulare la famosa scena del balcone di Romeo e Giulietta, ovviamente Blaine fece Giulietta o come quando per il 44° anniversario Kurt aveva portato Blaine al ‘New York botanical garden’ ed avevano fatto un pic nic vicino ad una rana gigante fatta di rampicanti.
 
Quell’anno aveva deciso di ricambiare un favore fatto molto tempo prima.
 
Non appena Blaine si svegliò cercò Kurt ma il posto accanto il suo era occupato da un bigliettino con una calligrafia inconfondibile che diceva ‘Auguri amore mio, sono al piano di sotto a cucinare, se ti svegli prima che faccia incendiare la casa raggiungimi , tuo sempre Kurt.’, così decise di scendere in cucina dove avrebbe sicuramente trovato suo marito intento a cucinare e difatti lo trovò alle prese con i fornelli, intento a preparare qualche delizia.
“Buongiorno” disse Blaine facendo sobbalzare Kurt.
“Oh buongiorno anche a te” gli rispose Kurt avvicinandosi per baciarlo.
“Auguri anche a te, avrei voluto scriverti anche io un biglietto ma non trovavo una penna” disse sarcastico Blaine sedendosi al tavolo e chiedendo : “Programmi per la giornata?”
“Pensavo di iniziare cucinando 50 piatti diversi ma credo che prima dell’arrivo dei ragazzi ne riuscirei a preparare 2 ” disse Kurt scoppiando a ridere e facendo ridere anche Blaine.
Durante quegli anni la sua risata non era cambiata.
 
Dopo colazione entrambi salirono a prepararsi per l’arrivo di tutta la famiglia pronta a festeggiare le loro nozze d’oro.
Poche ore dopo iniziarono ad arrivare Elizabeth con suo marito Craig e i loro figli George e Alex e un’ora dopo li raggiunse anche Daniel con sua moglie Margeret e la loro figlia Annabelle.
 
Il pranzo passò velocemente e il pomeriggio lo passarono a ricordare i bei momenti passati a viaggiare, a giocare, a discutere e a far pace.
 
I ragazzi, come li chiamava da sempre Kurt, dovettero partire prima delle quattro del  pomeriggio perché dovevano fare molta strada e il giorno dopo dovevano lavorare.
I saluti durarono svariati minuti e quando le auto scomparvero dalla loro vista, Kurt e Blaine ritornarono sul terrazzo a godersi l’aria fresca.
Verso l’orizzonte il sole stava sfumando in un bellissimo tramonto quando Kurt annunciò che la cena era quasi pronta.
 
Blaine rimase sorpreso quando al posto di portare in tavola la cena Kurt si sedette al pianoforte.
 
“Questa canzone mi ha cambiato la vita, ha fatto capire all’amore della mia vita che eravamo anime gemelle e che niente e nessuno avrebbe potuto separarci, Blaine questa è per te, ti amo” disse prima di iniziare a suonare una canzone che Blaine sapeva a memoria da sempre.
 

Blackbird singing in the dead of night
Take these broken wings and learn to fly
All your life
You were only waiting for this moment to arise.

 
 
Per tutta la canzone Blaine seguiva la canzone senza canticchiarla come faceva di solito, preso intensamente da Kurt e dalle farfalle allo stomaco che da quel 15 marzo non se ne erano mai andate.
 
Quando la canzone finì i due si abbracciarono e si baciarono e non cenarono nemmeno questa volta.
Fecero l’amore come se fosse la prima volta.
 
 

 
 

FINE.

 





NDA:
Salve! spero vi sia piaciuta questa 'piccola' OS, ho un sacco di cose da dire:
- qui potete vedere dove Blaine e Kurt passano il loro 44°anniversario  https://www.google.it/search?q=new+york+garden+botanic&hl=it&biw=1366&bih=667&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=_VBDUdqMOYXBtQb_-YGYCg&ved=0CE8QsAQ      e qui la rana vicino alla quale fanno il pic nik 
  http://www.google.it/imgres?hl=it&sa=X&biw=1366&bih=667&tbm=isch&tbnid=ZJGXCfzfXbJT9M:&imgrefurl=http://en.wikipedia.org/wiki/File:New_York_Botanical_Gardens.jpg&docid=QSefTQsr1YcBxM&imgurl=http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/d/da/New_York_Botanical_Gardens.jpg&w=1600&h=1200&ei=SVFDUffDAYnLtAbNy4CwAQ&zoom=1&ved=0CFYQhBwwAg&iact=rc&dur=778&page=1&tbnh=175&tbnw=228&start=0&ndsp=15&tx=603&ty=197

-domani dovrei pubblicare un'altra OS per il tema WEDDING  e qui http://www.facebook.com/Klaineis4eEfp?ref=hl  vi aggiornerò 

- se siete fan di Grey's anatomy avrete notato che i nomi dei figli di Elizabeth *-* il mio george ç_ç

-recensite mi raccomando, voglio sapere se  vi piace, se è troppo mielosa (alcuni punti sono da diabete lo so), recensite pure per me è un piacere rispondere alle vostre opinioni 

- infine grazie mille alla mia beta aka santa donna Angelica che mi sostiene sempre <3

Alla prossima! 
Sophie
 
  
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