Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: mrsstilinski__    16/03/2013    7 recensioni
Dice la saggia Ginevra Weasley – ovvero mamma – “se ti metti la testa a posto, potresti essere un ottimo auror.”
Beh, diciamo che non era tra le mie massime aspirazioni, fino a quando non ho letto un libro di Sherlock Holmes, ho capito che il tizio in questione faceva un lavoro fighissimo, e mi son reso conto che fare l’auror è più o meno la stessa cosa, tranne per il fatto che lui lavora nel mondo dei babbani.
E’ per questo che io, James Sirius Potter, nato al S. Mungo il diciannove settembre dell’anno duemilacinque, ho un obiettivo!
Ovviamente, non intendo mettermi la testa a posto, non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello una cosa simile! Che mi ricoverino con Gilderoy Allock anche se solo osassi pensare una scempiaggine del genere.
Ho appurato quindi, che, avendo i MAGO quest’anno, e dovendo – ahimè – studiare tanto, non ho molto tempo per i vari libri di preparazione per il corso auror che Al mi porta sempre dalla biblioteca (quel ragazzo, a proposito, necessita di una vita sociale che non implichi riempirmi il dormitorio di libri per il corso).
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Severus Potter, Hugo Weasley, James Sirius Potter | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ehm, salve?lol.
Questa piccola os comica/idiota/demenziale nasce in un pomeriggio in cui non avevo niente da fare.
E boh, amo la Rose/Scorpius, e James, Hugo e Al sono tra i miei personaggi preferiti della nuova generazione:3
Per cui, buona lettura, e spero sia di vostro gradimento:)
Mi lasciate una recensioncina (?) per farmi sapere che ve ne pare?c:
Anche se fa schifo eh,lol tutto è ben accetto ahah.










Dice la saggia Ginevra Weasley – ovvero mamma – “se ti metti la testa a posto, potresti essere un ottimo auror.”
Beh, diciamo che non era tra le mie massime aspirazioni, fino a quando non ho letto un libro di Sherlock Holmes, ho capito che il tizio in questione faceva un lavoro fighissimo, e mi son reso conto che fare l’auror è più o meno la stessa cosa, tranne per il fatto che lui lavora nel mondo dei babbani.
E’ per questo che io, James Sirius Potter, nato al S. Mungo il diciannove settembre dell’anno duemilacinque, ho un obiettivo!
Ovviamente, non intendo mettermi la testa a posto, non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello una cosa simile! Che mi ricoverino con Gilderoy Allock anche se solo osassi pensare una scempiaggine del genere.
Ho appurato quindi, che, avendo i MAGO quest’anno, e dovendo – ahimè – studiare tanto, non ho molto tempo per i vari libri di preparazione per il corso auror che Al mi porta sempre dalla biblioteca (quel ragazzo, a proposito, necessita di una vita sociale che non implichi riempirmi il dormitorio di libri per il corso).
Ma in qualche modo dovevo pur esercitarmi, no?
Ed è così che mi sono ribattezzato come detective Potter.
I sospettati? Rose Weasley e Scorpius Hyperion Malfoy.
O meglio, Rose la vittima, e Malfoy l’indiziato principale.
Ma prima, andiamo ad una loro attenta e dettagliata biografia.
«Pronto Watson? Piuma e pergamena, si inizia!»
«Sono tuo fratello! Che motivo hai di chiamarmi come questo “Watson”?»
«Sono io che faccio le domande qui! Tu scrivi!»
Ah, non ci sono più gli assistenti di una volta!
«Rose Weasley, 16 anni, Grifondoro.»
«Ma lo sapevamo. Sappiamo vita e miracoli di Rose, ci dice tutto!»
«Ho detto che le domande le faccio io.»
«Oh Salazar, non era una domanda! – ribatte afflitto - Forse dovresti leggere quei libri, stai seriamente dando di matto!»
«Ingoiati un vermicolo e cuciti quella boccaccia! Per cui, dicevamo? Ah si,  Rose nasce al San Mungo il 27 marzo 2006, occhi rossi e capelli azzurri..»
«Vedi che ho ragione? E adesso Rosie sarebbe un metamorfmagus con gli occhi da vampiro affamato?!»
«Tutti i migliori commettono errori, correggi piuttosto, invece di fare il saputello.»
Al borbotta qualcosa tipo “mannaggia alla mamma che non si sta mai zitta e gli mette queste assurdità in testa”, tuttavia cancella la cazzata dettata da me precedentemente, sostituendola con un bel “occhi azzurri e capelli rossi”.
«Quindi dicevamo : Rose nasce al San Mungo il 27 marzo 2006, occhi azzurri e capelli rossi tipici dei Weasley e fisico asciutto e tette discrete tipiche di zia Hermione..»
«Guardi le tette a zia Hermione?!»
Ignoro mio fratello, sentendo le mie guance avvampare, sono sempre un ragazzo maledizione! E poi, lo facevo solo a dodici anni.
«Ci mostra la sua prima magia all’età di cinque anni, facendo finire una torta foresta nera di nonna Molly addosso alla testa di Albus Severus..»
«Mi spieghi cosa c’entra tutto questo con questo presunto caso assurdo su Rose e Scorpius?» mi interrompe ancora, irritato.
Dovevo chiederlo a Louis di farmi da assistente, maledizione!
«Tu devi solo stare zitto e scrivere.» lo ammonisco ancora, in una perfetta imitazione di mio zio Percy.
«E’ la miglior cacciatrice della squadra di Grifondoro, ha eccellente in tutte le materie, eccetto aritmanzia in cui si accontenta di una banalissima o, Al non interrompermi – lo ammonisco notando che apre bocca – ultimamente mostra un po’ troppo interesse nei confronti di tale Scorpius Hyperion Malfoy, 16 anni, Serpeverde. Nato al San Mungo il.. ehi, ma io di Malfoy non so un cavolo! Pazienza, va bene così.»
«Sarai un pessimo auror.» sbuffa ironico, porgendomi la pergamena, con tutti i dati di mia cugina e nemmeno mezzo di Malfoy.
«Sh – lo zittisco – sto pensando.»
«E da quando pensi?»
Lo ignoro, la situazione è grave : non ho niente da cui cominciare!
«Chiamami Hugo Weasley.»
«Che necessità hai di menzionare anche il suo cognome?»
Aveva ragione diamine, per quanto mi costasse ammetterlo.
«Giusto, necessitiamo di nomi in codice!»
«Non hai capito un cazzo di quel che intendevo dirti!»
«Accontentati del fatto che ti ho dato ragione e taci! Bene, da questo momento..io sono Voldy007, tu sei Potty600 e Hugo sarà..Grattastinchi2007.»
«Non hanno senso questi soprannomi, lo sai vero?»
«Va’ a chiamare grattastinchi2007, abbiamo una missione da iniziare!»
Mi volta le spalle e fa per andarsene, quando lo blocco «Non si saluta il tuo comandante?»
«Ma vaffanculo!» mi risponde invece.
Va bene, non che pretendessi assai però eh.
Ora non mi resta che aspettare l’arrivo di Potty3600 con Grattastinchi2007.
Ovviamente, per un cataclisma di tali proporzioni, sarebbe necessario l’intervento di tutto il clan Potter – Weasley, ma no! Non intendo allarmare i miei poveri e innocenti cugini, o la mia sorellina, anche se la cosa potrebbe essere più grave di quanto pensi, e in quel caso, andrebbero avvertiti della gravità della cosa, ma per ora, limitiamoci a stare in contatto col fratello della vittima, poi si vedrà.
«Ciao Jamie.» mi saluta Grattastinchi2007, entrando nella stanza.
Mi fiondo su di lui, tappandogli la bocca «Sh, siamo in missione! Io sono Voldy007.»
«Te l’avevo detto che è pazzo – gli dice Potty3600 – e tu che non mi credevi!»
Grattastinchi2007 scuote la testa «Che ha combinato mia sorella, sta volta?E di solito non è lei a controllare te? Vi siete invertiti?»
«Non parliamone qui, potrebbero esserci orecchie indiscrete.»
«Il massimo di “orecchie indiscrete” che puoi trovare qui, è Nick quasi-senza-testa che non ha un cazzo da fare e vaga per i dormitori. Vuoi dirci cosa cavolo pensi che stia tramando Rose?» mi risponde Potty3600.
«Ci serve un’arma!» dico ad un tratto, tirando fuori la mappa del malandrino.
Mi schiarisco fintamente la gola, puntando la bacchetta sulla pergamena «Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.»
La mappa si mostra, facendo vedere tutte le aree del castello.
I miei due colleghi si sporgono per vedere meglio, quando il nome “Rose Weasley” fa capolino nelle cucine, assieme a Fred e Louis.
«Lo sapevo che andavano a sgraffignare agli elfi! E non mi hanno detto niente!» sbotta il rosso.
«Non è il momento di pensare a certe baggianate! Qui è grave la cosa..i miei sospetti si stanno totalmente ribaltando, Malfoy! Dov’è Malfoy?!»
Do un altro sguardo alla mappa, e il nome “Scorpius Malfoy” campeggia nella sala comune dei Serpeverde, accanto a quello di Kevin Higgs.
Per un attimo mi sorprende che Al non sia con loro, mi ricordo solo dopo che è con me in incognito. Mi sa che hanno ragione a dire che a volte sono un tantino scemo.
«Fatto il misfatto.»
«Che hai concluso adesso, Voldy007?» chiede sarcasticamente il fratello della vittima.
«E va bene, va bene, parlerò. Ma promettete di non farne parola col clan, la situazione potrebbe aggravarsi e non possiamo permetterci di far preoccupare troppo i nostri parenti.»
«Merlino, parla!» mi dice spazientito Potty3600.
«E’ da qualche giorno che noto che Rosie ha una leggera..tendenza a guardare un po’ troppo verso il tavolo dei Serpeverde, in sala grande. E il tuo amichetto Malfoy fa lo stesso verso il nostro tavolo, c’è qualcosa tra quei due, ed è a me che tocca scoprire cosa!»
«Oppure.. – esordisce Potty3600 – sei tu che ti fai film mentali a tutto spiano, Rose e Scorpius non si sono mai sopportati, magari si lanciano guardi in stile basilisco e tu, scemo come sei non te ne accorgi.»
«Già il fatto che Malfoy la guardi non va bene!» esclamo, e stavolta il cugino rosso mi da manforte, finalmente qualcuno che non mi crede pazzo!
«Va bene, va bene. Visto che non ho più nemmeno l’appoggio di Hugo contro questo schizzato, vi aiuterò. Ma non farò niente che possa mettere in pericolo l’incolumità di Scorpius.»
«“Non farò niente che possa mettere il pericolo l’incolumità di Scorpius” – gli fa la ripassata Grattastinchi2007 – sei sua madre forse?»
Sghignazzo un po’, tornando subito serio.
«Agiremo domani, nell’arco compreso tra le diciassette punto zero zero e le diciotto punto zero zero.»
«Abbiamo l’allenamento di quiddich, “capitano”.» mi ricorda il rosso.
«Mitico! – esulto – Lo annullerò!»
Adesso sono proprio contento, annullerò l’allenamento e spierò Rose, vediamo che farà in quell’ora senza salire su una scopa!
«Che vuoi fare tu?! Annullare l’allenamento? Ti sei rincitrullito?!»
«Beh, così vediamo cosa fa Rose senza l’allenamento – dico in tono ovvio – molto bene, ci siamo allora : Potty3600, a te il compito di controllare il sospettato; Grattastinchi2007, a te il compito di controllare la vittima; e quanto a me, li controllerò entrambi.»
«Però – dice Potty3600 d’un tratto – perché è proprio Scorpius il “sospettato”?»
«Perché è Malfoy, quando mai non ha colpe di qualcosa quello?» rispondo, ancora col mio tono ovvio.
Al se ne torna al suo covo delle Serpi, mentre Hugo va semplicemente al suo dormitorio.
Scendo in sala comune, dove c’è Dominique che si mette lo smalto, Rose che gioca con Fred a scacchi magici, mentre Louis legge e Roxanne copia un tema – di Rose o Dominique, probabilmente – che sicuramente doveva consegnare una settimana fa, tutto normale.
Lucy probabilmente già dorme, e Molly e Lily sono in Corvonero, per cui si, ci siamo tutti.
In sala comune ci siamo solo noi, d’altronde, sono le dieci passate, domani è lunedì, per cui è raro trovare qualcuno in sala comune oltre le nove e mezza di sera, la domenica.
Perché di solito la nostra sala comune è tutto un casino fino a minimo le undici.
«Buongiorno famiglia!» saluto allegramente.
«Sono le dieci di sera passate.» mi fa notare Roxanne, sghignazzando.
«Rosie! – esclama Fred – Ma ci sei o ci fai? Di solito mi batti, stai facendo schifo stasera!»
«Che ha?» chiedo a Dominique, che è nell’atto di soffiarsi sulle unghie.
«E’ tutta la serata che ha quel sorriso da ebete in faccia.»
«Sembra vivere su una nuvola.» si aggiunge Louis.
«Si, e dovresti vederla quando siamo in dormitorio! – commenta Rox – parla continuamente di quanto sia bella la vita, e robe simili, da pazzi, dico davvero!»
«Per le mutande di Merlino! – impreca il soggetto della nostra discussione – Come cazzo sto giocando? Oddio, partita annullata, basta!»
«Oh ma ben svegliata!» le dice Fred.
«Oh, a proposito di cose annullate – mi uccidono, mi uccidono, mi uccidono – niente allenamento domani, mi dispiace.»
«CHE COSA?!» esclamano infatti i diretti interessati, vale a dire Rose, Louis e Fred.
Roxanne e Dominique di solito commentano le partite, ma prenderanno i nostri posti in squadra il prossimo anno, quando io e Louis e Fred avremmo preso i MAGO.
«Non puoi!» sbraita Rose.
«Oltraggio!» continua Louis.
«Sacrilegio!» termina Fred, anche se non so cosa c’entri.
«Oh si che posso invece, devo studiare, necessariamente. Trovatevi altro da fare.»
Rose fa una smorfia «E da quando tu studi?»
Dovevo studiare si, ma dovevo studiare lei.
Non ci sono molte differenze, dopotutto.
«Bah, allora aveva ragione Al quando è uscito dicendo che ti sei rammollito ancor di più.» dice Louis, con l’approvazione del resto dei cugini.
«Direi che allora io e le ragazze andremmo a dormire, dai che domani abbiamo pozioni alla prima ora.» dice Dominique.
«Buonanotte.» diciamo tutti in coro, e anche noi ragazzi ci dirigiamo verso i dormitori maschili del settimo anno.

***

Sono le diciassette punto zero zero, e né di Margherita (cioè Rose, non volevamo sembrare banali a soprannominarla “rosa”), né di Barbie (cioè il sospettato) ci sono tracce.
Sono assieme ai miei due colleghi, che spazientiti guardano a destra e a manca, probabilmente più per zittirmi che per interesse loro (e poi dicono che sono stupido!).
E poi? Una chioma rossa, con la divisa scarlatta della squadra di Grifondoro e una firebolt gold sulla spalla, si dirige verso il campo.
«Grattastinchi2007, io e te seguiamo Margherita. Potty3600, tu accertati che Barbie non sia nei dintorni, e se non c’è, puoi venire.»
«Ma non c’è lo stesso!»
Sbuffo sonoramente, ai capricci di Potty3600 «E va bene, vieni!»
Arriviamo al campo da quiddich, e col mantello dell’invisibilità di sopra, ci sediamo sugli spalti dei Tassorosso.
Rose sfreccia sulla sua scopa, tirando qualche gol, anche se i cerchi non sono protetti.
«Weasley! Eravamo rimasti che mi aspettavi!»
«Malfoy, se sei un ritardatario cronico non è mica colpa mia eh!»
Barbie le si avvicina con la scopa, e io devo trattenermi dallo scoppiare, mentre Potty3600 accanto a me rischia una paralisi per la faccia scioccata, e Grattastinchi2007 vince il premio “miglior occhiata in basilisco style dell’anno”.
«Vuol dire che mi farò perdonare parandoti tutti i tiri, Rossa.»
Rose ghigna «Non ci giurerei tanto, Malfoy.»
E da li, iniziano a “giocare”.
A turno stanno in porta e tirano dei semplicissimi rigori, ridono, scherzano, si prendono in giro, non c’è tensione, solo qualche insulto dettato dalla competizione di tanto intanto, ma si divertono, glielo si legge negli occhi, e nelle loro risate spontanee.
Tuttavia, avevo ragione!
Rose è la vittima, e Malfoy l’indiziato principale (e unico).
«Dai Malfoy come hai fatto a non parare questa? Bisogna essere proprio scoordinati per farsi fare un goal del genere!»
«Ehi, sei tu quella col padre portiere, mica io!»
«Ma sentilo, il figlio del cercatore! Vuoi vedere che ti fotto il boccino da sotto il naso?»
Adesso sono vicini, pur rimanendo ancora sulle scope.
Rose tiene la pluffa sotto braccio, e gli sorride maligna, mentre Scorpius le sorride malizioso, e si avvicina sempre di più a lei, oddio ora si baciano, ora si baciano!
Non posso guardare!
E così faccio, chiudo gli occhi, fino a quando non sento un “Brutto bastardo!” di mia cugina, seguito dalla sua risata.
Apro gli occhi e vedo lei che rincorre Malfoy sulla scopa con la pluffa sotto braccio.
«Che hanno fatto?»
Al è ancora scioccato, quindi è Hugo a rispondermi «Le ha fatto credere che l’avrebbe baciata, invece le ha fregato la pluffa, ha il suo stile quel ragazzo.»
«Stile un cazzo! Quei due stanno civettando alla grandissima!»
«Io sono ancora seriamente allibito, James, per la prima, e probabilmente ultima volta nella sua vita, ha avuto ragione.»
Sorrido compiaciuto, e non mi accorgo che entrambi sono scesi dalle scope.
Cazzo, ora vuoi vedere che lo fanno negli spogliatoi?!
I miei colleghi sembrano avere le mie stesse paure, vista l’occhiata colma di terrore che ci scambiamo, così ci catapultiamo giù, e i due piccioncini camminano fianco a fianco, con le divise ancora indosso e le scope ancora in spalla.
Non si tengono per mano, ed è già un ottimo segno.
Si siedono sotto una quercia, e io e i miei colleghi ci mettiamo subito dietro un cespuglio posizionato quasi di fronte, possiamo vedere e sentire tutto benissimo.
Non stiamo origliando, stiamo solo ascoltando una conversazione altrui senza il consenso delle persone che per l’appunto stanno conversando, e spero vivamente che conversino e basta!
«Beh Weasley, mi tocca ammetterlo ma sei brava.»
Rose inarca un sopracciglio «E avevi dubbi?»
«No, in effetti no.»
«Ruffiano.» sussurriamo io e Hugo.
«Beh, anche tu non sei male. Resto comunque la migliore.»
«Modestia a parte però, giusto?»
«Modestia a parte.» afferma lei, fiera.
Continuano a parlare, a fare battute.
Rose ride per ogni minchiata che dice sto scemo qui, e lui la guarda come ipnotizzato, e poi ride anche lui.
Ma sbocco nel momento in cui lei, accanto a lui, appoggia la testa sul suo petto, continuando a ridere per una qualsiasi cagata fuoriuscita da quella bocca di barbie.
«Questi due flirtano che è una bellezza! Ve l’avevo detto io!»
Adesso, lui l’ha attirata su di se, cogliendo di sorpresa lei (ma soprattutto noi!).
Rose sta a cavalcioni su di lui, ma non sembra a disagio, anzi.
I loro visi sono vicini, troppo vicini.
«Ripercorriamo quel che abbiamo interrotto prima, Weasley?» le soffia sul viso.
«Quel chetu hai interrotto, Malfoy.» gli sorride.
E poi arriva, il bacio!
Stramaledettissimo bacio, eccolo, eccolo!
E che cazzo, approfondirlo no poi!
Devo fare qualcosa, devo fare qualcosa.
Mi alzo dal mio cespuglio, ma quei due, troppo impegnati a pomiciare, non si accorgono nemmeno di me.
In preda al panico, lancio il primo incantesimo che mi passa per la testa.
«Aguamenti!» urlo, e dalla mia bacchetta esce un getto di acqua che li bagna completamente.
«James Sirius Potter! – urla a sua volta Rose, le labbra gonfie e arrossate – Che cazzo fai?!»
Saltano su dal cespuglio anche i miei colleghi, e Rose ha gli occhi fuori dalle orbite.
«Ci stavate spiando!»
«Spiare.. – dico –  pft, che parolona..»
«E voi? – urla poi contro i colleghi – Assecondate le pazzie di questo troglodita?!»
«Senza parole, Malfoy? O mia sorella ti ha mangiato la lingua?»
«Merlino, voi Weasley siete proprio squallidi con le battute eh!»
Dopo una lavata di capo di Rose in cui ci ha detto che siamo tre deficienti, idioti, minorati mentali, coglioni, depravati, troll, trogloditi, schizzati, squinternati e altre cose che detto in tutta sincerità non ricordo, abbiamo lasciato (colpa di Al che ci ha obbligato) i due piccioncini a copulare ancora sotto l’albero, e io posso dire che il primo mistero non più misterioso del detective Potter è stato risolto!
Abbiamo scoperto, la sera stessa, che quei due non stavano assieme ma si vedevano lo stesso di nascosto (e guai a chi dice ancora che sono lo scemo della famiglia!), tuttavia, già a cena, tutta Hogwarts (prof, fantasmi e quadri compresi) parla della coppia dell’anno.
Beh, se li ho fatti mettere assieme, posso anche farli lasciare.
«Non ci pensare nemmeno!» sbotta Al.
«Che è oh? Sei un legilimens?!»
«No, ma la tua faccia idiota fa capire molte cose. Hai chiuso con i piani strampalati, signor “Voldy007”.»
Si, direi anche io che forse è meglio smettere.
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: mrsstilinski__