Mi chiamo Charlotte e vivo nel quartiere più malfamato di New York, la mia vita è uno schifo, ho visto piu funerali che matrimoni e se non hai una pistola il prossimo potresti essere tu. I miei genitori si sono ammalati a distanza di 6 mesi uno dall'altra e tutti e due hanno perso la vita poco tempo fa ed io sono rimasta sola con mio fratello Pj e mia sorella Dana.LA  MUSICA? bhè la musica è l'unico motivo per il quale io sono ancora su questa terra, avrei potuto tante volte mollare tutto e andarmene, fare la puttana per raccimolare un pò di soldi, dico così perchè anche se sono bianca, provengo sempre dal peggior quartiere della città e nessuno darebbe mai lavoro a una come me.
C'è un ragazzo alla porta accanto che da quando i mei sono morti ha cambiato atteggiamento verso di me, è piu carino e si mostra interessato a come stiamo, chissà cosa vorrà..!
*Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin*
-Ah, Conor, sei tu!
-SI Charly, posso entrare?
-Bhe si, ma Pj non c'è, volevi lui?
-No, volevo farti compagnia, immaginavo che eri sola e quindi ho pensato di fare un salto qui..!
-Okk, entra!
Conor è un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, quando parla ha il vizio di gesticolare e ogni volta che ci parlo mi fa sempre ridere, amo passare il tempo con lui, quasi sempre ascoltiamo buona musica e di tanto in tanto cantiamo insieme, lui ha una voce angelica e molto sexy!!!!
-Allora Conor cosa vogliamo fare?!
-Ti va di cantare con me, ho scritto una canzone pensando a noi due..! La vuoi sentire?!
-Oh si, certo!! 
"Don't care where i'm going or even if i get there
 i'm gonna take the long way
 i'm gonna take the wrong way.
 Going throught my playlist 
 forgot i even had this
 i could do this all day
cuz i'ma be the DJ..." 
-Hahahhhaaha ci rappresenta davvero! Mi hai rallegrato la giornata!
-Devo ancora finirla...e bhe, appenala finisco vengo qui e la cantiamo insieme..!!
-Si è fato un pò tardi..devo fare la cena ai miei fratelli, forse è meglio che vai, non penso che Pj sia così contentio di vederti qui!
-SI hai ragione, ci vediamo e...e..buonanotte..
-Notte!!
Preparai la cena, la misi in tavola e andai a dormire.
La mattina dopo mi svegliai sranamente di buon umore, quella notte avevo sognato che io e Conor stavamo insieme e  che vivevamo nel centro di New York e che eravamo ricchi..hahahah giusto un sogno poteva essere! 
Si fecero le 2 e mi misi sul divano a fare un riposino, verso le 4 e suonò il campanello, èra Conor, magari aveva finito la canzone..!
-Hei Charlotte...
-Conor? cosa è successo, perchè piangi?
-Devo dirti una cosa..
-Su dimmi, mi stai facendo preoccupare..
-Si tratta di tua sorella Dana..
-Mia sorella?? Cosa è successo a mia sorella??
-E'...E' morta...Ho sentito uno sparo mentre salivo le salivo le scale per venire da te, allora decisi di andare a vedere e ho visto una banda di ragazzi scapare e una ragazza atterra...e poi ho realizato che èra lei...mi dispiace tanto...
-Noooooooo...Nooo...non può essere, non anche lei, e Pj?Pj lo sa?? e tu sai chi è stato? non anche lei, non può avermi tolto anche lei..perchè proprio a me, ho sempre fatto del mio meglio per la mia famiglia, mi sono sempre data da fare per tutti e mi ha tolto tutto ciò che amo, mi ha tolto tutti quelli che mi amano, mi è rimasto solo Pj, non voglio perdere anche lui..
-Bhè non proprio tutti, ci sono io che ti amo...non è il momento migliore per dirtelo ma lo dovevi sapere,devi sapere che non sei sola e che ci sono io qui con te...
-Ooh..grazie,ma non credo che sia la cosa migliore per te starmi vicino, tutti quelli che mi sono stati accanto sono morti, e io non voglio che tu muoia..
-Non ho paura della morte, l'unica cosa che mi spaventa è che tu soffra e pensi che non hai nesssuno accanto che ti sostenga, sappi che io ci sarò per sempre..
-Il per sempre con me non esiste e ora vattene, lasciami sola e sarà meglio per te di non tornare...
-Ti capisco ma io..
-Tu niente, non voglio rovinare la vita anche a te..
-Ok..Ti amo.
Passarono 3 mesi e Pj non tornò mai più a casa dalla morte di Dana, non ci fù stato giorno in cui non l'ho aspettato illudendomi di vederlo entrare da quella porta, non ci fù giorno in cui non abbia pregato per il suo meglio ma lui non dava notizie di se, èra come sparito, lasciandomi sola diede l'ultima pennellata al mio ritratto da ragazza timida e estremamente povera che non aveva mai visto New york anche se ci viveva, mi èro completamente chiusa in me stessa facendo entrare solo le vibrazioni della musica, non cercai più di contattare Conor anche se mi abitava a 10metri, non ebbi neanche più il coraggio di guardarmi allo specchi,come avrei potuto espormi a tanto, come avrei potuto aprirmi a qualcuno che non fosse stata la musica per paura di far morire anch'esso, non avrei mai potuto proprio perchè anch'io l'amavo e non glielo avevo mai detto...
Passarono 3 anni e il giorno del mio compleanno, il 2 settembre, dopo aver spento la candelina numero 20 sentii suonare il campanello, èra un'agente di polizia, mi chiedetti cosa potesse mai farci un'agente di polizia a casa mia..!
-Buonasera signorina Harrold, le devo dare una cattiva notizia..Poche ore fà c'è stata una sparatoria e ne è rimasto vittima il suo ragazzo, Conor Maynard, poco prima di morire mi ha lasciato questo foglio con il suo indirizzo e mi disse che lei avrebbe capito e che leggendo questa lettera non doveva piangere perchè è una cosa bella, felice proprio come quando cantavate insieme...Lo sò che le fa male sentire queste parole, ma mi ha pregato di dirle tutto ciò, mi disse di dirle che aveva reso la sua vita  migliore di qualunque altro uomo e che se non le avessi detto queste parole non se ne sarebbe andato in pace con se stessto, proprio come lo faceva sentire lei..
-Agente, la ringrazio, ma la prego di capire, voglio restare sola...la ringrazio di avermi dato la notizia..
-Condoglianze, e buona fortuna signorina Harrold.
Per la mia Charlotte:
Hey, quando leggerai questa lettera io non ci sarò più, ti ho aspettata per 4 anni e non c'è stato giorno che non ti abbia amata, non c'è stato giorno dove ho provato dolore per cercare di alleviare il tuo.Ti prego di scusarmi per aver mantenuto la promessa che avevo fatto, io mantend sempre promesse ma magari questa volta non avrei dovuto. Questo è il continuo della canzone che avevo iniziato, è una piccola strofa il resto devi scriverlo tu:
"I'ma turn it up
I don't need nobody
you can't slow me down
just getting started
I'ma do the jurk
I'ma do the dougie
I don't even care if you watch me party..."
Ti prego di scusarmi per averti detto solo uan volta che ti amo, ma ti giuro, l'ho fatto ogni giorno, ogni notte, ogni momento e anche se ora non ci sono più amami tu, io continuerò ad amarti, tu prova ad amare il mio ricordo con un sorriso e non con una lacrima, io ti ho sempre sognata così, che sorridevi, che gioivi per la musica noncurante del mondo infame che avevi intorno.
Buonanotte Amore Mio, Mia per sempre, continuerò ad aspettarti anche quassù, magari nel frattempo canterò qualcosina a qualche angioletto, ma nessun angelo dei cieli, neanche il più bello sarà mai bello quanto te"
Piangevo anche se lui mi ha scritto di non farlo, mi sentivo un'emerita stupida ad averlo trattato così quel giorno,mi sentivo un mostro per averlo consumato dentro, lo amavo anch'io ma avevo paura, paura di perdere anche lui e alla fine è succeso...
Rimarrà per sempre il mio Conor e non avrò più paura del mondo, neanche più della morte, forse èra anche più dolce della vita se poteva riportarmi dal ragazzo che amo..