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Autore: MaraudersMelody    22/03/2013    7 recensioni
-Ei- dice lui mentre si siede con me sul dondolo.
-Ei- rispondo io.
Mh , che originalità ragazza!
Oh, ma tu sempre tra le pa... padelle devi stare?
Sì. Mi piace farti arrabbiare.
Senti, te lo chiedo per favore, prima di ucciderti nel pensiero. Va. Via. Sto qui con "Tu-sai-chi", da sola, finalmente, e tu devi rompere?!
Ok, vado. Ma solo per stavolta.
Grazie Jake.
Ei, mi hai chiamato col mio nome!
Sì, ma solo per stavolta. Non farci l'abitudine.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Zayn, perché non usciamo anche noi?- chiedo al mio moro.
-Sì..dove vuoi andare?- mi chiede, sorridente.
-Al centro commerciale. Voglio fare shopping.-
-D’accordo, milady.-
-La ringrazio, milord.-
-Mi accompagnate, allora?- chiede Liam.
-Certo. Io però ti consiglierei di respirare.- gli dice Zay, mettendogli una mano sulla spalla.
-E’ facile dirlo. Ti devo ricordare come ti sei comportato tu la sera del tuo primo appuntamento  con Lalla?- risponde lui.
-Racconta, racconta..- dico io, incuriosita.
-No, no! Stiamo facendo tardi. Liam deve andare da Chiara. Non vorrai fare aspettare una tua connazionale, vero? Dai, dai, andiamo.- dice il moro, spingendomi fuori dal mio appartamento.
-Aspetta, la borsa!- urlo io, mentre cerco di rientrare.
-La prendo io, tanto usciamo anche noi.- mi dice Sara, parlando di se stessa e di Louis.
-Prendi anche l’ombrello. Oggi ci sono parecchie nuvole.- aggiunge Harry, porgendocelo.
-Voi state qui?- chiedo al riccio e al biondo.
-Sì. Oggi io e Niall organizzeremo un pranzetto solo io e lui. Chissà cosa combineremo poi..- ammicca il riccio.
-Già, chissà..- risponde con lo stesso tono Niall.
-Bene, allora a dopo, ciao belli.- li saluto, ridendo.
 
-Dite che dovrei prenderle dei biscotti, visto che le piacciono tanto?- chiede Liam a me e Zayn, impaurito.
-Secondo me sarebbe un gesto carino, la addolciresti anche.- rispondo.
-Bene, allora glieli prendo. Al cioccolato?-
-Sì, ovvio.-
Entra in una pasticceria tutta addobbata di beige e marrone, dove ci saranno esposti almeno venti diversi tipi di biscotti. Dio, li mangerei tutti.
Poi rompi le palle e dici che hai il culo grosso come una botte.
Ho detto che li mangerei, Jake, non che li mangerò.
Tanto ti lamenti comunque.
Ma di che?
Di qualsiasi cosa. Anche del Sole che sorge.
Ma che stronzo che sei! Non è vero, bastardo.
Sì, va be’, adesso sono io quello bugiardo.
No, no, non sia mai, vostra maestà.
Liam esce venti minuti dopo con una scatolina rossa impacchettata divinamente.
-Spero le piacciano.- sospira il ragazzo.
-Le piaceranno, bro’.- lo rassicura Zayn.
Io gli faccio un occhiolino per dimostrargli il mio appoggio.
-Allora. Noi ti accompagniamo fino al luogo dell’appuntamento e poi fai quello che devi fare solo, okay?- gli spiego lentamente. Manco stessi parlando ad un ritardato mentale.
-Okay..- sospira ancora Liam.
Arriviamo ad un bar e
Chissà perché tutti o in un bar o davanti ad un bar devono incontrarsi.
Jake, sei uno scassa palle. Il parco non ti va bene, il bar non ti va bene, il
Centro commerciale neanche, zucchy. Troppo scontato.
Allora, vostra  eminenza altissima, dove dovremmo recarci, secondo il suo regale parere?
In piscina. Sai quante cose si possono fare in piscina?!
Jake, è Ottobre.
Teso’, ci sono le piscine al chiuso.
Ma quelle non sono né romantiche né riservate. Tutto possiamo fare dentro quelle cose tranne quello che pensiamo io e te.
C’hai ragione pure tu.
Ecco, allora sfiatati un attimo e lasciami godere il nostro appuntamento.
Bella. Ci vediamo dopo.
Non ci vediamo, Jakie. Ci sentiamo, semmai.
Come vuoi tu, Miss Perfezione.
Mh.
-Siamo arrivati. Allora, Liam, inspira, espira, inspira, espira, inspira..- si dice da solo il matto.
-Liam, non pensavo fossi così imbranato.- commento io.
-Infatti, di solito, non lo sono. Che cazzo d’effetto che mi fa questa ragazza..- spiega.
-Bene, effetto positivo, direi.- aggiunge Zayn.
-Positivissimo.- dico io.- ora andiamo.- continuo.
-Bene, ci vediamo dopo, fratello.- Zayn saluta Liam con una un saluto strano, sicuramente inventato da loro.
-Ciao. Ciao Lalla.- ci saluta Liam.
-Ciao, tesoro. Salutami Chiara.- gli dico, stampandogli un bacio sulla guancia.
 
-Bene. Questo è un bellissimo centro commerciale.- dice il mio .. momento. Io non so da dove proviene il mio ragazzo.
Non è il tuo ragazzo.
Lo sarà.
Quando?
Quando mi pare, va bene?! Uh!
Scusa, eh!
Fallo dichiarare.

Come?
Boh, mettilo alle strette.
Sì, lo farò.
-Grazie.- dico io.
-Non devi ringraziarmi per ogni cosa che faccio, sai?- mi dice, dolcemente mentre mi accarezza una guancia.
-Sono abituata a ringraziare sempre.- spiego.
-Voglio solo dire che non devi stupirti per ogni cosa che faccio, perché vedi, tu..- comincia con la voce bassa e lo sguardo fisso nei miei occhi.
-Zayn!- sento un’oca strillare.
-Pe-Perrie?- dice Zayn con gli occhi fuori dalle orbite.
-Ciao!- lo saluta l’oca bionda.
-Ciao..- troppa enfasi, amore.
-E’ tantissimo che non ci vediamo!- ma perché cazzo urla?!
-Meno male..- sussurra Zayn facendomi ridere.
-Oh, e tu sei..?- chiede a me.
-Lei è la mia ragazza.- dice Zayn, cingendomi la vita e sorridendomi teneramente. Non mi da neanche il tempo di rispondere da sola.
-Cosa?!- ora le ficco un ippopotamo in bocca, voglio vedere se strilla poi.
-Sì, sono la sua ragazza, problemi?- mi paro davanti la sua faccia plastificata. Giuro, sembra plastica. E’ piena di fondotinta e blush e ombretto e non parliamo delle ciglia finte, del mascara e del rossetto. Dio, neanche Moira Orfei si trucca così.
-Zayn! Ma tu ami me!-
-Evidentemente no, amore.- le rispondo io, con soddisfazione evidente.
-Tu non parlare con me!-
-Ciccia, io parlo con chi mi pare, punto primo. Punto secondo, stai sul cazzo a  me e al mio ragazzo. Anzi, no. A lui no, perché se ci fossi ti piacerebbe troppo e questo non deve succedere. A lui stai molto molto antipatica. Punto terzo, alza quelle gambe finte che ti ritrovi, la faccia da bambola dell’orrore e tornatene da dove sei venuta. Ah, se ti azzardi anche solo a sfiorare Zayn, sei morta. Oca avvisata mezza salvata.- le sputo in faccia il tutto con un tono di voce normalissimo. Ma con uno sguardo che ucciderebbe persino Medusa. Dio, quanto sono soddisfatta.
Lei, sconvolta, rimane a bocca aperta. Però, credo che lo faccia solo perché è un’abitudine la sua. Cerca di dire qualcosa che si possa anche solo paragonare ad una frase sensata, ma, essendo probabilmente anche analfabeta, se ne va, con una delle sue amiche, finta anche lei.
-Tesoro, ti amo!- dice il moro, baciandomi a lungo.
-Grazie, grazie. Non voglio applausi, solo soldi.- rispondo io, prendendomi un altro bacio, mentre ridiamo entrambi.
-Comunque, io non sono la tua ragazza.- annuncio.
-Cosa?- dice aggrottando le sopracciglia.
-Non me lo hai mai chiesto. Che fai, ti inventi di avere una fidanzata solo per tenere l’oca a distanza? Cosa che, dubito, succederà.- rispondo.
-Ma che dici! Vieni con me..- mi dice, poggiandomi entrambe le mani sulle guancie e stampandomi un altro bacio. Mi tira per la mano, poi, e mi spinge su una sedia.
-Aspetta qui, per favore.- mi dice, stampandomi un bacio in fronte.
Esce da una gioielleria cinque minuti dopo con una scatolina blu di velluto.
Sorrido inconsciamente e lui ricambia.
Si siede davanti a me, avvicinandosi il più possibile.
Apre la scatolina dicendo –Ilaria, chiedo scusa se qualche volta non sarò il ragazzo perfetto che meriti, ma io vorrei provare ad esserlo. Ti ho conosciuta da poco, hai ragione, e siamo usciti come una coppia solo una volta, ma sento che non posso lasciarti scappare. Vuoi diventare la mia ragazza?- dice, tutto d’un fiato.
Oggi, 10 Ottobre 2012, sono la ragazza più felice del mondo.
Hip.
-Sì, Zayn Jawaad o Javaad Malik!- rispondo, buttandogli le braccia al collo e baciandolo con passione.
-Grazie..- dice lui.
-Grazie a te..- rispondo io.
Mi mette l'anello di argento a forma del simbolo dell'infinito costellato di swarovski.
Lo guardo negli occhi: splendido. Non solo bellissimo, ma anche dolce, simpatico e intellige..mh, magari questo non tanto..  sono davvero la ragazza più felice dell’universo.
Insomma, chi se lo sarebbe mai aspettato? Arrivo a Londra, una delle città più favolose al mondo, con la mia migliore amica, e incontro questi cinque ragazzi pazzi. Mi innamoro di uno di loro e la mia amica si mette con un altro del gruppo. Tutto questo in meno di un mese.
-Perché non ci facciamo una passeggiata? Non voglio più fare shopping..- gli propongo.
-Dove la porto, signorina?- mi dice Zayn, mettendosi di schiena davanti a me, facendo finta di guidare un’automobile. Ovviamente, la scena è tratta da Titanic. Io adesso, da ragazza dolce e femminile, dovrei rispondergli tipo ‘su una stella’ oppure  ‘sulla Luna’. Purtroppo, però, io non sono così. Perlomeno, adesso non voglio essere così. 
-Da McDonald’s.- rispondo, lasciandolo di stucco.
-Come vuole lei.- dice poi, accennando una risatina.
Mi porge la mano che afferro prontamente. E’ morbida, calda e leggermente più scura della mia che è un pezzo di marmo, sia in estate sia in inverno.
-Zay, da dove vieni tu? Cioè, sei originario di Londra?- gli chiedo.
-No, io vengo da Bradford. Ma mio padre è pakistano. I ragazzi neanche sono di qua. Liam viene da Wolverhampton. Louis da Doncaster. Niall da Mullingar e Harry da Holmes Chapel. Ci siamo trovati qui perché stiamo frequentando tutti e cinque l’Università qui. Ci siamo incontrati per caso, all’agenzia immobiliare e è stata amicizia a prima vista.- termina ridendo.
-Oh, interessante..- dico io, ridendo con lui.
-A proposito..come si chiama il prete della città di Louis?- dice con un sorriso enorme.
-Don..Caster..?- rispondo io, scettica.
Dio, per favore, dimmi che non ha fatto  veramente una battuta così squallida.
-Sì!- afferma e poi scoppia a ridere.
Mado’, ma perché?!
Accenno un sorriso per farlo contento e poi lo trascino via.
 
Arriviamo esattamente dove siamo partiti e incontriamo un Liam abbattuto, spalmato letteralmente su una panchina con la scatola di biscotti ancora intatta.
-Liam, dove, dove è Chiara?- perché mi sta simpatica, ma se fa del male a Liam la trucido.
-Io, io non lo so..- risponde afflitto.
-Cucciolo, hai provato a chiamarla?- chiedo.
-Non ho il suo numero..- risponde.
-Bene, quando la acchiappo la uccido.- dico, per poi fiondarmi ad abbracciarlo.
-Andiamo a casa, okay?- dice Zayn.
Liam annuisce e, a malavoglia, si alza dalla panchina.
Ci incamminiamo poi verso casa, ma, non so se Liam ha problemi di equilibrio o stabilità, dato che è di nuovo a terra.Per le terza volta in due giorni.
-Scusa, non prestavo attenzione a dove mettevo i piedi..- si scusa il cucciolotto.
-Cazzo, ma è possibile che noi sempre così dobbiamo incontrarci?!- dice Chiara.
Bene, la uccido subito.
Calma, tigre.
-Oh, sei tu..- dice Liam.
-Contenta di vederti anche io. Scusa comunque, ma sono stata trattenuta più del previsto. Avevo una cosa importante da fare che mi ha fatto fare tardi, scusami, davvero. Sono mortificata..- cerca di scusarsi la mora.
-Ti rendi conto che ti ho aspettato per un’ora?!- oh oh, Liam si sta incazzando.
-Sì, lo so..scusa, davvero. Capisco se non vuoi più uscire con me, ma ti dico che era una cosa davvero davvero importante. Mi perdoni, solo per stavolta?- fa gli occhi dolci lei.
Liam la guarda cercando di rimanere arrabbiato, ma, non riuscendoci benissimo, le sorride e le fa cenno di sì con la testa. Lei sorride ampiamente e lo abbraccia di slancio.
Liam sbarra gli occhi incredulo e ricambia. Lei, quando si staccano, è rossa in viso.
-Comunque, questi sono per te..- dice Liam, porgendole la scatola coi biscotti.
-Oh, cosa sono?- domanda lei con gli occhi brillanti.
-Aprili..- dice Liam dolcemente.
-Ma sono..sono biscotti! Al cioccolato! Grazie, grazie!- lo abbraccia di nuovo e gli schiocca un bacio sulla guancia.
Dio, la tenerezza.
-Meglio lasciarli soli ora..- sussurro a Zayn.
-Sono d’accordo. Dileguiamoci.- risponde.
-Che parolone..- commento.
-Sì, anche a me, a volte, escono questi termini aulici.- spiega.
Io rido e lui mi segue.
-Andiamo, baby.- mi dice, poi, prendendomi la mano e stringendola quel tanto che basta a farmi sentire davvero sua.
 
 
 
 
 
 
 
ALOHA! ♥
Ciao babies c:
Ecco il nuovo capitolo..spero vi piaccia.
Ho notato, con dispiacere enormemente enorme, che le recensioni si sono praticamente dimezzate. Se non vi piace più la piega che la storia sta prendendo sono davvero dispiaciuta.
Fatemelo sapere , comunque, se vi va.
Comunque, credo che d’ora in poi gli aggiornamenti saranno regolari, ogni due settimane, perché, mi dispiace davvero tanto, prima non ce la faccio a pubblicare. Anche perché sto scrivendo due OS e due nuove FF :O
Sì, l’ispirazione mi ha colpito :’)
Speriamo abbia fatto centro.
Non è carina questa faccina ‘ *3* ‘ ? io la adoro! :’3
Bene, adesso mi dileguo. Vado a scrivere ancora c:
Un bacio mie adorate,
Lalla
 
Twitter  @Lalla-Twi
Sara è  @HerosNeed
 
  
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