-Cazzo Zayn muoviti altrimenti entro senza di te –
Louis  si passò nervosamente lo zaino da una spalla all’altra sbuffando scocciato.
Anche quella mattina per colpa del suo amico che non lo andava a prendere  mai puntuale si sarebbero beccati un’altra ramanzina dal professore di Arte.Non che gliene importasse più di tanto ,ma non voleva sentirsi costretto ancora una volta a doverlo mandare a fanculo e beccarsi cosi un’altra sospensione ,altrimenti sua madre lo avrebbe ucciso per davvero.
-Possiamo andare- Zayn lo affiancò con un sorriso da ebete stampato in viso e lui gli diede uno schiaffo dietro la nuca prima di entrare nell’edificio.

Quando entrarono in classe ,il professore era voltato verso la lavagna ,cosi i due ragazzi incitarono la classe a stare zitta e cercarono di raggiungere i propri banchi camminando sulle punte nella vana speranza di passare inosservati.In sottofondo si sentivano le risatine dei loro compagni .
-Bel tentativo Tomlinson e  Malik-
Il professore si voltò guardandoli da sopra gli occhiali con uno sguardo torvo.
Louis e Zayn si voltarono automaticamente l’uno verso l’altro come per chiedersi chi dei due doveva sparare una cazzata per giustificarsi ,ma il professore li precedette.
-Risparmiatevi .Su …sedetevi –
Proprio in quel momento la campanella per l’ora successiva suonò e l’uomo sbuffò rassegnato.
 –Per la prossima volta non vi assegno nulla ragazzi, ho in mente un progetto per voi,ma ve  ne parlerò la settimana prossima quando ci rivedremo e  –Il professor Silver spostò sguardo da lui a Zayn .
– E voi due sarete i primi coinvolti- aggiunse con un tono che non ammetteva repliche .
L’uomo lasciò l’aula e Louis fulminò Zayn con lo sguardo volendolo incenerire.
-è tutta colpa tua.Giuro che se ci mette in qualche corso pomeridiano e non potrò andare agli allenamenti di calcio per colpa tua e dei tuoi stupidi capelli ,ti rado a zero Malik-
Il moro spalancò occhi e bocca tastandosi piano la cresta con la paura di rovinarsela
–I miei capelli non sono di merda okay? Hanno bisogno di essere trattati con cura e poi sta tranquillo ,sarà uno dei suoi stupidi progetti da fare in collaborazione con le altre classi ma che noi non abbiamo mai fatto–rispose sorridendo  e proprio in quel momento un ragazzo un altro ragazzo moro dagli occhi oceano gli scompigliò i capelli facendolo balzare dalla sedia con un urlo di rimprovero.
-Stan ,sei proprio uno stronzo!!-sbraitò prendendo la testa di quest’ultimo e portandosela sotto il braccio facendo per strozzarlo mentre quello se la rideva alla meglio.
Louis rise mettendosi a sedere sul banco dell’amico nel frattempo che venisse la professoressa per l’ora successiva ,godendosi la scena .
-No ma grazie per l’aiuto ,Lou sei un amico-disse Stan dandogli una pacca sulla spalla  una volta riuscito nell’impresa dal liberarsi dalla presa di Zayn ,il quale si fece subito prestare uno specchietto da Sam seduta dietro di lui.
Stan rise circondandogli le spalle con un braccio.
-Approposito dov’è tuo cugino?-
Louis sembrò far caso anche lui in quel momento all’assenza del cugino   –Stamattina è venuto a scuola?-
L’amico annuì-si stamattina l’ho visto in cortile ,ma il tempo di raggiungerlo e non l’ho visto più-
Louis si fece serio -Hai visto anche Styles e la sua gang?-
Stan fece per rifletterci su ,ma poi assunse un espressione mortificata in viso  portandosi una mano dietro la nuca – Oh cazzo ,mi dispiace Lou io…-
Il castano balzò dal banco -cazzo Stan ti ho detto un miliardo di volte che quando io non ci sono devi tenerlo d’occhio –
Diede una pacca sulla spalla a Zayn il quale si voltò verso di lui e gli bastò vederlo andare verso la porta a passo svelto per capire la situazione,e seguirlo a ruota con Liam e Stan .
Ormai era diventata una cosa automatica .Quando Louis dava allarme rosso non poteva che essere per il suo piccolo cuginetto Niall Horan, quotidiano aguzzino del ragazzo più bello ,ricco e onorato della sua scuola.Harry Styles.
Beh,col bello e ricco poteva pure starci,ma onorato……non da lui.
Tutti avevano paura di lui e la sua gang.
Anche solo al percepire il suo profumo al gelsomino da lontano,all’udir la sua risata  sghemba o anche solo al riconoscere il rumore stridulo dei suoi stivali di pelle al contatto col pavimento lungo il corridoio seguiti da quelli dei suoi due compagni ,tutti se la rifilavano ;Andy Samuels ,Tom Backer  e Josh Devine,ovvero il figlio del direttore della scuola ,e nonché cugino di Zayn.
Era per questo che un tempo, di questa gang faceva parte anche Zayn ,ma lui frequentava certa gente solo perché appunto era il nipote del preside e perché all’epoca non conosceva nessuno al di fuori del gruppetto di suo cugino  .Fortunatamente poi aveva trovato loro.
In realtà Harry  aveva fatto entrare Josh nella   sua gang solo per assicurarsi che prendesse sempre voti buoni a scuola e per essere giustificato ogni qual volta decideva di fare filone ,senza aggiungere le voci che circolavano su di loro…ma quelli non erano fatti che lo riguardavano.
In loro presenza i corridoi della scuola di sfoltivano .Contrariamente ,riuscivano a stento a respirare .
Che cretini.
Non sapeva se tutto era dovuto al fatto che era frequentasse una scuola di completi cretini -scemi senza palle o se dovesse semplicemente ritenersi fortunato ad avere gli attributi per affrontare un pollo come Harry Edward Styles.Beh, e ugualmente fortunato ad avere degli amici con altrettanto “coraggio “.
Era un ragionamento assurdo ma purtroppo vero.Era circondato da completi idioti senza palle.
Non dovette sforzarsi molto per dedurre dove si trovasse suo cugino perché  furono proprio le risate sonore di quegli stessi idioti che lo condussero li dove si stava tenendo lo spettacolino teatrale .
Gli bastò vedere Niall essere spintonato da una direzione all’altra da quei tre animali che sembravano lo stessero usando come palla da basket , e il suo sistema nervoso andò in tilt.
Grugnì stringendo i pugni e catapultandosi nel mezzo della palestra addosso a colui che si divertiva di più a torturarlo .Josh Devine.
-Quante volte ti ho detto che dovete lasciarlo in pace ,eh?- lo afferrò per il colletto della sua solita giacca di pelle   sferrandogli un pugno in pieno volto che però l’altro -in parte- schivò .
Niall corse subito tra le braccia di Liam nascondendo il viso nella sua maglietta e quello insieme a Stan lo allontanò da quella banda di cretini che ora erano concentrati sulla rissa che si stava per tenere,di nuovo.
-e io quante volte ti ho detto di non rompermi le palle quando ci stiamo divertendo con Horan ,eh?-
In men che non si dica si ritrovò schiacciato tra il corpo del ragazzo e l’asfalto freddo della palestra con le mani strette dietro la schiena serrate da una presa ferrea alla quale ,anche lui ,riusciva difficile liberarsi.
Strinse i denti cercando di liberarsi ma come se non bastasse Josh ora gli manteneva anche la testa con la mano ,ma nonostante ciò non si lasciò intimorire .
Sorrise sarcastico riuscendo ad alzare di poco la testa dall’asfalto –Ma perché non ve la prendete con le persone alla vostra altezza ,eh brutti stronzi?-
Louis si sentì di nuovo colpire , questa volta da una ginocchiata nelle costole che lo fece contrarre leggermente dal dolore,ma fortunatamente poi arrivò Zayn in suo aiuto che lo scaraventò giù da lui aiutandolo ad alzarsi.
-brutto stronzo- tossì facendo per avvicinarsi a Josh ma Zayn lo mantenne per un braccio ,bloccandolo .
-Lascia stare Lou ,ci beccheremo un’altra sospensione sporcandoci solo le mani con dei coglioni del genere-
L’amico  sottolineò le ultime parole fulminando Andy e Josh con lo sguardo, ma quelli in cambio scoppiarono in una fragorosa risata facendo unire le loro mani come in segno di vittoria.
-Ma li senti Andy? –rise ancora con gusto seguito ancora dalle persone che stavano assistendo –Malik ma come ti sei ridotto? Te lo avevamo detto che a presso ad una banda di sfigati come quella di Tomlinson saresti diventato sfigato anche tu.Ed ecco il risultato-
Zayn sorrise sarcastico avvicinandosi a Josh con stile ,aggiustandogli il colletto della maglietta con fare teatrale. – Caro cuginetto ,io sarei uno sfigato perché non mi do tante arie come voi credendo di intimorire la gente solo perché camminate a fianco di uno che si crede di essere chissà chi ? Sarei sfigato perché ho dei amici che mi vogliono davvero bene per quello che sono senza pugnalarmi alle spalle o usarmi per qualche stupido scopo o giochetto? ….- Il moro fece come per pensarci su e poi dandogli un buffetto sulla guancia disse – Oh si sono il re degli sfigati e ne vado fiero. Almeno io non faccio da leccaculo ad uno come Styles-
Louis sorrise fiero del suo amico e lo affiancò fronteggiando i due ragazzi davanti a loro .Questi ultimi tenevano un sorriso sghembo in viso.
-Che povero che sei cuginetto- disse Josh rivolto a suo cugino riducendo gli occhi a due fessure.
 
 
**
La campanella era suonata da un po’ ma come tutti i giorni c’erano studenti che -come loro- prima di tornare a casa se ne stavano seduti sui gradini del cortile della scuola a parlare o a fumarsi una sigaretta.
-Ti ho detto mille volte che quando io o Zayn ,o entrambi non ci siamo non devi girare per i corridoi da solo ,ci sono Stan e Liam perché non ti aggreghi a loro quando arrivi prima? –
-Scusa Lou ma quando lì per lì non ci penso –mormorò il biondo abbassando la testa in un gesto che gli fece troppa tenerezza.
 Sospirò -Nì ,fa solo più attenzione la prossima volta okay? –disse poggiandogli una mano sulla spalla e quello annuì freneticamente.
-Non ci sarà bisogno ,non mi staccherò da Niall nemmeno per un secondo d’oggi in poi. Diventerò il tuo incubo Nialler- Liam si sedette sul gradino più alto rispetto al loro abbracciando suo cugino da dietro amichevolmente .
-Grazie ragazzi ma non voglio che vi sentiate costretti a ..-
-Non dirlo nemmeno per scherzo biondo .Noi saremo i tuoi bodyguard affinché Styles e la sua gang non la smetterà di  perseguitarti- rispose Stan che se ne stava seduto al suo fianco fumando una sigaretta.
- Io voglio gli interessi Louieh –intervenne poi Zayn che se ne stava seduto sulla sua moto di fronte a loro ,anche lui a fumarsi la sua terza sigaretta in un’ora.
Tutti gli rivolsero degli sguardi allibiti e il moro li fissò stralunato –Ma cosa avete capito? Deve darmi ripetizioni di chimica ! –
Scoppiarono tutti in una fragorosa risata e Louis si alzò dal gradino prendendogli la sigaretta dalle labbra per portarla fra le proprie .
-Stavi per farci scoprire stupido – disse sputando fuori il fumo con una risatina che fu subito accompagnata dagli  altri.
Si sedette sul sedile della moto a fianco a Zayn  facendo altri due tiri per poi passargli di nuovo la sigaretta.
-Ma giuro che se becco quel bastardo di Styles ……- lasciò la frase in sospeso immaginandosi tutto quello che gli avrebbe fatto in testa sua .E non era nulla di piacevole ,quel ragazzo lo faceva andare su tutte le furie.
-Approprosito l’avete visto in giro?-
-Mh,l’ho visto stamattina che si raggirava Susan e Marie – disse Liam con disappunto.
-Lo stronzo da ordini ai suoi tirapiedi e loro eseguono mentre lui fa il farfallone con le ragazze di seconda-
Louis scosse la testa sbuffando una risatina ironica –Si, vuole fare il farfallone come se poi gli piacesse la fica –tutti risero al di fuori di Niall che si alzò con uno sguardo di disappunto .
Sapeva benissimo che suo cugino odiava che sparlassero di una persona ,anche se questa persona era la causa dei suoi incubi , anche se questa persona era Harry Styles.
Niall era ancora troppo ingenuo e troppo buono. Forse era dovuto al fatto che avesse perso suo padre cosi presto e gli era mancata quella figura maschile essenziale per un ragazzo come lui.
Era la persona più buona che esistesse al mondo ,aveva sofferto già troppo e non meritava di essere deriso e preso in giro per il suo essere cosi chiuso e timido.
Lui non lo avrebbe permesso.
-Aspetta ti accompagniamo noi tanto dobbiamo fare la stessa strada- Liam e Stan si alzarono e Niall gli sorrise riconoscente .
-Voi non venite?-
Louis stava per rispondere di si ma poi una voce roca e una risata sarcastica  giunse alle sue spalle facendolo voltare di scatto.
L’essere che più detestava, il faccino aggraziato che più desiderava cancellare dalla faccia della terra,se ne stava lì poggiato contro una delle moto dei suoi amici -tra le quali almeno due erano sue ma che prestava loro per quanto tempo volevano- ,e intorno a lui ovviamente la sua banda di cretini e qualche papera che non mancava mai.
Solito sorriso beffardo stampato in viso che gli innalzava le due fossette che aveva ai lati delle sue guance ,la sigaretta fra le dita,maglietta bianca a scollatura V che accennava appena i due uccelli che aveva tatuato sul petto ,giacca di pelle e pantaloni di jeans strappati sulle ginocchia.
Quella visuale gli fece salire subito il sangue al cervello .
-No io ho ancora da sbrigare una faccenda-guardò Zayn e quello concordò con lo sguardo essendosi anche lui accorto della loro presenza.
-No Lou lasciate sta..-
-Niall sta tranquillo ,non ci sarà sangue –rivolse di nuovo lo sguardo verso il cancello sorridendo beffardo
 –Al massimo qualche dente in meno-
-Louis!-
Stan e Liam dopo diverse repliche da parte del biondo riuscirono a trascinarlo via non prima di essersi assicurati delle loro intenzioni.
Beh, le intenzioni di Louis erano quelle di far capire a quel figlio di buona donna che doveva smetterla di rompere le palle a suo cugino ,in modo civile ,ma se questo non avrebbe capito di certo non avrebbe esitato a passare alle maniere forti.
Si avvicinarono al gruppo di persone con un sorriso divertito in viso
–Ahh ma che bello ,tutta la sacra famiglia si è riunita- disse allegro affiancando Tom che se ne stava seduto sul muretto con una delle cheerleader che gli accarezzava i capelli ,Jessica.
-Possiamo ridere anche noi?- Zayn lo imitò facendo congiungere le mani e poggiandosi con la schiena contro il muretto al suo fianco.
Quasi come fosse automatico ,tutti si voltarono nella direzione di Harry ,come se tutto partisse da lui,beh in effetti per loro era cosi. Quest’ultimo però non rispose a nessuno sguardo di loro ,bensì lo puntò in quello di Louis continuando a consumare la sua sigaretta.
-Ma certo – il riccio sorrise scostando i capelli di Marie dalla sua spalla per lasciargli un leggero bacio su di esso ,e in tutta risposta questa fece un mugolio compiaciuto.
Dio ,ne aveva viste di troie ,ma quella portava la bandiera.
–Tesoro hai sentito? Vogliono ridere …prestagli il tuo specchietto che porti nella borsa cosi li accontentiamo-sussurrò poi il riccio alzando apposta la voce per farsi sentire e come da copione tutti risero a quella battuta che lui non poté che trovare estremamente squallida .
-No ti ringrazio Marie ,tienilo per quando il tuo ragazzo dovrà coprirsi l’ occhio nero che gli spetterà magari in futuro, e già che ti trovi riservagli anche uno dei tuoi fondo tinta migliori ,perché ne avrà bisogno per coprirsi il profondo e scuro livido che vi sarà sul bel visino che ami tanto- diede in tutta risposta il maggiore schernendolo con lo sguardo .
Harry assottigliò lo sguardo sempre con quel pizzico di ironia in viso e sorrise .
Louis odiava quel sorriso ,non sapeva mai cosa nascondeva .
-Uouu ma lo senti Harry? Ti sta provocando- Tom gli lanciò una frecciatina ,divertito e Harry soffiò in aria il restante fumo che aveva inspirato nei polmoni porgendo la sigaretta a Marie .
Il riccio scese dal sedile della moto aggiustandosi la giacca di pelle sulle spalle più per abitudine che per vero bisogno e con garbo si avvicinò di poco a lui,ma abbastanza da poterlo guardare negli occhi.
Stava di nuovo arrivando la parte che tutti adoravano .Il Louis VS Harry e nell’aria si sentiva di nuovo quell’aria di sfida,la stessa che lo aveva fatto sospendere per una settimana da scuola .
-Tomlinson mi stupisci ogni giorno sempre di più, non ti sono bastate quelle della settimana scorsa?-
- Beh potrei farti la stessa domanda –Louis  fece un sorriso da scherno che quello ricambiò con un sogghigno.
Odiava anche il fatto di non riuscire mai ad interpretare gli sguardi e quei sorrisi che continuamente padroneggiavano sul volto di quel ragazzo .
Sembrava non possedere altra espressione facciale al di fuori di quella da stronzo vanitoso,anche quando se le davano di santa ragione. Quel sorriso era sempre presente su quelle labbra sottili e rosee che solo lui aveva.
-Senti ,ora mettiamo le cose in chiaro-cominciò diventando serio.
Harry corrugò la fronte lanciando un’occhiatina divertita alle sue pecorelle intorno a loro.
Avanzò verso il riccio arrivandogli quasi fin sotto il naso e notò con gran piacere che quello non  si era mosso di un centimetro e che continuava a fissarlo incessantemente come lo stesse studiando.
-Se trovo di nuovo i tuoi lecca culi insultare, toccare o anche solo guardare Niall da lontano giuro che te la vedrai con me – sussurrò a denti stretti sul viso del riccio che continuava a sghignazzare .
Harry lo fissò per qualche secondo per poi scoppiare in una fragorosa risata seguita da tutti gli altri.
-Ohw ma sentitelo il piccolo Tommo vuole fare da cavaliere alla sua bella principessa- Quello continuò a ridere tenendosi la pancia con la mano .-Di un po’ ma i vostri genitori lo sanno che ve lo mettete fra di voi? No sai perché, fossi in loro avrei paura di lasciarvi da soli –
No,quello era troppo…
Grugnì afferrandolo per il colletto della sua giacca di pelle ,e alzandolo all’altezza del suo viso per poterlo fissare bene negli occhi,in quegli smeraldi verdi che si ritrovava…
-Non osare mettere in mezzo gente che non è presente ,e se proprio vuoi saperlo quelle che qui dovrebbero dubitare su chi se lo fa succhiare dai suoi compagni quello non sono io ,piccolo Styles-
A quelle parole il viso di Harry si contrasse e poté benissimamente vedere che aveva stretto la mascella seppur avesse ancora quel sorrisino divertito sulle labbra .Finalmente si sentì soddisfatto,aveva capito il suo punto debole.
Harry guardò i suoi compagni facendo intendere loro di lasciarli soli ,infatti Josh prese subito in mano la situazione e con un semplice cenno con la testa tutti lo seguirono a ruota ,manco fossero dei cagnolini.
Harry alzò un sopracciglio guardandolo accigliato e lui si voltò di poco annuendo verso la direzione di Zayn
-Ci vediamo dopo amico-
Zayn annuì e dopo aver lanciato uno sguardo fulmineo verso il riccio se ne andò lasciandoli soli.
Il riccio si liberò dalla sua presa scollandosi le sue mani di dosso e come se nulla fosse si poggiò con la schiena al muro accendendosi un’altra sigaretta .
-Allora Tomlinson…-cominciò quello fissando il cielo apparentemente indifferente alla presenza di Louis.
-Lascia stare Niall – disse semplicemente incrociando le braccia al petto.
-E perché dovrei?-
-Perché non ha mai dato fastidio a nessuno ,e non è abbastanza forte per difendersi da gente di merda come voi- si portò  l’indice sotto il mente facendo come per pensarci su –Ah e poi perché ….Ah si , perché altrimenti ti spacco la faccia –rise –Sai il tuo livido sotto la mascella si sente solo-
Harry si sforzò per fare una risatina gettando il fumo in aria  abbassando finalmente lo sguardo su di lui.
Non appena i loro sguardi si incrociarono Louis notò ancora una volta il suo sguardo impassibile a tutto quello che lo circondava.
-Beh tesoro ,anche il tuo occhio nero si sta schiarendo …..se vuoi facciamo un’altra passatina di trucco svelta svelta ,sai che non ci metto nulla-
 -Certo ,perché no poi vedremo. Basta che la smettete di rompere le palle a Niall,per quanto mi riguarda –sorrise –io non ho paura di te e lo sai benissimo-
Louis avanzò verso il riccio, fronteggiandolo –Il fatto che indossi una giacca di pelle …–disse toccando la sua giacca –un paio di jeans stracciati, un po’ di inchiostro sulla pelle …..e il fatto che  hai un bel visino e te lo fai succhiare dall’intera scuola non fa di te un bullo. O almeno non uno di quelli buoni….-
Il riccio gettò la sigaretta staccandosi dal muro per poterlo fissare negli occhi. Si studiarono per qualche secondo e Louis capì che stava bramando qualcosa .
E proprio nel momento meno aspettato sentì una ginocchiata arrivargli dritta nella bocca dello stomaco.
Si piegò in due dal dolore  tossendo per quanto il fiato rimasto glielo permetteva .Doveva aspettarselo.
–Stronzo- sibilò a denti stretti .
Subito dopo vide due ginocchia scoperte dai jeans strappati chinarsi alla sua altezza e il fiato del riccio pulsargli contro la guancia.
-Ah no? –fece una risata sghemba –Beh a quanto pare non ti stanchi mai di prenderle vero Tomlinson?.Bene piccolo super man ascoltami bene .Io non prendo ordini da nessuno e che tu non possa avere paura di me non me ne può fregar di meno,ma …..non osare mai più venire a dirmi cosa devo o non devo fare altrimenti ti ritroverai a doverti fare una chirurgia plastica a soli vent’anni. –Harry rise –e sarebbe un vero peccato per un bel faccino come il tuo ,no?-
Louis ringhiò cercando di liberarsi dalla stretta ,ma Harry gli bloccò anche i polsi dietro la schiena e il dolore allo stomaco non gli permetteva di assumere una postura dritta.
-Ah e un’altra cosa ….prova ancora a mettermi i piedi in testa o a darmi del frocio davanti ai miei amici e giuro che ti faccio pentire di essere nato. Qualcosa mi dice che non mi hai ancora visto davvero arrabbiato Tomlinson -
 
 

 

_SHE’sStranger_
 
Ciao a tutti : )
Allora …..
Si,questo dovrebbe essere il prologo della nuova long che sto per scrivere xD
Avevo scritto questo prologo già da un bel po’ ,ma ero insicura se pubblicarlo o meno .
Vabbè ora l’ho fatto e spero che abbia suscitato in voi un po’ di interesse e curiosità per i capitoli che seguiranno .
Fatemi sapere cosa ne pensate ,dipende da voi ,se riceverà abbastanza attenzioni la continuerò altrimenti non so …u.u
Ora vi lascio ,e se non ci sentiamo vi auguro Buona pasqua :D <3
Un bacio xxx
Peace love and Larry Stylinson forever <3