Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law
Ricorda la storia  |      
Autore: Lela_88    30/03/2013    4 recensioni
mi credi...
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 
 
 
 
Odio quando mi ritaglio un po’ di tempo, fuggo gli impegni per stare un po’ con Jude e lui, scompare per ore a fare chissà che.
Sembro egoista vero? Ma anch’io ho i miei impegni, eppure sono venuto qui, a Londra perché mi mancava.
Poi, non so perché, ma sembra lo abbia fatto di proposito. Cioè sapeva che sarei venuto e, appena sono arrivato, dopo esserci salutati come conviene a due che dovrebbero avere una relazione, mi ha detto che doveva risolvere un paio di situazioni e poi mi avrebbe raggiunto presto.
È più di un’ora che è via.
 
Ho fatto una doccia, mi sono messo comodo e ora non so che fare.
Accendo la TV… non c’è niente d’interessante;
Provo  con il computer, ma non lo accendo neanche, non mi va;
Un libro? Non ho la concentrazione giusta… << aaaaaaaaaaaah cosa posso fare? >>
Mi lamento e mi passo le mani nei capelli scompigliandoli, poi lo vedo, è lì che mi chiama: il bellissimo pianoforte a coda che mi ha regalato Jude –è vero è a casa sua, ma è per me, lo ha comprato a me perché gli potessi suonare qualcosa quando vengo da lui. Una sola parola: amore-. Mi siedo e inizio a pensarlo e la musica viene da sola, nessuna canzone in particolare, ma una dolce melodia che riempie l’aria.
È straordinario quanto possano emozionare sette note e qualche accordo cucito in croce.
 
 

Non ti ho detto,
che nei giorni bagnati di pioggia
Quando il cielo,
si strofina sui tetti
ti ho tanto pensato
e suonato canzoni per te.

 

 
Continuo così per un po’ quando sento un piccolo movimento alle mie spalle, è Jude.
Non si avvicina, forse ha paura di disturbare.
<< Non mordo, lo sai? >> dico mentre faccio scemare la musica iniziando a premere solo alcuni tasti, suonando la scala di note: Do-Re-Mi-Fa-Sol-La-Si, poi riprendo a suonare.
<< Sai benissimo che non mi spiace farmi mordere da te… >> dice e a me non può che ribollire il sangue alle sue parole, ma continua mentre si avvicina e mi cinge le spalle da dietro poggiando la testa sulla mia,
<< adoro sentirti suonare e non volevo interrompere questo suono, mi rilassa >> sorrido, ormai lo conosco.
<< ma lo sai che la tua vicinanza mi aiuta solo a suonare meglio? Pensa questa melodia è partita solo perché ti ho pensato. Ogni volta che ti penso, in ogni momento, nasce una nuova canzone, una nuova melodia, figurati cosa potrebbe scaturire la tua vicinanza >>.
È senza parole, si siede al mio fianco –si mette cavalcioni sullo sgabello- e mi guarda, continuando a cingermi le spalle. Mi giro e sorrido alla sua dolce espressione, lasciandogli un bacio a fior di labbra che lo porta a chiudere gli occhi: è bellissimo.
Riapre gli occhi.
<< non so mai che dire quando mi dici certe cose, posso solo amarti di più >> poggia la testa sulla mia spalla.
 

Non ti ho detto,
che sei piccolo come un pulcino,
che sei come il più dolce mattino,
che mi basta tenerti per mano,
che volevo portarti lontano lontano
e non so fare a meno di te.
Mi credi
Non ti ho detto,
che nei tiepidi viali ingialliti,
quando il sole
si colora di rosso
ti ho tanto cercato,
inventando parole per te.
Non ti ho detto,
che i tuoi riccioli sono di seta,
che profumi di erba falciata,
che non sono mai stato un poeta,
che ogni istante ho paura che sia già finita
e darei la mia vita per te.
Mi credi
 

Come previsto la melodia che continuo a suonare aumenta d’intensità per la sua vicinanza.
<< sono tante le cose che penso quando non sei con me >> gli lascio un bacio tra i capelli e lui fa le fusa
<< davvero, cosa per esempio? >> è curioso il mio piccolo pulcino.
<< allora… penso che sei dolcissimo, come quelle mattine dove ti svegli sereno, dopo un bellissimo sogno; che basta pochissimo per farmi stare bene con te; che raggiungerei ogni punto del mondo, anche il più lontano e che, credimi, non potrei pensare una vita senza di te >>  mi fermo, ho bisogno di guardarlo negli occhi, mi giro anche io sullo sgabello, per poterlo fronteggiare.
Mi guarda, ha gli occhi lucidi e credo che anche i miei lo siano, gli afferro il viso tra le mie mani, poggiando i miei pollici sulle sue labbra disegnandone il contorno e continuo.
<< il momento migliore della giornata che mi fa pensare a te è il tramonto, quando l’aria assume quel colore particolare che mi ricorda tanto i tuoi capelli che, anche se non saranno tantissimi, sono come la seta, quando ci passi la mano sono morbidi, impalpabili, bellissimi… >> e mentre lo dico, concretizzo le mie parole, passandoci le dita, << e il tuo profumo, quello naturale della tua pelle, mi fa pensare alla purezza dei prati appena falciati e, tesoro, io non sono mai stato bravissimo con le parole, me la cavo meglio con le note, ma tu riesci a tirare fuori il meglio di me. E c’è una cosa che mi spaventa… >> dico mentre congiungo le mani dietro la sua testa e la spingo contro la mia facendo aderire le nostre fronti, mentre lui porta le sue mani a stringere le mie braccia. Chiudiamo entrambi gli occhi per qualche secondo, per poi tronare a guardarci.
<< ogni volta che ti allontani da me, quando sei nel mondo, ho paura che tu ti renda conto di quante cose migliori di me ci siano e meritano di averti, mentre, credimi, di nuovo, amore, io per te farei di tutto. >>
 
Mi bacia, con una passione disarmante e coinvolgente.
Mi stringe a se e continua a baciarmi come se non volesse nient’altro e mi fa capire quanto anch’io sia importante per lui.
Ci fermiamo a riprendere fiato e torniamo alla posizione di prima, fronte contro fronte.
<< ripeto, io non so come rispondere alle parole che mi hai appena regalato. Le mie uniche certezze sono: che al mondo non troverò mai nessun altro come te, che nessuno mi potrà mai amare come te e che io non potrò amare mai nessuno come amo te. Sono io ad aver paura di non meritarti… shhhh, no, non dire niente… >> mi zittisce, con un dito sulle labbra – che bacio- prima che io potessi rispondere e stavo per farlo, << non c’è bisogno che tu dica nient’altro, amore mio, conserviamo questi piccoli timori per poi rassicurarci quando siamo, finalmente insieme. >>
Si alza in piedi, prendendo una mia mano e portandomi con se.
<< ora che ne dici di andare di sopra e provare a fare un po’ di musica insieme? >> sorride malizioso e a me piace da impazzire, lo tiro a me e lo bacio,
<< sei l’unico strumento che vorrò sempre suonare, l’unica canzone che vorrò sempre cantare e, insieme, siamo l’unica melodia che non mi stancherò mai di ascoltare >> sussurro sulle sue labbra mentre raggiungiamo il nostro personale spartito, pronti a lasciargli la nostra musica.
 

 

Doremifasol
Nella mia testa solamente
Doremifasol
è tutto quello che so darti
Doremifasol
 

 
 
 
 
Nda: saaaaaaaaaaalve a tutti, sì lo so che ho ancora un epilogo da pubblicare e che le storie incompiute non si lasciano, lo so, lo so, ho quasi pronto anche quello. Ma ieri sera,
mentre guardavo un film con un giovanissimo Jude, in compagnia virtuale di Judsie, ho pensato ad una shot su di loro. Partiamo dal presupposto che il film in questione non ha niente a che vedere con la song-fic appena scritta, trattasi del film “brividi di sangue”, ma mi è bastato vederlo e, come sempre accade, la mia mente parte per la tangente.
Ma andiamo a spiegare, la canzone è una di Baglioni, si chiama per l’appunto “Doremifasol” spero soprassiederete sulla minuscola modifica che ho apportato ad una parte dove la canzone originale dice “piccola” ed io, per ovvie ragioni, ho messo “piccolo” e sul fatto dei riccioli di seta, Jude non ha i riccioli, ma la poesia della frase non potevo toglierla e a Rob ho fatto dire, semplicemente capelli ^__^
Parlo troppo vero?
Se leggete, mi lasciate un commentino? E, se non lo avete ancora fatto, andreste a dare un’occhiatina anche alla long “Isn’t she lovely?” che ho terminato? Vi ringrazio a priori.
Baci per tutti.
LeLa 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law / Vai alla pagina dell'autore: Lela_88